la Fiera Letteraria - XII - n.35-36 - 8 settembre 1957

Pag. o LA' FIERA LETTERARIA' Domenica 8 settembre 1957 I colloqui con lGoethe ~. Poesiagreca anticae moderna /11'C0,\'1'RI E SC01\ 1 TRI * LETTEH O GIOBN \LISNIO 1 * (Continua da par. 5) go autentici tutti e quattro V E R B A • • • i Vangeli, perché è in essi ~f;,~~se!o r~1~~~!"rt~i~oc/a!sli ftt~f ddh~u~l~aa~~\;;zad!W; V o LANT C<;lncett<;> di paesi~ classica e persona di Cristo che è di d_t poe.s1a ro,:nanttca ~he ora natura così divina come mai s1 è ~1ffuso m tutto 11 mon- più. in terra. è a,pparso il d~ da luogo a tanti contra- divino. Se mi si donianda se VIT. MOR. - Roma - Tutte st1 e div,isioni è. in orij!ine, è nella mia natura di ado- le informazioni che ml chiPrle S~hm~rr~v~/!ua m;!esfa. dae~~~ ~f.r~.i i~~~1~ida~!~i~et~f ~~~ào r:t~~::~:n1:vu 1 \o~~~~ V?, come massima, qu~lla perchè egli e la rivelazione giornale. Quanto alle sue poe- ~! ~~1i~~~~~H~e~~~es~~~1t~ ~~w~a ;::aWtà =~to principio ~'!nl:. ~i:,:o ~rn~;ss~~e.p~~a~~:= ~i~~m:r, ~rv~coeI,ev~he at~!~ve~ Quante testimonian~e. P?i. :~ri!f~ 0 ala ol~r~le ce~~~ ~~~i~~~ in senso del tutto sogget- del_ grande poeta su~h scnt: tuttavia ho cercato di leggerne tivo riteneva il suo modo ton a lui cont~moorane1 qualc~na per riferirle una im- ~:r ~vero ~- ~r dif~ridersi ~~;ac~ 8 dÌ:~~~tl~! 1 ~~-f1~toos: ~~:ss~~~!rf1~fa1~. 0 lf~ iss~~~:t~~ Ila p;~si~rtf~~/~~~agegt~e:1 1 tt i~;~:~.ios~·otfeS~hill~~~eP1~~ ~~~~fzi~~'! c~isiase~~fb1lit~t-a ~;; men!ale. E m1 di_mostrò C(!· ten, ecc .. ricorrono nelle 08 _ tra questa disposizione e Il ri- f~:si1~·u~0~~~a;;i~o V~O~hae ~~ne ife~1Tr~t~(mtLi:l:i\~ st dl ~~Il~~ i~~~1t.0 ~~a d~~l~~~~~ la mia Ip_higente, ,per 11~- Goethe. Qunnto mai lusin- che lei potrà abolire soltanto portanza m ess~ del. se,nt1- ghieri _ icome e noto _ so- con urya maggiore ~Uscipllna ~f;a~~è :~rese~~nd~slo c;~t no ! p:iudizi di l_ui sul Ma:1- ::~~~:1 1 ::~a.unchem~:~~~re ileo~: rito anti-co. come si poteva zoni. Il 17 luglio del 1827. sultato poetico non nel gioco credere. Gli Schlegel afTer- ad appena un mese di di. di buss?lotti di un? sfogo sfre– rarono il'idea dello Schiller stanza dalla pubblicazione nato d1 sen~lmenti <come nl• e la svilu-pparono cosi che di que1Ja che si potrebbe tualme~te lei fa) ben~! oel rl• essa· s_t ò ormai diffusa in d!r~ fa p~ima edizion_e defi- ~~r:. ~~ll~npr~l~~~oa::ide1faerssi; tutto 11 mondo. ed ognuno n_1t1va dei e Promessi Spo- intima sensibilità negli ogget– parla di classicismo e di si >. il grande poeta tedesco ti del reale. per esempio. romanticismo>. dichiara al fido segretario: RE. MA. - Palermo, Le: si Nel libro , eckermanniano e Devo annunciarle che il chiede se le 511e cose abbiano è contenuta anche la famo- romanzo <lei Manzoni su- "un~ qualclte de~enza di /or– sa de~nizi_one di G~ethe: pe_ra t.utt~ ciò che noi cono- ;~arb~.s~dch:n;e a~t:~~tOn~tt;!n~ ~ Ciasstco e per me c10 che sc:amo 1? questo genere. sosa e /orse 1t11 poco ma!inco– e sano, romantico ciò che è L'1mpress?One della lettura nica. dei fatti della vita. Ma malato>. A quest.ì due con- è tale che si passa sempre mi pare che sia.no un poco di cetti corrispondono le e- dalla commozione alla me- ton~ mino.re; troppo ricordo e-; spre~sioni: poesia tirtea e r~vi~Iia e dalla mera:ri.itlia f!