la Fiera Letteraria - XIII - n. 7 - 16 febbraio 1958

"Domenica 16 febbraio 1958 C.uldo La Regina: • Forma centrale•• 195i ARTISTI ITALIAiXI * GUIDO LAREGINA * di FERRlJCCJO lJLJl!J astrattismo come rattuale, come la in– novazione paesaggistica di questi artisti sia ormai entrata nel gusto comune; e come le considerazioni che facilmente potrebbero farsi intorno a un modo mo– derno di guardare le cose, e.bbiano tra gli astratti delle generazioni mature una felice esemplificazione. LA FIERA LETTERARIA UOSTRE D!.lRTE .IX .ITslL.l,l * 28 pittori figurativi * Giunto fra noi con un quarantennio di ritardo. rastrattismo comincia a non essere più cli moda in Francia. doYe ba grande rii ievo la pittura goticizzante di Buffet * di GIUSEPPE SCIORTIXO La prepotenza di ~rit;ici e I elw:;ubra~io~e accademi_ca, ctie. se ,·'?rremo _:>Cb,ierarci ~ no aWalte~ d~lla stua~one artisti astratti commc1a a ogni r1!ac1mento servile: difesa dei valon autoctoni, e qumd1 r_1usc;ranno d1 ef: dare i suoi frutti (nega;ivi). ogni ope~a che sia !ru~lo d1 nati. o_che nascono dall'me- !etto negatJvo._ ~a. mostr3: d1 Abbiamo visto lo schiera- opportunismo e non dt per- saunb1le filone della nostra Bologna appanra msufflc1en- mento di una parte dei cri- 1suasione; vorremmo far in- più feconda tradizione, ci tissima come esempliflcazi'?– tici non-astrattisti (non tutti, 1 tendere a chi di ragione che i.occherà combattere su due ne. sarà imb~razzaote e n: stupidamente reazionari, via) non c'è avanguardia dove c'è fronti: da un canto contro schioso comp-tlare elenchi d! contro la catledraticità del imitazione, che le avanguar- coloro che credono tauma- 'Ji!:iovani da cQntrapporre a, ~~~iiV_:n~je~tff 1 ~c~~f~fa;1t~~f~ne t°ar~~ ~o:in?n~=~= ~~rr~=~~:~: d~~as~~= ri~ua~~~~a~iinfif:r~i~:~= partigiani - della Bucarelli. ·diamo, infine. accettare la to (tutto è buono purché z.a è P.ropria degli ultimi ar- Conftitti i~iziali: d_es~inati _a 1 1 !avola che rar;e italia_n~ sia astr~tto: nessuna .salyezza rh•ah):_ ma o~q_ue accado– sviluppars1. a ch1anrs1•e a r1- stata una nusera ridicola fuori dell'astratto), dall altro no falh per cw s1 può esser cacciare un'infatuazione bar- sprovveduta espressione pro- canto contro l'esercito non certi che l'astrattismo - barica da "un Paese di plun-lvinciale finché non è tornato meno petulante esclusivista giunto fra di noi con oltre millenaria civiltà artistica. in Jtalia il prof. Venturi a nullatenente di quanti ripe- un quarantennio di ritardo - Pertanto una delle più curio- illuminarci, giurando sulla tono sino alla noia modi e altrove comincia a non esse- ~1!~fii((\f :~~~es;i b~~zl:!~ ~~~lidS~101:.i d~~t~~~~iu~ ~~~d 0 cf{~~tik! ~t!ri~nd~:~ a: ~~ c~~%at;ià (~saPtail~ci: mene è stato Renzo Biasion) rato sulla grandez.z.a di Ana- l'arte. senza farli progredire propagandano il goticizzante è quella di fare per ogni mo- cleto Margotti e di Luigi di un tanto che possa prelu- Buffet: dall'altro canto rea– stra due giurie: una per gli Bartolini. . dere a soluzioni nuo\le, a sin- giscono al tentativ~ di su– astratti e un~ per i figurati- Naturalmente la pol~m1ca tes.i _ori~ina~i. µna . lotta. premaz.ia d~ll'~mer1ca. pro- ~~·. ~~~cli l~IJ~~<t~ev~1~tt~= ;o ~ts~~a~tt's~ ~~!o~ ~!r!