Il piccolo Hans - anno XIII - n. 49 - gen./mar. 1986

nella perversione dei ruoli tradizionali emerge l'oggetto medesimo dell'insegnare. «Jette/quitte» è un ologramma che svela l'istituirsi di un altro insegnamento, che in qualche modo non appartiene più a nessuno. Mi domando se in tale movimento sempre rilanciato non si arrivi a intravedere un valore più accreditabile per la ferveur gidiana. Leggo in Nietzsche: «Non c'è niente da fare: ogni maestro ha un solo allievo - e quello gli diventa infedele - perché destinato anche lui ad essere maestro.» 16 • La particolare nozione di infedeltà che vi si enuncia si adatta in maniera sorprendente all'intenzione di Gide. «Quitte-moi» è la frase di congedo e insieme di realizzazione del vero insegnamento, che conclude le Nourritures; «laisse-moi... oublie-nous, oublie-moi» sono quelle con cui il Figliol Prodigo si separa dal fratello minore che abbandona la casa paterna per l'avventura11 • Il Retour de l'enfant prodigue riproduce il processo del Philoctète, ma per dir così in prospettiva postuma. Il Figliol Prodigo ha già abbandonato il ruolo di maestro, se mai l'assunse: il suo rientro nella casa del padre non vuol dire altro; e il ruolo è semmai ricoperto da un fantasma, l'imago costruita in tutti quegli anni dal fratello minore. La funzione fondamentale si sposterà sul ragazzo che fugge o, per un attimo, sulla «grenade sauvage» che condensa tutte le seti. La partenza del più giovane è già l'atto di infedeltà di cui parla Nietzsche. Che cosa insegna il maestro? Quel che l'insegnamento produce è qualcosa che si sviluppa: più che qualcosa d'interminabile, qualcosa di incontornabile. Edouard-Gide accenna a una «farce antiégoi"ste de décentralisation»: ma l'espansione continua esclude l'idea stessa di centro, perché nessun punto è rapportabile a nessun altro: tutti sono irremplaçables. Questo aggettivo cade a ragion veduta nell'ultima riga delle Nourritures. Educare, insegnare significa fare di maestro e allievo due soggetti che non si identificano stabilmente con i posti occupati, e dunque non sono 89

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