Il piccolo Hans - anno XIV - n. 56 - inverno 1987

si, gli inglesi, i russi, i tedeschi in quelle condizioni, danno l'impressione che «l'uniformità della psiche umana sia molto maggiore di quanto non si ritenga generalmente»is_ Non può esserci quasi nulla nelle Lettere di Spitzer che s'accordi con lettere come quella della Resistenza, con un qualche frammento di quel messaggio unico, consegnato alla nostra storia da una straordinaria consapevolezza morale e politica, formato da parole - ultime parole, diverse privatissime e unanimi - di operai, artigiani, contadini, intellettuali, avvocati, medici, professori; ma non c'è quasi nulla che s'accordi neppure con l'italiano letterario delle lettere e dei diari di quella stessa guerra, selezionati da Omodeo: forse solo poche parole franche e spoglie di alcuni prigionieri che si compiacciono o protestano d'aver compiuto il proprio dovere: «Cara sorella gi sono passatte tante cose chisa che passi anche cuesta malefita e di venire ancora in vostra compagnia e di racontare tutti i miei patimenti tutti i miei sacrefigi, per la mia bella Patria che tanto lamo cheche volarebe sofrire anche più»; «A quanto si sente dire, pare che un birbone [D'Annunzio] abbia scritto al 'Messaggero' di Roma che noi prigionieri di guerra siam gli imboscati d'oltralpe. Mi stupisco che nessuno gli abbia rotto il muso. Può darsi che per ora siamo inutili all'umanità e alla patria, ma il nostro dovere l'�bbiamo compito fino all'ultimo»; alcune frasi sullo stesso tono (e con qualche imbeccata in più della propaganda di guerra) di familiari di prigionieri. La verità che ci mostra questo libro è quella della «grande maggioranza della popolazione», gente che - come scriveva da uomo pratico e spiccio un prefetto in un rapporto «sullo spirito pubblico» - ha preso la guerra «come un malanno a somiglianza della siccità, della carestia, della peste»19 , e che la tecnica di massa e la brutale routine della guerra hanno uniformato alla trincea, al massacro, alla prigionia. Doveva essere un linguista a 37

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==