cesso agli esami imperiali. La classe dirigente burocratica, che era dotata di un finissimo intendimento dei meccanismi sociali e psicologici di massa, provvedeva a far sì che ad ogni tornata di esami imperiali tra i «talenti» reclutati vi fosse qualche figlio di contadini coltivatori particolarmente dotato. Ciò arricchiva di elementi positivi la classe dirigente e al tempo stesso costituiva un formidabile meccanismo di consenso. D'altra parte l'investimento di tempo che doveva essere tenuto libero per gli studi ed anche di costi per affrontare studi dall'esito quanto mai incerto, costituiva un fattore di grande rilievo di «disinvestimento» nella società cinese: infiniti notabili-proprietari caddero nella povertà per l'investimento compiuto nel fare studiare un figlio poi bocciato o morto prima dell'ingresso in burocrazia; l'ascesa alla ricchezza di molte famiglie di coltivatori fu stroncata dall'aspirazione di inserire un figlio nella «scala del successo». Inoltre questa rete di rapporti tra famiglie che aspirava: no ad entrare tra quelle che partecipavano alla gara meritocratica per l'ingresso dell'apparato del potere creava una serie complessa di legami: scontri fondati sul sospetto che sempre circonda in ogni società gli uomini nuovi che aspirano a salire, ma d'altra parte anche forme di connivenza derivanti dalla condivisione di una comune piattaforma ideologica, di comuni valori. Uno dei grandi strumenti del consenso al potere del confucianesimo stava proprio in questa relativa (se si vuole anche marginale) mobilità sociale e nella spinta che ne derivava alla adozione anche da una parte dei membri delle classi subalterne degli ideali, delle norme, delle pratiche che erano consentanei agli interessi delle classi dirigenti, vuoi di quella burocratica dello stato centralizzato, vuoi di quella dei notabili proprietari di villaggio. Naturalmente in Cina esistevano anche prospettive ideologiche diverse dal confucianesimo (il taoismo, il buddhismo, vari culti messianici e di protesta) e vi furono periodi nei quali essi assunsero un peso decisivo 162
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