La Nuova Europa - anno II - n.44 - 4 novembre 1945

.-- 4n?vcm.19~ ---------------L:4 NUOVA EUROPA------------------ 8 __ _ LA PAURA· INSIDIA LA PACE -L'.A preclsa ,esposizione dl Bevln more a Washington: eppure nessuno allo Camera. dei Comuni se Plll"!! vuole rtconoscerJo. nessuno ha vo1u. non ba contribuito motto a fu~ to espoJTe francamente l ,s;uol Umori aarc l1 senso di disagio che si era nè alfrontame te tmpllcazloni. Eppu· fatto strada ln seguito al fallimento re !'accordo è posslbUe eolo quando I della conferenza di Londra perlomeno capi delle grandi potenze com1nclano non ha Ulterionnente aggravata una ad .aff.z-ontarequeste Implicazioni. Al· a:ttuaztone g(à. tesa. EgU ha attrlbul- tr'mcntl le dlscusslonl cadono· nel to l'Immediata responsabllltà del fal~ \tUOto. visto che nessuno con!e&5a t Umento ·al mutamento da parte: di propri real4 obbletUVi e tutti usano Molotov dell'atteggiamento da h.tl a9- le stesse parole ln senso diverso. sunto aU'JnlZ!.odeUe convemazion-J. E7 chiMo, ai:f esempio, che non è ma d'altra parte ha rilevato che si è possibile ragglunl'ere un accordo se potuta trovare una buona base· d'ac• manca U desiderio dt-. collaborazione, oordo su numerose questlor».. Polchè, e non come concetto vago e generi. come ha riconosciuto anche Churchill, co ma come soluzione di problemi un dibattito approfondito sarebbe sta· concreti che si presentano sotto luce to In questo momento scomt:gUablle, diversa alle varie partt interessate. dobbiamo attendere l' lnlztatt.va dei Aie base della concezione amerlca· Jre grnndt paeel per n prosstm~ passo. na stanno certe conclusioni provv:.so– - Spero che non 81 dovrà attendere ite sulJa difesa che fanno considera a lungo. Dovrebbe essere chiaro a re la bomba ate>rmca sotto una luce Juto che ta- situazione mondiate ln ben fil versa da quella sotto cui. appa· cenere e quella eurcpea ln partico- re W russi; cosl d'altra parte il con· ~e ;:~o rlv~:!.a~:J1~tnr~~~ra~~ ~~~~~n~c; 3i~e~~T~n~~rt~~n~ cese, I gravt problemi sorti nelle In- russo. I dlpTomatlci sovietici non si ili.e orlcntall olandesi e la cautela del preoccupano dell'accusa che la Poto. soverno britannico nell'affrontare I nla. l'Ungheria, la Jugoslavia, la Ro– probleml della ricostruzione in Blr- manta e n resto non sono che stati manta e negli stati malesi, sono af~ fantoccio dell'Unione Sovietica, ben ~ttantl stntonu Indicatori <l uno sapendo che Il Forélon 0/Jice non &tato di tenelone. Anche più. perlco- ammetterebbe mal che l'Egi.tto Sa un rosa è 4a atuazlone nel medio orlen· sat.eUlte <lell'lnghllterra, nè. gli ame- !~;ti'1~ ~=~~~eL~a G=nl:e~~ &~~I ammetterebbel'o lo stesso per mane una grand~ e minacciosa zona Gli americani pensano che la ces– dl dcpreS1Slone al centro .dell'Europa slone d1 basi non costituisca che l'ag- ·•oon g11 spettri Incombenti della fame. giunta di un -altro anello alla catena del1c cplden:i-e e del freddo. I Balca· di difesa contro l'aggressione. ma nl GOnoancora in fermento. ·Jn.. Grecia non sono affatto disposU a conslde– .e ll'ltalla sono ancora ~nerrogatlvl cui ra1·e allo stesso modo le rivendica· ~neBSuno pub dare risposta. La riprc- zloni .russe su Port Arthur; ano stes– ·88 del 1,ogrom 1n Polonia e 11 cont.i- so modo d diplomatici brltannlcl che .nuare tielle espu.Islonl dei tcdescht su· sentono parlare di Interessi russi