~ !~il, d!~~;:!e• ~ ~~1:~~f; ~~:ra~~ ~t:::r~i~r ~ed;= zione d1 esso, possa essere ta e1ovandos1 d1 teshmoman- mezzo d1 offesa e d1 difesa; PTe al centro d1 ogni attività diverso per un'opera astratta ze che non possono avere va- e che non potrà ovviamente artistica nel mondo): sicché. o per un'opera .figurativa: lore probante. cioè ricorrep- risolversi durante una sola per coloro che vivono di ri– per esempio Francesco De do .a.quan~ _dicono que~ J1}t- stagione. fi_esso, ~redendo. che. ~asti Sanctis, d1 formazione hege- ton 1qualt s1 fanno forti del- Queste cose andiamo pen- r1echegg1are modi esohc1 per liana-romantica, se inten_de- la l~ro mediocrit~ e della .lo- sando anche a proposito di e_ssere ò: l~ page, altri model– va la corrente letteraria 1ta- ro mcullura; sch1erando_s1 a una mostra dal titolo « 23 li ormai s1 pongono: non alla lian~ eh~ va da Dante ~ Boe- difesa di quel_ neorealismo Pittori Figurativi», promossa loro ricerca. Jnes!stentf:, ma ~~~bbesln~iu~ran~r~nd~~~ ~edipeGuf~:c,rt~ st :e~e~~af~; ~]~c:11! d~~u~~~~co~~tf~ ~od~~rdara~1;n3;i:~Fm.1"; ~i quella che si sviluppa d~ Pe- altro appena d1~reto .. e~ ll;e presentazione di Marcello tacchfamo. trar~~ sino a. D'Annun~10. ~ ha_ dati ~ma schiera di u:m- Azzolini si configura come Quale enorme o: mercato perc10. m11tatts m.utandts, chi ~1116~anh. :ç>opo_ avt;r se.ritto manifestazione di tendenza delle pulci» potrà domani accetta Cezanne o Torna non l'ar.tJcolo_ Bizan:c:10 d un. anno antiastrattista: « Questa mo- accogliere le liquidazioni dei ~av;3~bs~. accettare Klee ~ ;;~~li~~. %~!~j:v~atrf~ ;~~! ~~ffare;~~~~a.~ nf~~t collezionisti sc:iteriati? A E' sempre questio~e di primo .som~no prospetto re un albero. una casa od un Roma. quello d1 Porta Por- ~fci~i~O ~1f~g~i;:gi~'!1~ è ~~~a c•t~;:n;hea~al:bb~ ~f{:;odf°:~~~~i;o~~:~rea~ !f~ ~~"~st~~re prolungato yalido so_lt~nt? ov~ _ti:a~uca tanto u~h!"to qu.anto le ~o~- spontaneo e genuino e par- GIUSEPPE SCIORTlNO Pag. 7 -.~~. linee italiane per tutto il mondo •;a-a•. ef Gruppo Finmare T A L A NORD. SUO E CENTRO AMERICA NORD SUO PACIFICO LLOYD TRIESTINO !NOIA. PAKISTAN. ESTREMO ORIENTE • AUSTRALIA SUD AFRICA ~ AFRICA ORIENTALE E OCCIDENTALE ADRIATICA EGITTO. LIBANO - GRECIA• CIPRO TURCHIA - ISRAELE. SIRIA· MAR NERO T R R E N A SICILIA • SARDEGNA • CORSICA MALTA - LIBIA TUNISI - MARSIGLIA • SPAGNA • NORD EUROPA UFFICI E AGENZIE OVUNQUE Al Lavoro di un artista tipicamente e nativamente i:trobo e serio quale Guido W Regina non credo sia facile apporre una categoria polemica in quel senso combattuto e increscioso di cui si fa oggi. sovente. dispendio. Artista astratto. La Regina ha desunto le sue posizioni attuali attraverso wta preparazione che l'ha visto tra i primi nell"esperire il nuovo linguaggio, e mantiene tuttora la sua opera inconfondibile rispetto al sa– pore