la Fiera Letteraria - XIII - n. 14 - 6 aprile 1958

Domenica 6 aprile 1958 l\laria Lupieri: « Rifugio della. ma.rmotta • TACCUINO DE~LE MOSTRE MILANESI· * LUPIEBI, DOVA E LTRI * di LlJCIANQ BlJDIGNA LA FIERA LETTERARI:.\: ALLA PllOSSDIA BIENNALE DI VENEZIA * .LEMOSTRE ANTOLOGICHE * d-i GUIDO PEROCCO Quest'anno alla Biennale vi da una aristocratica soli- sua solitudine, nel paese na- ne la parola data, accumulan– saranno quattro grandi mostre tudlne tale a Monte Vidon Corrado do quadri nel suo studio. (Si antologiche, due dedicate ei A tÙttl i valori della geome- presso Ascoli Piceno. Prima fa presto a dire, ma ci 'vuole pittori Massimo Campigli e tria Licini opponeva un suo della guerra frequentò 1',Acca- un coraggio non comune per Osvaldo Llcini e due agli scul- racconto, di natura surreale. demia di B(?logna. poi soggior- mentenere un impegno del ge– tori Lucio Fontana e Alberto lucido e scanzoneto maturato nò a Parigi; dal 1930 el 1040 nere). Viani lentamente nella ' vicinanza partecipò al movimento astrat- La visione della pittura Un· nome tra i quattro !orse ideale ad un pittore, sim.lle per Uste italiano. D~po. l'ultima astratta e quella surrenle in– rjcsce un pò oscuro, quello di molti aspetti come Giorgio ~uerra _abbandona 11rigore del- tanto si legano insieme. « Le Llcinl, e su questo artista vie- Morandi: ambedue nascono da I es~raz!one p~ra « ma la 6Ua soluzioni pittoriche. dice Mar– ne opportuno ora il volume un !enomcno di interiorità asp1raz1one rimane mlstcrlosa chlori, dt?I 1945 aprono la via di Giuseppe Marchiori in oc- della pittura (fonomeno ena- e sfugge a ogni dcUnizlone » alla concillaz.lone dei due mo– casione delle Mostra del pitto- logo, per altre vie. a quello di ogglunge Marchiori. di In una realtà nuova in cui re e! Centro Culturale Olivetti Klec) solo che in Liclni, ci pa- Particolarmente interessanti l'onUco vlgor costruttiv'o è ar– di Ivrea. re, forse agLc:.ce troppo l'acido sono le pagine in cui Marchio- chitettura e struttura. e la Osvaldo Llcini ~ un fenome- corrosivo della polemica. ri cl J?~rla de~e. tendenze dcl- spregiudioota libertà !antasti- no tutto a sè nella 6toria della Sono impressioni al ricordo la cntioo uU!ciale del 1938, ca è ovvio a un mondo di for- pittura italiana moderna, tor- dei nove· quodri C6posti alla sull'in!luss? di quant? si face- me inconsuete, lun.,e, angeli, se uno dei più interessanti da Biennale del 1950: ora. per va allora in <?ermorua, l'inter- fantasmi in vastissimi cieli». scoprire, e in queste scoperta esprimere un giudizio più pre- vento _di ~annet!l e le prote- Nel 1950 espone olla Bien– Giuseppe Marchlori svele an- clso, attendlemo la Biennale e ste d1 L1cinl, informato su nale nove quadri tutti intlto– che un pò di se stesso. come, ci avviamo alla sua conosce.n- q,ua!lto eve:-a sc~tto An?,ré Gi- lati Amalassunto'. .,Risponda sempre fa nelle sue pagine più za attraverso la appassionata d~ 1~ mento all arte ,d1 Stat_o, pure a mio nome _ scrive Li– bellc. sotto forma di dialogo ed a[fettuosa testimonlenza dl di ri,orno dol ISU0viaggio m cini _ senza ombra di dubbio a distanza con l'artista. du- Marchiori. Ru ss la. . . sorridendo, che Amalassunta è rante ventiquattro anni di La storia di Llctni incomin Astrat~ISti e !u~urish si tro- le luna nostra bella, geranti- amiclzie. cie dalla polemica contro il varano m un unico !li' 0nte al- ta d'argento per l'eternità, per- ""Conobbi Liclni per la pri- Novecento legato al contarmi- !ora. ~M~ la distinzione, dice soni!kata in poche parole m,a volta - dice Marchiori - smo del tempo. ""Arrlvai, dice M,arc!11-on, tra es.tratti e futuri- amica di ogni cuore un pocÒ nel 1934. Venne a trovarmi a Merchiori, alla fine a compila- sti r1sult.9:va ev1den_te: l_a vo- stanco», Venezia dopo uno scambio di re. per il « Corriere Padano», !on_tà puristica degh uni (che Morch!ori ci presenta Llcini lettere inlziato nel 1932: e il una pagina dell'arte Intitolata: mtitolev~~o . tutte le opere riprendendo. un Intero capito- ·1 passaporto per farsi riconosce- « Le pittura astratta», con «~om~ostzioru,.), manHesta. nel lo della nostre. pittura con- re, era un quadretto: ..Ritmo scritti di Belli. Licinl e Rayn~l rigo~(; _costruttivo delle_ linee temporanea, fuori delle solite d~IT~ »,gi~~~~~to" Jftm~na rot::oc! ~.