~;ii~ritd_è•a{ st;ff~~:nJ:z°ci ~: poesia da lazzaretto. d1 nuovo aLla coi_nmoz,one ... gioia complete. Il saggio vegliardo affron- Penso che non s1 po-ssa an- IIOFFì\lANN ta altri infiniti problemi e dare oltre>. Solo di lì a _________ _ questioni riguardanti la po- cinque 2iorni. quando è. or– lìtica, 1e rivoluzioni, il gior- mai molto avanti .nella le.t– nalismo. la psicologia collet- tura del romanzo. il Goethe tiva dei popoli. la filosofia. muove qualche appunto al– la criti-ca. le scienze, il tea- l'autore ita~iano, osservando SA J tro, l'educazione degli atto- che nell'u:lt1ma parte la sua N ri, la regia, i ceti sociali, idea fissa della verità stori– ecoetera. Su'lla morte si ca nuoce alla spontanea at- esprime così: e Questo pen- tività della fantasia. E' un SUL PREMIO GIOVANNI siero non mi turba affatto punto. qu·esto, che solleve- * perchè ho la fenma convin- rà - come sappiamo - Riceviamo e pubblichiamo: zione che rn nostro ~pirito dubbi e disa2i nello spirito è per ila sua stessa natura del!lo stesso Manzoni. E, in ~~~~1er~iL!~~;:.aria .. del • indistruttibile, e che e ope- f~ nd0 , il Go~t_he aveva. ra- 28 luglio scorso è apparso un rante contìrluamente di eter- gione. La critica posteriore graditissimo .articolo di FercH– nità in eternità. E' simile al torne11à sopra Questo pro- m:ndo Virdia sul Premio Villa sole che sembra tramonti blema e convaliderà in gran ~~~v::;~~•:.:~ 0 d~e~~o~~ p~~ sol~anto ai .nos_tri occh! anor- fedare:,:coil_giudizio del poeta mio V.S.G .... Come segretario tali, ma che, m realta, non · della sezione letteraria del Pre- tramonta mai, e risplende, Il quale, nel libro dell'Ec- ,mio. devo anzitutto rln,graziar_ anzi, incessantemente>. kernnann, si muove. agisce, la per la pubblicazione. ma è Di . fronte a Dio .Goethe conversa, soi:rid~. ironizza, ~i~;~~~~ an~~~rJ~ 1 ~n~u~:= mantiene un atteggiamento ammae st ra, g,_udica, co!ldan- rose richieste di chiarimenti riverenziale: e Tutte le sue na, assen_te, dissent_e. si con- che arr,ivano alla Segreteria d-a dichiarazioni scritte ed ora- fessa e s1 esalta, nmanendo parte di lettori della ., Fiera» li Jo dicono 'lln Essere im- sempre vivo e vario, anche cbE hanno concorso al Premio. perscrutabile del quale 1'uo- se ha fa dignità di un per- 1!a rettifica è questa: il vin– mo ,possiede sctlamente un sonaggio qu~si ierat.i-Co. Il i1t~~;·io ~~~~a~~o~~:~to~ià concetto ed un'intuizione gra nd e mento dell Ecker~ dalla G!uria e c<>6limmesso nel molto approssimativi. Del man è._ ap_Punto. quel1~ d1 Concorso - cosa del resto con– resto, e, ùa.,natura e gli uo- ~ve_r: mtmto u!1o ?egjt a- sentita .dal_ bando. come nota mini sono così compenetra- spetti fondamentali della lo ~tesso y1rd!a - ma ha par– ti di Dio, che egli ci regge, personalità d~l Goet~e e di ~~~f~~io~~~:~ 1 3 0 ~;a e:;; che noi viviamo in lui, che aver saputo ntrarre 11 gran- dei 6Uoi libri nel termine sLa– siamo uniti a lui e costi- de Maestro secondo la ve- bili~o d.al bando. Semmai Ca.– tuiti ,in moçlo che soffriamo rità di questa intuizione, in logero potrà esser stato inrvi– e godiamo secondo eterne modo che le parole e gli tato ~.Wciosament7, da quaJcc- !eggi >. a 1 tti di •lui con~rvassero la ~ii/:n;.omJ~ 11 ~j~ 1 :e1~'!v;i ~~ Eckermann annota le me. a~~c:e ~reschezza _e sp~mrta- per molti. Io stes.so ho comu– morabili proposizioni con ?e1ta ~1 una testimoni~nza nicato Il diversi runici il ban– cui Goethe pochi giorni pri- 1mmed1ata_. -pur traspos~, co- do. inv_itandoli a pai:tec;vare .. ma di mo;i_re, riaff~rma la mleenns,.,o •. no m un'aura d1 so-. vo~;àz ~T.ar ~~ ~:~1;31P1~~~~ sua fede neL Vangeli e nel- quasi sovrumana. zione. daJ suo la figura di Cristo: f! Riten- GIOVANNI NECOO GIUSEPPE SELVAGGI '~CRONACHE fl~ DI POESIA Di Glse1da Ciancola Marcia• te brughiere - e sabbie ar- Cicognani (Slow). Vanonl 1 no è uscita una meditata e roventate. - su lidi senza (Gelosia), Cardare'lli (Adole-1 commossa raccolta di versi sponde - su albe libere - da