facilmente polemico di altri dello stesso orientamento. Si vedano anche le prove americane di La Regina all'incirca degli stessi anni; esperite questa volta, anziché sulla pronta vibratilità del paesaggio marino, sull'emozione scaturita dagli aspetti cit– tadini. con un che di raggelato. di ridot– to a formula mosaicale, che spandeva nei termini dell'espressione astratta il senso di un'allucinaz.ione immobile, come ( e !u detto) da foresta pietrificata. ~~rue\~~m~g~~m!r~~:•it~ 1 1a!~ ~=~1:tazdin 1 in~ti1 1 i f~o_~ 18 ~i= ~r~ie ese~ti~1:~t~li id~ali !T:i~~J~~ie a~~~t~~,~a~~~ ~~i~ti!~e~ti mJìJ!st~~m~t~~: tt~i~it:· ~na pa~\:cipi~ili:: i-------------------------– ~i~~hée qu~n1e di 1 ~i?;;:;i~t:è ~:nta~ci!_3sit~~~~p~rti:U= r:n~~npi~!t 0 ci5~ 0 iirJ~~~~~ne~~ Chi guardi alle tele di La Regina non può non essere colpito. anz.i tutto, da1la esperienza e coscienza tecnica che lo di– st.ingue; per cui il suo tipico mezzo espressivo attuale, che è il colore, per– cepito nel valore aggregativo e costitu– tivo di composizione al di sopra delre!– fetto meramente cromatico. risulta sem– pre da Wl'elaborazione sottile e pene– trante, in cui è facile riconoscere una prima stratifi,caz.ione jmpressionistica evoluta a strumentazione assoluta. e va– riata dagli accorgimenti di una tecnica di prim'ordine. Il richiamo all'impressionismo oel caso di La Regina può servire a indicare il campo di operazioni astratte a cui ap– partiene, come altri della sua ._generazio– ne. Se si guardi alle -tele di alcuni anni fa. e, tra de più recenti. a opere come « Costa di Amalfi)) (1954) o « Vivaio sulla laguna» (1956), non è difficile ac– corgersi che in quella fase d'esperìente La Regina si collocava in un gruppo di naturalistico-astratti che ebbe il merito di rinverginare una versione paesaggisti– ca deeisamente logora. Rispetto ad altri. tra cui viene spontaneo il nome di Cor– pora, La Regina mostrava di percepire con una prontez.z.a lucida di rifless_i. . ~a: poletana. Je occasioni dellla sens1b1l1t.a visiva. Visivo ingordo anche nel g~me– trizzare, razionalizz.ando. la sensazione (e fU il periodo di una caratter~sti~a scacchiera multicolore, animata e scmtil- 1ante, freschissima). La Regina induceva immediatamente a considerare quel tanto di seducente metodismo meridio– nale che era nella sua rappresentazione: OOe per ciò, metteremmo tra i felici epigomi delle scuole locali. Non sarebbe !orse inutile riflettere in un tempo di polemiche pro e contro lo Da qui La Regina si è mosso; e l'assai minor clamore intorno al suo caso. non è che un segno di quella probità di la voro dell'artista, che non esita a distrug• gere le formule a vantaggio di una ri– cerca disinteressata. Jl margine d'azione sul mero valore coloristico gli offre oggi occasione di una ricerca liricamente in– tesa, che si svolge da una tela all'altra con un'intensità struggente di penetra– i.ione, una novità di formulazione e, come si diceva, un affinamento continuo della strumentazione tecnica, che induce a riflettere sul.le singole