NOTE 1 G.W. Most, «Sublime degli antichi. Sublime dei moderni», in «Studi di estetica», 4/5, «Atti del convegno su il sublime: creazione e catastrofe nella poesia», Bologna, 1984, p. 120. 2 Cfr. G. Morpurgo-Tagliabue, «Dal Sublime a Longino. I luoghi del Sublime, a cura di Luigi Russo, Palermo, Aesthetica, 1987, pp. 117-136. 3 G.W.F. Hegel, Estetica, Torino, Einaudi, 1967, pp. 425-426. 4 Lo si veda ora in Gadda, Le bizze di un capitano in congedo, a cura di Dante !sella, Milano, Adelphi, 1981, pp. 87-124. s op. cit., p. 121. 6 Gadda, Giornale di guerra e di prigionia, Torino,, Einaudi, 1965, p. 26. 7 lvi, p. 202. 8 «Altra è la maniera dei vent'anni, altro è lo scrittore a cinquanta», scriverà Gadda più tardi: «Come lavoro», in l viaggi e la morte,, cit., p. 24. 9 Gadda, «Meditazione breve circa il dire e il fare», in l viaggi e la morte, cit., p. 24. 10 Ora in Varianti e altra linguistica, Torino, Einaudi, 1970, pp. 306307. 11 La traduzione di Gadda venne pubblicata in Narratori spagnoli, raccolta di romanzi e racconti dalle origini ai nostri giorni, a cura di Carlo Bo. Ora in La verità sospetta. Tre traduzioni di CarloEmilio Gadda, Milano, Bompiani, 1977. 12 «chiari cammini» ricorda anche, foneticamente, la clausola finale della poesia «Autunno» («Tacite immagini e remota dolcezza/ In ogni novo cuore, per chiari mattini»), pubblicata in "Solaria" (marzo 1932) e inserita, con numerose varianti, a conlusione della prima edizione di La cognizione del dolore (Torino, Einaudi, 1963), ma successivamente soppressa. Vedi ora la nuova edizione critica commentata a cura di Emilio Manzotti (Torino, Einaudi, 1987, pp. 497-506). 13 Ripubblicata in Varianti e altra linguistica, cit., p. 601-620. 14 Gadda, Racconto italiano di ignoto del novecento, Torino, Einaudi, 1983. 15 lvi, p. 87. 16 lvi, p. 14-15. 17 lvi, p. 178. 1 s Op. cit., pp. 87-92. 1 9 In l viaggi e la morte, cit., pp. 24-34. 2° C. Segre, Semiotica filologica, Torino, Einaudi, 1979, pp. 179-180. 21 Gadda, «Come lavoro», in l viaggi e la morte, cit., pp. 9-23. 22 Gadda, Il tempo e le opere, Milano, Adelphi, 1983, pp. 61-80. 129
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