~~n p~~~S-:~~t·r;~eJ: I~~f!! fod;lo•~t~!t;ol:f~~~~~in c~f!: ~~a~~c;~~ ~isd: 0 0 ~ire s~:~~ Pag. 7 .~!"• linee italiane per tutto il mondo ... .._. T d#.L:Li:+:r ~4~• Gruppo Finmare T A L A NORD. SUO E CENTRO AMEftlCA NORD E SUD PACIFICO LLOYD TRIESTINO INDIA - PAKISTAN - ESTREMO ORIENTE • AUSTRALIA SUO AFRICA • AFRICA ORIENTALE E OCCIDENTALE ADRIATICA EGITTO. LIBANO - GRECIA• C.IPRO TURCHIA. ISRAELE. SIRIA - MAR NERO ~~-v~~ni~1sr:1ia u;lavepr~uJ!~~; ~:~~):Pt~iep:g\n~o~;~aU1°usf~~= ~ft. t~~f~ie5~ 1 l~~.'nti. v~;~~~o1t\: d'obbligo. . Ogni anno. alle soglie della melte a dipingere quello che fuoco, il nero nlla notte, il Miti d n I Il famoso eremita le sa primavera. diligente e pun- crede ci sia sottoterra: lava In bianco alla solarità. Ma que- ~frt~~e~r!;ii~ì':n~òat~I \i:~~!~ 1aad~nun: Dls~~~~~a,. 0 \ 1 3 9 it d~ ~~~tu .. re .. cos~i:~~o:e/·«sc:i~ri»~ l~g~, _soggiu':ige .Ma;chiorl. i'tal;~b~T;~a r1; 1 ~f~:~~ P1re1e~~ F:i~;:.oni~se~t~n~~P~~tdlall! ~!:'ncrs~~bol~~~a ~turat;;:tods~ scontro dl idee... Licini. da una ,. Composlzlo- su~erava gli schemi più logo- vogho dir1; ch_eLlcmi può fa– lavoro fatto durante l'estate, radici dell'erba. marmott.e e astratto, affidato alta fantasia: La crisi di Llcini fra pittura ne» (1035) di Hélion (oggi rati del futurlmno. proponen- re anche il Sindaco di Monte 1' autunno. J' inverno. Maria grilli. il rapporto col reale è solo un figurative e pittura astratta s1 nella collezione dl Peggy Gug- do nuo':'l cont~uti, di Ionta- V_ldo~, può ,ommlnlstrare la T R R E N A ;::~~~~d!. t;~Tft~~i!· ~nqs~iii~a: ..J~fno ~;::[~n!~~~e~;pt~:~ ~~~;g::.stf.~~i:~~~n~!i l~ ~ cr~~t/ p~rr~~ ~:;:~te~e I~!~ fr~~ei~g~l v.:i:::t? ai ~ q~i= li!tao!_fgme deda.1sta e. surrea- !~U:~~l:r/~la~"I:io q::\l\e!~~= voli66lma. allegra ed umile, che. fedele all'annuale appun- valore emotivo, ci riporta al- i~;~:ari~~~f:~f~eOff s~~I ~~t ~!mu°i;a ~~~tc~i :~~~a~1~~a~~~ c/;:. gi:ft:a fn°;ie~:ciei ta~~; ~ost::~i\°iaJi:7~~! a:~~)~{~~ ~i~!1 d;a~f~igfi~Je d~r%i~~!t: ~~~yn~i:nl~a~~seQu~s~fi~1c!'-'~i ~b~~:to a~et';rsi:~f!~~~ ~:= vltà aceanto a quella dt Prem- l'astrattismo apparso in un g~~e cata st a.. L~ l~ttere di smo culturale». ture, dalle specialità gastrono- alla benemerita Saletta d'arte sa dell'artista. Nella coscienza ~j~~r!'1~ft'!~~ì:infoJ~fi~ gti:, qu~~idf:~~;'è di Llcinl ci aiu- ~~~~ni Mdcl}~~~flsi:lcon..°n~~ Ed ora no!l _ci resta che _at– ~~1f ~i pì~~~,:c~~a~~:i :Pd!i ~~i~a.Lig~e;~~o d~I p~;tzr~ ~~ ~enwn~~nonat~~ongae~~t sl~: tura astratta in Italia quen- tano a comprendere le tempe- esporre, non mostrare, non ~1:nder1 Licm1 alla prossime Cineclubs. dalla fantascienza dere quel che meglio gli pare: boli. La geologia diventa sto- do questa pittura avCva un ratura acuta e pt'rtlno eretica vendere per tutto. la durata ienno e. SICILIA - SARDEGNA • CORSICA TUNISI - MARSIGLIA • SPAGNA MALTA • LIBIA NORD EUROPA UFFICI E AGENZIE OVUNQUE ai gatti -. è maga e carto- certo eono quadri straordina- ria. Da qui il fascino lnquie- sapore di eresia. germogltata del ceratterc. il piacere delJa della guerra». Llcinl manten- GUIDO PEROCCO mante: è soprattutto un'ecce!- r!amente sollecitatori di sug- tante di queete immagini di lente disegnatrice - la sua gestioni fantastiche. di imma- Dova: che rivelano, nel conti– grafia è veloce e accuratlssl- ginazloni visive. Noi, fra mol- nuo._ esasperato dominio della ma. nervosa e paziente - ed te altre cose. vi scorgiamo tecnica _più accorta, 1~ libertà. una sconcertante. anche lrri- anche - proprio come nel la cooc1enza espressiva della tante. ma sempre autentica giuoco ..dell'anima .. che fa- nuova pittura ... pittrice. Ha passato la cln- cevamo da ragazzi piegando • • • quantina, da diversi anni or- un foglio di carta nel punto Cinquantacinque artisti di mai è in lotta. ma senza in cui avevamo lasciato cade- tre generazioni sono stipati troppa