scente), Montale (H sogno del Brughiere. pagine 48, lire 400, segni di tramonti! - LJis.solta prigioniero), Mondadori (Dead• nella collana « Le Pietre,. del- nel mio canto - l'essenza mia lock, XII). Gatto (Canzonet– l'Editrice «Polemica .. di Ba- di.sselo - flell'Universo - che ra), Ungaretti (Gridasti: So/• ri. E' un canto di palpitante scaturisce e ingorga - ad on- foco). I versi letti dal Comel– speranza al di là del dolore, de eterne, - il canto umano. lo e commentati da Mario Ci– delle ansie, della delu:;ione cli Il trebbo poetico di Tonl C?gnai:11,hanno suscitato il ~iù vivere. « Brughiere è un do- Cornello e Walter della Mo- vivo .mteresse tra le duemila cumento validissimo _ spie- nlca, continuando il suo giro persone che assistevano al ga il foglietto _pubblleltal'lio fortunato in. ItaJi~. ~ stato in- ~~er~b~.s~oisuf~tst1° a~n~~H! ! che acc?mpagna il. vol_ume -: vitato daU Assoc1az1one Pro intelligente iniziativa dei due de1la vibrante isp1raz1_one di Vald~gno a. te~ere una let_tu- giovani fondatori del ., Trebbo questa poetessa che n~sce a ;a d1 poesie rn quella città poetico Città di Cervia. che si fondere armonicamente d pal- il 21 agosto. Il programma sta preparando per un viaggio pi_to della Tera con l'ans!a dei comprendeva: Dant~ <Inferno, In Estremo Oriente dove por– Cieli ». Eccone un esempio dal Canto V), Dc Mcd1c1 (Donne terà la voce dei nostri plù si– titolo « Il mio canto»: S'alza Belle), De Bassi (C"'anzone). gniflcativi poeti. il mio canto e vota - 1ra fol- Manzoni (Il Natale del 1833), IL CRONISTA (Continua da pag, j) nel nome di un vigile rigore formale. Percib poeti come Meleagro e Filodemo. che anche per circostanze este• riori appaiono al pubblico mediocremente colto comE più rappresentativi di que– sto tlpo di poesia, sono gra– duati Inesorabilmente al di– sollo e gli otto secoli di so– pravvivenza delrepigramma in lingua greca (a non par– lare dei ritorni di fiamma della vera e propria età bi– zantina) sono additati come un lungo processo di stanca fossilizzazione. A prima vista Il Presta - che non s'è limitato a tra– durre da par suo. ma ha corredato il volume anche di ricchissime. esaurienti no– te agli epigrammi e di pro• fili critici dei singoli autori. che costituiscono tutt'insie– me un mirabile saggio d'ana• lisi letteraria - sembra pro– cedere scrupolosamente nel solco tracciato dal Perrotta. Eloquenti al riguardo le pa– gine da lui dedicate aUe tre prime poetesse. Erinna, Ani– le e Nosside. le più vicine alla cifra stilistica e a1 mon– do espressivo della poesia classica. Ma a poco a poco, quasi insensibilmente. la sua finezza d'intenditore Ce già le sue versioni stavano a di– mostrarlo) i-eagisce simpate– licamente anche al toni più intellettualisticamente raffi– nati della poesia di Melea– gro e di Filodemo, sa estrar• re da ogni autore i succhi più vitali. riesce a dare la caratterizzazione di un poeta anche In casi i-esi quasi di– sperati da scarsità di docu– menti o di accertamenti, vi– bra infine all'unisono anche con la poesia carica di trop– po torbidi fermenti. come quella di Rufino e dei poe– ti d'età giustinianea. Cosl si finisce per raggiungere un equilibrio esemplare fra le posizioni equivocamente de– cadentistiche del Bignone e quelle !orse soverchiamente classicistiche e mozartiane del Perrotta. dispiegando fe– licemente tutto il complesso quadro della poesia epigram– matica ellenistica, facendo intuire quanto ad essa debba– no la poesia e la sensibilità latine e moderne, dandoci in torme varie e coeren!I lo strumento più acconcio e più completo per acquisire defi– nitivamente alla nostra cul– tura