la Fiera Letteraria - XIV - n. 7 - 15 febbraio 1959

Domenica 15 febbraio 1959 LE PRLIIE RAPPRESE:\'TAZIOKI * Una Romagnola che sfida l sto1 1 ia * di GIOJ!A.l".l'I c~ILE.IDOL.I t~ FIER~ tETTER~RI~ l l , EMILIO GRECO ~ VERBA VOLANT I BALDO~gna - )li sembra che non ci sia molto da dire. MAR-GRIF - Cug,giano - Non ho molto de dire. Non nego un certo slancio alla sua La Romagnola di Luigi pidità più fluida nei passaggi scrittura, me e.ltro - di stret- Squarz.ina. rappresentata nel da una scena all'altra. per un taroente positivo - non sa- J:t~ia~~~.,e~a ifa~: ~~~~ ;~:i~:af~. scene veramen.te Amste(bmg~itttlimùdxnBifdhauerr 'Uom 16.jan. - 15". Febr.1959 ~:~erl~ro:~;an1::e ~tai~ la regia dello stesso autore. La storia d'amore di ceci- parere cosi severo e laconico, ha suscitato i clamori della lia e di Michele si conclude ma pensj - a suo conforto - cronaca per i disordini acca- squallidamente. I due giova- s T ·x -DT I se H E GALERI E che potrei sbagliarmi. duti durante lo spettacolo e ni. che si sono violentemente .l1. G.C.G. - Vercelli - Non per le ripercussioni che essi innamorati. sono di,•isi dalle sono sgradevoli alla lettura hanno avute successiva- vicende della guerra. Cecilia questi suoi versi. Ma., nono- mente. diviene l'amante di un arista- stante gli oggetti di cui si so~~~~di:im~ne q~~s~ovve~~~~ ~:;!~ 0 u!~:r~~~;: ~h~~~li!:rro Mi.inchen, ltµSen5tralk33 - taglich 9 bis16Uhr aufkr monugs ~o~~a;~• 1!~~eo::iu~~~~~~ onestamente il lettore che. se ucciàe per divenire ricca. Ma indeterminatezza interna, non abbiamo seguito lo spettacolo Michele intanto si unisce in lasciano impronta. E' un'im- nel suo sviluppo generale, matrimonio con un'altra don- pronta, benchè minima. la possono esserci sfuggiti alcu- na ed allora Cecilia. in un Lo scultore Emilio Greco tiene attualmente una personale alla Galleria di Stato di )lcntaco di B.'lvlera.. La mostra, quindi, poesia deve sempre lasciarla. ni particolari. Escludiamo impeto d'ira vendicativa. lo sar:i tra.sferita in altra cltt3. della Germania. Le accorllenxe di .llor»eo a.Jlo scultore Italiano' sono state entusiastiche: SER.AUG. - Cremona. - tuttavia che essi rivestano denuncia ai fascisti, che lo Greco, rra l'altro, è stato nominato professore onorarlo dell'Accademia di BB. ,\A .. d1 iUonaco, do\·e prossimamente • La solitudine ha un sapo:-e tale importanza da indurre in uccidono. Ma poi i partigiani inixiera il sno corso di lezioni. Tale alto Incarica' è solo perla seconda volta che l'"iene conferito a uu artista st.ranlero di papavero appena colto n: un errore di giudizio. le !anno scontare la sua de- ---------------------------------------- i primi sedici versi di questa Il fine che lo scrittore si è !azione con una condanna a poesia vanno bene; gli altri ~~~~sloincil~o~~~!o e~~d:~: ;;~e~ p~~~ st~;~:àb:\u1f; Mo s TRE D' _4R TE li R o 11I il ::s~er:i·c:~. c~~;:is~~~ te e la c~rco~tanza che egli fine sanguinosa dell'amore di * sedici versi come attestazione stesso abbia diretto lo spetta- Cecilia e di Michele e pro- di buona qualità poetica. colo offre la più sicura ga- prio perché quest'amore. so- IL CASO B NCHIE' RI Quanto al contenuto ideolo- ranzia che l'interpretazione è pratu\to nella sua fase con· . . A gico dei suoi versi (che po- stata fedele. Lo. Romagnola elusiva - che più diretta- trebbe trovarmi - lei non vuole proporre un quadro mente è legata ai fatti ge- può saperlo - dissenziente. della storia e della vita ila- nerali _ è raccontato mec- amico o meno amico) la con- liana dalla vigilia dell'ultimo canicamente. appare rico- siglierei di eleggerlo a mate- conflitto alla conclusione del- struito anch'esso come un * ria piuttosto dei suoi saggi o la guerra di liberazione. Seb- mosaico La fine dell'amore di una meno poetica medita- ~!