Il piccolo Hans - anno XVI - n. 61 - primavera 1989

le preclusione. Peculiare, del resto, era anche l'origine della disciplina, che risaliva oltre il positivismo e che rendeva la Textkritik un'invenzione, piuttosto, di «natura razionalistica e illuministica»10 , con un'evoluzione accostabile, parzialmente, a quella della linguistica comparata di Schleicher e poi di Curtius. L'immagine peculiare della critica del testo è stata certamente influenzata anche da questa sua particolare genesi, che sembra affondare le sue radici nella specifica tradizione della filologia, e poi anche dalla sua successiva evoluzione, che appare relativamente indipendente dalle vicende della vita culturale europea. Proprio questo relativo «isolamento» della critica testuale, sul piano dell'evoluzione storica, più ancora che il suo carattere specialistico, potrebbe aver determinato una certa impermeabilità che ha caratterizzato a lungo questo settore della filologia rispetto al dibattito metodologico che ha investito, negli ultimi decenni, le scienze umane; un'impermeabilità che riguardava, va precisato, non tanto gli specialisti, quanto l'interesse per questa disciplina nel più generale ambito culturale. La critica testuale, per questo aspetto, resta una delle discipline meno conosciute, al di là dell'immagine di disciplina «forte» a cui ho già accennato. Ed è paradossale, per certi aspetti, che questa immagine sia stata oggettivamente rafforzata da uno dei pochi «confronti» che hanno visto proporre la critica testuale all'attenzione dei non specialisti (paradossale in quanto proprio l'autore di questo «confronto», Timpanaro, ha lavorato più di ogni altro, sulle orme di Pasquali, ad una revisione degli schematismi, e delle illusioni, della Textkritik sistematizzata da Maas). L'intervento a cui mi riferisco è quello sul lapsus freudiano11 , saggio di tono pamphlettistico nel quale Timpanaro ha mosso un attacco frontale alla psicoanalisi, contestandone la fondatezza scientifica. Il riferimento alla critica testuale non riguardava tanto la stemmatica, ed i problemi 108

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