e alla nostra coscienza il tesoro della poesia breve, accennante. vibraWe. polie– dricamente arguta e stringa– ta di cui si compiacque la Musa ellenistica per scoprire e comunicare tanti aspetti fin a11ora ignorati dell'uma– na sensibili;\ , Continuando nella sua be– nemerita attività di a!!ratel– lamento del1a cultura italia– na e dì quella della vicina Grecia. il direttore dell'Isti– tuto italiano di Atene, il nostro illustre grecista Bru– no Lavagnini. ha pubblicato una antologia di poeti italia. ni tradotti in lingua neo• greca da Marino Siguro. il poeta e critico concittadino di Ugo Foscolo, che la na– scit.ll . a Zante e la tradizione culturale delle Isole Ionie designava fatalmente ad es· sere un acuto e felice vol– garizzatore della poesia ita– liana in terra di Grecia. In dieci dense e penetranti pa– gine proemiali il Lavagnini presenta e analizza la figura e l"opera di questo fervido uomo di lettere. di cui poi il volume ci squaderna le mi– rabili qualità di originale rielaboratore di molte fra le più alte creazioni .non solo del maggiori poeti italiani moderni, come il Parini, l'Al– fieri. il Monti, il Foscolo. il Manzoni. il Leopardi, il Carducci, il Graf, il Pascoli. il D"Annunzio. ma anche di una pleiade di miaori. Il fervore e la finezza con cui egli s'è assunto questo gra– voso compito risaltano con poetica vibrazione nel Con– gedo' in versi con cui il vo– lume si chiude e a cui sta– volta è stato lo stesso Lava- 1rnini a dare veste poetica italiana. continuando in guel– fa reciproca e complemen– tare opera di volgarizzazio– ne della poesia neo-greca in Italia. di cui questa rasse– gna ha già dato notizia. Naturalmente non tutti gli auiori potevano riuscire con– geniall al temperamento poe– tico del Siguro. Esempio ti– pico è la versione del Cin– que maggio manzoniano. in cui è da apprezzare il felice sforzo di adeguazione del * verso greco alla compagine e mento s'Intitola Ecco la via, alla struttura dell'originale,, li sonetto In cui la mossa ma non mancano di tarsi Iniziale è cosUtulta dalla de- rilevare non come Indovina- scrlz!one dei mandorli on• te rielaborazioni. ma solo co- degglantl al vento di marzo me faticose approssimazioni s"Intitola pt;oprio al mese in- un o nUs eh<' riproduce .. Il trodutlore della primavera. mio genio .. e un ochlobol Da ultimo ml sia conces- che rende • di mille voci al so additare all'attenzione del sonlto ... Ma si guardi al tre- pubblico italllno la rervida mito. all'aereo slanclo con figura di una poetessa greca cui - forse per un incon- vivente. Olga Papastamou, di tenibile moto d'ardor patriot- cui fan bella mostra sul mio tico - Il Siguro è riuscito a scrittoio tre volumetll di rendere anche più fluida e poesie ediU quest'anno. uno vib,ratlle che non nel testo In lingua originale. ad Atene. itallano la seconda parte uno Ln versione francese di dell'ode leopardiana All'ha• G. H. Autrère e uno in ver- lia; e si guardi soprattutto sionc inglese di H. Boisin. alla vibratile fraternità di Il lltolo di quest'ultimo, sensazioni e d'accenti con Deep /lames. è sufficiente a cui il poeta calvo e conter- caratterizzare il tono orgia- raneo del Sikelianos ha sa- stico, fremebondo di tale puto rendere la poesia dan- poesia. che virilmente s'ader- nunz:lana. manifestando una ge sprizzando dal solco aper• felice spinta a riviverne li- to dal Palamas. Palpito, Emo- beramente ma pur coasen• zione, Apoteosi, Destino, Se- sualmentc gU accenti sin dal- duzione: ecco alcuni titoli la tendenza a mutare I titoli delle liriche della Papasta- delle singole poesie, estraen- mou, che con linguaggio done la forma