~!n~en~i1co;~r~~~~:ius~e~~ i!rfoec;~~,; 1~r~~~:ell~ 1 ~~~ di LORE.\ 1 ZA T.RCJCCHI ::~~~~-~:~~i ;~~:a: f;:e ~s~ocor~;~: d~o~~~~~~gor~~ ve dello spmto con il quale La personale di Giuseppe netto tutti tenta,ano un dell'arte moderna sia pure metti e t1 pnmo nome che c1 mat~na di. versifica;ione· tej mterve~to di un personaggio forse mvolontanamente Lw Banchieri, presentata a Ro- nuovo linguaggio. tanto da r-onvenendo1e, po1, a1 propn richiama a questa pittura ;~~~o pe:~ p7esr:_ne che ~– corale femrrurule e dt un can- !:ce~~~ar~~~l: ~;or~aar;~\~a~: ma da un acuto testo cri- poter concludere che v1 era- diversi contenuti consumata e sofferta. sebbe- tro una· dis~zion~~flec~_ 1_ tastone) é altrettanto chiaro d 11 1 d ti tt 1 tico d1 Duilio Morosmt. e no astratti p1u naturalisti dei L arte seguita ad essere, ne m G1acom~tt1 \ 1 sia. a enti autont.i:. scns 1 _ che lo scrittore non tende ad a a vigi 1 1~ el con d 1 ~t>!- de~tmato ad essere tra le figuratin, g1a capaci d1 ch1a- msomma,_ malgrado la scts- ben vedere g1a una tenden- ~e De, Se olcn se I car una pura e semplice rappre- termine d:, a guerra,. 1 zJOne p1u md1cat1ve d, questa sta- ramente comumcare 1 loro sione. p1u cnt1ca che reale, za alla e d1struz1one > dello P . sentazione cron1sbca. ma ad razione una na.ra ieta g1one personahss1m1 racconti e, dt t.ra astrazione e realta quel oggetto che sarebbe tenden BOPFlIA~~ una mterpretaZ1one scoperta- senza ombra di umana P G1a rn occasione dell'ul- r:scontro, figurahn del tutto gran ,·aso comumcante m z•oso e falso attnbutre a 1----------1 d'arte si tsp!Ia ad una visione zma 1e st ato c~nll O O a q t <=a11gruppo dei e g1ovam pitto.. Questa era ed e la prova mi- e versa con cosciente n- to, sempre impegnato m un .-1 lii! mdividuale della vita e percio eone usJOn~ ea ate~~cas ~~- n > e riducendolo a pochi ghore che e quanto ma1 ne- camb1_0 morboso e amoroso colloqu10 Pag. 7 .~!"• linee italiane per tutto il mondo ... ~...... Gruppo Finmare T A L A NORD. SUO E CENTRO AMERICA. NORD E SUO PACIFICO LLOYD TRIESTINO !NOIA. PAKISTAN. ESTREMO ORIENTE • AUSTRALIA SUO AFRICA • AFRICA ORIENTALE E OCCIDENTALE ADRIATICA EGITTO. LIBANO. 011:ECIA. • CIPRO T U R CHI A. • I S R A.El E • SIR I A • MAR M E R 0 T R R E N A SICILIA. • SARDEGNA • CORSICA. • MALTA • LIBIA TUNISI • MARSIGLIA. - SPAGNA • MORO EUROPA . "U_FFICI. E AGENZIE OVUNQUE LETiù"'RE SULLO * SPETTACOLO mente orientata Ogni opera Probabilrnent~ ~tgi S~~~; urna biennale, selezionando allus1v1. mentali, rnt1m1sti cui ogm \:er:::>artista attinge Banch1en. figurativo convrn- ~ /r do itrae avvemmenti tecnica E un h nomi s1gn1f1cat1v1 - Bertm1, cessano guardare al valore Cosi. guardando a1 quadri con l'oggetto che egh anima qu~~ent/ accaduti comporta letticamente provocatoria e e Scanavrno. Guerreschi, Ro- d1 ogm opera. all'onestà e d1 Banchieri. tanto pieni d1 continuamente d1 s1gmhcah, <t, Il t • b t •1 1• :~he una }oro mt~rpretaz10- procede mediante 11 contra st ~ m1t1. Barbaro, Tabusso, Sa- alla ongmahta d1 ciascuno una moderna narrazione, dt fino a sfiorare un nuovo Slm- <o COD fl u o I a 1an o ne ~Ia nell'opera di Luigi ~~:s~:11~~~~:~::efl~~s~t=- rom ed altn - avevo messo senza prevenz1on1 o specula- contenuti umam. d1 intime bohsmo es1stenz1ale , Squarz.ma questa interpreta- tore le remesse nece':sane :n testa Banchieri Quasi tut.. zinm d1 tendenza confess1om. d1 sociali consa- C'e anche 1 n alcune tele, .. 11 • d l "C I ZIOne pnma ancora di essere d Pd E l ,1 quei e g1ovam >, e non gli La premessa m1 e parsa pevolezze. lrO\lamo agevol- un minore mdiretlo nch1a- a astoria e o on natur'almente essenziale alla :ecn~~a ~: ~! 