Il piccolo Hans - anno XII - n. 48 - ott./dic. 1985

Golden Echo», fra le poesie più «musicali»). l' tipo, lush (strascinato): la penultima sillaba del verso che è accentata rima con una sillaba precedente. 2' tipo, draws (ostacolato): il primo emistichio allittera con il secondo al di là di una breve porzione di verso che sta nel mezzo e deve essere scavalcata. L'ordine delle lettere è mantenuto nei due emistichi. 3' tipo, groes (traversato): lo stesso principio coinvolge l'intero verso, diviso in due emist. ichi interamente allitteranti senza l'ostacolo in mezzo. Il più ricco è il 4' tipo, sain (intonato): vi si combina rima interna e allitterazione; il verso è diviso in tre parti: la fine della prima rima con la fine della seconda, mentre la seconda e la terza parte sono collegate dall'allitterazione. Hopkins media da questa poesia anche la grande libertà sintattica che ad esempio prevede la separazione di parole spostate dall'ordine sintattico richiesto dal senso e dalla struttura della frase. Abbiamo ripreso con insistenza alcuni raffronti offerti da Gardner nel nostro discorso su tecnica e teoria (e rimandiamo a quelle pagine per la verifica sui testi) perché il fiammeggiante (come si dice del gotico) sviluppo del parallelismo generalizzato illustra in maniera ammirevole e drammatica l'impresa poetica di Hopkins. L'enorme ampiezza delle procedure consapevolmente coinvolte nei suoi scritti poetici, l'impegno di riflessione condotto congiuntamente e soprattutto l'agguerrito armarsi in vista di un'operazione tanto ambiziosa quanto disperata. Tutta la sua poesia tende a risolvere in unità, almeno fino a un certo momento cronologico, un'enorme quantità di esperienze sensibili, mentali, estetiche e morali che avrebbero dovuto confluire in una sola musica, dove la nervatura del mondo naturale, l'autonomo risuonare delle parole, e l'immagine mentale della poesia siglata nell'unicità di stile del poeta avrebbero dovuto tutte rimanere in Cristo. 68

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