greca dal con- esperto delle più moderne testo stesso. dal particolare audacie. ma pur sempre ob- più significativo di ciascuna bcdlente al rigore di una di esse: cosi li- celeberrimo I espansiva passione Ideologi- O falce di luna calante s'in- ca, sociale e religiosa. agita titola nella veste greca La e analizza I più tormentosi notte dei sogni, l'Ammont- problemi dell'anima contem- poranea. In e. ·a - ed è motivo di conforto - è scom– parsa ogni eredità decaden– tistica, è assente ogni com– piacimento caUlgraflco ed estetizzante: basta notare che stimolo all'.insorgere di que– sta fantasia sono motivi bi· bllci ed evanJ;telici. e aru~u come li Dostojewyskij e l'fb. sen. fino a un drammaturgo minore. ma pur sempre con– scio dell'odierna angosela. come il Lenormand. L'espres– sione, anche se rifuggente dalla tenuità epigrammatica e volta (com"è naturale nel– la tradizione poetica neo– greca) verso forme espanse e sonore. conserva il carattere di un grido prorompente per Intensa e violenta compres– sione: il meglio è nella com– pagine stronca e ritmica. estremamente duttile, come risulta dalle poesie in lingua originale che ho potuto ave– re so:t'occhio. Per questi ca– ratteri ogni esemplificazione risulterebbe monca e inade– guata. Ma non credo di sba– gliare se asserisco che in questa poetessa è da saluta– re una torza viva dell'arte contemporanea. ETrORE rARATORE * fii GllJSEJ•J,E TlilJ1'.'SCIII L'argomento ~ suggutttio. ci intertuati all'argomento, dl In.– attrae: con/essiamocelo. Fa par- terventl proprio su - Gtornah– te di noi, del nostro latioro ,mo e Leiuratura - e piU. che è di scrfltora e di glomah- wea/1camente su - Letteratura ,ti.. In. ciò i "TIOtlvi del no,tro e Terza Pagma ,. J nomi ,ono sempre vivo. attuale e parte- quelli di C. E. Gadda con una cipe interesae. Ecco allora che chiara prefazione e quelli di ogni qual volta ritorna l"argo. Flora. Bellonci, Cecchi (per /a– mento, comunque. tutti ct &i re i più importanti}. Ancora sente interessati, .tutu m d1• Falqui in - Novecneto Lette– ratto di apportare le proprie rar10 . serie quinta,. c1 ha i.dee, i propri chiar1ment1, fe dato ., Per una storia della ter– proprle modi/1cazton1. za pagma., e - Per una stona Ciò è accaduto per l'tnchie- ell'Elzeuiro ", scritti che ,ono sta che - La DL,cussi.one ,, ha fondamentali per una inch1e– condotto per tre setttmane sul- sta della natura di questa che le sue colonne. L'argomento - La Discussione,. ci ha oolu– era: Mli Giornalismo ha una to fornire. influenza sulla letteratura?... Ma questo discorso non e che Il dibattito subito si è inizia- una osservazione o una peno– to e i quattro sotto-interroga- nale perpless1td:, come d1uvo naca - abbia un'influenza. po- l'1nterrogatauo su - Letteratura Dove e I tivl: Cl. .. Ritiene che il giorna. afftnizio del capoverso, men– llsmo - intendendo per gior- tre fone altri mot1t1i hanno nallsmo la corrispondenza. U d,termin.ato l'ind1nzzo ,. esclu- d reporlage, li resoconto di ero- siuo _. d1 questa inchiesta. C1oe q U a 11 O sitiva o negativa. sulla lette- o Giornallsmo?•, diceoo. j vec. ra1ura attuale? Se sl. qual'è ch10 di almeno cinque anni e ~ iPa~~:i?~-i2~ 0 ~~~:feni:ac~~u~: ;~:~~i 1 o"::r~ 0 a.~i:::.1t~ta7:,~;~~ : gloriosa terza pagine del quo- alla sua ,, lnch1e,ta • " poi a tid!ani ltalianl. che un tempo Vtrdia. Petrom. Sam Carcamo •---------------- ______________ ...J era vessillo di buona letterato- su .., Comunitd,. ecc. per l'i.