10 81 ': 1 ~ 1 ~ 0 Be;tol~ italiani soltanto, erano m- necessaria pnma d1 parlare mente pm d1 una suggestio- mo all'Ottocento italiano. o, sua poesia é mtenZJonale P g d d fatti ab1h e aggiornati. ma della pittura d1 Banch1en ne grafica e materica. (le piu esattamente una lonta- J' Per adoperare \ltl termme Brecht e pnma I lui a solo pochi d1 essi, dimostra- perche p!U d1 ogru altra essa eros1om, I graffi. I hlamen- na s1mpat1a per' le atmosfe- se R I PTA * 00 ;rente La Romagnola e un S M Eisen st em Ma 11 pen- vano dietro tanta cultura sfugge alla inconcludente u. gh alom. 1 trasudament1 re alla Gioacchmo Toma dramma· volutamente « impe- ~ 0 !~,,d~~\t; ~nieq~1 ~;i 1 t::~~ senza sumolo, un tempera- dass1f1ca d1 figurativita e febbnh del colore. le fluo re- questione, questa, che, co: • • gnato >> Da questa imposta- hficazioru hanno veramente mento p1ttor1co personale e non-figurat1v1ta Trovo d1fat- scenze. le ragnatele. 1 bar- munque, meriterebbe una MAN ENT dt _Jf ARIO l'ERDO.\ E zione denva la necessita d1 ~n contenuto ideologico ed la capacita d1 staccarsi dalle ti m Banch1en, come_ del re- baglt. gli 1spess1ment1 della mdagme piu sottile e appro- . esaminare l'opera anzitutto 1 d lezioni p1u m voga. spesso -::te, m molti hguratn 1. la le- materia) m uso presso gh fondna Un ex alhevo di regu;: del nema italiano ha rappre.Jen.ta.- da un punto di vtSta esclusi- ~~o;t~~~l:~~;~ect~:~~n; 1 /::= apprese con affrettato zelo z10ne for:nale d1 alcum mae- a~tratt1 ·_ da Wols a Zao- Ma, soprattutto, m Ban- ___ Centro Spenmentale d: Ctn.e- to efficacemente i'ltaita cllo ,a.'11ente estetico ma di dar La unica constatazione posi- stn dell arte astratta. cosi. \\fou-K1 - ma qui il segno h r I e un elemento . matogrofia dt R.f)ma. Fernando e.stero. cos, anche il Col.on fa dì a1m O ~alche cenno gole esemphficaz.lom banno t1\:a era data per me, lo come talora e poss1b1le re- e le squ1s1tezze della materia c ie 1 ~ h A.DA. . Asti - Let e m pos- B1rn che ha faticato con me per il pae.se motto d1 più di qum en ti_ t t - una violenza meramente scnss1 dalla pratica dimo- perire in ast'ratt1 delle tecm~ sono m funzione oggettiva e e geogra ico > e e va, a mio sesso d'una luctdi.a d'una ca- tutta una estate per un elab0- un corpo dt diplomatici, la sua sullo spinto de a m erpre a esterna e allora la provoca- strazi~ne che tra I mighon che adottate dai figurativi. cioe sono messi al sen'lZIO parere: :ion svaluta~o· la sua pac1t~ dt comp~en.dere 1 .tu.01rato d~cumentano d1. ~d10 f1011tura o d~~ com.– z10ne storica fornita dallo zìone rimane fine a se stessa. . . t tt' d . . li . 1 lt . . . 11 . d ll . d Il toscamta; Banchieri e resta- difetn che le gioveranno sen- metraggio sul folklore s1e1hano. ,ponde eon le f1ont1.1Ta o ìa Squarzina. . Noi crediamo che Luigi g.iovam_ ~.s ra 1 ,e 1 mig 0 : 1 f!- a n. termmt. ne. a ncerc~ e a na;r~~ione! e a ~ st re- to un fiorentino sebbene tra- za dubbio. se uomi applicarsi Immagini popolar~ sicilian4:!. decadenz~ del paese. La narrazione de La Roma_- Squarzina abbia nettamente f1g~ra_tl\ I non_ e era alcun d.1- <h ~n lm.guagg10 c1ascu:10 SI ma s~ns1b1hzzaz1one dei _con- piantato a Milano. E questo, .seri.amen_te. ad eliminarli dai ~-lge ora una bnilante 4:ttt- Forse e per quest~ che qua.i-: gnola si svolge per. quad:'~· sbagliato se non tutte. molte vario msanab1le, alcun taglio av\,ale dt tutte le esperienze tenuti. In tal senso Giaco- di avere una e geografia> e s~o 1 .scntti. Quel!o lunga, an- va~ c1;1rural_ea Buen.o~ A,re.1 che QeTa~a i?Cale.. '!1 vena .di ·che rifletto1:o in ma!1 1 er~ PI~ delle sue esemplificazioni sto- ----------------------------- cioè delle radici. è la pr~v.a ~~~u~t:· b~:~ ~~e t~i~~b~fa1'~o~ fe~~:raeri~ld~ir:~~t~el~:~b~i~ f;e1;:~'ii ;ù ~ou~~: o meno diretta gh a\•veni- riche. non nel senso che esse SAGGIO DI ENIQ Siì.\tl)QNA SUL CAVALLINI della sua forte personahta. 