Il piccolo Hans - anno XII - n. 48 - ott./dic. 1985

to risulta, tra coscienza e rimozione, e cioè in un quadro di ambiguità, l'anagramma di Gisela-samen: «unisce il suo Samen al corpo dell'amata, cioè, per dirla rozzamente, si masturba pensando a lei» (6.94). Ci troviamo perciò in presenza di una molteciplità di operazioni verbali (parole e lettere) che rimandano a quanto Freud osserva (e riprenderà in seguito più ampiamente il tema nel Motto di spirito) nella Interpretazione dei sogni (3, 313). «In alcuni casi, lo scambio di espressione serve alla condensazione del sogno in modo ancora più rapido, facendo cioè trovare una struttura verbale che, in quanto ambigua, permette a più di un pensiero del sogno di esprimersi. Tutto il campo dei giochi di parole viene così posto al servizio del lavoro onirico. Non ci deve meravigliare la parte che tocca alla parola nella formazione del sogno. Come punto nodale di molteplici rappresentazioni, la parola è, per così dire, un polisenso predestinato e le nevrosi (rappresentazioni ossessive, fobie) si servono, non meno arditamente del sogno, dei vantaggi che la parola offre in questo modo per la condensazione e il travestimento». E subito prima, nel periodo che precede immediatamente, ha avvicinato questi procedimenti verbali - sottolineando la funzione distributiva e selezionatrice a un tempo della rima - al modo di operare dei poeti'5 • Freud stesso rimanda, nell'edizione del 1909 della Traumdeutung al suo Motto di spirito. Qui, sin dalle prime pagine, nel capitolo dedicato alla «Dimenticanza dei nomi propri» riprende e sviluppa quanto aveva scritto, nel 1898 nell'articolo Meccanismo psichico della dimenticanza e il relativo schema dei processi di ricostruzione del nome dimenticato, che qui riportiamo, dato che in esso, più che in un lungo discorso, sono evidenziati i passaggi sillabico-fonici, nonché le associazioni che portano al rinvenimento finale di «Signorelli» e viene illustrato « il nesso che si è stabilito tra il nome cercato e l'argomento rimosso (morte e sessualità)». 25

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