- Nella libreria de La Hu– ne. posta tra Saint Germain e la Rue Salnt·Benoit. a Parigi. s'è riunito ai primi di maggio il giury per de– cidere l'assegnazione clel «Prix de Mal •· Dopo un lungo ballottaggio. è stato dichiaralo vincitore Jean Lagrolet per 11 romanzo .. Les vainqueu.rs du Jao– lux •· A Monaco. in Germanfa. il romanziere Erich Ka· strer, autore di tutta una letteratura per la gioventù la cui opera più dillu,;e è « Emile et Jes detective" uscito anche in Italia anni or sono. ha debuttato come autore di teatro con la com– media « La scuola dei ditta– tori•· E' stato portato a termi– ne. da una casa cinemato– grafica parigina, un film sulla strana vita di Gerard de Nerval. l'autore. fra l'al– tro. de e La boheme gah.:n– te "· significativo rappre– sentante del primo roman– ticismo francese. la cui tra– gica morte (u ricordata nel 1955. in occasione del primo centenario. Il film sì inti– tola « Les fllles de feu »: la sua azione si riduce a una serie di apparizioni femminili dallo stesso viso, controfigure ossessive d'un ricordo d'infanzia del poe– ta. la fanc:iulla che fu il suo primo amore. Il fllm sarà diretto eia Jacques Berthier. Uno degli avvenimenti di maggior rilievo. nell'attua– le stagione artistica atenie– se. è costituito dall'esposi– zione delle opere dello scul– tore Cristòs Capralòs. nella sala della « Società elettri- ca Atene-PI reo"· interessa– ta a dimostrare i diversi modi e le diverse possibili– tà di funzionalizzare l'arte moderna, AITlminlte, fra 1~ altre opere, le stupende ce– ramiche e le pietre antro– pomorfiche; l fregi. I boz– zetti di opere compiute in Grecia e,.fuori. e numerosi ritratti. completano la mo– stra. comprensiva dell'ulti– mo ventennio d'attività del grande scullore greco. In Russia. dopo Il breve e disgelo •. che sembrava dovesse segnare l'apertura a nuovi problemi e nuove impostazioni ·dottrinali an– che per l'arte. specialmen– te per il romanzo. l'atmo– sfera si è invece rapida· mente raggelata: lo docu– mentano I lìtoll, annunciati dai giornali sovietici. ciei romanzi d'autori più noti di prossima uscita: I\ya E· remburg seguiterà ancora il suo. solo suo « Disselo '"· Sciokolov terminera « La terra dissodata,. ed inizie– rà « Si sono battuti per la Patria "· Vel.'a Panova scri– verà un libro sulla gioven– tù degli anni di guerra. Lo esempio di Dudinzev. auto– re di « Non si vive di solo pane"· romanzo polemico in aperLO conflitto ideolo- gico col sistema stalinista, non sarà continuato. Anzi. Dudlnzev seguita ad esse- re aspramente attaccato dalla stampa, U suo roman– zo giudicato « non soltanto criticabile. ma condannabi– le con la massima durezza"· Un Importante omaggio è stato reso. alla Galleria De– veche di Parigi, dagli ami– ci parigini dello scomparso, alla memoria di Valery Lar– baud. La duchessa De la Rochetoucault, presidentessa degli e Amici delle Lette– re , , ha precisato il senso d'omaggio della riunione, nel corso della quale nu– merosi 'scrltori. fra cui Peil– lart, Cassou e Mallet. han' no evocato l'opera e la p~r– sonalità di Larbaud. La compagnia « Godot,. hc1pre~entato in prima mon– diale. a Londra. la nuova commedia di Samuel Be– cket, inLitolata • Fine della partita a, allegoria della mlserab;le condizione del– l'uomo. La commedia snrà seguita da una pantomima, ~!~z~a~ace~:~d;~Jt~a~~~m~f; :!~eu~~~~~~ t~:~iiih:'tf:t°u~:;1,.