1 h . ~ b. cazione periodica· ..-Lvra,.. que..st.a minaccia· .. si est.o no se me!'lti stor.ici. riten~ti dallo .non abbiano una specifica ri· · i ! 1, · ! 1 solo gli impersonali riescono s~g,n~ ~~~t~~ie:a J;;:: e co~= Tra i numeri ~eciali eh.~ la arregla cie-r.ro ~-colon! .... scrittore s1~ 1 ficanl! al .suo spondenza reale; ma ne! sen- * a realizzare un assurdo fermi io: indica padron.anza rivista ha offerto al suo pub- Per tornare sul conuibuto al- fine. I q_uad.;1 sono legati d~ so che esse ':~n posse~gono e .mercato comune> dell~ delicatez=a, sensibìlitQ. ecc.'. ò!ico nel 195~ ve n'è une:>..de- lo splendore delle ..... te-mpora- una. ~tona~ am?re, queUa di mai una validtta ideologica ai pittura. Come nella voce e ma quei capitoletti microsco- d1cado al cincuenten~o del d~,.. del Col?n. Leggian_io il ca- C_ec1~1a ~ di ~tc~ele. I due fini di una rappresentazione L I • d • R rimasto a Banchieri quel pici. quello stile cosi spesso Tea~ O?Ion 0008-1~} - ~ F,to~/~!~i;in: st ~~di~~t p1am SUl quali SI svol&~. la storica generale. La storia é a ez l ()ne l o m a taglio secco ~el parla~e to- contra~to, inc~mP_rensibil~en- ~~~1;:re~u~~h~~l~ù ~i na~, u·a i più ·1uu.mi maestri o.pera dovrebbero saldars. 1 m- diversa dalla cronaca e. so- scano. nella p1t~ura ~g;h con- le. dani:io ~li assieme u~ an... trecento pagine. non è fo1ta-n- ospitati. Toscan.in.i e Respi9hi. t1':1ame~te. a~lo scopo. d1 of: pratutto. la sintesi di un av- serva una raz1onahta. una daturo s1.n.gh10::=ante.u? .ntT_no to un omaggio al massimo tea- Ma.rinuzzi e Serafin. e tra i fnre nei fatti generali qua~, venimento storico molto ra- misura. anticamente toscane. ! ~I.so. 0 trreai_e: non m, e pia- tro lirico sudamencano· ma cantanti tutto il meglio della un'amplificazione. di~os~rat~- ramente può farsi consistere * Così il suo amore per i muri. ciuto. la cancm~>ne e st r_er1;a va anche una impre.ssionan.t~ da- li':'ica italiana:_ Enri~o Ca_ru.so. va e uno specchio P 1 U hmpi· in un suo particolare. scelto non è recente. è rereditario b~ne nelle st orte, se si e Ta- cumentazione del con.tributo G«:1.como .Laun Volpt. T?ti Dal ~ dei~te vi~:r::t);.div;1s~~:~ e on unilateralità faziosa di GIUSEPPE SCI OR'l'I:\ o amore dei toscani Pér ralfre. ~;'°; ~;::~~~.;t ,::m::=~;.;: ~ ~./·:~/;~•:: .~ ~,."·et t~ !~:i'~ ~=ii~"b:'L".: ;~sso estrinseca; i d.ue piani ~~l~~~:1~~rc: 1 °.l:c~~z\:a:;~: Dopo gli studi dello Her- di tale necessità e trova te attribuiti. ricordiamo: le ~~~gft!~t'e~~~\7~~a 1 ~a1f!~i~~ :~entrib;~. la:~~c:iti pa;::ies~~ ~~ni~~;- dee11!p~Ci:1 rr:!;:: ~e~':3i1~i/t~~~~· J::~r:::~ ri.mango~o sos.tanzialm~nte $C!riQere persi.no all'o_ffesa manjn (1945) e del Lavagni- proprio in questo ambiente Storie_ d'Isa~co ":e~la Chiesa le t~n~~ezze. le paure, ~~ men,e. .. gurazione. net 1908. al 1921, De Angeli.!., El;,~ ~ii,Qna!Jh R<>– d~staccati. I fatti generali fi. piu banale. Noi respmg,amo no {]953), che puntualizza- il terreno adatto per il pro- Superiore d 1 Ass1s1. che con- emot1v1ta. le sofferenze p1u I rac-contt son.o p1u propor- fu dedicato QUllSi esclusma- setta . ~ampaiuni.. R1~cardo ni~cono con l'essere_ un se:11- 1a validità dell'interpretazio• no senza dubbio una realtà prio sviluppo,): e in tale tengono motivi in seguito macerate. le ribellioni più .zi_onati, ma finiscano a coda m~te ...al co~umo del reper- S~ratt14:ra. ~uo Schipa. Gioti~n.– p!;ce sfondo delle vicende m- ne storica che scaturisce dal- storica piuttosto obliata. non clima. il Cavallini partecipa dall'artista ottimamente svi· drammatiche. non cadono in di pe.sce. quando .sembra che tono d'opera italiano,.._ ni h!artineUi ..Af:'rehan? Penile. dividuali O vice,·ersa e 1' 0 P':- la connessione di propo~te co- si era avuto nulla di vera- di un'interiore religiosità. Juppati: una scena biblica lui nel)a raffinatezza. nel il mome?t 0 ~ella fine _non sia Il <;oion fu inaugurato il ~5 !';;;_i.a~i':: gi1~ G~~~:oc:~t r~ 0 ?