la Libertà - anno III - n. 32 - 11 agosto 1929

tt AGOSTO 1929 La vivisezionedella dittnturn fascista. ci) Secondo la' formula "dell'Assemblea :Xa- impotenle di regimo parlamentare. 'ii Per Zional~ FtB.Dce,;sdevo li pOlere Jegls1Mi'1o rngionl lii pòlltioa estera,,, risponde il cri– ess.ere un vo,lerc, il -potere giudiziario un tico tedesco. All'estero cetLI Sct'iltol'i di pèrtsarc, e il potere oseoutlvo un agiro. _La ot'igine dètnoerttLlcà.né>nanebber6 poLuto priorilù del lcglslàtiVo sul potere glUdlzia- dilertdor~ il foselsmo, senza queala apf.la .. . rio ..edesecutivo, la.sottomissione nlla lcg- renza pàrlameniarl~lica, ge di Lutti gli organi dello Stato delèrmi- Infine là congiunzione clillaloriale del nano la divisione dci poteri e mettono il legislativo e dcll'eseoulivo L!rt con sè an... fondaml!:nlbg'iuridlco del slstoma.dello Sta- ohe Il potére giUdizHirlo .. Hélll'.!I'il!Ust-rn to di diritto. I dirìtLi fondamentali o di la perdila di ogrti aulonomfa o d{ ogni in– libertà sono qu~Hi Checol'IH! tH1rUcolarmetl- dipendenza della magislratura; in pagine te degni di tutela vengono riconoscitJU dnl 4 vigorose denuntià l 1 infan1ia del Tribunaie Je costituzioni 1 essi definiscono la misura Speeiàle. di°etii eita I più seandàlOsl giu– dei loro agite phr Lulli gli org::midello Sta- dicau. Ésso non è ché u. un trlbun:ile di to ~ sono Je basi e le posiziòni di dir~to, partìlo e Si colloca nòo 1Mlan6 dietro l nel cui nom,e vale la Costiluzionc. tribunali rivoluzionari del bolscevismo. In Italia, constala. Hermann Helier', la Anche.denunzia la Violnzion()del primo e volontà déllo Stato di diritto era ribassa- ~~~fKi:!:,i~;!~t~i:~~tz ?:~:/ttt~i~;~:ttf~~i ta. La loUa di classe aveva sopraITatA.ogni di poréeòuzioM dl!gli ltàll&.nl àll'Mlèro. comunanza di valori ; la. fiducia nslNitla La conoezione tuscl!là dello Stato Oéhe la nell'azione delle leggi naturali dn Una par- legge ò solò a profitto dei fasci!U; per gli {o A la ideologja della. violenzà ào.ll ' all.ra; anLlfn!èi!U non Ha che i danni. Oi Sono )ò stesso regjme eleLtòrale ~ropotzlonàli- i cittadini ai prima e di seconda caU!goriA !~!C::~1 !~f~~~; ~:1::i~od~lsg~~~l~/a~:~ (e di nésslma catMorla). La leggo Sòp1'à in cui consiste la democrazia. Il Parlamento :r~~ri:~~~t't°~~f 1~~:;:~a~f~~Olan~t~~~Oet~~ ;:!vf 1 ;r,tt5 !rffY:zt~1u;~oér~b s~~nP~~:t Oli avvoca-LI sono oselusi dttll'esercitio dc!l- te meno di 2945 deoret.i-leggo di cui àleuni la-loro professione so hanno éSoroitilto Una tiinaSero ih Vitti. OLtoo noVé noni avanti :~;~~~: !~~d!~ftrnf:~!:!1s~.~~~ ~~z'i~~~t~~~ di essèro ralificaU. lin popolo ed un siSLe- 6he accontiato ai dititti allà liberl>fl. pol'So– ,na eletlorà1e olìe ptòdUMM uo Pàtl!ti'nonto nafe t il seg"l'etoepis(olnrc, l'fnv_iolebiliti\ inMpé.oe ,>roduoono alLresl un governo ed del doMlcHio, l'/U1.btlls corpus 1 Ohlllnquc un'amminisLnzione incapaci di volere e dt dàlle. u vaco pubbl!M ,1 è deslgMto perioo– àg'ii"é; offé!o a voJLn. a. vOltà ,ai socialisLi toso por ford.ine dello Sfnlo ptlò e~SétéOo..– e dai rascisbi, il potere esecutivo abdicava nunzlato àllfl Ootnn1iSSiOn& t,èl' il confii\o <lefinitivàfnénté con Giolitti di fronte af & dèl:fòrtlìtoa cihque anni é si applica eo.f'- ~~~l~L~io 8 ~ 1 ~~!a!::1~~en!~m~~:;·i~t. dg;: rentctnento oltre che a pqrsonJl }ioliLiòho Ciò d·eè Hèller che il fascismo libbià sai- r"àPI•, 'e'cocn.