componenti espressive. .stilisticamente valutate. IJ punto basilare del quadro sta nella ri– cerca della determinazione coloristica, per cui d'impressione conclusiva è pro– dotta di un sùbito, anche se il discorso che Pavvia è organico e laborioso. L'«: acuto>) lirico con.!ragra sulla tela con acutezza '1lJngente; e quando il di– scorso sia più elaborato dal punto di vista del1a composiz.ione. gli elementi aggregativi va:lgono in funzione ritmica. e la sensazione prima non è che più va– riamente modulata e snodata per risul– tare allo stesso esito. Intriso di solide preoccupazioni !ar– mali ed espressive, che non sono affatto sottaciutè con la disinvoltura di altri, il lavoro di La Regina eVita .regolarmente. scrupolosamente, di farsi formula o ma– niera d'accatto. e mira a porsi fuori delle formulazioni polemiche. La sua ricercci di un lirismo astratto è condizionata m ogni istante da questa serietà e probità di scopi. FERRUCCIO ULIVI alla. !orma che. è 11. S~i!la ~ P!Ovm_ciale (diciamo _pro- citeremo. per un modesto ri– spec1fico ed msost1tmb1l_e v1~c1~le .m sens_o deter_ior~, lievo. Madre di Zagorks di dell'arte. E allora? Allora il po1che v1 sono m P~Ov!nc_ia Borgonzoni Attesa di Reg– ~ostro in_sistere vuol mettere - senza. es~re « p~ovmci_ah » giani. Paes~ggio della Mice– m guar:t31a c~ntro ,e mode e -:- ~1olt1 dei n9Sìri buom ar- la. Pineta di Cavicchioni e le_man1ere: mteD;d1amo sem: tist1). hiaro Grandi magaz=ini di Piracci– phcemente respmgere ogni Sia. dunque. ben c ni: ma, degli altri. dove sono le opere che possano. sia pu- ~j ~~~l~hS:i~~~acr;;~~~i~~ci un umano messaggio, portar– ci a respirare in un .clima di pura J?Oesia? Molti quadri di quanti espongono alla mostra di Bologna sono fuori di ogni intendimento artistico. come molti altri di coloro che nel– le mo~re di gruppo ostenta- e&ò~ 0 ainf~~?;~/ n~i~ai~~ generano 21i uni è dello stes– so genere di quella che pro– ducono gli altri; se mai per i primi c'è a volte Pumaha giustificazione della buona fede e dell'amore ingenuo, mentre per gli altri c·è µn incontro fra iattanza e igno– ranza o eversione intellet– ltlalistica accompagnata da una rep-elleote « cupidigia di serviUsmo ». Non più tardi dello scorso anno. a propo– sito d'una collettiva di astrat– tisti italiani a New York. i giornali di quella città ebbe- d0etfaU~P;;1e;tAo~rYtaWa~i imitassero molto banalmente i loro artisti: e prima o poi verrà a galla che cosa c'è di vero nelle conclamate grandi vendite dei nostri astrattisti in Am@riea. Molti articoli polemici sui giornali, dunque, non saran- LE MOSTRE D'ARTE A ROMA * menti. Ungaro già si qualifica, ;~~~ i u: 0 ~~';r! da questa sua prima esposì- n·a d"ennemis que ses mau,·ats di LORE11·z.-1 TRlJCCHI t:~~-c~.::,.":'FJ.C::,,'°.! tableaux-). potremmo dire che. plasti ed pre ormai. gli a~~ti as~a.tti no~ tinue esplosioni. alle incessan- si,•a. ).fa il discorso. qui. S! Ime molti altri pittori non !i- ma eura:J>e? Spa~pan_. sfugge :ren~~~orz.a C:amm:~ ed hanno ~r:_ 'en ~emici che 1 ti .. esibizioni di spasimo,.. del- farebbe troppo 11.mgo. A noi gura11vi, anche Spazza pan o~ a quals1as1 olassilicaz1one e:d espressiva. che egli dovrà, so– loro cathv_i qu~. <.1:ropno la l'informe!, bisogna. sop.r.atut.::o, basti ora ci.rcoscriverlo ed r.a oggi una OPJ>?rtu.Datras~- es~. 