~ conse_gue una sua uni.- me quelle contenute nei qua· mente notevole su Pietro poiché sente • un senso su- nena Sala dei Notari del letterario o nel surreale. esse ancor l11U.nlo. a~che m que- ~gao 1 ~ 08 dalla ComPG:'1'1a glia. Gianna Péder=ini, Fer– ta lmca. ~~~p~t;fa soi~och~ d_ri deU'am;11ira~lio in is_pe- Cavallinì: sicché il saggio di periore dell'arte in virtù del Palazzo dei Priori in Peru- apr~mo subito un dialogb :~~·d;o:hs:a ;z'/usd 1~~ n;:b::;~ ~l~~/t~~an.'t.i~~ u:;fa~J~izi. "':_CC\oTag,.liauini. Gino_ ~echi, qua~e La m~ <=uf erit~ ~a una z1one. de.il u~fic~ale ,:0ed1co. Enio Sindona (Pietro Cavai- quale la naturale bellezza gia, rivenuta alla luce tra sch1e:tto. acuto. SI?esso soffu: capire più di quel che lei .sa. Cesare Ciacchi fu il primo im- Gntl10 Nen.. la ~feneghtn! Cal: un r~m . - ~~ . delle fucilazioni del! una e lini. Istituto Editoriale Ita· degli esseri risulta etica- il 1860 e il 1885: l'affresco so di pungente livore quasi ~ I fagioli,.. ha un inizio bel- presario dei teatro. Lucia Cre- las e la Tebaldt. e molti a!tn a~t:ntica mtu1Z1one P?etaca. dell'altra pane. della cantata liano. Milano. 1958) viene a mente ed armonicamente della volta absidale di San di crudeltà. un dialogo inti- !i.ssima. pieno di colore di .stani. Maria Verger, .4.medeo ancora. . s1 n:-e!a co~e un_mosaico co: su Arturo Tosc-an!ni. _Anch~ proposito, in quanto ripro- unita a un bagliore di asso- Giorgio in Velabro (Roma). □1:0 e .P':lbblico. plebeo e ci. grazia: fina ai pun:o in c~i 1a B~i. G!usepp~ Ballantani, Vit- _n_ c_on.tnbuto italiano t0:11c.. s~ru1to :on mtell 1 g;nte e~pe se ha contenu10 m se quei pone l'approfondimento di Iuta religiosità >. Giotto. tro- ormai deturpato ma che fa- vile t1p1c~m~nte. t?scano. E bambina entr~ nella capann.~ t~no An~di.. ?~rardo Be~a.r- vwi,.s.simo. anche nel ca?!tol.o nenza. e questo. L atte~z1one t d·menti ,gnobili. quelle . . _ . . . . la dolce citta. gngia e seve- a prendere il falcetto: poi. d1. fur"!'o n..spemvamenre Aida. sull opera ~ema. ~oue St n– dello spettatore é quindi con- bra b 1 i e uelle ir,.isioni _ un argome_nto di g~and_e m van.dosi _a R?ma, conobbe e sci.a. ancora. mtravedere la ra. che entra a vivere nella precipita. si attorciglia su se Amne:ns. Radames. Amonasro. co~~?1o .uh ... estrenos ... ~elle tinuamente spostata dal ge· ar are q. . · 1 . teresse, g1ovandos1 d1 un amo subito 1arte del Cavai- or1gme quasi certamente ca- t 1 . t't 1 t M tt· sieuo non significa più nul- Ramfis, il Re. Ma l'elenco ar- notn.a ':it Alfano. e M_ahptero. nerale al particolare o dal ~. 1~fi~e ~~;g'~!~ 1j•anant~!~~ corredo di cognizio~i a~.gior- lini :he a lui ~ischi~se in- valliniana del dipinto. ~~T 1 ~ :t~~~o 1 >o_: ac;~ ;u~~~ la. M 1 a ~eco. in quella. pr~a ~~ii; 1ne ',1 a e~~n}~.sc~he ;>(W:siii~~~lano~~z..::~f~f:~~~ particolare al generale. E. da- ribili rievoca1:i da Luigi n~te qual7 base di un 1r:ida· ~~bb!amenle or~zzon_ti i:iuo- P.07he ed _incerte sono le ardito effetto teatrale di parte m, pare che lei abbta ... Otello,. ,;bioconda :. ... P~ di cui furono esegu!te : n con- to che. 10.spettacolo ha una du- Squarzina è stata nei suoi va- gme_ e d1 _una valutaz1on7 v~ ~ 11 s_uo gen~o d1schm_de n.otme su P1et:o. de'. Cerro- doppia scena _ e l'altra che d!1o/ii/!1 misura delle sue pos- gliacci ...... Don Giovanni .......Ri- .sole:.--· ...Amalia al bai~ ......... La rata di _circa quattro ore: que lori culminanti qualche cosa (~ rivalutaz1Qne) quanto mai vie nuove. e Giotto s~ g10- m detto Cavallini: si sa che sì intravede dietro il pateti- .nb a. ML'-OSSE goletta ....... Trovaiore ...... Mefi- m~1um ........ 