taruga sta cercando di riportare il sistema di figura e sfondo alla musica5 • In particolare in due casi: primo, a proposito della contrapposizione melodia-contrappunto. Correntemente alla prima è affidato il canto e alla seconda una funzione ·subalterna di semplice accompagnamento. Ma riel barocco, per esempio, e in particolare in Bach, la ricorsività dei due spazi interviene a valorizzare tutte le linee musicali, compreso quelle basse e intermedie. Non c'è più un accompagnamento riempitivo ma il contrappunto incide sulla melodia, aggiungendo una seconda o una terza voce. Esemplari sono i canoni e le fughe. Secondo caso di sistema sfondo figura: la distinzione fra tempo forte in battere e tempo debole in levare. Comunemente le note che formano la melodia nella battuta cadono sui tempi forti e non sui deboli. Talvolta però la melodia viene spostata anche sui tempi deboli creando fra i due un rapporto ricorsivo. Ciò accade in molti studi per pianoforte di Chopin e nelle sonate e nelle partite di Bach per violino, e anche nelle suites per violoncello. Talvolta lo strumento suona due note insieme sulla «doppia corda», altre volte una voce è affidata ai tempi forti, e una a quelli deboli. In questo modo anche sullo sfondo è tracciata .una melodia. In Hopkins si trovano continue applicazioni parallele di figure ritmiche contrappuntate, e la sua attenzione alla musica è indubbia: ne componeva e musicava versi suoi e di altri. Egli cercava una musica nuova, moderna, insoddisfatto della plurisecolare musica modale. Nella sua ricerca spinse molto avanti lo studio del contrappunto: e fu orgoglioso di un risultato raggiunto nella composizione di un canone, in quell'occasione scrisse di avere intorno un intero mondo di canoni e di fughe. Sappiamo anche che invidiava a Chopin quelle sue armonie struggenti6 • I canoni e le fughe sono oggetto di particolare interesse nel discorso della nostra Tartaruga per la loro complessità, per il modo con cui un tema originale si moltiplica 57
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