3:11cora ~ vol:a. dai li- lo. assecondal'e e coltivare, ba-. P:Jima ~e dell equilibrato ar- non menti.re. L'arte-azione, il esemplificarlo attraverso le s.ione ~ell'astrathsmo. anem1z~ ~ti di una, più_ o meno. ag- dando be.ne a non mortì.fl.care hcolo di 0-1rtuso, _apparso stù tach.ism.e. l'informel. come si mostre della settimana. Ecco. ~to sia dalle estreme schema- giornata Provincia,.._ il suo schietto. virile lirismo =~_df/_::f;:~_è ~~~o;~ df~~r!:i~: eo~i d~~~ ~~- f~~J~~ lÌega?ei~i \~y; ~ u.az~ ~~eo/Jv~~ sà~ : .re~%if.3~1!ni~~ss=~ ~i.troppi manierati formali- cbe gl~ st~tt~~ti~l~ 1 ::-0~ accoppiato a una smodata e ~ Ajomone. <Odr~ia), soffuse conscio. Ritrovi&.1:10, qu~di: confermano iQ nostra. s~a ~ Tra le opere :più compiute per gli ~ a 1 .P u. v 1 · anarebica ricerca di adatta- ~1 un autentico hnsmo n~tUN- nella s~a produ~one tutti 1 Spazzapan, uno det m1glion de1la romettente ale no convin~». scnv~ .Gutruso~ mento O di sconvolgimento del- Usta e. sempre all·(?dy~13:. 1~ fal"!"a<;h~ '1:lecessan e q_uesta or-: pittori itali~. ~ il q_uale ci "'De s1:ton.e di un. ~e ..: ...c~e. non. 8g~tiv1 e, figu la materia pittorica. sottinten- :--olentorose pro:,•e d1 Gnù1~. ~a1 tip1oa_ terapia: h~rtà di sembra fin mut_t1e aggiungere «Pe~tore,.. -e la "'Figura"°· ri- l'llanllo Sarra nel suo studio a Roma ARTISTI ITALIANI * MANLIO SARRA * di CARLO GIA.COJIOZZI ~t~"de~r~:1J~g3~:o:o v:i; ~~~i!f~r~~ic~~~o~~~ :i: ~~c~teM~~dri~r!ob;~~ ~~~ :tmacilo~~pa~~su::giaes~i ~!~~~i. dies~~z::0601~4 prodotta in cat.alogo. uno stesso m<?mE:11~ 0 dE:l_la .cul- lere ed apatie. tragedie e spe- i ... patiti,.. della ..mate.ria esi- evocativi colori. predominante buoni e i cattivi pi~ri, figura- • • • !a!'!~d~;~aor!ucs~ll~ c~;f e ':i~~~ ~~d:1d·~~ ~~a~~~~ ::\ t~ ~~~~n ~~i~r.:J/':!;: ~~:• 0 ;:;>J~ :'n 1 ':;;;;m;;~,;i'; :".":t,ai:~m~~v~~=odi 'a1t ~~:~;°";at~!d:,~!,u:";~ :~~i~: ~~~"':,~e•.: ~ :~d~ J=~~~: ~~o ,:'~~"';fu:,;!°f!,tà 0 :i,: ~~it~ti d~~= colore e legando uomini e paesaggio. attimi plica: il le~e scontro delle ~d~. quella .. avventura totale .. che ghine_ (.ancor.a all"Odyssia) ed rHe culto del13: materia - in- punto seguendo con onestà e colto, alla galle.ria Medusa. le saluta tiepidezza, le composizioni di Sarra ~~C: ::,~~ae ie~~~n:1 ~~r:11:~ la discussione. la c_ompetlZlo- f.u. in smtesL restremo messag- i "'piombi,.. di .Gino Ma.rotta t~a come umco e dramm~- vero amore pe.r fa pittura. que- foro opere: raffinate composi- rappresentano la più sincera e ricca ica- vata Così dieci, venti mercati di paese - ne,.). ~~hè, og~i .. bi_sogne. gia di Pollock e di \Vols, e (galleria La Salita). un giova- hco soggetto del quadro. 