in detl dnlla Cecoslovacchia• sl accom- Trlpolitanta: comtnolano a sognare, la · 1)agnano al progiresstvo e orescente notte, d1 grandi armate sovietiche che ,disgregamento della Spagna e ad un si Jiversano oltre U Khyl>ar Pass. ~=sglr~~i:~~t~~~~~oFt-ianv~f.' Perdurando questo stato dl sftdu· 1 tturnnte il ·Quale si è manlfesbto In ~:~utEià 1 'it tr:s~l~~n~n~~!nf:•.;~~ e;:~; ,forme <1uasiisteriche. Ben poche per. la loro strasla ftno a che una catastro– '"'-1W1'1-e si possono sinceramente dire re determinerauna soluz100e 1.IpproV" ~~=~at};rtg:~a i:°J::_~; 0 ~~! genera· vlsata ed 4n3dcguata, oPPure la sft· tando al una nuova corsa agli arma·• credere che nelle mie 1)m"ol, comrari, me.nti. Al termine di queste due stra. al manifesto uninominallsta non c'era de c'è - d~clamolo pure frnncamcn· nuUa dl perscmaie ver lMI,. Potrft aq– te - ta tena aueirra mondiale. Nè aiunoer• che non c•era nUlla dJ peru,. d~altra parte credo che ,la conch.ts10" nale per n.usuno: to, ctoi, non. ho con• ne del trattaU dl pace sarebbe plil testa.lo la manifestazione di Questo o semplice al termtne di QUclta<ll quan. qud flrmatarl-0 in favore del coueoto to non lo sia ora, Credo slnceramen· unin.onunaze. ma ho valutato po(itlca· te che non eia posslb1le un accordo· nfente lo spirlto com.presslvo deL ma• di -vasta portat-a quàndo Vi sono pro-- ntfuto, o meglio ancora il posto ch'esso fonde d~v«genze circa le finalità da ventva nece3sarlamente a prendere (U. perseguire. Le persone che dicono (e Sltz tm Leben, dlrebbe un tedesco) 1 russ~ sono f.ra questi) che la dlfle. nel:,lasituazione poUttca attuale. E deb– renza di ldeolog!e non ooslltulsce un bo ripetere che questo posto - ne ab• ostacolo ella collaboraz4one dicono bla avuto èoscienza o no questo o quel una sciocchezza. E una s<i.o.cchezza firmatario - ~ nell'apposizione, tJlJ,a. anche plà grossa dicono quando a so- potit!ca oovernatlva per la <;osUlurnte. stegno della loro tesi erta.no l'accordo Non soic, revocando in dubbio l'a:uto– ,fra Stalin e Hitler del 1939o l'accordo rUà del ooverno a ev1anare una leooe ~~/~~~~~c:i~=ila° a~~~tfln ;:;. ~~~fa8m::Te i?a~!~~~u~i~O :!a;;f! . zl nel 1941; quanto al secondo, se re per 'decretarne la con.vocazione; ma, Chamberlain e Hal!fax fossero rlu- d<nnandando un referendum sulla qtte· setti. nella loro Politica <Il Monaco Il suon.e elettor~e. si chiede nscessaM• primo nsuatato sa-rebbe stato' di dlrt· mente Il 1·invlo ancora di qiultche a.lr ' gere 1'nttacco nazista contro l'Unione tro mese per la convocazione della Cq, Sovietica anzlchè co,ntro le potenze stituenle stessa. E cl sl -mette in linea oce!de·ntall. L'interdiipendenza del con. queUI che Urano fuori oont olor- =~:to~~m è una frase priva di Sl· ;:,~ .~r~::n;~~~e dfe n:, =~n~; Oib significa tn primo luogo che minfslrative; quel(a dJ effettuare prima certi obbietti\'! primari- non possono U cambio della moneta,· e, andando a• essere conseguiti che con un metodo vanU, si chiederà eh, stano rlcostruUl e che t metodl non sono meno Impor~ prima tutti i dqppl binari /errovian, tanti degli stessi obbtetttv1. Abbiamo !f:,J i>ontl ferrovtarl e strad4U. e co• impostato la guenra su piinclpl che In quanto a/t'argomento che l'accor– ai possono a ragione dire pr.ertvolu· do fra • sei partiti •n favore deUa pro· zlonarl. Su Questo almeno molti si porztonale sia