Il piccolo Hans - anno XIII - n. 49 - gen./mar. 1986

NOTE ' Lacan J., Les écrits techniques de Freud. Le Séminaire I. Seui!, Paris, p. 7. 63. ' Gide A., Les Faux-monnayeurs. NRF. Gallimard, Paris, p. 258. ' Gide A., Si le grain ne meurt. NRF. Gallimard, Paris, p. 9. ' Du Bos Ch., Le dialogue avec André Gide. Correa, Paris 1947, p._ ' Gide A., Les nourritures terrestres. NRF. Gallimard, Paris, p. 22. ' Op. cit., p. 15. ' Op. cit., p. 19. ' Op. cit., p. 185. ' Nietzsche F., «Schopenauer come educatore» in: La nascita della tragedia. Considerazioni inattuali. Adelphi, Milano, p. 457. ' 0 Gide A., «Philoctète» in: Retour de l'enfant prodigue. NRF. Gallimard, Paris, p. 142. 11 Op. cit., p. 161. " Gide A., Les Faux-monnayeurs, cit., p. 449. " Op. cit., p. 258. " Gide A., Journal des Faux-monnayeurs. NRF. Gallimard, Paris, p. 11. " Nourritures, cit., p. 25. " Nietzsche F., Umano, troppo umano, Mondadori, Milano, 11, p. 113. E. perfino ovvio rilevare l'influenza di Nietzsche su Gide (a proposito di «influenze», si veda la conferenza «De l'influence en littérature» contenuta in Prétextes, Mercure de France, Paris, che alberga anche la «lettre à Angèle» su Nietzsche). Così l'eco di quanto si cercava di indicare in questo scritto sul maitre, porta ogni lettore a Zarathustra, non fosse altro alla fine del capitolo «Delia virtù che dona»: «E ora me ne vado solo, o discepoli miei! Andatevene anche voi, e da soli! ...Si perdona difficilmente a un maestro, quando si resta sempre soltanto scolari». " Gide A., Le retour de l'enfant prodigue. Cit., p. 235. " Cfr. l'«allocution» del 19 aprile 1970 in «Scilicet» 2/3. Paris. Specie· l'attenuazione: «e ciò non implica che ce ne sia sempre» (di insegnante, s'intende). 91

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