0 di- sto unico metro di discrimina- · · di · t · ,. d stica della Ciociaria. soprattutto perché - esplodenti ,·ari.amente ventate di voci. di re_b?C 1ndiV1du.ar-e I .,·1:n ...ne- che non può divenire, ,appunto ne. ques~. non privo di talen- pendere, più o meno forzata- zione . .riusciremo. !inalmente, a z~om_ . lll. erru ~n t~. e- siano esse mercati. sc-ene di paese o 6,gure suoni. di grida - scop-erti e impressionati ?1 1 Cl ~· nel ~ matt.SStano dal per la sua eccezionalità._ l'uni- to che .s~ d!spe.rde _in ~ann?- mente. da uaa_ P~rtenza rigida- scoprire quanto siano sorpassa- beati flon ed e.e~anti natu~ _ esprimono. attraverso un linguaggio sulla strada delle sue vibrate contempla- tennme. dellart~ astratta ~ oa strada maestra dei p1u gio- se es1b1ziom. Ques~ 1 «p_iombi~ mente na~abs~ic~. _ te e sterili le polemiche tra ~- mort~. _compost ~ ~ nd_o ~ pittorico raccolto nei tennini di una calda zioni. diventano ognuno a sé stante, illumi- seno. 8 ? essa ~iù che _al di vani n0l'.l-figu..'"8tivi.Del resto la non raggiungono. mfatti, né il In ,aitn termm1 la frenesia figurati,tità ed astrazione. p1u squish moduli matìss1am spontaneità, non soltanto il segno scavato nati come sono nei loro contenuti; così le fuon_di essa. E 1 ?u~ "'.v~». macchina esplosiva dell'infor- «!.avoloso racconto,.. delle ope- cromatica e rittmca di Spazza- e post-cubisti, appresi da Lui- di una palpitante poesìa, ma anche la es- piazze. e le figure femminili, cariatidizzate ~giorm_ent:-e penco_osi rn- mel. non scatta e lo choc non r-e affini di Pomodoro. n~ la pan. di orig:ine espressionista • • • . . gi Montanari.n.i che è stato il senziale purezza dell'unità dell'uomo con la in volumi direi scultorei. !eth. deH a st r 3 ttismo sono. an- si produce quando essa è in d.Nunmatica suggestione dei (non dimentichiamo la sua ini- Preceduto da una hmpida e I t Malg natura e le quotidiane vicende della sua Ma la pienez:za deU·arte in questo esem- zi~tto. una certa. critica !leo- mano a d~i mediocri artisti. «s.acchi,. di Burri - i due ziale cultura tedesca). non è affabile pagina d! Carlo ~Le\'i. dor~ ~mune =t:°· h-e f ra- giornata. plare pittore. che da qualche tempo coglie fiticamente ermetica e faziosa a dei !a!sar1 di sensazioni, agli esempi ai quali il ).farotta si mai irresponsabile: un equili- ~ber1; 0 Ungaro si pr~,a al- 0 e roppe .. 1 c a.nn_o I frutti del suo amoroso lavoro e già si fa che. mal compren~endo e. peg- inestirpabili a\"anguard.isti di rifà più scopertamente - e. brio. un richiamo all'ordine. 1 Obcl_isco con « d?d 1c 1 scul- d~lla 1:Iessandri.n.i ~ della A;- 01- Sa~~ 0 h~ J:~~o n~: su~~l~ MQ~~ largo e precisa con serietà una sua proble- g:io sen~""ldo ~e id~ cnticbe seconda mano. In altri termini quel che è peggio. neppure una sia pure cela:i. sostengono e ture lD _le,gn<?""