•). i'fnvu!aL?, {Prd~1p1·,'t\etl ~t'l_l adip_ucbàsbél,ieu,,u,'. Y .,•. 1'.Ilal'1•dal' bolscevismo è da porai nel 1, { b " u= a. sprcsSlt'mo del .pemlero s:oncio}')'prossf, é: regno dello leggende. Che cosa è sUifa là non solo per glJ Halianl in Italia, ma, co.a 'Sua. ic 'r'ivolllzi6bè» ~ Ad una. norma seilz.a me osterVn Heiler, per l'lntortnà!i<'ni:i &u volontà costituì una volonlà senza norma, l'Hnlla sulla stampa estera, che Il re~lmò al diritio senza !orza la.forza Mnta dititto ha mille modi abills;,imi di iiddòmè.§'licai'e Poteva f8TeUna rivol\:Jzionecon ùna a-ppa- con la promcs 5 a di favori, Con la minàMia. renzà di lesalità. Invece fece una rivoluzio- di danni àl cortlspondenli, La, llbertk de!l– ne con la cosliluzione corìlro la CoSULuzlo- Ja t:attedra è frattBtà allò sléS.somodo ; li– ne. Mussolini diede al re l'assicuraziOnè c;ti:e btartà di riunione, di associazione, di cot– non voleva attaccare la Costituzione, ma Jizionè, tutto oiò non e~fsle che per i fa.1 abbattere le soprastruHure, tispolta nd one scisLii @, aemptè sotto il cohlro11tidlfclto lo ~fr1Lo itntJiortalé; l'ifitanglbilc es!enza, déWl t>itt1ttuì'!I:. lnflae la. Ditlaltll'fi. hà in conquista del Risorgimento. ,:mbbe~ura ~I Italia schiantato Jo Stato di diritto. $iamo farsi tlancheggl!re dàl grnntli capi coStl- allo Stato dl Partito ..... ma un pllruto ohe tuzionali con un miniMera ecoleLico.L'ope- non vuole euere Ulla parta (eome.<lirebhe ra: di di9truzione stgul ;>erò ben toiilo. 11 H suo nome) t'l'ia il tlttto. ~ltis:solinl, che. 12 maggio i928 Mussolini poteva procla- una volta aveva sostenuto l6 Slato sopra n'ìt~ in Senato: 11 l..a Co!Ututione non e- i partiti, ha n11lto: ipcr dl6h_l.Arare : « Qutln" sisto più.,, Rimossa la so~ranità del po- do un gruppo od un t,art1l6 rnggiun~è JI polo so:;Lituita da una ipoctlta.. sovra~i~lt.. pòtere •ha H dovcré di rMfòrzat!l e di dl– de:hd Stato, dompèndiala n?l P_rrn_10 ~m•: rendersi.,, ùon olb ha, definilo hl differen– stro la divisiono dei potért e I dmlti del za che c'è tra un pòteto ~i piìrtH.J in sU1to oiU.a'dinifurono sostilùitl da uh pote_reu- democratico e ff'I :Slatò dllt!ltotlàle. :ti fa. nko dllt.atorio, abbtacci&nlo insi~n1~ 1 . 1 P~- téortà del potere per il poi&ré eho Musso– tereJegislativo, l'esecut.ivo e i.! ,gmdi~~iario.•lini annuntlfl i Il potero ohé permànè con La 'Stessa,.Monarchia non. esiste p,u. ~a. e senza il tott;enso. É!so a1 r@ggoper Una Je,n-e dél Prlrnò Mlbislro proclama. che 11 violenza <• di cùl la éi"udélt.à.e l 1 in8;edero– JJOtGree~eouLWO - li più ~Ilo J?O 't.er ~ s ul silà non occorre deseri,qèr'e» 1 seminando la, popolo - vieno dal re ese~eitatOpér 1:1etzo via di martiri. « Logica.e sanfn », p~oclnma del 3uOgoverno. Ben serviti quei n~iona-- il minist.ro ·Roccol'idénLinoilzlonedello Stil– listi ehe sognavano una monarchia. alla. to, della :'\aiiofte, del governo col parU(o prussiana. Essi non capivano thé non . 5 ! perchè il d1tilt0 l! solo par le dllt1J31 Che f6I'id3. urio s[ato di ptlnèipli mona_r~h 1 ':' 1 sono... il paruto. Corne JeglUi~a il p:,rUfo senza una. dinastia. di gTandi tra~iiiOm, di essere urta... dlitc 111 autJmilioné di uo– setiz.a-Uda anlicà nobiltà, senza i•assirsléllta mini le certtomllà donne Ohe lo cotnpon– della «hi~sa. In fatto Mussolini re 5 la co~l gono' quali saggi han dato di t?