semplicemente l'accor– trovano d'accordo, ma tutti sembra· do dcUe loro segreterie, t un'af/erma· no dlspostt solo a quei mutamenti zlone discretaniente arbUrarla. I ael che tornino a toro profitto. La speran· partfti, anche se non hanno tenuto za nella prote_r .1one.da parte degli conoress-t mizicmali, hanno avuto • limi• statt sovrani~ del vecchi interessi é no modi moltepltcl <Il ,manifestare le dt'l vécch! pr\\'lleg1 in nome della dc- Loro o;>lnioni:e se davvero la maoaìo– mocrazla è altrettanto pericolosa del· ranza dei democristiani O dei socialisti la pretesa che tutti i mutamenti pro- fosse contrarla alla proporzionale per ~~\ièdillfa i~~l~ : 1~~ 0 e<J!~~~t~ ~~ la Costitue~lle, a auest'ora si saJ)rebbe. presentanti delle granOI potenze lm· dc~:ac::;:,.~ 1:":n~~ 8;/)j';i~~:e~:np~;: i pegn3U nel toro ~uoco dt politica di In quutt giornt si t saputo dt simpatie potenza n Londra hanno dlmcnt1c.1to un1'wmf11aUstemanifestate tn seno al• 11 popolo per 1l quale deve essere fat· la CcnnmtssUme ver La leove elettorale ta la poce. E' lmporfante che .essi rl· daUa Democrazia del I.avaro. Ciò che cordino quanto c'è dL vero nel crlte- prova che tl raotonamento dell'anitco rio utltltarlstlco dt Bentham che va· Zottoli secondo cuJ. aualsiasl seorete– !uta l pr:nclpl in base alla loro mag· r,a àt qualsiasi partito sarebbe nece~ glore o ml,nore capacità di contribui· sarlatnen:c proporzto,ial'sta, , una de· ~~:~~a~i~~c:i~~f~:eir::;,~gl~ fa~::~nc pura, senza rl.spondenza a( d.nl al disastro per poterc:I p.ern1ct.. In verità, non dt accordo fra le se– t-ere un lungo ritardo che sbocchi poi qreteTle dei pa-rtUi 41 tratta, ma di ac– ancora fn una bolla di sapone come curdo dei vartiU in seno aL ooven1-0: la con(eren?.a d~ Lon~a. dt accordo realtzumte funitd dt oover- H..\..ROLD LASKl no In vtsta deUa Costituente. Pretende• Ml ò eapltato questa ,settimana di ducla continuerà ad agaravarsl. por- j~~ra~~~r~e1%ol~eu:~;~~r~1b1~01g1~~- I""""'""'""'""'""'"""""'"""""'""'"""""""""""""""======""'==="" ~•te della vittoria si è trasformata ln re che un ooverno vrovvtsorio, it1ter• mediarlo Jf'O un reof.me e un a1.tro 1 tra un periodo &t"1'"tcc ~ un altro, non ab· bia O potere n.er ,vure cU emanare una leooc elettorale per la Custit1,enie 3t• unifica mettere ouelto ooverno in con.· dizioni di non /tmztonart, e, prfmt ra.j. /inamenti dJ democrazia, ostacolare la effettuazUme pre{tmtnare delle condi• zlon.l per fondare L'or<unamentodemo· cratico. . un misto di risentimento e di impa· J·L COLLEG. JO :lenza per le tlontane J)l'09J)etttve. SI !ncomlnclano a .hotare segni seml)l'e porzlona.tc : e ctb nori. perchè essa sa– rebbe la tesi anche d1 quegli altri sei o dodici partiti, ma perchè essa è la tesi d1 tutte le direzioni, di tutte tn· distintamente le segretèrie dei parti• U. Infatti alla proporzionale aderisco– no le direzioni anche di Quei parUtJ .pii): evidenti e diffusi di stanchezza. UNJNOMIN' ALE -~~\~·.t:,\"~ ;;:e~~ ~·.ir~r~e~ . . tata mentale tn cui ora viviamo. Nosstmo deve rendersi responsabt– ie In questo éllsgraztato momento di ·,c,ritlche che potrebbero ostacolare U 1.rantunglmento del grande obbietti· ~vo di ricondurre 11 mondo aUe opere ;tll pace. ·1n questi utttm! sei annl stai ·mo stati testimoni di tante sofferen· tn e di tante distruzioni che ormai ,nulla cl pub apparire Più importante ;:~~r!