Il piccolo Hans - anno XV - n. 58 - estate 1988

I sei percorsi sono: Il mito di sé, Il diritto di sé, L'istinto di sé, La fame d'amore, Il combattimento, La scrittura. Percorsi che cercai di esplorare nella loro complessività, e nelle loro contraddizioni, anche se non nella loro totalità, nella scrittura trasversale del saggio. Nel Mito di sé ho cercato di esplorare il mondo dell'immaginario. Un immaginario tanto più dirompente quanto più è profonda la mancanza ed il bisogno d'amore. Un immaginario che assume in sé contemporaneamente e contraddittoriamente elementi di ricchezza e di povertà: la ricchezza di dare che è però anche ricerca di sicurezza, è anche gestire potere, è anche invasione nel territorio degli altri; la povertà che comporta l'assumersi pesi de­ ·vastanti lavorando a fondo perduto. Inoltre avvertii il pericoloso rischio che si corre sprofondandosi nell'immaginario e scollandosi dal reale dove l'ingenuità che è solo rigore, viene scambiata per mancanza d'intelligenza, dove il protrarre l'invulnerabilità e l'onnipotenza della propria infanzia - la sola che permette grandi capacità di gioire e di soffrire - è vissuta dagli altri con fastidioso imbarazzo, dove è vissuta con sospetto l'androgina dell'universo mentale che riesce a coniugare contemporaneamente tenerezza e passione, forza ed intelligenza. E ancora... il duro prezzo dell'isolamento e della ghettizzazione che comporta il vivere per scelta. Il grande lusso da regina o da selvaggio che è il vivere senza inibizioni e divieti. Ho creduto di capire che la Fame d'amore, luogo d'origine, come ho già detto dell'immaginario è determinata fin dalla nascita, dalla perdita di un luogo protetto, il ventre della madre (a volte prima della nascita se il ventre materno non è un luogo protetto) e dalla perdita di altri rapporti amorosi a seconda di quello che sarà il proprio vissuto. Per tutta la vita si cercherà di ricomporre queste lacerazioni e anche chi vive varie esperienze d'amore cercherà di soddisfare solo e sempre quest'unica richiesta d'amore. Ma l'amore di una donna può rendere 111

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