~.seròUna poco mOnarchico che Oàtlolicò. In Italia élite'? Ohe riéhiede da. é. &SL.il Partilo? come in Sj)agna -- dice !1t1.Utot,e .-:--la '.\lo- Lo staéuto dél Partito non risponde a (Jue– nascbia ha. perduto DgOipre s L,gio. sle domand~. L'accreseiri'il!fi!Od~I pàtlito La quMli(me grosja &quella della sue- è automatico per l'artilllissiol'ie deJ l:JaUl,la Cessione. t:n regime. si coo.linu~ o per la e delle giovani italV.me. Quale selezione ! volontt Jèaaie dei cittndinj (eleztone} o per X.a pa:rificàzlt>nedello SJalo e de! ?artit~ quella dei°Dominna.Le(cri>dil_à). ~~I coi;nu- conduce naturalmeniè alla violazione dé:1 ni&mo sovielico la conlinqaz..1once assicu- confini riSpelLiVi. Lo Slalo organitta il ràla dal partif.o; nel fascismo. da unò so- partito, nomina fl diret.lorfo; il_segrélai::io lo. Il patlllo ra!cHla. n6tl 1?leggèil silo ca- gcneràle 1 ecc. Questi poi pàrléciJjll .nllé ~e– po, non ha espre~!ioni di , 1 0lbnlb dal basso dolo 'del Con3igliodei minislrJ. .. La magi: in --alto . .Es.fa rJcevo dall'alto tutte ~e sne slralura ha riconosciuto cfie i segrelarL d1!1 determinazioni. tulli i suoi funz.ionan Per': fasci sbno.., pubblici Ufftciali1 fn Unii t~– cib non è il padrOJ1edella. succsssloM .. S1 Mnte.séntenza:.La milizia.è un è.!éroHo,-pr'i– è téntato di velare il ra_uocon lt legge co- valo del ,:,arLriòChe ha vrero&allYè 8?pe– !ideUa di ooeitilti:dOnfllltza_zlone d~I Oràn 1·iotl dell"eMrcilo r18tion.ll~ . 1 slmboh del Consiglio. li Gran Consi,.Jf\10 Faso1sln ché pnrUlo sono embleml dello S{afò. )ta il Oovrebbo dec.idere dl tulio, comprei;a I&. pnrlllo sle.!M non è più u11«subb\t!tlo po– successione a·J trono, di fallo non 1>1;10 li_<-- IHitO 1, ma s.ol- t.àfilò th1 tJggètlo della DIUa– cidere allro e.be quello e~& ,•uole ,_Idii: tura i c~so e... !politloalo. "La politi<!adel iatore ~ egli ba. in sun mano la nomma d1 t}dPblo llallan(:I- tli~c'Vail Segretario dél l.uLLi membri oome In loro reYoc~,Il Gran f:H11•litù 'IUI'ltli - pub soltanto e53fre la Consiglio è in ogni momenfo d_ipendente j10litlc1~di un cap(}: .ogli comtlnda I! ~.a Ualla volòotà. del dillatore. Per l lleller a- dove si d<n·eandare ". 1n fondo. an_cho.11 clunque l'Italia con fa. rivoluzione_ fasci.sta partito làMista ha. sUbifo H sacr1flti10d1 ... ::r!~~::•~ :c~~"~~n~v~ie p~~Li(~:'~\~il~ 0 ii or;~~~:· la Dillatura è sovrana; o 1:t sua potere o uello mahl del Ditlaloro. li ~o~- cepres!ionc sarebbe compiuta, se Il tè fos– sigllo dei ministri cdtrte Il Gran Cons1g~10 se me!!"O da parle, lia. senza di lui - ri– non sefnoche la prohmg,n~a. yol?nlà del p1t- tlénò l'Heller - la conllhuità. del regime latore. Lo siesso ò da d1~i>< d1 tu_HaIa~- non sarebbe garantita. Ecco perehè Io si minist-ra1..iooo. t. ,'uniform,smo dei funz10- lasèia. sopra\r,·i"crc. ~eco_ una ~onUnua– nari all'ai•bilrlo del governo è fissato ~on zlone a.ssài pro1:,iemal1ca,ossernamo. no1, la legge del 24 dio.embr~_192?che fulmina se 'Poggia su basi così fragili é già minate il Jicenziàmento d1 ogo1 impiegato ~osp~t- formalmente dalla legge costitui-llva df'I to di non accordarsi con IP: llneP d1r~U1ve Gran Coospigfio fàscista, che ~o}pisce _H del governo. 