convinzione. con la bi- re una goccia d'inchiootro - nelle due sale della galleria aancia, ha dolcissimi occhi un'incantevole Immagine del- Montenapoleone 6-a: da Carlo azzurri, una zazzeretta pepe- l'anima della nostra amatissl- Corsi a Luigi Spacal, da Car- e-sale, la sua goffaggine è ma Maria Lupierl. melo Zottl a Sergio Dangelo. adorabile. squi6ltamc.nte ele- • • • da Lucio i,~ontana a Carmelo LE MOST BE D' ABT E A BOMA * Cavo, Picinni, I(etoff, Ortona, Del Vivo, Beer, Mohas'less, Paladini * gante. In ta11to' tempo che ci Gianni Dova, uno del plù Cappello. da Giuseppe Migne- ~~l~s~~m~rop~fg m~i.abs~\~~ r.~1i~aini~:~;~~~titi 0 ~a~e1; ~~i.3oj~r~co I~;rotiliR~s:i. T~l! Due gl_ovani s'l:npongono. d~?Cito ~fe.r~ento, 1!'1cunad'e- di LOREll'ZA TRIJCCII I Me VEIserala~a la .. Natura tI'OJ?P0 il livello della mostra fnar~~~eer~~1 i!-al~t';;~~na'; :~~= :~ g;:;à~h5~d~ai:°ar: :::J~';;. 0 ·d~a~r~~!~d~ 8:::~n: ~:l~n~~tti~;~àn3!~ ne~~ et; ~~e dt~:if1~!io~;i 6 := barda dell'Ottocento, fu,;a con tore iraniano Bahman Mohas- ~~~t_!.. die ~in;~\~:t~a~1u~~; !1~:~~:_~t~ssi~:_ 0 :i:t~t't~-as; ~~.df~eri ~on~tf~~i:i~~a~: f~S2es:o::11ea~rin!f:ilia~oo1:~ ~~;:~1; aLl~t1;~ t!riz~enua~~ GE;!~r~ci;~ 1 do d1 Wantla P~g~o~~•~i~•/~icti~~•c: ~o~~~~:/°;!;~1;:fg~-~:1~ ill~~{:secU;~,~; 1 d~~~~t!1dl~ ~~:~ ~:~P~~ ~~~:o~t::. ~": ~i ==i~i~y t1a~u;=~ biare discorso. E' una delle collettive in patria e all'este- velocissima, vertiginosa pro- traspare dalle pittura severa e ~ce di ooa yenerc rooata. o segna~ati s~lalme.nte i cie1i, atllvo soggiorno romano. Ara- con queste due opere, di aver e 1 quaranta anni, di.e _hanno creature più libere che abbia- ro). espone alla Galleria Blu spetti va della situazione del- consapevo1e di Alessandra Ca,vo di un !antomatlco Ca1170 Noir, or.a r1echi di pre2iose. autu:n- bescate e allegoriche forme di notevolmente approfond1to le già ~e loro spalle .un discreto mo mal lncontrato. La sua ventiQuattro .opere dal 1952 8 l'arte italiana d'oggi: la vcr- (Galler!n della Feluca)_. Non a~pettl .dal mare l'err1vo g.!~ !'!ali gamme gri-gie, ora ~i so- ve.getall. d,! peecl. di fiori. di proprie qualità cspress.ive. ac- curr~culum. Predom..rnal'esp.res- I~t~b~~fe P!_~~eii!g1~~~rtà: ~~!i.G~~~,ii~f~\ai~~~ft1~tt~~ ~trii;J;~~!flillt: :i~ 1 n~~fi~: ~nor~s/dg~~~Lb~;~~c-~~~;:~~= ~1!~ cld~:O~~~~~ns.a;:~= ~ls~ Jra~i~:~ ;:~~ 1 ·n~ ~~~~~·tJ:P~1:~rei~ ~r:!~ pt~ f~~;;io:e m~~~T;mse.int~ fa~= 1:=t!o_as;;f~~~~ n;~ cioè sono gli altri - i con- il catalogo della mostra. ci I cinquantacinque 6ono in- greto della memoria. !l .ncordo va per Plci1.ml solo il santo blc. Proprio quC6tl cieli. «sono astratte. ogni :rl!erimento na- ma1e, mente_ nel gr,u,ppo la ortgma1e formlsti, gli ., adepti,. per vo- sembra opportuno citare que- fatti tutti futuri cspooitori del vagamente acc_o1;atod1 ~ per- proU?ttore della sua città, ma, una prova di più... osserva Re- turalifitlco ~mbr,a essere assor- • • • ~tr1ce iLee Bontecou e i pit- cazione. gli schematici ad ogni sta definizione conclusiva che Padiglione dei Giardini vene- so panorama t.i.5:lco e i::p1.r1tuale, come 9:1a ben Inteso Ren-ato nata Uslg'lio. nella sua pre.sen- blto dal colore che, come una Altfabilmentc introdotti da tor.i Elfas Friedmsohn e Da-vld costo - che un po' gliela individua come meglio non si ziani: varrà questa anticipa- ril rimpiMt0 di un oon c0nsunto Glan'1, il suo «tea~o», n suo tazione. «de'lle. varietà dclJe ri- lava tncandesce1.1tc, invade e Nicola Carletta, i 'Pittori a.vez- Lung. fanno pagare. Ma lei continua potrebbe la ,più importante zione a sollevar maggior tem- stato d'animo di 6~;>"'-Ite. f:1 spettecolo, la sua d'ie:ra. U. suo cerche di Keto!if l,1 senS(' sU- sommuove il qua d.ro dando zanesi Oer,ve.lli, Coloomello. Er- • • : a lavorare di vena. con un fase dell'opera del pittore: pesta inel mare della polemica precoci tenerezze. d1 pau.re. 9!,aI"Z?so e l~ro v,a<;ietà,Ustlco ». spesso l'lmpressl<:uoeche il pit- cole, Paris, Gagliardi, Simone, Alla Galleria d Arte. d~ P~- !f!~a ser;:~;;he~iz"an°':J~\1e d~~= ~!!6~i ~r~~lsaili~~t"e~ft~e!~ t1~!tt~~~ ~~~~ni~tiq~~l~h~ n!