~ e Atto senza parole"· esigenza del rotocalco? Se sl. so non .si esaurisca. di ciò 11a– Il Premio della pace. ce– lebrato ognl anno dai libral tedeschi. è stato quest'anno assegnato al drammaturgo americano Thornton Wilder. E' la prima volta che il pre– mio. assegnato dal 1950. va ad un americano. Negli an– ni scorsi l'aveva vinto Mar– tm Ruber, 'filosofo israelia– no. Hermann Hesse. il cele- bre romanziere svizzero. Reinhold Schneider. roman· zlere tedesco e Charles Burkhardt, noto biografo ed uomo politico svizzero. Thornton Wilder, come si sa. è vincitore di due Prc· mi Pulitzer. uno per la r.a:-– rativa ed uno per il teatro. S affacciò alla notorietà nel 1927 col romanzo • Il pon– te di San LUls Rey •· ma raggiunse la fama mondiale dopo il successo strepitoso della sua commedia • Picco– li'! città "· uno dei lavori americani più rappresentan– ti in tuto il mondo. negli ultimi anni. Il Festival delle Arti di Boston, che si terrà nella capitale deL Massachnsset nella seconda metà di giu– gno. attribuirà il suo pre– mio di poesia .'!d E. E. Cummings. noto ormai da un trentennio. che ha pub– blicato una decina di rac– colta tra cui l'ultima, che racchiude il megli.-, della sua produzione. intitolata e Poems: 1923-1954 ~. PIET per quall ragioni?... 3. • 11 mo g,rati intanto alla - D1..Scua– giornalismo sia esso dei quo- .stone .-), con Angelo Romanò, tldianl o del rotocalchi. o si Grno Montesanto. ,\far10 Po– esplichi alla Radio o alla TV. miho. Gill.$eppe Padellaro, Gu– rappresenta un'attività disper- glielmo Petron1. G1no T1bal– siva per il lavoro dello scrit- ducci, Michele Pn,co, Nunzio :ore. oppure è ad esso di com- Cossu, Aleuandro Mossotu. plemento? ... 4. «Quali sono o Casimiro Fabbri. Angdo Pao• sono stati i giornalisti lette- ltu:i e G. A. Cibotto. rati in ItaJia. che hanno la- Sostanzialmente tutti gh in– sciato nelle loro pagine l'im- teruenti sono stati favorevoli pronta di un giornalismo ri- agli scambi tra letteratura e solto in chiave letteraria? ..) giornah,-mo. E non poteoa e,– sono stati analizzati in tutte sere altrimenti anche se le ri– le loro palesi e non palesi serve di Petroni o di Mossoth enunciazioni. potremmo considerarle t1ere e A questo punto una perso- pertinenti. nale perplessitd: non so se sia- .Ma riflettiamo (tn ciò dijet– no stati motivi di ordine in• ta l'inchiesta, forse, se SI esclu– terno o motivi di particolare de soltanto Cossu): quan:i sono oisione all'argomenta che han- i nostri scrittori le cui firme no sugg,erito ai redattori di sono le più assidue delle no– - La Discussione,. una mollo stre terze pagine. Eccont -un specifica scelta di nomi. quan- elenco che peraltro è limitato do ci sarebbero stati scrittori ed esclude i Papint, i Prez.:o– e critici che per loro g1d pre- lini. i Soffici ecc.: c·è Enrico cedenti interessi. al problema Emanuel!1, Arrtgo Benedettt, avrebbero potuta dare un con- Manlio Cancogn1. Carlo Ber– tributo più esemplificativo e nari, Carlo Levl. GiU$eppe Ma– piU. storico (nel senso b1bllo- rotta. Guido Piot1ene, Al /on.so grafico di questi ultimi anni). Gatto e Cecchi e De Roberus Mi riferisco a nomi che poi e lo .stesso Montale e Monta– sono alla nostra portata: En- nelli e Mario Luzi e i g,ioua– rico Falqui che da quasi dieci n1saimi Prisco. Cassieri, Bri– anni. va rcccogliendo dati. Fer- gnetti e altri ancora. dinando Virdia (di cui si sa- Non infenamo allora sulle rebbe dovuto citare un ultima- tendenze, non partiamo dai ca– tivo -Ycritto su ., La /iera lette- si spurii che indubbiamente raria • di qualche anno fa) e esistono e conuinciamoci che Guglielmo Petroni (inclu,o pe- leaeratura e giomalismo uanno raltro tra i nomi di - La Di- in.s1eme e che un giornate per scussione ,.). E Falqui ha fatto assolvere alta sua funzione di più: ci ha fatto avere nel ., corale ,. ha bt-'ogno e della ~X~ ., Q~adern?,. delle .. Edt- pagi.na di politica e di quella z1on1 Ra~10 Italiana• una nu- di letteratura. trtta schlera. addirittura set- Semmai: una proposta: hmi• tanta, .se non .sbag,lio. dei mag- tiamo a