Il piccolo Hans - anno XV - n. 58 - estate 1988

attribuisce esplicitamente alla sua concezione «panmentalista», come i frequenti riferimenti alle teorie junghiane, di cui il più noto è quello - qui già citato - dei due termini, la creatura e il pleroma, utilizzati da Bateson per tematizzare la sua concezione dualistica dell'universo, sono da molti studiosi considerati con fastidio ed etichettati come elementi accessori, residui irrazionali di un discorso scientifico che dev'essere ridotto alle sue idee ben strutturate e rigorose13 • Allo scopo di sostenere la tesi opposta (dimostrando come sia proprio il dualismo «metafisico» di Bateson a fare del discorso scientifico di questo autore uno dei più importanti contributi allo sviluppo epistemologico ed etico del nostro secolo) mi propongo in primo luogo di mettere in luce la differenza fra il punto di vista batesoniano e altre concezioni esposte all'accusa di aver contaminato la teoria scientifica con il linguaggio del misticismo. Un punto su cui questa differenza emerge con particolare evidenza è quello relativo alla distinzione fra processi «divergenti» e «convergenti». I primi sono quelli che contengono sorgenti di casualità e possono dar vita a sistemi innovativi e creativi; i secondi generano viceversa sequenze di eventi prevedibili, appartengono al regno della necessità. Questa distinzione non appare più giustificata dal punto di vista di un autore come il fisico americano Fritjof Capra. Quest'ultimo ha infatti dimostrato come divenga difficile, alla luce dei concetti della fisica relativistica e quantistica, mantenere la barriera fra la creatura e il pleroma: il mondo delle palle di biliardo e delle galassie non ci appare più comprensibile in termini di puro movimento e di urti, una materia tornata «viva» e analizzata ai suoi livelli indeterministici costringe il linguaggio scientifico ad abbandonare il principio di non contraddizione per affermare, ad esempio, che le particelle subatomiche hanno ad un tempo natura corpuscolare e ondulatoria. A livello subatomico i «mattoni dell'univer178

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