·Lam~~ pe: s~ un t\Jnco.caso di _•gem~_g_ motivi dì esp~one che se non scuotono matica, un suo gusto di fermare sulla tela di un \•entuti o di un ~- La singolare eredità di pochi mera piacevolezza decorativa. convalidano queste esuberanze la ~'.1t~a e 1. non sopiti e stri ~10,.. pittonco, è già J)OSSlbile la corda della singolarità nel senso più. questa condizione umana colma di sfarzo gan. vo~rebbe. avallare qualsia- non può non diventare. per i Tra gli anisti della .. terza e concitazioni ~I colore e di artig;am. ~là d~lla sua p're- mtuire da queste prime pro- assoluto. confortano quella dell'intuizione coloristico. di accesa serenità raccolta ai si man1festa21?ne O prodotto più. che" U.'la.sterile accademia strada... segnaliamo Cannassi forme. questi liberissimi. ma ~ente attività di ceramtsta. ve. Je divierse personalità delle rapida e della concisa annotazione di una limiti della quotidiana fatica, se trova ac- ast~tto ..pr?pno co~e. UI.1: tem- di esperimenti. il soli_to. facile <Odyssia) e ¾"impegnato Filip.. n?" ~rbitrari -ab~doni .. o~be-: sp~gono Ungaro a cercare per due pittrici: più elegiae.a e sot.- realtà esistenziale ridotta a eloquente e centi assoluti negli accordi della immediata po I cnt1c1 comunisti s1 bat- alibi. buono pe.r ogru__ carenza po Mang.noli che s1 presenta. d1entt .all-e Ieg_g1e~n~ah. di ogni sua scWtura l~ fo~ più tilmente razi04!inante quella contenuta pittura in virtù di una misura e felice testimonianza di una realtà, si rac- tev~o a. C:Orpo morto e. ed di immagin32:1one_ e m auten- all"Attico, con un folto grup~o una es1ge~te. sm_tass1 p1ttonc~. naturale al legno di cui si ser- dell"Alessandrini (le sue tem- fondamentalmente umana tanto distesa e chiude in particolare nel:a costante ricerca occhi . ch1us1, per 11 r~ahsmo tico senso pittorico. carnuff.a- di opere fortemente espr-ess1- mentre l 1spiraz1one naturali- ,.-e. Da _tale. es!rema fedeltà pere 50 0 ricche d. :-ero gra- rappresa d'emozione p-er il raggiunto equi- pittorica. socialista. cond.a.imand~ in bloc_- to. questa volta. sotto i vari ve. Sebbene non sempre com- stioa è già indiretta. decantata. al i_nat.en~_e •.den:•a la grande zia Hri~a) più i~~ediata e hbrio che salda ritmo figurativo a conte- elle Wtime tele viste a studio. in,·ece. co. non 5?lo 1 non !lg1;1ra! 1 ~1. oscuri te_rmini .di « ~uh•alen- piuto è.. comunque, .note~ole: men~e. Spaz~pa.n. si ~ent~. ,,anetà stilistie:3 d1 queste, ape- vivacemente espr-essiva quella nutezza cromatica. dove la ricerca abbandona questo clima ma. lo s:.esso Morand1. ~ 0 -~ ze ma'._enche di sogm Ul natu- il tentativo di Mangnoh di ba chiara, reale la propria v,- re, ora d.ùla linea un po ma- della Aloisi la quale d"mostra In sarra sussiste una dialettica pittorica C-n?mati_coper scoprire risultanze più si- per e1tare solo .un ..nome .~ 1 ra ... ~ 1 ... noe~che d1 s:gniflcati nn~are c~n. interiori ~ign!- s1one fant~tica._ cosl chiara da n_ier.ata_e voluttuosamente clas- una tendenza. non 60 ~ntesa. particolarmente valida dovuta alla precon- grufkative e macera una maggiormente casa nostra. oggi, d 1mproV\ 1 - organici dell elemento bruto ficativ1 narr-ahv1 le propne v1- conte.nerla w se a lungo e da s1chegg1ante, esaltata dalla pre- verso l'astrazione ed il colore cetta scarnificazione del disegno e alla es-- sofferta correlazione tra spirito e materia. so. conteso _eporta~ a modello quale _simbolo. e sos~za di sloni. _attraverso un irruento vivi!icar!a e~ a~ricchirla nella ziosa e calda 1-evig~tez.z.a ~el puro. senza dei volumi coloristici nella maniera i valori tonali sublimano il racconto in :i:uta J~::ti:~i~~toè di~ ~hi~ag~~:.:-~a ;osrlvi;.anar- ro:n~~;:t~o :1~;~~ elall~ ~ ~~~z:o~eti~: ~~~t~to~ :r~~.Jiee !