Il piccolo Hans - anno XIII - n. 49 - gen./mar. 1986

cenno al rapporto di Schreber con il padre. Ebbene, ora possiamo aggiungere qualcosa all'elaborazione di Freud - che l'amore per il padre diventò odio e quest'odio venne proiettato. Il padre scrisse un libro dal titolo Das Buch der Gesundheit (Il libro della salute) (D.G.M. Schreber, 1839). Il libro fu pubblicato tre anni prima che il bimbo nascesse ed ebbe parecchie edizioni, cosicché il ragazzo potrebbe facilmente averlo letto. Era un libro illustrato. Il giovane Schreber, perciò, potrebbe essere stato indotto a sfogliarlo. In uno dei capitoli si afferma: «Uno dei modi migliori di potenziare la salute consiste nel massimo rafforzamento possibile della resistenza» (esempio: la resistenza della pelle contro il freddo, il caldo e la qualità dell'aria). Permettetemi di ricordarvi che, all'inizio, ho parlato della regressione di Schreber nel contesto del suo odorato e delle sensazioni di calore. Possiamo ora completare l'argomento con gli intenti educativi di suo padre, l'enfasi che egli poneva sul ruolo del freddo, del caldo e dell'odorato. «Gli abiti troppo stretti sono... piuttosto dannosi. Ci imbattiamo in questo errore più spesso (del contrario) a causa delle tendenze all'effeminatezza che dominano il nostro tempo». «Dai 7 ai 17 anni l'addestramento riguardo all'abbigliamento dovrebbe essere intensificato, e così i bagni e le abluzioni fredde. Queste ultime trovano un'alternativa nei lavaggi con la neve». «Se consideriamo che i nostri organi di senso non soltanto analizzano la compatibilità della maggior parte delle sostanze, specialmente l'aria che penetra in noi, ma, conseguentemente, l'effetto diretto che tali sostanze hanno sul cervello, ebbene noi dovremmo attribuire più importanza all'odorato di quanto generalmente si fa». Moritz Schreber considera quello olfattivo un nervo altamente sensibile (iiusserst empfindsam). «Considerate che nel vostro corpo esiste un Dio» - tale è il motto del libro del padre. E questo è, in realtà, il succo del sistema maniacale di Schreber. Lo sottolineo ancora una volta: «Considerate che nel vostro corpo esiste un 122

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==