e ne «costituiscono e insieme spiegano il costrutto», e accenna anche alla maniera, «variamente articolata, a seconda della finalità proprie di ciascun scritto». Gli scritti di Ignazio di Loyola, cit.: De Gennaro G., Introduzione generale, pp. 11-21 (per le citazioni cfr. pp. 13-15); Id., Introduzione agli Esercizi spirituali, pp. 65-89 tcfr. in particolare pp. 65-77). " Cfr. ES, p. 75. 35 Barthes, pp. 42-43 e 54-56. " Bataille G., L'expérience intérieure, cit., p. 26. 37 Barthes, p. 56. " Cfr. Barthes, Prefazione cit., pp. XI-XII. " Cfr. Barthes, p. 41: «Come il romanziere, l'esercitante è 'qualcuno per cui niente va perduto' (Henry James)». ' 0 Ibid,., pp. 49-50. " ES, p. 28. " Avrebbe cioè rinunciato a quella specie di duello per l'onore di Nostra Signora, uno scontro non certo cavalleresco, ma motivato da un codice ben noto al pellegrino, e che aveva ancora su di lui qualche oscuro ascendente. '' Penso che si possano estendere in questo modo il giudizio e la terminologia di Barthes, p. 64. Per la visione della Storta, affiora un'angustia del dubbio nella stessa assicurazione d'Ignazio che «non gli basterebbe l'animo·di dubitare di questo». " Barthes, p. 63. " Ibid., pp. 52-53. " Un cristiano siriano al serv1z10 del monastero di Monte Siòn. Una cintura gli stringeva la veste come per divisa. " ES, p. 98. 68
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