11corollario a1 ciò è natural- pt'inr.ifHooio~arch_ico - ~reditano col pr1- mente il più rigido cOnoenlramenlo am- vile.giostabilito d1 dare il suo parerò sul– ~inlsLralivo. )Iussolini tiene selle o~ otto la suOOé.!siOfiè a.Itrono. ministeri. Ogni espressione cont!ar!a al (( concentramento uhitarlo-aufor1~at1vo n aboliUL Oistrutta la aillonom_ladei (IOlllU– ni e delle ,provincie. I prefetti per 1~legge del 3 aprile 1926 sono proconsol_1 ;_non -soloprovvedono all'unità. ~~Ilaammmtsl~a– zione, ma sono responsabili .di LUtlala v11a polilica nella loro pro•,lno,a.; conlroll~re tuU.i gli or'gafliSmi, lvi co.~rcsi i.Ipart1t.o e le organiuaziolli giovamh; presiedono _11 Consiglio Economico provinclalo e nomi– nano i podeslà. e IP-" co_nsuJ~e ~ ~ ~!ere. Con ciò ci .sono_dc-g'li sér1t_tor1 f:1 1 sc1sti c?sl imbecilll comé 1 1 prof. Ar1as e .1on. r.~cia– vhdia pronti li. sòslenere che. 11fas~1rn1~ nofl è contro.rio alla autono1r:i10c~munal! e MU!solini aggiunge· ohe gh enti l?ca_h hanoo mantenulo la loi:o "nat~ra giuri.– dica i). Evldcntomente, ossérva _IHc)le~, _11 fa:;cismo nOnsa giustificare le pr?pric isti– tuzioni con un proprio mondo ideale. InuUle <:.eguir~ l'aul6re nella precisa d!.– mo~tnzio~e cho corno l'esecu~ivo anche i! Jeg~slativo è senza Jimitatloni nelle mani del Dittatore. E ciò si desume oltrechè dal disprezzo del regime parlamentare s~~pr~ professalo da Mussolini, da due. or~m1 d1 fatti concreLi : la legge .che _c~stlLmsccla Camera per scelta di :\fussolrn1 e l_nlegge che sottrae alla Camera un oampo_imn_rn~– so di legisl:izione per affl_darloal! arb1lr10 del decreto-legge, senza dire della oUenu!a concessione a legiferar~ sentii fine, Oggi Senato e Carrtera .no!l--,,Sono che un organo ,:e. vòlonlà della DitlntUta, Porcbè. Mu~– !~ni ba voluto Jascia1·e_quesl.a pa)'o~,a R, MAURO. Arlecchino-Re Ecco un campione di bow-rag~ de crdue neltamente fascista. E' del Corriere della. Sera. del 2 agosto : ((A.llorchè. quindici anni or_~ono, ~elle maggiori capitali del n:iondost 1mp:irL_1.va– no gli ordini de!linat.1 a. soli.tenare l 1m– maue bufera, poco o punto si ba~ava al– l'Hàlla. Oggi non è esageralo dire che nulla si fa senza guardare a Roma, se.n~a Lf'her èonto delle reazioni come,dellé 11:11: ~i~~i F~sii~~o t~~i~a pri~d~it~~a({u~~1~s~~~~ stamcrilo di valori, le cui conseguenze ap- ~~d~~~g-oc~!~Pir!1i~ei~i~a~!~feut~~~·s;da Nel futuro... Per il momento noi non vediamo che l'Italia estranea e invisa a {ulto le democrazie europee, isolata da quello che si fa a Parigi, a Ber)in?, _a Londra a ~ew York. Le sue sole mt1m1- tà.sonO con... l'L'ngéeri~ e la Buliaria ! •\gaiunglamo che qmndiC'Ianm or sono il bo~rrage dei crani da~li o~gani uffl_ci~li, tutti triplìcistl. si faceva cosi : La Tr1pl_1C'e Allean1.aò la prima forza d_el_mondo.:"ion si muove foglia che la. T_r1pl!c1: no:n,vo– glia Vltalia è nella. Tr1p_l1ce::'lione esa– sot8lo..dire 0h11nulla si fa sonza guardato a Jlom~, ecc.: 1 ccc., ecc. LA LIBÉRTA' Seguito delle f ste diOdessa .4.ttendiamo sempre la sm·entila (/egli Ol'(!Olli ufficiali del fioverno sovietico alle pubblica:io11i apparse nei bollettini fa– scisti ~ che. raccontavano : a) le_ e_ntusiaite accoglienze falle agli 11 avieri » di Bblbo dalle autorità - ,i.on O.al popolo rutto - dèi Soviell; b) le (( commoventi » accogli.eh: ;e fatte tlai fascisti dt Roma agli aviatori dei So– tieti, con banchetto all'ambdsclala