4.mahl e 1 "VIS!~ ~ta osc1llazione non puo non di profondamente diverso. E' rigorose. . varsene, ma per r~~hzz~r_e nacque_ a Roma intorno al co , pergolato d·inverno > e · .soofele.... , ...l\I~a'?l.': ~utterflJI ... , ton del.I.a notte_.... JU~ !'on fim- !~gene~ai::e alla .fin~ un s.enso stata la storia di un popolo Il rom_ano Cavallini. nasc~ soltanto un .sogno ai sp.m- 1~50: s1 sa che verso la me- quella_ eh~ ~a da fondale alle ... ;!~b;::e a~ Sw":_!lha .... com-: ~!ii~u;P~:i~~a;ui~r~efcf~= di fastidio ~ d~ d_ispe_rs1one al quale gli orrori non hanno aJJ'arte In un'epoca m CUI. tu.aie per.fe.z1one. uma":a, e ta del. secolo XIV era an- ,coppie di innamorati>. que. ARRIVI renori Borgat~\ T1~~07l~~~~~ &eicolo sor.o dedicati ai com- I persona_ggi pn~cipah .sfug- mai precluso la pietà umana. attenuandosi il fascino della come .tutti l. sogm d_estmato cora :vivo, ormai ~entenario. sta citta è sempre Firenze. li. il basso Chaliapin, e. tra posit?~ 1taJiar.i Leoncavallo e gono .. c~si come. m altri !71° Siamo sicuri che il lettore ci fioritura bizantina in Italia. tuttavrn a dissolversi>. Il rrustero che c1rconda la Banchieri ave\·a incomin- D( le interpreti femminili. Amelia Pucctm. men! 1. s~ annebbia e ~ani~~e mtenderà nello spirito delle gli artisti si sentono. ~n gra· Anche a_voler p:esci~der_e sua vita e .b1:1~na p~r!e del- ciato la sua strada con Va- Pint?, la Farnetti e la Cla. In. -un _cap!tolo a se. Monica la piu .,,ra nd .e tragedia da . ~ nostre parole. le quali prima do di riandare con piu aper- dalJa funzione storica di pn- la sua att1v1ta artistica ha glieri. Romagnoni, Ceretti, santt. . . .4.lbarrac,!1 ncor~ la .sola rap.. qu~le scatun.sce la. ~oro piu ancora che da un·esigenza to animo alla tradizione ro- mo piano (c.he il Vasari non fatto sì che intorno a que- Ferroni. Aricò. Guerreschi. BIBLIOT ECA Per capire !a tmp.ory:anza del presenta.z,i.one cinematografica u_mile trate:ia. f~~~g~t!~~;~ critica o polemica sono det- manica, non per ripeterla vede p.e:: .evidente . spirito sto grande pittore fiorisse- un ~ruppo di g!ovani tutti _ . . f:;~le nd~la 8 v~~~ 0 ~rt~t/;e~ eb~:t f:1~. ~~:I i:~;~;::;:: .!:iJ: ~;:t;o:esti !~oi personaggi. tale r:noho. ~odest~ment~ dal· ~a per farne punto d'appog: campamhstJco). compiuta con ro_ le. leggende; ed ha con- assai promettenti. che qua!- R-:U~~\o~~L~f~~~- edi~~= gna coJt.siderarlo, come ri espri- di Enrique Garcia. VeUoso. n n li \a seguiti con conti- I~ smcen~a d~ll esper. 1 enza g10 della leva che portera c~nsapevole impegno dal tnbu1to ce~tam~nte a solle- eh~ anno fa tentarono 11 ce Niprizi/ Bologn~. 1958_ me Carlos A. Suffem nello pano_ram,1 deUa storia del co- o~. 1 . h 'de t· ome Siamo tutti stati soldati nel· alla luce l'arte nuova, che pittore romano, la sua ar- vare entus1asm1 "che han- e rmnovamento del concetto pp. 227. L. 600. - se-ritto in cui ne traccia la lon e ':o~pletato da estese in- nuita. 1 . a c~~sih ra 1 ,cTt' l'una e nell'altra guerra che sarà poi quella di Giotto. te ha elementi di assoluta no fatto a volte estendere di realismo fuori da ogni L"importanza sociale. umana storia . ...una realtà dell'oscuro tonna.z: 1 0111 &ull'opera fran.ce.se . st rumenti ~ 1 a a, vi 1 . 1 : hanno dilaniato J'Ilalia. Tut~i del Gotico e del Rinascimen- grandezz.a i quali si manife• esageratamente il catalogo credo politico>. e che, poi, di questo libro meriterà un istinto. di con.serv~ione • .di_so- arQentma .. tede&ea, siaua. sul mentre ~ss~ dov~v~no d.omi abbiamo conosciuto gli orrori; to .