~~~-e;ft~~~;u: LORENZA TRUCCHI r~~~i:~r~~e~~te;r;r~~e:\n ~oc1\ue~~ =r1:.o~o~b~c~io~~e ~l\!6~a al~o~ culto della materia. una ma- E' qumdi possibile o~gi divi- Si\'e spartiture. Ed .~co .. infl- tempera con i grand_i quadri meno compiaciute. e di saperE: I=========== stanziale e i valori oggettivi, se risultano in per!etta fusione e stabiliscono nuovi rap- teria organica e spesso bruta dere l"arte astratta m due pnn- ne. sempre da classlf1cars1. sia e s1 vedrà che la sapiente cu- fin arcaico. favonte da legm Dffilj lllj(j E Dfllf lfflj(ftf filtrati quasi a stabilire una appena acc-en- porti. mutate aperture. Una pittura. co- e mai trasfiguratrice ed espres- cipa!.i tendenze: un astrattismo pure grosso modo. !Ja gli esem- cina tecnica.non ha lev:3to ~ul- dttri e tenaci. ~e invitan<! lo HIII H ••• nata disintegraz.ione. tendono a incrisali- munque. non propriamente affermativa dJ si.va ~el senso ~ bere.~nitmo .. :t;.a~l:nr;:. ed!~i!!~; ~ ~: :~~~!J;e~ ~a~::!p~ ~! ~ro~1Jz~~- !. ~n:~ 1 ~ :t1:~it:, ;~~ 1 ;~ P~;!~! Dappertutto nel mondo, re- ~~: r~wa~~~re ~=~tiJ!rii:r'1d; ~~rlc~.tedizi~ ~°c,~~~t°e~~!' ~el~~~ di .,atore tattile.... gni• mentre. tra questi due Bussola. ,a proposito della qua.- aggiunto maggiore carica di evidente· la volon!à di andare Ja.zioni grade,,oli ed interes- quella umDtà rappresentativa che a Sarra ìndagine intende rileva.re , con più intenso Artisti ... dang~reu.sement se- modi·. è aperta una terza v~ le ci sia_ pennesso di citare ~mpul~i e. di espressione. ~lo oltre il_ ~mplice descrittivismo 5!1-nti (amicizia,_ lingue, fil~te- viene dalla piena giustezza delle sue qua- ~!no~, ~~~~en:i 1 e :!!~~Jigg~~~in.madnetllea- duisante.s,. qualt Wols. D_ubuf- per quezli artisti che non n- quanto g_1àdicez:nmo. lo scor- 11!croc10d1_un f1;1roreteutonico: naturahshco. Tu~tav1a. maI_g:a- ha, ~cc...). Cb1edere notizie lità inteti>retative fet, Pollock ed in parte il no- nunciano all'immagine pur a,·_ so anno. ~n ~ione ~ella ~o- d1 u_n~ raz~on~1tà francese. d1 d?, queste palesi contradd1z~o- gratuite a: AMIS_ DU CO H- Negli intenti compositivi. l'artista con- esperienza e della poesia. stro Burri. non .nascono tutti .,._-alendosidi una materia eta- stra che il ip1ttore tonnese .:.en.. un ~nsmo it~iano. questa ~ro.- ru -~ ~a tr~ppo _antol?g1~a RIE~. Ave, Romam, 3 - SPA- sen,a quella continua e immanente !edeltà CARLO GL-\COMOZZI i .giorn.i Per .reggere a!.le con- bor-ata e intensamente espres- ne alla stessa Bussola; •~-Co- duzione dell eterno deractne, liSSJlD.llaz1one di dati e rifer..- Belg10. •------------------------------1

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