russa, bl'indisi, dichi<trri:.iolli e saluti « roma_ni " dl!gli aviatol'i ruul, 9(ornalbfl ddlla Pra– vda, ccc., ccc. a1!1t: 11 fa p!!;~i:n::~~t//~:~t;tu:t- f:;rii:~ "Al momento ài H1sclar'el'aeroporto del tittorio, gli avinto.ri soviottcl hanno fo– viato il seguente tclegrfimtna all 1 oo. Balbo, sottosegretario aJl'Aeronnulicil: u Partendo dàll'llnlia inviamo il nostr~ Sincero ringrazia:tncnlo per lé eommov.onti accoglienze fatteci dalle nulorilà. governa– tive e dalle aesOòiailoni ltbllahe. - Zar:;at, e Gromo{. n Tanto per sempUce ricordo le commo– venti accogllqn~c furoi10 /àtle daUe "auto– rità" - non dal popolo ilali.ano - e dal– le u associaziOtlf » • . LQ a8McioJionl sono quelle fasclste. " Ricattatori espulsi" ··------------- •• ·····------------------"'-•·----- .................. APPENDICÈ AL MERCATO DEL :LATÈBllNO La polemica papalina continua Nucif:Jerietlocctzioni dell'on. C. Sforza 11 Per rispondére a un d.éSidcrioespfesso da molte p31'ie ò P.eroltrire una documèn– tazionc comJ)letn; l'O#ervatore Roma_no ~a raccolto in un opuscolo !e ,1 pàr'Ole ponti– ficie sugli accordi 1el Laterano, luUe 1r,. manifestazioni sllll'augusto peli.sieto" di PaRa{:1...Wcano \"Uòlè,duhltlléi dlJ'ionderc-la interpretazione dt'!l totttUtarlsmo della Ohiésa CaltoJiéa degli nct:ol'~i, mAlgr_ado la censura !b!!ois{a ea:_ercilt.Ha Sui swr– nali dal govétno fascista_. L'OUetlJlitore Romano è giornale ... eslero e il il ducà n r~~t~i~q~eesl~~eé\tt~id~Pt!W~~n~.amr~~icea~= na, anéhe, ad un prossimo trasloc,o d_el_l~ Civiltà Cattolica o di allre pubbltcaz1oni clericali entro le mura della Città Vali- ~t~!trK. 0 ~~~~te:iilè~~~tc,d~~i~:Ìf, foe!o srn preparazione ...} E Paparalti ricevendo gli arcivesco\"i e vescovi d'Jtalla ha VOlulò riéot6a.re (Os– .!erlJatorlJ lfotnano del 29-30 luglio) <e ohe ,non pOLov&. laè:ciare pMSaro una èo.Sl !e– llce occàslone sénin fiehiamàte l 1 atle11z10- ne stl di un punto del Concofdàlo, dti.lPapà tèSLè 1·àlificato. L'opuséolç, che il Sa11to Padre a,Tebbe lnflne diéiltibuito a ciaSCtl-– na dei preséhU chiat·amenté espone quale fu H Suo pensiero in proposito, Prop~10 Ul sMA Innanzi perveniva A lui Unà• br_sve o solfda: lrattationo sui .recenti accott11,per opera di un cultore di Diritto 1nternftì.io – nàl~ allr'eUanto fnvore,'olmMle nòtd pet la sua opera in materia, come per il po.sto che occupa in un grande Consesso interna– zionale • e in e:ìim Viene lUminosamente rlléVatà' là esàentin]('! indissolubililà dei dué accordi : il tratlato e il Còticordatò"· Non .!i016', nin "attndo infalli elle qu_e– .sle (le giuste difesé deli'artJeoio 4~ de! GonMrdato) Siano qua e là neees!'RJ'1e. $1 tratta rorM di tthusi di poteri locAli, di fslruzlòni non bene comptese: i ,·e-scovi g:~1~ O p~3:·e s:;;;.rr;,!!!~.d:1Jra 1 nb~ 1 ·i« e fi:~ mazfone religiosa dei quali, si preparano i migliori cilladini anche al pl'Oprio paese. E occorrendo. i ,·eseo,'I e tult I potf'anno francàtncnle dire ohp.il Papa ha ben altri- ~f~~· 1 a~;1L1J~n~i~nl~1 8 7, ~~1~!~~n~~ 11 1t t~~~ comanda\"&alle cute pa:slora'li dei vèseoVi è dòi aacerdoli. 11 • Papatàlti, dunqu11,r.ontinua a. lancH1.ré frécciale e distribliiscè l'opuscolo col yer– lJO lnfallibilè. Ed èrèo Ghe l'ufficio Stampa.del partito rasoi.siaannunzia là tiSposla.déll'allr'o ver– bo ìnfa.lliblle, quello dP·I ,dJUl!e" : •i E' usoila, a cura della.J.,lbr:,eriadel_Lit– totio, la sCi:ond!