la Fiera Letteraria - XIV - n. 7 - 15 febbraio 1959

LA FIERA LETTERAR '.Anno XIV - X. 7 SETTIMANALE DELLE LETTERE DELL ARTJ E DELLE CLENZE Domenica 15 febbraio 1959 SI PUBBLICA LA DOMENICA Direttore VINCENZO CARDARELLI QUESTO :\!ERO L. 60 DIREZIONE. A..i,U-,llNISTRAZIONE: Roma • Via di Porta Cestello. 13. Telefoni: Redazione 655.487 . ArnmtnJstraz,ooe 655.158 - PUBBLICITA · Amm1n1 t 1 -iZ une • LA Flk:RA LLT'TERARIA ,. • V a d: Pn'""a ca~te, •o 13 - Roma · TA.Rlt- f-A L. ISO al millimetro - A88tJNAMENTI· Annuo L. 2.700. Semestre L 1400 - Trimestre L. 750. EsLero'. Annuo L 4000. Coola arretraWt L 100 "ioe-ct·z.lrme In ("nnto r.orr•n·~ O<'lo:talf>rr,.., 10 °" 11 ' C~tric-nrr•n•• ~,;i:I• n 113142 " SAGGI CATTOLICI ' DI GRAHA:\! GREEi\'E * Speranza e libertà cli * l'.4LERIO Non è quindi cosa partico– lare che anche questi sagg,i di Graham Greene {Saggi cat– tolici, editore Mondadori 1958) come tuita la sua ope- l"OLPl,H IL LIBRO DI CUI * Viaggi di di * FERDl:\" .\ì\"DO SI PARL.\. Tobino VIRDL\. La relazione di Ilario Luz per il 4. Premio Letterario "l Ceppo, Luigi Bartolini è risultato mio a :\larcello Pacini * vincitore egnalato Il secondo pre– Benito Sablone TACCLI:XO DELLO SVAGATO * Acqua al nostro mulino * di t,;IORGIO CAPRO:Xl liano, il povero Petrarca. che fr a !" altro (lui, poeta impegnato, nella cr.si di passaggio dal feudalesimo al Rina sci– mento) in qu~st.a faccenda non c'entra\·a per nulla... Troppo spesso la giovane poesia italiana. abbastanza sensibile nel– l"avvertire nec~ssita di nuovi temi. ur– genza di rinettere una mutata condizi0- ne storica e umana. s·era lasciata e si lasciava attirare dalla cronaca e ripu– diava la trasfigunzione poetica insieme a tutti quegli elementi che si ritenevano addirittura sintomi di schiavitù forma– le ... E quante volte ci è venuto voglia di riprendere il ·vecchio discorso del 1950 per agg"iWlgervi qualche codicillo. Per ricordare che il problema della ri– cerca individua!~ di un linguaggio poe– tico non è affatt,:, un problema passato di moda, per ricordare che parola, rit.. mo. verso. discorso poetico restano an– cora ingredienti necessari della poesia; che la poesia n,:,n è il suono appena ar– ticolato che esce daJla bocca del fan– ciullo stupefatoo. ne la frase da mani– festo o l'articolo dell'Espresso versifi– cati ... Il mondo va avanti e in esso an– che iJ poeta deve fare la sua scelta, deve trovare (Seroni dice proprio tro– \·are - altra n..d.r.) i suoi temi nuo,çi )Ia ha da esprimersi come poeta, con– sape\'Ole ~e ;13sce _all'espressione oggi, dopo secoli d1 tradizione: ne si ribelli qua:idC! il critico_ di fronte alle sue pro– duz,om parla d1 un particolar tipo di endecasillabo, o di sicurezza o meno del di~cor:5C! poetico. o di linguaggio nuovo md1v;duale raggiunto o no. Pur– troppo la nostra poesia più giovane ci par .c~e risc~i. a questo proposito, di prec1p1tare in un anonimato senza confini>. Adriano Seruni ci perdonerà se ab– b:~o straziato il suo ragionamento c:-1t1co fino al pericolo di lasciarlo fra– m~endere e d'incoraggiar nella coccia di taluni nostri ingenui lettori (dal mo. mento che bisognerebbe stare att.enU, con certa &ente, a come si parla) fo

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