~~:O~ :1 n u~rsf:,l:O°i~n~ 1una rapida opera di ricostruaone. ;Ohe cosa cl• impedisce di procedere ·su questa 6trai1a? Penso che ta rl,s:posta eta duplice. 1Le fatiche, l disagi e le sofferenze di questi anni hanno fatto sl che g1!cle– ·senOl razionali deHa natura um:ina ssero in seconda linea dietro a quelll emoUvi: l'esame pacato ed ob· ~blett•lvo delJ.e questioni anche secon· 1<tarJe Wvl-cno perci.ò molto .pii) dtfn. (~ro ~11~~1!1t~e~:lo~? !ri::1~n~~ !ra .-idotte daglf .sforzi tcnac4 di certi Snle.l:~ costituiti che temono le no. 1vità e tntendono dtfenòere 11passato 1 èl1 fronte al futuro. Unn lntenstsstma ,propaganda vie– ne svolta J)eJ' indurci all''odto. Ben ~:n~ 1:sr~iadte'J~tY~it~;~r :!e~ 1tmposto di accettai-la con nascoste Ima persuasive defonnaztont de11a ve. t::van~~n:v~ :~wJet"/r:~~t~tff lene ope.rasione del pensare e quella 1mo1to pii) agevole di lasciarsi condur– tre da un tmpUlso momentaneo ·da. ~antl ad una tdea o ad una altuU!o– ' troppo spesso abbracciano li se– ndo partito nella convtnzJone di ver scelto n -primo. Poi, quando si rsono che l'jmpulso -emotlvo che , ha mossi non. porta con &è n('('es– riamente la convinztonc non lo esa· lnano a mente fredda ma anzi cer– o d\ mantenerlo vivo cercando iillttl g>I argomenti posslblH 4n fa- "10re. , ' H :MJ. sembra chiaro che 11 eent.men· l~l?.1 1 ~o;fe~~~/~d~n~;! /~: 1 ~f~eg;:, f.!m~rc a L~~dra, 1 Umore _ol\'losca, tl· C?ro SalvatoretU, che dalt'adozlone del collegio unlno- l'altro ieri u dissi.. che avevo lnten- minale più si potrebbeto giov,are. Lo zione di scriverU una lettera, ed ecco opinioni In modo inconsapevole, ma che or.I, trovandomi innanzi un'ora Jnfalllbile seguono gl'lnteresst libera 'e un fot1llo di carta bianca, Quattro o cinque anni fa, QUando ml provo a acr1verl&JTu stampa, se della tristezza del 'presente cercavamo vuoi.. e se credl, come mc, opportu· dt consoJ::irct con progetU per l'avve– no che.certe cose stano dette. nlre, un amico molto, molto intelllgen- Bada, e forse è inutile dirtelo, che te, a me che sostenevo la necessità di non veggo nulla di personale nelle tue tornare, appena mandato via n fasci• parole; non penso, cioè, che tu voglia sm.o.al co11Pg1o uninominale (l)OCO lm• mettere anche me, per u semplice fat• porta. che gll facessi osservare che da to che ho firmato anch'io quello che noi la proporzionale era per troppi le– tu ·chiami o manifesto unlnominalista, garni connessa con le origini del fa. fra i tanti che, a quel che dici. parte. sclsmo) oppose: « Tu parli cosl pcrchè clpano alla battaalla contro la costi• non aspiri a diventar deputato>. Ave– tuente. Bada pure che comprendo ae- va ragione-. Ma lo credo che In questo sa1 bene u tuo malumore per~la rlchle- ai-gomcnto l'opinione di chi non aspira sta che in quel manifesto sl fa dt in- a dh•entar deputato debba avere as- L'impU{lnazlone, allarqontest come macchi4 d'olio, del poteri sia dei i,ar- :J:u/Co';!t:':te s,!i ~:!t~vf!nd ~ gUa o no, tn un ro.fforzamento deol.i tstituti o delle forze antidemocratiche. In -una IJ)fnta verso la dittatura mo· narcMca. Un'ultima osscroazfone, più modesta: H c•t un caso in cut 1l reJercndum a► ptlTe in.adatto a motvere u.na oucstfo– ne politica, t proprio questo, deUa. ,celta fra suffraoto unfnonù11ale e pro· pc,rZJt.onale. E' una quesU011eestrema-– mente complessa