Il piccolo Hans - anno XIV - n. 55 - autunno 1987

queste limitazioni hanno all'interno del gioco stesso, esse servono, attraversò le sensazioni collegatevi di dolore, di stanchezza e di paura, a coprire le angosce che la pulsione sessuale rimossa potrebbe provocare. Siamo a conoscenza di un meccanismo analogo operante nel sogno, dove sensazioni casuali di dispiacere organico o psichico vengono usate per ottenere un soddisfacimento (sessuale) del desiderio che non sarebbe possibile senza un'accentuazione dello stesso dispiacere. Abbiamo già menzionato il ruolo positivo di piacere preliminare svolto dalle pulsioni motorie, sia per la loro natura sessuale sia che conducano verso un senso di onnipotenza probabilmente narcisistico. Il loro ruolo consiste nel modificare lo stato psichico in modo tale che si verifichi un rovesciamento nel dominio del principio di piacere verso l'adeguamento alla realtà. Nel gioco ho trovato generalmente valido questo meccanismo, e mi sembra che esso sia presente anche in altre strutture psichiche come una specie di premessa alle formazioni dell'inconscio. Freud ha prestato attenzione a questo meccanismo correlato al motto di spirito,51 cioè in un caso particolare di gioco in cui le pulsioni motorie vengono sostituite dal lavorio del cervello. Perciò, per esempio, attraverso la comicità del linguaggio e con essa attraverso i gesti appartenenti alla tecnica del motto di spirito (della cui funzione di piacere preliminare Freud si è accorto, e dei quali la maggior parte può essere considerata come una manifestazione del piacere di esibizionismo e erotico-anale) viene data espressione alle pulsioni erotiche ed egoistiche su cui si basa il motto di spirito stesso. Studi molteplici devono chiarire quanto il meccanismo del piacere preliminare richieda un'autonomia e validità generale nella teoria dell'inconscio. Ma anche l'acchiapparsi, benché si basi su una pulsione talmente esplicita e nelle sue manifestazioni così evidente come quella della 71

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