~eJ~J~~St; 0 ~aiso;;c,~~~!: •t~r~e~ì1~e!fi~!:i 1 t c:S11e1li~'~: in~~~~~!fi g;'ùt~~ 0 e l:t1:i~ ~1! = 8 ag1niu~~ t~1~i {~~= ~f!;,cg~;~o er}~;1~~l~rfo~i o~= ~If!io~~~n~~t!.!1:;~~~ tu~: emozioni. La sua cronaca, e la so: le affinità dì simpatia con modo cl aiuta a predisporre le moria d'infanzia è, per la Cavo, dericianl di terra di Bari, tira- 1ettuali. la presenza della :figu- monti orientali. La Persia è, re alla Li•breria Macchia. Fi- rista nel '20 e immag1msta nei cronistoria della sua pittura, Lom o con Ernst 6i risolvono carte di navigazione per la Genova. fa sua città natale. Una mandata ai 'J)OSte.l'i. dei miniati ra umana è connessa n-el Keto!Jf dcl resto, sia pure fuori da guratwi convinti. ad eccezione '27. architetto e scenografo. t'!<a si svolgono in senso perfetta- in un linguaggio non con!on- lunga crociera che ci aspetto Genova. ovviaµlente. anti illu- codici galanti e diplomatici d.e1a quella del lavo.re, come ap.. qualsia.si rl!erimento meramen- del Ga;gliardi più intc-.ressato a raccolto ll'Uinerose te1e di vaTla mente orizzontale. senza esl- dibile. che è il punto di ar- !ra meno dl tre mesi. st.rati,va - appunto remota co- tempo e ancora il corale. af- pare nella solbrla composizione le illus-Lrat!,vo sempre rpre6ellte moduli post-cubisti. tutti que- ispirazione e un più interes- tazlonl né stanchezze. Per M;i- rivo di tutte le sue esperienze • • • me un ricordo e vicina come un labile barocco leccese dello intitolala ..,Lavori stradali». in questa pitt'ura, sti e. rt i s ti dlmootrano uno sante gruppo, di bozzetti di sce- ria Lupieri ogni . giorno ~ preced~tL Nascono I perso- n pitto,e americario Franz rimpianto ,- v~sta run po' alla Zim~al? ~ del .<?"".n~ e del _tanti Nettamente dl'Vcroo ~r lspiira_- , • • 40 schi.etto e poeil-co amore per la :ropla~tica. Sempre nella stes~a davvero un nuovo g10rno. ogni naggi ~1mbolo: ile composizioni Kline, che già avevamo cono- Campana: nerp1cata. e compatta brav1ss1m1 artt.g1aru. focali de~ tlone e ca·rattc~e è, 1•.wece, 11 Una accurata ..Mostra di pit- nal.:ura, espresso in !onne tra- ga2ler<!a.altre ~e sono ded1- quadro U? nuovo qu!ldro: per dove I fuochi co_mposlllvl si sciuto con un'opera molto in- sull~ montagna e dilagala ver- '700, tutto questo .am_pas'.o dt «Processo»_. qui, q~as1 abban- tori e scultori figurativi». si dizionali, ma non scolastiohe. cate e dtsegn! 4?1~mma Mascl- ~e~~ p;:~ ~fi.rano~a e~sre~ss;~~ =i~a:t ri~va 1 e~~~ 01 ~sc1~d~ 1 eil ~e:i1:sa;~v~N Ì3~~~g~~~~e d~t :~ir~ 1 adrr·a~~!~a ee n~r~ 0 rdi ~Jtu;a d! 1~::~~'.on~niu~; ~ri 0 ed~ofo~~f~~en°te t~~ è al~~ ix:~ ~A1~~~ !i~v1~c~~~ ~;~o~~t~~~e~~~~ ~~~t!i ~ ~ 1 ;l~tu~~ ~;~~ C?la. quest'anno. con u~a se- racconJo, tende anzi al rac- cato alla ..Città». e che è og- 8'."?"'.i•gli di '."a';'.ie d.i gru, ~00- certo ,il retroterra del iPicinni. tilet_terario, il Kcto!i! si i_mmer- &a~ionale \~ Espongono ~n liarno 11 vi-go.roso ...Me~ato di C'~e.nucleari. astrali» dcll~ pit,.. ~:ez?~:.emfai~enf~eg~~~1::1m3i ~~~~~om: di:n.::t~~:r:~~ ndoe~ i~u~~ :rad~ ~~~~~~:, d~~ !~f~~~n~a~i~,r:~a negli ambigui i:nt! ~:;::,_1;/:~· nn=~Q :i,t ~i~~ca~1'i?~~~er! 'P~~~ f~;e i d~ b~on tfdi.~l~ eq~t ?auoi,. rs°o~al'.i~c1~1: .. m~~~!c~~ ;~~~~~~~~ ~~ID:~ emozioni visive e fantastiche sono ,passate invano. Si tratta dei più validi esponenti del- Se il pittore di questa me le rielaborazione, intacca Ja vi- tensione della 6CCn-a rappre- Jigi to . Jr;' 1 0 tiig 1 . gru':o- i felici paesagg· d-el stre ,prime artiste non :figura– da superare - -spontaneissi- sempre di una rlcostruzio0;e l'autonomia astrattista ameri- morla rpotrebbc e~ere, o :forse tallsslrna e !resca (fantasticheria $CII tata r.ammenta, in!fatti, d.l ~ ~ 1 Je pan~r~:X.