Il piccolo Hans - anno XIII - n. 49 - gen./mar. 1986

«in verità la maggior parte della vita sfugge, ora che ci penso: la tessitura della giornata ordinaria» (15 aprile 1924; p. 298) - sia che, volendo cogliere e fissare l'essenza del processo creativo, sia trattenuta indietro dal velo della metafora: del «seguire il cervello», dello «scavare un tunnel». Così, nei giorni in cui il diario tace perché troppo liscio è il fondo del quotidiano, e quei primi gesti e passi, su e giù per la nuova casa, non offrono· all'àncora appiglio cui aggrapparsi, il romanzo e il saggio possono continuare. Così, il tentativo di dare una semplice descrizione di tutto quell'eccitato ed euforico muoversi, vedere gente, riscoprire la vita sociale di Londra, e la luna di Londra - «a terrifying London moon» - rimane troncato a metà dopo il «brief beginning» del 5 aprile, per riprendere di seguito il 15, esattamente un mese e tre giorni dopo' l'ultima pagina scritta a Richmond, e precisamente da quel punto, dall'impossibilità di «registrarla», la vita: «L. ed io abbiamo fatto uno di quei malinconici consuntivi della situazione che fanno le persone di mezza età, di tanto in tanto, ma che raramente vengono registrati. In verità, la maggior parte della vita sfugge (...)». Il saggio e il romanzo, i «Greci» e Mrs. Dalloway, invece, non sfuggono; anzi ritessono alacremente, insieme ad eventi quotidiani e irrecuperabili, il tessuto lacerato della vita e dell'abitudine, rifacendo la trama delle fila che si erano spezzate. Alla vita, àl suo fluire inarrestabile di suoni, odori, colori, il romanzo di Mrs. Dalloway si apre, fin dalle primissime righe, con quell'esclamazione - «What a plunge!»8 - che letteralmente «tuffa» Clarissa in quella «divina vitalità» che ella «ama», o addirittura «adora» (p. 9). Tragicamente immerso nella vita, è pure, dall'inizio, il personaggio che a Clarissa fa da specchio e da alter ego: «Septimus Warren Smith, che si trovò nell'impossibilità di passare» (p. 17). Settimo dallo strano cognome, come penseranno tutti quelli che avranno a che fare con lui nel corso della 176

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==