Il piccolo Hans - anno XII - n. 48 - ott./dic. 1985

pria fortuna; è lui il vero campione dell'inganno e dell'astuzia. Ora stringe col diavolo un patto che non accetterà facilmente di rompere: sentirà parlare di donne invasate, e sarà opera di Belfagor; ogni volta lui accorrerà, caccerà il diavolo, e si farà pagare dai parenti della donna. Prima il patto del matrimonio, ora il patto con Gianmatteo: è più di un'analogia quella che corre tra le avventure terrene di Belfagor, è una simmetria di momenti di sfida e momenti di scacco. Anche tra l'avvio pacifico e la precipitosa conclusione di quest'altra avventura scorrono molti elementi della vita del mondo, in una rassegna appena scherzata, per quella misura di lucida impassibilità che modella senza cedimento il linguaggio del Machiavelli quando si piega sulle bassezze del «volgo», e che non può essere intaccata neppure da materie e maniere comiche, da note di sarcasmo e d'ironia. Gli elementi del tumultuoso affollamento sono la credulità universalmente diffusa, la superstizione moltiplicata in riti, apparati ed oggetti, e poi le astruserie filosofiche e il latino degli uomini di chiesa, e la corruzione di costoro propalata dalle indemoniate. L'elenco è già stato ben compilato dalle letture critiche che assecondano, forse con troppa propensione e oltre quella misura, i motivi della satira e della beffa: ma è indubbio che anche qui il testo, nel preparare per Belfagor un altro disastro, investe e dispiega con la sua struttura antinomica tutta la vita sulla terra in aspetti e figure esemplari. L'opposizione però si accentra ancora in una trama di rapporti calcolati, nella forma di una sfida privata di Belfagor, ora con Gianmatteo come prima con monna Onesta e con i creditori. Il contadino, che sa fare con vantaggio la sua parte nel confortare tutte quelle credenze e cerimonie superstiziose, e esposizioni del mantello di San Giovanni Gualberto, e imposizioni sulla testa. della spiritate della testa di San Zanobi, e sempre, prima di procedere all'esorcismo, fa dire «certe messe», s'è già ben arricchito, e ·Belfagor n_ on vuole più servirlo a quel modo, anzi minac48

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