l'ordine civile - anno II - n. 3 - 1 febbraio 1960

b l'ordine civile • ideologia, ·ma nello· stesso tempo -sen~a condiziona1·e in nulla le posizioni altrui al proprio integralismo ideologico » ( cfr. « Il popolo lombardo»; 23-1-1960). Orbene, ecco l'errore, caro Galloni, ecco, direi, ,meglio, l'insuperabile contraddizione del tuo discorso. Che significa per te ccsenza nulla rinunciare della propria ideologia »? Anzitutto serve spiegare qual'è l'ideologia del PSI per sapere se, eventualmente, è cosa di cui si possa o meno tener conto in ogni occasione e in ogni momento. Ora se giustamente non chiedi al PSI nessuna rinuncia ideologica come puoi al tempo stesso pensare che questa ideo– logia non condizioni, in un modo o nell'altro, gli atteggiamenti politici del PSI? Risponde Galloni che la convergenza è possibile sulla base di un programma che le parti accettano· accettando in– sieme tutte le regole del gioco. Benissimo, ~a allora a che ser• ve mettere al bando ogni tentativo di v.oler cccondizionare le posizioni altrui al proprio· integralismo ideologico >>?Un pro– gramma è già quanto occorre per neutralizzare qualunque ten– tazione di voler fare dell'-« integralismo ideologico », almeno così mi pare. Al PSI Galloni dice insomma più o meno que- • sto : ognuno si tiene la propria ideologia e guai a chi oserà mai tirarla in ballo; quello che serve è convergere, democra• ticamente, cca livello dei problemi dello Stato ». Quindi democr1stiani e socialisti non dovrebbero fare al– tro che rimboccarsi le maniche e darsi da fare per costruire lo Stato. Jl tutto, si rico di sempre; lasciando le ideologie in soffitta pur badando che non .abbiano a subire scalfitture o 'menomazioni. Perché, caro Galloni, non scrivi che le ideologie, quando le cose stanno così, le -possiamo anche buttare alle ortiche? Caro Galloni, perché non dirlo esplicitamente -quando lo stesso Nenni ti viene incontro con -la sua ccpoEtica delle cose >> che è, come sai, la più radicale antitesi della politica, se così si può chiamare, delle idee? E poi, di logica, perché non attendere il turno del PCI che in tema di cc politica delle cose >> vanta onestamente diritti alme-no quanto quelli del PSI? Perché negare che, presto o • tardi, il PCI -si •possa convertire se lo stesso Togliatti, intervi- •stato da -cc Paese-sera >>ci parla dell'ipotetica Italia socialista come potrebbe farlo un radicale ~oderato? Perché, caro ,GaUoni, i comunisti italiani dovrebbero stare sempre all'indice? No, il problema non si risolve nell'accett.azione delle re– gole del gioco e la vera autonomia che bisogna_ chiedere a-1 PSI non è quella che si riferisce al compagno Togliatti. Non •si può parlare di <Cc nessuna rinuncia alla propria _ideologia >> quando in pari tempo si chiede a quest'ultima di non rompere le uova nel paniere secondo l'arguto ·cc rag"azzo .levati e lascia- mi lavorare! ». 1 • pag. 15 Non è -onesto, caro Galloni, .fare queste proposte anche se politicamente in questo momento non vedi altre vie di uscita. Sono d'accordo con te che il PSI deve accorda_rsi con tutta la D.C. -(~ non con una corrente al suo interno) ma proprio per questo, credimi, la strada mi pare sbagliata. Anzitutto rivalutiamo le idee e all'ideologia diamo il po– sto che le compete di diritto. Si tratta, a mio avviso, di discu– tere anzitutto l'ideologia del PSI ma non per arrivare a dire che marxismo e cristianesimo sono inconciliabili ma per ar- -riv.afe a vedere fino 9 che punto il marxismo è scientifica– mente ( e quindi anche politicamente) valido; occorre chie– dere al PSI se senza il marxismo non saprebbe più come dar via, cito a caso, alla riforma agraria. , I casi sono due, caro Galloni, o le ideologie servono -( e servono unicamente se valide - bada: dico ideologie e non miti) oppure no. • - _Nel primo caso non vedo perché confinarle nel limbo per dare il passo ad una specie di pragmatismo politico che un cattolico, democristiano o no, dovrebbe sempre rifiutare s'ènza dubbi di sorta., Nel secondo caso 'occorrerà che il PSI, sull'esempio della S~D a Bad Godesberg, faccia un onesto quanto radicale esame 1 di coscienza -e butti .a mare ciò che non serve più a nessuno e che· non sarà pertanto da nessuno rimpianto. 