\ edizionò deglt Accordi del ta:tèrallo, di Benito -;\{us!olini. 1( Qùé.~ta setonda rditione compren~e mfàppendice helfa 'IUàle-sontJ t"sposLi 111- éUni t~ntàlh 1 i recenti di Soluzi.01~e della Qu~slione Romàna. e cioè: I) Il prog"ètto Erzbcr,;-; 2} le conver!fazioni tra il cardi– nale Cefl'r,11 i é l'on. Orlando ; 3) Id sche– ma di lratlatd « CostanLinus» ed flllri pro- 8'!!10. u Lct nuc)\'à.ediziono è nrrlcohila di una appendice con la qlfale il u duce» vuol di– mosLrare - e c'~ra riuscilo a maraviglia. .inéhe senza 1·opU!coloche risponde allo fg~sèc;~~;; j~h;r~:~ilf~a ~~~~o~;~ fcalca s~~::: be stato reali_;:alo se (Ili Jnipdr'i CcnltaU ciccuero 8C011(itta l'Italia) sognt1Vn di dare, u qu,rnto, nello (1riioedt>nli tratlalive cor.;se ~~ iJaJ!~~~a3;!1:u~J~v~;i S%ii~~~UJ\tfti olerica:li non sogmn-rmodi domartcfare~ :\lollo opportunamente, infatti. l'orl. Car– lo Sfor,,.,-i. i_nun articolo pubblicato il 2 a– gosto sul ,lfwichetlcr auarrlian, ha. rievo– cato la storia della uque51ione rom:.ma» afl'ermando che go,'erno Italiano e pn– pàlo 3\"e\';:ano lullò l'interesse al manléni– menlo dello statu q,w e ha indicalo le conseguenzO'del mercato concluso a San Gìu..-anni in Laterano. La. speranza papalina di poter neutra- litzare le dottrine (I pagane :o del fascismo - 6oJ:l.de.nnale in Francia, perchè dottrine di una minoranza l'è3llsta - e stata vana, pet'chè appena il fnscismo ha <i:Ompre§6 qua.lo rif,:lugn!mzasentisse il popolo ilà- :t!diclt~n~o~~~'~Jfic:n~~ 1[;ggog~ 11 2sJ:l~ ad accennar& demngogicaihente ad un an– ticlet'iclismo. Tanto ché 11 mai mbsSo'ni e voltétiarJ,i ha.nno Javornto Cort tanto Sù.ccésso alld f.reàtiòne di odll e Violehze riel campò relièfoso quanto il ;Vaticano, in l{aliti, nel 19 ~g I~~n.Sforza h'a ricordato èhe Ei'ther"' ger, nel suo progeLto di reiltaUraz-ionedi potere temporale, subordinalo alla viLLo– ria defli Imperi CehltA.li. pf'éVCdeva 500 milioni di indennità che l'Italia J;;con– fllia avrebbe dvouto pagafe. IJ fasci– ~mo fa pagare a11 1 1ln.fia vittoriosa l'in– dennità di due miliardi. Sulle trattaLivc antectWeati J'on. Sfofzà alI~fme. che al– ron. Orlando e a!J'on. Nitli il Valicano a– veya avanzate -proposte infmitamente più rnodest.eche quello imposte à:Ifascismo, e mai il VaLicnno aveYa osato parlare di Corlcords:lo. L 1 on. Sforza ern oontrarlo anche ·a que- ;~\i;{e1i~àtg~• 1 idrc3~e s~~}t e~~ p~~~~:tr~ :r1~~t: 3 \~[l· tClilA'l?o i~h~!Jncis~~~f ~l rr.~1 ;~tu~: J!etoe~t~1~· 1 cl:1~ 0 s1:f~t~ 1~ 0 ih1i= sa hanno tutto da guadagnàte a reslarè, come sono, due poralléle tbc non sl ur– tano l'l:iài,_f,Jeròlt6 non s'incontrdno mai. n ~flf laÌ~na~~~e~! ri~f1~ O d:C~i:d~gfae::h! pr.eMntarai in Europa orientalo e in, Asia e rerede della. ffigoLJa Austria del passato. n 1•!~u~~yge;0J~l:1~jlo cod~1I~n;~~~:nr: ttb prcsen(àt0 aJ clerièalismo nuo'\·e prov, del suo tradimento ver.so là nazione o lo Staio ~:;!~~~ ~~:t~'!:1i 0 eJt~e 11 ~ofids~\~ ~?ad~~ ~:·. :a ~~~ ~~~r~~~à e 1 ~o~fl!