~?mB'o. Toccotclli un colorista a~ten- tW'e e forse l'unica esponente mamente - i 1imiH del flgu- d_el_ reale I!lediante simboli v1- cana. espone a11a galleria del anco,r più divenire, rpe.rla Cavo. grafica. il tr.atto veloce e di- ,reelismo enigmatico, di certe. ni- . Cn oNlti ~t;· Co ~e~- tico• i paÌetici fiori del Cer- femmln'ile. con Benedetta Ma- Ta_uvo, da e_ntrare_nel cam~o s1v1, ~n 1Dtervento me_ntalc. Naviglio. Fra le altre mostre Chagall, e quello delJa ~ua s,tu- ve.rtito del nostro giovane P,it.. lide immagine americane di ~~. J55lArnido, 'Dell~ Si~. ·F~ ~Ù « » ri11elti,del tut;u.riSf!lO,Completa mmato dell astrazione. Mana con l aiuto dclla memoria. in della .settimana ricorderemo penda e µenata pass1onal:ità tore. Un foodo popolare e dia- Hoppe.r. . . r· avi· 1 M _ hesi • • • la mostra un ampia retroopet- ~1~~i~~: ni~ ~~~g!aisci;t~~!a~~~ ~~nf;oaci:~o~/~~\as;i~~~~ ii: ~noc~::slqpf;~~tadeh![!mb~tt~ ~~re~!va~~;:~!i~e~~to~ }~ ~~~eWlun;o' s~~P~m:~~fàb1~~~ Ugo Orto~:. :s;one .alla Gai- ~~~f;~ or\~!~. P~~ fi~ _I <ifci~f:?ve_ ~istl J.m~:.- ~~~en1;ta ~~~i~~to~~re~ dritta dav~ntl al naso. E?l_i spazi. nei_colori. i;ei s~gn_l. A.ricò alla galle.r.ia Tottl. quel- Cavo ha tratto da Slroni il salva Picinnl dal preziosismo, ler?a de1 Vantaggio, 20 rpae- ~~~e. 5 :i 1 J~atobu~f~~:don'!; ~;:r;~t r~~ 1 l'ar.~o ~:S 7 _ 5 'j? prCIS61onista. ,spentosi a Bo1ogna _Che le importa della fasti-: Di là da ogn! descriz1onc lm1- Jo di Lui,'!i Martino alla Bar- prop_rio fom1alisrno. qua~l a so- dal gioco solitarie;>,dalla met_a- saggi ca:labresi eh~ confe-nnan- Venhlr!i. ~• ~aro 'ehc uestÌ han.no xiu.nito i loro saggi pne.S.:nel '42. :~~fbift~:~ 1 r!:i ~~e~:t~~~f J_~;~ ~!~v;~ia~o~il_ID~:;~;mee~:c/ei ia:i~!:·e dJi b~~~~c~~i iga;;:it ~~:i-8~n~~r~::r 0g~cls~~= ~~! 6 ~~al!~ Ef:;.i~ ~:t~~~: ~gns'.lide:~.~!lu 1~~~- li~itf, d~ artisti esentano da un dis~orso. so la Ga1leria Seh,teider. Pur- LORENZA TRUCCHI ~1? Una bc!-la_mattina le v1e!1c to:1d1 1 !1arm1.le alghe. le•fo- alla Bergamini. wcento. un !bisogno di rrazio• ,plicaT1a e decorarla. talora fino punti di arrivo. Partito da Ce- :à ~otr::r:~e~~p;age:icouncaht!i ~:~I~ ~az~::~u~~ if'Pr~~~ ~ LUCIANO BUDIGNA ~r~eq=tl~~~i g:r~J~~:\i :v!~~:~~a~~ •. ~~~~ ;;~ !!·~:~ ~r~~ef:iu:~f;~e~; Lettera art1"st1"ca da Li" vorno e quella 'Più profonda dell'arti- dere, nel 6U0 capriccioso arbi- Ciardo e Pirandello, l'Ortona è sta con se stessa. Mi!iOTa in trio. il ritmo del quohldlano. il Tiuscito a iermMe con since– più,di un'opera, ma è wna fotte. gusto. tn.itt-o meridioo,aie, del rità di accenti e semplicità LE UOS'l'RE D'AUTE IN ITALIA * La di g,a 1.10ndilaniante. spesso ar- piede ln terra e de]la testa tra espressiva tutto un mondo rJc- Tre cose d1 Mano Carleth natura, non importa quanto I figura Ma, la parola figura non monio.sa. sempre coM.gg1osa Del I so..g,11Cosl, nel suoi quadri. COd1 ntm1 che Ja luce del Sud mi sono venute subito In men-. tormentata e sconvolta, per ri- tragga m inganno· ftgu.ra è tut- resto .Alessandra Cavo -ha carte il mare resta mare sebbene più contr1,bwsce a fondere ed esa.1- te il clamoroso passaggio dalla trovarvi - specchio dei senti- to ciò che fa corpo - un car– sullic1ent1 per iben matul"ars1 ~{060 e senze ba,v,edl vento, taTC. Nei m'!_g'lioriquadri (,In- plttura astrat~a ,alln pittura fi- menti - la propria e!Hg1e tocc10 dl fiori -ad esempio, o tre T b • e ch,e.rùrs.i -u•> senso del colore e la hma luna, sebbene così trico d'alben. TI pino e gl.1 gurativa, la manta dell'autorl- Ideale - bott1ghe -. c1ò che fissa ID un - s1 OS9el'VI la ricchezza e la grande e amica da non parere ulivJ, ~Estate), l'Ortona ap'l)ar.e tratto, e il fatto non ind1!f.eren- Ma. ed ecco il punto con cut punto qualsiasi del quadro. un am ur l ~:~!,~'. ~~~~~~ ~prr~1~ ~~h:e::·a~~l~~c~~m~~~~ ~~~~11 1 :~r 0 ~a ;s~~! 1 p~~he~~ teL~~b~~~n:n ~~~~asi~!~~;:mo r:1a~ p&eo~:1~~f1 1 uf~~~:s~ ~~= Ùb~1~\1~~:a~~~t~~nuè l~r;: * Carlo Quaglia, nella sua personale a Terni, ha presentato i risultati più validi della sua pittur;, che immerge le cose in un clima di favola * di GllJSEPPE SCIORTl!l/0 trepido e igenuino. una umanità e leggere come gusci. Né cib !brio, oalibrato. sintetico. per rilugiarsi di nuovo nell'av- ,prattutto buo.n 'Pittore. Vale a bile - un addensamento della profonda anche se disarmata. vuol dire. d'•altro canto, che • • • verso campo !Pittor.ico non sa- dire, c'è in il.ui il senso vivo ed sostanza compositiva, una mas- fn.fine ci piace il.e.seve:nità chi? Gei.m.a•ro .Picin1.1i si.e un improv- La pittrice· fiorenti,1a N.an - rebbe in realtà episodio di espressivo della materia pitto- sa; e. iper contrasto, evoca tutto la giovane pit.trice dimostra coi.i vi6atore o un incontro, tutt'al- netta Del Vivo presenta al Van- ,grande rilievo, salvo per la ero- .rica che egli investe e contorce intorno una sorta di atmosfera se stessa. 