storia, compreso Sir William Bradshaw, il neurologo che avrebbe dovuto guarirlo e che invece non si accorgerà nemmeno che, con un piccolo scambio di sillabe, tutto si sarebbe spiegato: bastava pensare, sentire, War Smitten, per ritrovare nel nome l'essenza dell'oggetto, e ancora, forse, Settimo si sarebbe potuto salvare, avendo ritrovato il nome del male che lo trafigge. Perché Settimo dalla guerra è stato colpito al cuore, e ne è, ora, smitten, ferito mortalmente ed anche innamorato: della guerra che gli ha portato via l'amico Evans. Septimus vuole morire per espiare la sua colpa immaginaria, e alla fine morirà, risparmiando a Clarissa la morte che inizialmente le era destinata: si sa che, secondo il progetto originario del romanzo, era lei che doveva suicidarsi, dopo il party; solo in un secondo momento Virginia Woolf ebbe l'idea di convogliare questa parte della trama sul personaggio-sostituto, salvando Clarissa e facendole ereditare in negativo il senso e il valore della morte di Septimus: «Si sentiva in un certo senso molto simile a lui - a quel giovane che si era ucciso. Era contenta che l'avesse fatto; che l'avesse gettata via mentre loro continuavano, con la vita (...)» (p. 206). Il motivo della vita, della tramatura dell'esperienza quotidiana - vita e morte intrecciata insieme - diventa così tema del romanzo, sua materia: la vita si oggettiva, assumendo quella forma scavato, a tunnel, a cavità sotterranee, che, come testimonia il diario, era stata il punto d'arrivo di anni di riflessioni e di tentativi. Una volta divenuto tema, del romanzo e del saggio, il motivo della vita e delle infinite sfumature di sensibilità dell'esperienza, può infine esercitarla, la sua funzione liberatoria: e romanzo e saggio possono essere vita, e non discorso sulla vita. Perciò, mentre la scrittura del romanzo e del saggio ritesse la trama quotidiana dell'esistenza - tanto che il diario potrà infine riprendere - la «vita» di Clarissa, la «morte» di Septimus, il «suono» della voce di Elettra miracolosamente udito, passano nel tema di quella scrittura: con uno scam177
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