Il piccolo Hans - anno XV - n. 57 - primavera 1988

mi di putrefazione. Così studiando le leggi naturali della colorazione ci siamo avvicinati a formulare una teoria psicoanalitica dei colori. Ne abbiamo individuato gli aspetti fondamentali: il significato della luce; il valore delle gradazioni di tinte. Ho lasciato per un'altra occasione il completamento della serie delle forme: punti, macchie, strisce, ornamenti, e... lo vedremo presto. I colori ci hanno parlato solo nel loro formarsi o nel loro dissolversi, e nella relazione con altri colori. Quando questa esplorazione sarà completata verrà alla luce come la gradazione ha essa stessa una funzione terapeutica, possibilità quindi per uno psicoanalista di non ritrovarsi nelle sue psicoanalisi come Ulisse all'inizio dell'Odissea, completamente dimentico della possibilità di un ritorno, ma di rispondere alla sollecitazione di Telemaco per il suo paziente assediato dalla virulenta ostilità del mare, «the snotgreen sea» (grigio verdastro)24 . È lo stesso colore che fa da sfondo nella moquette «grigia-verdastra» con righine rosse sulla quale rotolano due mele a strisce gialle e rosse, della stanza cui app' roda in sogno l'analizzante, che è la stessa del sogno delle gradazioni rosso mattone-arancio e rosa lilla e di quello della bombetta a completare la tenuta da cavallo. Subito prima, la sognatrice sogna la vecchia insegnante con il figlio partigiano morto che si arrabbiava se gli alunni traducevano milites con militi, e l'associazione militi-mitili la fa passare alla seconda parte del sogno, in un ristorantino dove le viene consigliato del rombo, che si collega per lei, «nevrotica di guerra», a uno di quei trombi di cui abbiamo parlato. Forme della natura e del soggetto: questo terzo sogno di una serie - in cui erano già compresi un cavallo e le pulci - offre la chiave di lettura di tutte le righe, strisce, colori, ocelli e vedremo, forme tondeggianti, fin qui ap34

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