1'aocanita tenacia con tro. egli è, anzi, aggiornato, né tag:gio, u,~a nutrita antologia nistoria personale dell'uomo ,per afierrare il calore di una irreale ma concreta. non distac– cui attronta ogni quadro. Pro- credo di errare rilevando. die- della sua attività pittorica del- - ,s'è visto altro che questo passione. ed ambizione. pre- cata dafla massa, non conte- f:~~e.~:ntiluees~r~:tt ~it:nme!ti~~~c~~~ 0 r~fue!>:~i r: ~:= ~~:~~~~ ~:fe~t 0 da?~etsiic~~~ ~rr~! i ~t~oeri Ji t~ftti ~o~i ;~; ~~i=·at~ 1 r~~~:~afo :~ii~l~~~ rru!:nfi~i:t~~~~p~~~~ce: è chiamo vo1entier.i la lussuosa fia .a 1U di fer.ro del medio- rp36ti e dalla mossa struthlra ca.pitato per l'appunto in un pe- la con una sensualità che po- Quello che viediamo -alla pa– monografia (edizione La Felu- evale B~et. e ancora, llelle di tipo espressionista (c'è dietro riodo 111 cui la ,regola _ e la trebbe parere eccessiva se fos- rete non è tutto il quadro; è, ca), dedicata-gli da Dino Cam- nature morte. 1o studio att(l.110 un rpo' del primo Vagnetti), la moda - esigevano piuttosto se fine,a sè stessa. E' una pit- si direbbe, un particolare, e il ip:01i,esemplare dal pwito di delle calibrate compotSizioni di Del Vivo p05sa. attraverso una il contrarlo; e l'approdo alle tura che corre sul filo di un quadro accanto un altro parti- vif.ta editoriale, ma non al- Braque e nel colote uoa certa bella serie di i•1tensi 'J)aC6'3ggisublimi purezze dell'arte astrat- arduo e faticato equilibrio tra col'8l'e. Sono bari-umi della na– Lrelt.anto da quello critico. pateticità sentimentale alla De norvegesi intessuti su toni bassi ta sembrava f•ssere l'ultimo un sentimento ancora confuso tura - la natura di Breddo, si S_la~o a. una nuova stagi_one raggiungere u n a ~ermezza I scuol~ rom_ana con durezze clic Picii:qii è :a~o. a Bari. neJ iais~a~~~tr~~t~~i:t~ioo~: :~8!d~a~t~Jl~za~~~~~= !r:~~~i~:t~~igXv~~ oc~!p~~t~ ~roerzci~~~~'::&:voì'~ 0 J!l~omeini~ ~~~d~kr::e eei;~aa s~ac~~~ artistica ~1 Orfeo Tamburi; _e espressiva ~enza dubbio note- non_ st ~ddicevano al tonalism?. 1933,dipinge dal '50, ha ,parte- dienti tempere e inc'.hiootri -per teria '.Più magra e "v•i•V0 e da u passo inverso è potuto sem- E per questo forse, proprio con un atto che è sempre co– non pensiamo che qu:sto s!a vole. Ed è m que st0 senso che è riuscito con paziente apph- cipato a numerose mosbre na- i queU il Pic.ill'ni sembra avere un impianto compositivo più brare uno scandalo. dove la foga pittorica sfugge al sciente ma. in ,piena consapevo– dovu~o -:---anche se v1 abbia la sua e~l?resSlone i81 èd fatta cazione a superare gl'impacci ;donali, ottene•1do buoni rico- un debole. :fo_rse J:!Cr la _loro schematico e severo che si av- In realtà arte .. astratta,. 0 controllo dell'artista. o sembra lezza. pub essere anche causa– contr1bm!0 - al suo recente sempre piu pers~n: e. f er~~- degli inizi e a comunicarci un nascimenti; questa, alla Selecla, estrema fluidità), .e applicata vale di etf.icaci a~revi.atur-e .. figurativa,. sono due aggetti- addirith.ira sollecitata ad esplo- le. Tanto rpiù che in ogni par– viaggio m America, dove ha te a una sua _rea t S?Sanzia-: calore che emanava dai rossi e è la sua prima personale ro- più di una ricetta m uso nella cwbist-e_La Del Vivo dimostra, vi super!.lui; e cosl le poleml- dere. il .risultato è meno sicuro. ticolare, anche fortuito, si (ri- lavorato a lungo e pro~cua- mente ;antashca. !uor 1 . da ogru l' aranc·on· sem re iù mana. migliore cucina astratta, con questa interessante ipe-rso- che che IJ)assano presto anche Ml ricordo Lra altre cose due !lette l'universo. mente. poiché abbiamo dt lui suggestione che non sia quella dag 1 . 