e delicata, dl cui la orande maqgioranza deQUelettori tono· ra , primi eLem,enti. Se c'i un caso in cul la direzione e l'inQuadramento del partiti organizzati appaiono ,iecessari, t proprio L'attuate- "SOCIETA' NUOVA,. ec;n intenti cli seria ricerca e con tcn1· denz.a IOCW.ista ~ apparta a Milano b. nuova rivista Societd n"ova, direttore Ma. rio Bonfantini; segretario di redazione Carlo Conii~ li pnmo numero contiene: M. Bonfanlini: Per imo sloria d'Italia dal 1871 al 1915; C. Conliè: Corislant e i limiti del liberalismo ellfopeo; P. Ziccar– di: T~iesta e le èitt~ libere; C Strehler: Yila e carotiere del teatro cspressio,iist'1 ;,. Germania. · dlre un e referendum» al fine di decl~ cli\ ~r~;~~:.c:i ~~!e~g~ I~o~~n~o: :~ :e~ 1~ :s~~lea:;ft~!~'::en e~!~:a dd~t: una tesi degli elcttOrt cl sia. non so prop0rzionale. Anzl ti confesso che cioè se gll elettori, anzi che llmltarst non mi dispiacerebbe affatto se a rt- ad approvare o respfngere una scelta solvere · 1 8 ciuestlone potesse essere e- e una graduntorla glà fatta da altri, scogitato altro mezzo plil sbriga"Uvo. non desiderino dl scegliersi da sè 1 Ma più et rtnetto, meno riesco a ,•e- propri rappresenu.ntl. Ma so bene che dere a cht, tranne che al corpo stesso se unn · tesi degli elettori, iscrtttl a degli elettori, possa essere rlconosclu- questo o quel pctrtJto non importa, cl to 11diritto d1 decl.dere. ~ ed è dlvers.1 dalla· tesi delle segrete– . A te sembra che la Questione, visto rie del partiti, quella che deve preva– che su di essa t coslddettl sei partiti lere è la test degli elettori e non la hanno raggiunto un accordo. debba rl• tesi de11e segreterie del partltl. Ciò tenersi. gt:à rtsoluta. Ma proprl·o in ciò tn P3rtlcolar modo quando, come nel· non sono della tua opinione. Tu, a 18• la nomlnn della costituente, Il cltta· cer d'altro, )Xlrli d'nccordo del sei par. dfno nella nomina del proprl rappre- Utl, mentre dovreatt parlare di accor• ~~r~n:fio 1 ~~:1Y: ~~!l~n~_avvenlre po. ------------- do delle segreterie o. se meglio U Pia• Non proseguo, ma lo_vedi bene, sen- O E ce, delle direzioni del sei pi,rtltL La 20 che ml distenda a mostrartele, tu~ " I L P N T • ,. :run:.one t~ qte st i ~ d~ f~~~1 t.e le conseguenze che si possono trar Sommario del n. 8 (no,·crnbrc): :.::~t~~~~r:h:~~:r~.:~:! e~. rei~::.ur:t~h~~t~~e 0 ~:~i~•~blo c~:j~:!~~e7~al~ini,vif.:rl: ~~;(et s1 combattono. quando sl viene olla amico, e credimi sempre I 1 ·1 f · Art C I Jet questione della proporzionale, dimenU• affettuosamente tuo ~f!. cNo[~ 1 i c::~~~:f;; Vi~~~c B~:na; cano t.l,lttete· loro dh•crgenze; e il fron- A. ZOTTOLI L'ereditò ideaù del a Conciliatore•; Cra. te unico è beU'e formato. Ma che pro- zi& Dc)edd.a: Ldkre a 'Pirro Bessi; Carlo va clb? prova semplicemente che fra Finalmente, i lettori dello Nuova Eu- Linati, NotereUe; Alcuandro Levi, • L'U. ~ ~fd!~!ià~e~eP~f 1 ~o;irrio"ap~~i ~tc! 0 J~1~. r~ri: b~';::e, 8 :C~':e:.rit ~~t· a:i,/';;;,7';"~n~1?s~~i~ 0 liec~~:: r,assero altri scJ o altri dodici part.ftl, e occasionale,· ma spe-riamo che sta so- Cantiere; Idrometro. - Un fai:cicoloL. 60. anche le segreterie di essi sarebbero zo uh inizio- · ~ - · ·Casa Editrice F.~ Le Mounicr .. l<irc:nzc. fatal~~rtat~ optare per la' p~~- _ Zottolt ha perfettamente ''aO'~~ <U via S. Gallo 33-

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