~i::: f!Pt1t= tica d~ Vaticano è sempté fo ~lc,:èa: do– mandar.e ài più, Sempre di ptù. E il fa– scismo dovrà cedere, ancora. Il sequestro della " Civilta Cattòlica " La fensiode déi rapporti fra VaLièànO e fascismo ha avuto :un'altra manifestazioné oaratter'islica. Il prefétto di Roma ha !alto seque.Ufàté li qutlderno delia Civiltà, (}attolica - 1à hen nota·rivista dei 1 1 adri Ge~uili - irida~ fa del 20 luglio 1920 « per il co11tcnu.to oenè~itJo s ;pccifico aJlti-ifGliti.1,0 e onti– /aicU(a 'dr.U 1 arlicolo 'di fo1ido, int{tolalrJ: u Frtt fo.lifica.zione e rettificazione. 11 Variicòlo tralfaVa della pofltica religio– sa del governo fa.sci.sfa. - La C,:oiz di Parigi nel dare la noLliin e nel ri,prodtJrre il decreto di sequestro lo dice « unico negli annali del giornalismo romano"· Si vedo bené che alla Croix ignorano Lutlo della storia tecente del giornalismo rornaò.ò e llalià.no. Il decreto di sequestro che ora ha col– pilo la Civiltà C:oUolica non è che una pal– lida imitaz,iooèdei m111e mille clecrE!lidi sè'Questro C'hehanno, dopo l'assassinio dl Giacomo .MatlcotU e fino al µovembro 1926, colpiti i giornali liberali, demoota– Lici,repubblicani e sociàlisti ; tutLi i gior– nati non fascisli f ........... ___ ., ____________________ . ·····- . ____ .. ___________ ....... Corruzione di minorenni Papnlo O fascismo ~i conte~dono il monopolio della ~orruzlo.nedei ~in~renn). .\la anche i reazionari e i preti del ·l8_20 avev_anocrcdut-0d1 avere in mano I giovani, E po, VPnne111848. e I diritti della quelli della scienza mangianza vacanti e porle al concono priviiegia(d ~g:~~ ~~!l~~~~~ !~! 5 ~oa~ isf~ug 3 f,~~~gn:~; d~f /l~~:r~. 01 ~~~-nst:it~ia~Us~o~~ni:~~~gia' E' que5to un'induzione apriori.stica. e ma-' ligna.parto della nostra decisa prevenzione antifascista? A cotesta. obbiezione rispo11-– dono due falli sihgolàr'ni~ote signillcaliti. Primo. L'organizzazione uni\'ersilaria è inquadrala alle dipendenze diretle del se– g1•e(arJodel Partito. Ciò che vuol dire ohe é co~tH.l!ilaunicnmcnle per n!otiztare il parlilo e quelli chi! ne fanno parte. Augu.., sto 'rurali, gran Maesb·o dcWUniverailà. Haliana, css1:ndo ,,scrnnliilcamrmt.e n . uno imhetio di pessimo é(cnere. ò ."'pol!Lica_j mente II unn indicazione "inequivocabile n di favoreggi3rflento pariigianes~o e ca .. Jnorris!lco Secondd. Con singolare impruderuA il ~:l{!'~r:~~:l~:a p1;1Pa~ 0 doi irr::n~i i ~::;i ed accusando - es5o - in hlocto tutto il corpo uni\•ersiLario d.i essere sl_a[oelei- ~~··J:C~a~~f1°'Jff~ ~~f:'~Je~1f:~é i{~ f!iJ; luce desid~1·abile.Ecco le.involu(.ema pW-e lrasparenl1 parole del gwrnale citato (31 lu~ 1 tù;r!t1~lfo: ;~tr:;~f!fa e lt1~~m 0 ~~j .. \"er_!Hati.si a~iUngévano_. li.Imenoflfio a ieri, quella vecèhia 1rienlalUà I! que! vtlilO di ffo11da contro Lo Stato che lhductblmf1 ~t!: 1 1~llc C~at~~J,.~~~rt~n;gus1el~'a;ii~1iè contro l'liniversità. )fa è calUbfilà o6al spèftlpia èh_e 11011 regg~ a:1menomo ~sa.me. Ù~ 1!:r!~f if ;;~e;g~tf !:è r~:f,e° cJ:C:d~! des~e la preferenza a colòl'o che fàceVano la fronda contro lo Slé.lo 'f... Of>pllreJse si vuol pCnsli.real l~ltipi u!Limi, dopo l'àv... venlo dt:!l fascismo, ohe l'tn!Versità fé~ ;r~~f~df tfil ~h~ 0 i 1 ~~;:;~::g:is~~,;~; petchè i primi etano ... fàSéisll ? - 11 po ... polo d'Italia J1a li coràg!l:io (li àssar'lrlo ~enza_citare, ben Inteso, nè prove nè oasi, ma Tibadendo G~e."H li'b.ttava, ù?lòninta, di mia palè!e dl[f1de1ua. contro il mòntlo e8ler110 i). 