Il piccolo Hans - anno XIV - n. 54 - estate 1987

Between the tower-top and the ground Below me in the bearing air; Then find in the horizon-round One spot and hunger to be there.24 Tutta la produzione successiva conferma e radicalizza questo rifiuto del mondo industriale. Ci sono inoltre almeno due temi che compaiono in questa poesia giovanile che ritornano poi insistentemente: il tema delle foglie e quello dell'aria. Su quello delle foglie ci soffermiamo ora per concludere questa rassegna, mentre su quello dell'aria - che è anche un tema di grande interesse - torneremo in un'altra occasione. Le foglie, le rovine Il tema delle foglie è sovradeterminato come topos classico, rivitalizzato da tutto il romanticismo. In Hopkins, insieme all'albero, è il più perfetto rappresentante d'amore per la natura intatta, libera ancora dall'intervento dell'uomo, e luogo ideale dell'inscape. Insomma, come passaggio fra cielo e terra, proteso verso l'alto e radicato nel fondo, l'albero e le sue foglie è l'oggetto per eccellenza chiamato a rappresentare tutta la natura. Per questo in tutta l'opera è presente, e tende a variare come tema con il variare complessivo dell'opera. Nel primo periodo domina come segnale di rinascita e di fertilità: foglie e alberi sono portatori di un'energia straordinaria, una forza rigogliosa che innerva il creato e gonfia le cose dall'interno, proprio come le foglie alimentate nelle più piccole trame. Questo tono è già molto fortemente riscontrabile fin dalle prime descrizioni diaristiche. Nell'ultimo periodo le cose cambiano, e se il tema mantiene questa valenza è solo per accentuare il contrasto con l'aridità improduttiva di chi parla, dellavoce del poeta. 97

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