Il piccolo Hans - anno XIV - n. 56 - inverno 1987

nalità collettiva. Per quanto riguarda invece la filosofia contemporanea, nella specificità del suo genere, mi sembra che essa proietti due grandi immagini della guerra: l'una vede la guerra come indistinguibile dalla forma della pace, poiché entrambe appartengono a un destino di estraneità della verità dal mondo. L'altra riprende l'esperienza filosofica kantiana in un orizzonte più o meno esplicito di non compimento della·modernità. La guerra in questo secondo contesto si presenta come una delle sfide alla capacità artificiale di costruire la migliore abitabilità del mondo e la pace. La sfida si vale di una intelligenza che opera con il rischio, il calcolo, l'opportunità, la forma del patto, la realizzazione di uno scopo etico tramite l'azione politica. Se si pensa in termini di modernità e di emancipazione questo settecentesco e kantiano è l'unico modello praticabile. L'impressione che se ne ricava è tuttavia questa. Vi sono aree dove questa prospettiva filosofica ha già almeno, in parte, interagito con le relazioni degli statipotenza (come in Eùropa) e vi sono spazi mondiali dove questa forma di intelligenza non può presiedere a forme di interazione positiva. E sarebbe un grave errore filosofico considerare questo modello di intelligenza realmente universale cadendo nell'inganno di una reale universalità del filosofo e della sua tradizione. L'abolizione della guerra attraverso il patto degli stati, che non si è realizzata in duecento anni, mostra dunque difficoltà intrinseche. Quanto all'altra prospettiva, ricorderei un celebre scritto, raccolto in Saggi e discorsi, dove Heidegger parla delle «guerre mondiali» e, in generale, della guerrra e della pace. «Le guerre mondiali, scrive Heidegger, sono la forma preliminare della soppressione di ogni differenza tra guerra e pace, soppressione che è resa necessaria dal fatto che il 'mondo' è divenuto non mondo, in seguito all'abbandono dell'essente di ogni verità dell'essere». La guerra è la prosecuzione contigua di quella particolare forma 173

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