1l~;f~ 0 e 0 ~~g}l~~~:d~issl~rrgieui~e~r cit: fedre f Ora_ror5allizu1tiont: Inquadrata. dè,=. gli Uo_h·ersltari a\•I'ehbe dunql.lé Pobliiel'"' tlV6 d1 tare larga al respinto u moildO e,. slerno "· Più chiari di cosi! ...E' la confes.. slonè iq.tnttn del flni della crociala soma– resca ( cmortistiéa. Qu 1 tm se lo dilc, tarf~ I j'4_è ripl.t~anto giusto nppunlò per'chq l ò neppure un f011aUèo sctiielt6. passio ':''t?, dom10alo dn Uh dc,gamf.ismo forsenttoto che non gli lascHavedere ìl ve– rQ. Écco lo sèhlfo df c_olesta campagna ahtlil~i\'ersitarlà cbs apre con la consllela. viol~ttza il partllo rasoisla e.ohAllgUSto_ al~ ~?~1;t~1~~i 1 1 ~~~~';e~ 11 ~.~ee~;i~~c1!i"fin?~ "er.!nlà rn'.1.flohChe. Lél muove il terrore sp~tralo dell'oppo31tlone è il bisogno di off.i'ir'edegli stipen~i a.Iseguaci itnpaiienti; La rlp1·0,•àè che nè Augusto ne _.\rr'il:11- t°nn!~fflt~~fi:ifcft!:ol;o;J;fi,l~~ci~::~: callolic!te non possono essér'e fatcWe. Nulla hanno (la dire percbè per quèsle ènivèrsità il Goncoraalo ha QèLtO giù le: mani !... Lungi sia dcil hèéco l'erbd. Nulla qUiild}da .quella_pàrl~6a à.rràlf_are p!?r i Klo\tani cupidi d1 :il.ibìl~ c:attierà:. Pei' e,se dunquè valga Q1iellaohe hsl lift... g~ogg-lodi Arnaldo Si éh.iama u la affèr– n:ia~ione sofistica della libertà. d,olJo,, spi.. rii o"· Ilhco~a i, ~tllo dirclio alle, tg'i~ttà c~~n~lc t!r;l~~i~tttgSe)~!il~~~~~ 1 MiénL?r~.: coe so~g; po~!~ al di, Sopr~ dell_'arre~ag"' Ì~ 0 nf3Jo ~a~~i;;c ~iJ~nf;i~ 1 ~: i~àt~ 0 ~1~~~ io 11u11iihi, Bisogna èlenunziaro al mondo questo in-– trigo nuovo del fascismo, questa nuova oabRla montala. dal fascismo contTo I di– rltli imprescrittibili della scienza e della verità cho !i eint.eliuano oélla parola uJ.. Lima-"-- Ubertà! ................ " ••• --------··· %"i•.--·· - -- ···-···-- ................ . La propaganda f scista ali'esl'ero è unelemento perturbatore delle colonie Italiane Altra scontitia fascista in .Argehtina l ~~'iillo nd~'/,~ 1 ~jc~~A[~!t 1 ;~i; hil 11 ~id;,~ cric~~ i sollll si:,.~tem! - In mano a ganto Indegna, as– ser~·lta 11.llc autorità ldsclste. C!~!acegià ricordareCheneo presidentedel- ~Ì;• uo1~la$i PJt,7e~eq~~1;·E:hiJ~n'n1J?,o ~n;~I~ lemlre anzichécon ciellcbolsa rettotlca iiddo– mesticata venne, nel Teatro Mun!oipalè i:H Rio IV. degnamente commrmoratocon una caldt o libera or:11.lorte di Silvio SlrlogarJ, oratoro– prtscello dal sodall1.io a llora ancora apolitico ma ilnalmenlctrn.scinato, dalla tracotanzafasci: st, al suo Vitlorloso posto di ballaglla. Appello 31 Giovani In vista della costilu:ionc dt 1m aggrup– pamento giot:anfle (arti8Uco, sporllto, rf– crealiuo} per Parigi e vici11n banlleùe, a ini;.io di ,m·o:ionc estesa agli altri cen– tri d'emlgra:lo11e 111 Francia, i compagni ccl amici che hanno figli d'ambo i scs.si ed avessero conotce,ue fra la gioventù fto.lia- 11a della regione, ed i giovarti amici lettori della Libertà, .1ono invitati ad inviare no~ mi cd i1tdiri:.:.i d'urgen;a a: G. Gambinì, ch~z Concentralion AnlifaSoisle, 103, rue tlu Fnubourg Saint-Denis - Paris. indicare l'olà e le particolari predi.rposi:.ioni (Canto~ ~Jusica, Recitazione, Sport, ecc.). Pr088im'!men_te ~arà convocata in Parigi una appostta rmmonc. . .Amiciantifascisti, gi_ovaniemigrati, che mlendote loLtare praL1camente contro la inry1trazione fascista all'estero, rispondets ali appello. ~ NON DIMENTICATE LA SOTTOSCRIZIONE PER « LA LIBERTA' >>

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