sere». La filosofia ,della storia hegeliana oltre che ad accentuare l'autosufficienza delle -tappe ililtermedie, tenderà sempre di più a giustificare il propriio processo piuttosto attraverso la posizione -di nuovi problemi che attrav,erso un movimento ,semplice e unidirezionaile. Lo Stato conserverà della polis soprattutto l'immanenza e presenza del valore; ma la propria organicità -si dovrà articolare :inglob1 :mdo ad esempio la nuova rrealtà meccanica del ,sistema dei bisogni; lo Stato diverrà così un insieme piuttosto oomplesso di sfel'e 1 sii'a organiche che meooani iche, in cui l'irrazionale escluso preme -irresi, stibilmentie ai limiti dell'idea e 1:Jrova spazi critici nel formalizzarsi della totalità; mentre la finalistka e moralistica .filosofia della storia ,svanisce mevitabilmente nello storicismo, ritornando solo in seguito agli onori della ribalta oon il pensiero di Marx. Luciano Amadio NOTE 1 Mentre neHe ,precedenti (ma di incerta datazione) Lezioni di etica (Laterza, Barj 1971, p. 78) 1a coscienza è definita come « il'istinto di giu,dkare le nostre azioni e di ;pronunciare su di esse una sentenza. Si tratta di un istinto, non di una facoltà... sotto il controHo della volontà ». 2 Nella Vorrede alla prima edizione deHa Religion Kant scriveva: « die Natureigenschaft des Menschen, ,sich zu allen Handlungen noch ausiser dem Gesetz noch einen Zweck denken zu miissen [... ] (wekhe Eigenschaft dessclben ihn zum Gegenstande der Brfohrung macht) » (B, p. 655) { « la naturaile proprietà, che ha •l'uomo, di dover necessariamente vedere col pensiero, in ogni ,azione, oltre alla legge,. anche uno s•copo { · proprietà che fa di ,lui un oggetto del-l'esperienza», Bl, p. 8). 3 In Van der verschiedenen Rassen dar Menschen (1777) [Delle diverse razze di uomini] un'integrazione di questa seconda stesura di un .programma di •lezioni di geografia &ioa per il semestre estivo del 1775 esprime il concetto che « proprio nella mescolanza del bene col male si trovano le moHe più robuste 75
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