Il piccolo Hans - anno XIV - n. 54 - estate 1987

do lo schema dinastico e patrilineare dominante, mandandola (contro la sua volontà) sposa al re di Tunisi. Se nella scelta di Alonso la successione distruggeva la coppia, facendo di Claribel una «vedova» psichica23 , nella scelta di Prospero è la coppia a fondare la successione; e non distinguendo tra Miranda e Ferdinando, per lui ugualmente figli, Prospero evita al tempo stesso la scelta tra matri - e patri-linearità, raggiungendo un equilibrio tra i diritti di sangue dei sessi pari a quello delle emozio� ni. La polemica implicita è radicale quanto sottile, l'an-. drogini� simbolica totale24 • La quarta istanza, di controllo simbolico del tempo, itera e conferma l'equilibrio androgino. Lo studio delle stelle insegna a Prospero l'attesa del giusto momento e insieme la giusta misura della vita, fino alla prospettiva serena della propria morte. La continuità della successione e l'armonia degli affetti, che la musica dell'isola predisponeva con il suo senso simbolico, fanno della previsione finale di Prospero della propria morte non uno dei punti melanconici, ma uno dei punti della sua serenità di saggiò esperto dei cieli. Il sapere astrologico consente a Prospero la regia di un'utopia felice, ma non dà stabilità al mondo che così si configura. La complessa architettura - il bilogismo del testo, la struttura a prospettiva centrale, la sintassi delle 4 istanze, la corrispondente selezione degli equilibri emotivi-sembra anzi affacciarsi sull'orlo dell'assurdo in Atto IV, scena 1, quando, appena celebrato il masque nuziale per i due giovani con un rito recitato da spiriti al suo comando, Prospero ha un sussulto, gli spiriti si dissolvono, e subentra nei suoi pensieri la realtà della congiura di Calibano contro di lui. Il «risveglio» è brusco quanto lo sgomento epistemico, e l'onnipotenza del mago sembra specchiarsi nella vanità del tutto: 175

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==