'Certamente la cosa.è grossa: buttare .a mare il marxismo! capisco, 'caro Galloni, cosa voglia -dire per il PSI, capisco che -questo i~vito è particolarmente gravoso ma, a questo ·espresso proposito, al PSI io direi che, in cambio, non butterà a mare le riforme, la Costituzione, le regioni, l'art. 39, le eventuali 'nazionalizzazioni, la politica degli investimenli, -quella dei '-salari e via dicendo. Questo direi al PSI e vorrei.che qualcuno mi dimostrasse che il 'marx'ismo è la fatale anticamera di tutto ciò. ~ora, caro Galloni, a questo -punto non hai che .da affib– •biarmi il titolo di ccingenuo >>di uomo ccpoliticamente sprov– , veduto e, buon ultimo, quello di -cc -doroteo onorario >>e re– • trogrado. '< Titoli che ·onestamente non credo di meritarmi. In ogni caso all'amico Galloni -rimane pur sempre il modo di dimo– strarmi che ccsono fuori strada >>: d'accordo, parliamone, ma senza giocare sulle parole e soprattutto senza la tremenda quanto ridicola ·paura che le idee (specie se morte o supe– rate) possano provo-care crisi di governo o quantomeno ccfare il gioco >>della reazione. Valga anche per noi dunque il vecchio adagio : P!ltli chiari, amicizia lunga. Il PSI non ha che da guadagnarcì • mentre per noi, e Galloni. ne converrà, è. un dovere di co– scienza contro il quale il resto dei motivi non sono altro che, · come direbbe Pareto, chia'èchiere che non fanno farind e che •mai -si tradurranno in fatti. FRANCO MoRANDI • 'L'«avvòcato» Galloni No men omen. Il nostro amico G-io– vanni Galloni è sempre stato chiamato . in politica l' •~avvocato" Galloni. Ed in- POLEMICHE anche un fecondo metodo politico. Ri· velate il vostro subconscio e vi scopri– rete fratelli. • fatti _ilfondatore _della corrente di_"Ba– se", gode da sempre. della capacità di improvvisare formulette _ _ 1nagiche che hanno la buona sorte, non diciamo di risolvere i problemi, ma di farli sem– plicemente sparire. Questo simpatico i.Z.– lusionismo è in realtà· innocuo, perché quando due litigano, su una sola cosa hanno convinzioni comuni, cioè che ci sono delle buone ragioni per litigare. 'Il magico gesto dell'avvocato Galloni che di colpo fa sparire l'oggetto del ' contendere con fare dolce e aggraziato, è in genere considerato dai litiganti co– -,,;,è l'esibizione di un noto virtuoso ed apprezzato in termini di opera d'arte. !,a ·cosa serve p_ersollevare gli spiriti e alleggerire la tensione : per questo Gal– loni è circondato da una simpatia ge– nerale e un tantino ironica. La "Radar" in anteprima e poi "II Punto" ci hanno portato un'altra esibi– ' zione delle doti del nos'tro amico. Doppio salto mortale senza rete. Che cosa ha scoperto Galloni? Che i programmi della DC e del PSI sono contrari sÒ1tanto in apparenza, ma che in fondo coin~ido~o. Il problema è di andare sino in fondo : in fondo si sco– pre che cattolicesimo e socialismo sono, sul piano delle -idee sociali; la medesi– ma cosa e vogliono le medesime' cos-e. La psicologia del prof ;:,ndo è dunque Ecco dunque la pr·osa di Galloni. "La DC non dovrà ricercare la ·piat– taforma programmatica di intesa con i socialisti in u~a posizione mediana tra • il proprio programma e il programma soeialista, ma la dovrà cercare solo ed unicamente attraverso un intransigen– te approfondimento del programma. In una intransigenÌe applicazione del pro– gramma della DC emergeranno allora punti come l'ordinamento regionale, le garanzie costituzionali, come il referen– dum, le nazionalizzazioni dei settori chiave dell'economia, le linee di una politica di ·sviluppo e così via ... In tal ' modo si garantiscono le masse cattoli– che contro i pericoli della flessione sui princip"i, ma contemporaneamente si ga– rantiscono anche i socialisti che i loro

RkJQdWJsaXNoZXIy NjIwNTM=