• n problema della per- stano nella rappresentazion6 delle sue opere e la sfera presero una propria direzio- discorso più preciso. e ade- prav'Vlvenza. e dt proie~one t~airo ~u.nca.le .spagno~o.E sulla nare: drve\:t~nJ..r1~~~f:e l~a1! ma sappiamo anche che pe.r sor:alità del Cavallini - di· che - pur nella sua note- delle sue influenze•. Il Sin- ne, chi chiudendo il collo. guato. Il ~uo autore e una fi- ~~~a~~~~- e:e~l~ge!~fn~°t:~~: ~e:::~o a~~\~~~~1. an~~ !~~i 1 al ate~po stesso paiteci- op:1ì .orrore nosJro O . altnu. ce il Sindona - s'inquadra vole vigor.ia - ha qualche dona riduce ad o~to gr_uppi quio co': la realtà oggett_iva 1 ~~:i ~~ 0 ::v~~b~,~~~e i! e in questo se-n.so va conside~ i riC(!rd( ': gl.i anedd?ti. S~n~ i ed inter reti dinanzi allo C?mpiuto O s~bito eSJ~ un chiaramente in questo pro- accenno d1 decadenza. le ope:e. an~o~a esIStenti. del e de_s<:nvendo le. s_ole e 1m: ~uesto Pstupendo libro ci rac- rato alla stregua d.el !a ... Sc~la •. alcunt sinm_n. alt r t. com1c1. ~ ettatore. tsistono nella sto- ri~c~tto_senza .11quale g~1u°: cesso storico, ché su questo Ad onta della scarsità di Cavalhm; nhen~ che s13no magmi d~llo Sp!nto >. chi conta la sua vita attraverso i ra.pp_re_senta e. definisce pii ar- Mentre Rosina Storchio can– rfa di Cecilia e di Michele ~m, e I f~fi!~;o;uf:'an:.~~. confluire delle c<;>rrent! bi- notizie, ~- possibile stab~lire sette i gruppi ~1 opere ~n- portand.o il realism~ ~erso vari lebbrosari del monda. un ~:nu~\::;ee '~!fi!:is~ mi'}anese i~· dj~~z!!!! ;fd ... !~~:,•vita~: alcuni luoghi di apertura ,e~~~rore per i•orrore porta zantina e romanica s'mne- che il p1u fecondo periodo date perd~te:. da come dm- u~. canea~ espress10n_1smo. uomo .v~tato a. so":eyare sof!e- to~iù vistoso della vita ~~= all'epoca deHe commemora.zio~ poetica (alcune vibranti sce· Pf · G d Guignol e non sta la sua arte, anche se na- del Cavallini va dal 1270 certa attnbuz1one ben ven- c. 1 l~ntant O su ~~a pittura renz.e.mirmagmabili,. ~n uomo cale italiana ni dei .. Ce-nt.e-nariode Mayo,,., ne diamore. i loro i_ncontri ~i ;ad~anLa Romagn~la. pur turalment_e n.on_a .quelle .sol: ~ 1330, cioè dagli_ affreschi ti~inque fra opere. 7 grupoi ~f::at:.m~~t s;i! 1 ~"'! e ::t~ ~!~ 0 :~ae P~~f~ondi i e;:~ L'a_~entino. ~i qualunque ~":n/~~ esp!Ode fTagoro.sa– improv\'isi e le _loro r1\lolte).: ::-oncepita con così alte inten· tanto ~gh s1 .1sp1ra. po. ,c.he m S~n Paolo. fuori le l\'lura d1 op~re._ ~tto. ~1~ sec~n- Banchieri. guardandgp alla grandi uomini eccezionali che condmone. co!1s.1dera ii Colon tacoli e ~=:::.~~I 1f spet– ma questi luoghi sono 1solat1. zioni. é soltanto un macabro non epigono d1 affermati m- (oggi perduti) alla decora- do c.nt_en. sc1enhftci e g10- realtà ·nt r·o . d 1 l'umanità ha dato. com_e una. entt.ta ~he ..nguarda L'orchestra riesce a . er;:7e. son_o ~u~rci a ~ st_~nti. In K Grand Guigr:iol 11 e~rcitat.o di~izzi e_gli si presenta a zion~ della chie~a di_ Sa~ta v~ndos1 d1 ~n~ ~ocumenta- getth·a 1 nd:I~ r~~z~nas~i~~- 0 f~ FANNY co~~f~ì: 7 .'\m~;e ~~;: 0 ~~i.e/o~ucl~tfo'::%;..m!~= ~ calma ~nando l'.l~: ;~~ essi Lu1g1 Squarzma :.I d.mo - s::uuna materia che rifiuta si· noi, bens1 maestro e creato· Mana Donnaregma m I a- ZlOne attendibile. oltre che 1 . - Perduto""· Editrice Finanzia- tal· dell O .·. ~ . 1 z1onale. Un altro g10rno in- stra assai di~ •erso.da qu~l che mile trattamento proprio per re,. J riferiment~, le. paren- ~oli.. Ma la personali~à d~l- d! . un gusto singolarmente una p~ro a. de.scnve~dola .e ria <Sic). Roma. 1958. pp. 62. (... ~ome :,a c 1 ;v;::,:~:m:~ci~o~ v~~e. il c~_ante, Z?ppucci· sul vuole apparire. e un 1mme- il suo contenuto di dolore col- tele ed alcune simbiosi so- J·arhsta - secondo 11 Sm- V!gile. partecipandola. pro,,a e n- L. 4 00: . . . me va la salute? .J nella con- piu bello dt un ~na ; buJta ,.., mo:e e tah'.olta quasi crep_u· lenivo. vicinissimo. trop?o vi• no !e radici di un albe:ro dona - va ricostruita .e so- . 