1 1 p p La '!)rima volta che vidi una Plci.ll'1i ha poco più di ven- na'le, notevole rigore stilistico, se 'a Intervalli si ripr0ducono paesaggi, con alberi al vento, Donde rprocede un certo sen- visto. per esempio, dei paesa&- del}'oggetto assunto come ma- propnamente ~adulati. , . tela di Picinnl fu al ..iPremicS ti anni e forse un riconosci- profondo senso cromatico. soli- con i medesimi ed egualmente bellissimi: ove alla robustezza so di iI'esistenza O sospetto di gi spagnoli che vibrano d'una lena. da ~aborare e superare La sua esperienza monohp1- Taccuino delle Arti ... del 1•957, mento cosl esplicito delle sue dità di diseg-to, scelba e.cc ,urata monotoni argomenti. Solo la del tessuto cromatico si ag- fronte alla ,pittura di Breddo luce ~ingoiare e ~he no1;1-esit~-: nell'unma~1~e. . . . ca è stata in più di un senso rapin:es<•·tava. ;t:amme!1to, un qualità può parere sto. .TJ.e.to . dei tei:ni. Appre~iamo: ~prat- buona ipittura rimane. E solo g!~ge 1~ sua singolare felici~à (c'è sempre quell'aH.resco idea- no d1 fronte ag~, sc_orc1arditi Tamburi. m altri t~rmw1: ha determinante; il colore si è fat- gremito ~aesa~g10 mer1dlo.nale, trop~ g7ner~so: ma no~ ~ap1t~ tutto .. m le.i, il ~lln:ia d1 mtensa la buona pittura in sostanza, d rnvenz1on~. ~on? le att_rath- le da costruire, ~·altra indef\ni– ed a_Ue~rospett1ve inconsuete. una_gran~e tempr~ d1 J?aes1st~; to più leggero (più spirituale) una 'ipec1e 4?1 resta_ di a:,aese ~utti 1 ,g1?:_..,1 ad un cr_ttlco di e pruz1entemed1taz1ct1eche tra- oltre a legittimare sè stessa. ve e i pencoli di un.a_p1t~ura bilE:iParte del quadro> ~e l'ope-: Prah, spiagge, case. nulla per- ed 1 suoi paesaggi egh studia e più fuso i contorni più s!u- - folla. Juc1. _colon - sullo Lmbatte-rs11n tanta genu1•1abra- pES:la da ognl ope?'a. giustifica anche le polemiche. bella e elo9,uente. ma nsch1osa razione non sempre .riesce. si dendo del loro colore l<;>c~e.e interpreta 0011grande scru- .·. · . . . . 1 lsrc11domosso d1 ~n~ chiesa _ba- vura. . • • • . le diàtribe, le ,avventate teorie, quanto m-a1. che talvolta il quadro rimane a costituiscono delle •occasioni» polo: comincia con gli appunti mati. una nuova e .ID~tt~b. 1 e\rocca. Le ste6se g101ose e oh1es- • • " Giuseppe Berto anticipa, con e le altre confuse manilesta- Mario Cadetti espone attual- metà). Ma questo sentimento per giungere o delle sintesi in- R. oenna. continua con i guazzi grazia è venuta fuori dai dipm- sose immagini. con in più una Ivan Keto.M è na10 a Roma una ~gina sensibilmente per- zioni esteriori di ciò che visto mente a Livorno alla Galleria d'altra iparte si avverte anche dubbiamente originali: una li- e -gli acquerelli per giungere ti di Quaglia. Più che arricchi-· serie di non meno cordiali e n~ '_1'6ed. a R_o~a ha inco- tin~nte. _queµo_ che è J.'arco 1>it- più realisticamente e dall'in- del Grattacielo. di fronte alle sue cose migliori berazione dall'oggetto, senza finalmente all'olio. Questo il to nella tematica, però, il suo ornate n~ture mort~. _compon- n191c1ato._.g1ova~1ss11:10, la pro- tonco d1 ':}:uhra Beer. !La Bee·r terno è, dl volta in volta. pon- In un'altra galleria livornese, e più convincenti, dove la pit– perdere il necessario_ ':ontatt~ modo di lavorare. da artista mondo si è sempre più appro- .gono 1'0?1e,, a espos1~1one, tut- pna carne~a ip1ttonca,, d-ebut-: ce_rca. oggi_.di ot!en~re- cc•l lo derata ricerca o inquietudin,e. Bottega d'Arte. espone Casto- tura è più scarnificata. lavora– con una realtà che d1v1ene d1 quanto mai scrupoloso, di Tam- Condito. 1tavla già s:.. nota, Ul que~te1tando nel 3~ e nel 35 a~ 0110,qu_egl_1 effetti d1 fresche~- speranza o disperazione. ne Breddo. , l'a in 1profondo, ridotta a toni !a::sif~ mostra, che ha luogo~;~;-=- ~~~c-'aère~t~~o ~~~rc;; La mo_st r~ a Terni, città n~:i~b~;ooi;]!/mu;~~~ife~~1~ : 1 ·~~~~r;~d; ~~eB:a:ea!~~ ~on~ti~~ 1 t!c,~~gi-~ta c:ia]~ -1~es;~:\ign:~ 1 ~:. 0 ~!1ai~r: anrt~~~~!os~igo;i:a nea~u:~.te~1a~~r:i~~~~r: iP~t:~:~im!