Il piccolo Hans - anno XVI - n. 61 - primavera 1989

Chi salirà per me, madonna, in cielo A riportarne il mio perduto ingegno? Il restauro delle teorie sessuali infantili Tre sono i concetti di cui mi servirò in questo lavoro. Il primo è freudiano e riguarda le teorie sessuali infantili, teorie errate intorno al possesso del pene da parte sia dell'uomo che della donna, alla nascita attraverso l'ano e infine alla concezione sadistica del coito. Il secondo è quello che abbiamo chiamato luogo della fobia: prima rappresentazione esterna dell'apparato psichico, situabile intorno all'età di quattro anni, l'abbiamo rilevata nell'analisi dei bambini e ritrovata in quella degli adulti. All'età di quattro anni ha rappresentato la risposta all'angoscia suscitata dalla questione dell'origine sotto forma di una mappa ritagliata in una città, in una strada, in una casa; vi si situa la differenza tra animato e inanimato, il rapporto all'animale sotto forma di fobia e di disegno, l'uso della tecnica come soluzione anti-angoscia, allontanamento dal precedente fondo psicotico e strada aperta verso le costruzioni di difesa che caratterizzano poi lo sviluppo di una nevrosi. Intorno al luogo della fobia e in rapporto ad esso avevano trovato definizione nevrosi, perversione, psicosi. Il terzo concetto, godimento del padre, ci è servito per individuare le modalità della psicosi: lo psicotico è figlio del godimento del padre. Egli cerca a suo mo11

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