1:-a_monogra.fia .rnl Ca,·al- p.rova. questa: d':ssere assai fe~ :1zoa.hl ~:~t;f:;=-a:e:~\~asof; v~rsa..'lone abituale qu~tidiana ~~:~. pne;11~a b:~i~ael 1~um 1~ scolare can,ore della passio- cino. a'.la nostra esperienza. destmato a un'opulenta fio- pra tutto per mezzo de 1 tre hni, moltre, e stata curata s.:_curo della realta ma anche professio:ie del meàico. Ha tra- vi b~~o anche _queste i~a_n-: tore. E gli spettatori ;::;{" ne amorosa.. . . . ~la allora abbiamo paura ritura ·nei secoli. grandi cicli di la\·ori di lui e.on competenza e amore an- d·e~sere altrettanto sicuro vato materia di i.sp :razione in c_a 1 11~ 0 1°11!,a nd t ... ~ed_mi dici dono cre<iendo eh.e si trotti~ i! regista. e stato abi~~simo ~ella. verità? No .. 11 problema Dopo una .P_rima i~posta- rimastici, che si posson.o ?S- c.he . ne.Ila. parte de~Je ripro- della e crisi> moderna alla questa sua missione. ~f Colo:;-__ ~o~i ca~ch~ i~uc~~ una ...at"tra.rione,.. ~ello .· ">et- nei conferire, a!t:ave._o ; 0 e dl\·erso. Abbiamo paura zione, l'anahs, de] Smdona segnare con pressoche m- duz1om (rn tutto cinquanta. quale la realtà è esposta. SIRO ME:N1•fl)H: ...Vittorio ion diventa quakosa che sta tacolo. ~ove .so7t;0tnciusl an- spettacolo un umta, al tes O dell~ ve:ità che diviene 1-1:"asi .fa via via più viv~ .e per- co_n!estabile ce.r~ezza:. i mu- a~cune a colori); riproduzio- Su questa strada. che ho Lacchi. _P?eta e ~o!dato ..-._n allo stesso posto dello .. gen~e.,. che salti e cap':ole. che non. la ~ossede,.a. Ha~no fals1ficaz1one umana. Poss1a- spicace, volendo egli mqua- saici della basttica di Santa m e.be danno tutta l'opera te d' . · . Fa11110 Ldttore, Firenze. 19.:i8, e_ della ,s_alute •. ed h.a nfe- . ~ella _...anedc:f?tica..del Colon contribuno m maniera nle- mo accettare una verità an· drare il distacco di Roma Maria in Trastevere; il Giu- cavalliniana con l'a aiunta ~ta!o _1 repenrgh, Ban: PJ?· 21. L. ZOO. nmeru_c. dt~etto c_on gli. st_ati si in;se_n.see~u una. U?lta To- vante a chi~dere !e. mo!te che più aspra di quella de- dall'Oriente (sec. XIII) che dizio Universale della basi- . .' . g"'. 0 cltien puo procedere ormai . E .il? volumetto estratto dal. collettivi dt. c~sc1en.:a. '!1Clde sccmm. E~co il ba.. s.so N azareno f:3:tture_ ~li _m~e~~:~!~mceo~~ nuncia.t~ da Luigi Squarz.ina~ non è un ri~udi~re ma u~ lica di Santa Cecilia in ~ra: :~rv~::c~h1m!~~c~:~r:~ con quel co~a;gio morale,~~- ~!!1~~:~~~c~e:t~~fs~:C-o.1\a~!= ~~rJ!.nt~ :~ ~~!!n::~~t,~11~ t!ioA':f;:~~·o_s~~~~~t r~t1. <:_~~~ssosi .,. ri e l~ ve~ità ?ella Cor~zata _Po trasformare, il risorgere di stevere; alcune decorazioni t:e. che artis~ico, che st a \·I- shmomanza e affidata a pro- salute spirituale dEI paese ed va del .,,Mefistofele,.._ ... Ho ca11- nsolu.iv_1 del :=anta. io e r,omkrn di S. M. Eisenste_m O ideali che danno un nuovo della chiesa di Santa Maria alcune peculiarità de!l,1; s1b1lmente dietro a tutte le spettive biografiche dell'autore anche un indice economico. E' tato quest'aria ottanta voltt l'~ppa:ato _s_ce~ico creato da di Roma città aperra d1 _R. fascino al Cristianesimo (e il Donnaregina in_ apoli •. grande arte dell'antico mae- tele di questa esemplare CMennini) i~erite. in. quelle in_fi~e un~ dei crediti del pre- maestro .... , gli dice .• .,,Ebbena: ;~~~~~t~o~~n c~~/:ers:i~~ GIOVA~Jl-·1 CALE~DOLI d.i!fon?er,si del. tra.i:i;esc~ne- F~a .gli altri_ lavori. del Ca- stro :-omano. mostra. - ~~t?;~~=o:1s;~1J~~)~no Loc- ~~~1~~~~a.l~it1~~ilfeno p~~~ ~~::11~~lt1;1:. si e sbagliate ~icc.hezza di invenzione la ra- (contino~ p~. 8) s1mo e I esemp10 p1u chiaro valhm o a lui unammeme:i-. 1 GrcJSEPPE SCIORTIXO LORE:SZA TRUCCW GITTI stigio culturale. Come il ci- MARIO ·v-:sRDOJUiì

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