~~~:.tivi in questi giorni alla GaJleria volta fatto per altri artisti _ tale d~ll ar~ st a, ~res~nta 1 .Pi~teca.l~ro, un_ arr1c~1me'l'lt<:' di pittore~ e:l_!futurismo.Og.gi,do- ha, da teml)O. coi:iq~istato_no- letti - è proprio una di quelle rifugge dalla facile persuasio- Altrove. ove si abbandona di del Llbraio a Bologna. docu- . na mostra far vedere la recenti e p1u vahdi r1sultat1 d11graz1a e. <Li it.aAtas1a, ta:11 da po 9t11!1l dl as.senz~ ~alla no- tevoH e ,appremah ir16u'ltah. Pi manifestazioni a cui sopra ac- ne del canto aperto per rifu- più al sentimento. il .respiro sl menta l'itinerario paesaggisti- 1~n~si di alcune opere del pii- questo approfondimento: ed è non . J::1sc1are,,:nu dubbi sw.1:e.:.tra città. Keto~ 61 rl'presenta qUeGta .ma peraona.Je ~lo_ .c~s- cennavo. Ci ,ba se.ritto ?Opra 3?- giarsi _in ~ impervio e quasi fa _meno concitato, ipi~ largo, co tamburiano attraverso _le fore marchigiano; dimostrando in questo senso che va guarda- q}-lal;tà e _sulla natura dcl iP1- al :Pu~bHco romano, alla Gal- sapanca ~!an:io assai 'l'l~ ~n- che un volume_: ~a~cia faccia: ermetico linguaggio interiore. e _s1aprono quelle ampie cam4 città· da Park Avenue a Neu1I- . 1'" t e b"Je amore la ta e giudioota tutta la recente cmm. Eg:b n<11 è un «caso», Jer1a 1«Incontro,. con un :fol- te.ressanh dei ntrntti e dei ho- .. Se non <Sapessid1 .risultare os- La natura come !atto senti- ,p1ture che danno cosl vivo il Jy da Brook.lyn a Rue cam- cosi ins ~'f'} 51a ~he 10 'por'tano d' Q gl' . !orm !'be sia pur~ sorprendente. come lo e iben selezionato giruppo di ri di impianto verista, -a:1.ouni sessivo, dipingerei solo autori- mentale è ~vvicinata e xespin- senso dello spazio. E penso ad b~n. dalla casa di Rimbaud a stver~n:Sf ~ alla creazione. opera 1 ~~ ia. . e I r: a:ve:-ro t.em~ to: ma ~ oriigì•.1~-opere ~i imJ?'.'.1"to,rE:aliste. 1~ «p~esaggi_tras:fi,gureti dall~ fan- tratti.. .... « in ogni mia opera. ta. Poi è dimenlicata, e il qua- alcune bellissime lagune vene- Charleville, alla casa di Poe e a a 51 r~te d~ ogni l.lTlpaceionatura I hss1mo e smgo1a~e pl~tor_e,di-: Ke.t~mfe cost,t. te 1.un_ttàtra si- tasta» (Mo,.ttserrat, Fantasia sul albero. strada o nntura morta dro si regge per sè stesso, per te, ipiù sug,gerite che espresse. di Victor Hugo. • • • . stico. llTl_merse.sovente ln ~ verso ~a pa~ecch_1suo.i ,g1ov.amg:nH1cato,. ed espressione 'J)OC~ Montsel'rat, V:ento di te~pora- che. sia. ho dipinto un autori- i suoi colori fondi e persi, 0 i che son allo 6tesso tempo le Partendo da una secchezza Ca~lo Quaglia, che. in ~uesh caldo ehm~ ~1 favola; colon colle,gry1. can~o d1 t.emper_amen.-aca del:1_ 1mm~g~e rappresen- le), oh1;meglio mettono 111- ~u- tr~tto, poi dissi~ulato. tra r~- neri Improvvisi che suggerisco- ;or~e. più Plfre e libere di una compositiva, che a volte si giorm espone u_nasen_e di ope- appena variati e saphmtemen- to e d1 ui:non ~me ~~~ altri. ~ta. Cosi egh c1 appare ele- ce ~a smgolare vena romantica m1 fronde e n~b~». C è glb in no forme strane. misteriose e mtu1z1one plttorica e il ripen• compiaceva del bidimensionale. re all'E.P.T. d1 Tern~, . è _uno te decantati sino ad apparire ~ove r !n.tr~ cc,~re I flh. lo_n: g1ac<;> e comn:io~ ~ei bei ,pae- e_surr~e della personale e de- queste_rparol~ I esigenza roman- realì; e reali sono senz'altro in mento intenzionale e sapiente Tamburi è riuscito via via a dei più cari e suggestivi P\tto- smaterializzali. tam e v1c1 ~1.dt queste r:e~1c1 sa-~g11acu~tn. d11)1~ti.~condo hcata p1ttr!cc♦ t!ca d1 una_ 1conog7afla espres- quel loro costruire lo spazio O di un te-ma iconografl.co che ht modulare i piani prospettici. a ri romani. La sua ma_turaz1one , t~vole mediterranee de~ P1c.n-- gli ,.schc'!ll. ne.tural~6~1c1 della • • . s1v~.evoc,att 1 va, ~a~tile:non slm- s~abilire una profondità di am- qualche secolo di storia. tessere le virgolature sino a è stata lenta. ,Partito dalla! GIUSEPPE SCIORTINU ni? Non trovo per l'U1 alcun nostra migliore tradizione lom- All1lncontro il giovane pii- bohca. E 1avv1crnamento alla biente intorno ,alla dominante LUCIANO C~STELLl i

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