due g1om1. a un. g1or– giori .scrittori e critici italiani no ,e proprio si vuole. il g,io- ,------------------------------- ~!f! ~-l~a,1imdee~l~a J;~e~~~r: Le riviste francesi è g,ià un valido esemp10J una pagtna alla letteratura: Poesia. Narratioa, Critica, Sag,gutica in genere, per consentire allo eventuale lettore che si lnte– ressa a queste cose cmi multa che esiste anche se in manie• ra generica) di poter seguire il suo ., hobbu "· Poi non caPisco perchè .siano proprio molti letterati a pre– con.i~~are la fine di quUtd be– ~-----------------------------...! nedeua terza pagana quando _una Lettera dalla Ge"11;ania so~e innoce~ti erano_ perse- tono il bisogno di conoscere ;i:~~~~ e~::;:e -~!1 s~liss:~ d1 Norbert Muhlef!, PU?bhca!a gu1tate e uc~ise da sadJci e fa- o di capire, le difficoltà sp:X1- giung,ere al va.!ltO lettore che da Pre_uv~s (m~gg1? 1957): rl- natici - nu ha protondamen- tuall della giovane Anna li compra sempre e solo un gtor– porta 1 n~ulta~ d1 un.a 1i:11e-te commosso e mi ha fatto hanno trovati pronti alla com- nale. ressante mch1esta compiuta pensare a lu•1,go; non soltan- prem;ione. ed auzi essi le han- ---- dall'autore dell'articolo tra aJ- to la potenza e l'intensità no Identificate coi loro steSfii P. S.: Con il numero 188 cuni giovani tedeschi. a pro- esterna di esso. ma un altro problemi. Anna è diventata .. La Discussione• ba cbiuso pos!to. d~lla. versione teatrale ~otivo: un essere umano. u,1 per essi un simbolo Ideale. vi- l"mchiesta a cui hanno par• del Diano d1 Anna Frank. che. giovane essere umano che pro- vissimo oel loro mondo in cui tecipato, leggiamo. • t.redic.i.di - h~rt~~o~fu\~ =n;raii1ees~~~~ ~~e se~fe ?au~~~~ 1 ~el i~~~riso,;/~r;:_n J~t ~o;;~~ ~:~o :~ ;t dirs~g;[;,>nf1nt~e3:t~~recu~~l1! ~C:t !~~~1~e~:!n11~roma~ 1 ~~~= ~~p~ p~~~~i~. fi~o.a~1;:,;;i~~ ~~;f~ag!;o st~i~~toe dJ,in~~ ;:ln~~~1Ì1:A dJ~~iadfb~t\~\r;;is;~ le la !anc1ulla ebrea confidò i accorgendosi di e6SCre sola ... gnanti di Ambu.rao s'è recato nome della • calorosa 60Stan– st;gre~i della sua anima sensi- Noi giovani abbiamo identici all'ex campo di c~ncEt-1tramen- za con cui ognuno degli au- b!llss1ma. problemi da risol~re ...». to di Bergen-Belsen. a recare tori è portato a difendere cer- Per molti giovani. la storia Sicchè mentre sia i principil fiorì sulla tossa comune in cui. te sue posizioni ideali. o ad dolorosa della fanc1ull.a che, che le azioni del naz!onal- as,sieme a tante altre vittime accettarne di nuo\·e netram– rinchiusa insieme alla sua fa· socialismo sono per i giovani ripo.;a il corpo di Anna Frank· bito delle altrui convinzioni ... ~i~i~eiein a unuan•::~~ '!e~~!~~ Tedeschi cose -:h'essi ncn sen- :\1, P. · GIUSEPPE TEDESCHI nel periodo più acuto della per~cuziooe razzista. visse per più di un an,10 confinata dal mondo, per poi finire in un ;-------------------------------------------------- campo di con~ntramento ed I esservi gill6tiziata, ha .rappre- NOVITA' IN DISC(lTECA CA·LENDARIO sentato il primo contatto con un periodo di storia della lo– ro patria che essi ignoravaoo. o che era lontana da loro. spi– rHualmmte, Agli occhi della maggioranza di questi giovani spettatori il dramma della IO· ro coetatJea è vivo soltanto per _ . _ . . _ quanto riguarda I suoi coaftit- Fmo a pocht an7!1 9-ddtetr~, sua fidu~a e ti suo aff~tto, do• Stella. Chi abbia a:icollnto la ti ~rsonali: Ja tragedia degli se_mbrava pressoch~ inveros_1• P!) ave_rm tr~:rnato pi d un mo· sua ..,Traviata. ìnci.sa rn tdt– Ebre,. se suscita oggi senti- mli~ c~e po~esse nsor~e_re. in tLvo dt fascino. zione integrale per la • lo– menti di commiserazione nel- Itaha, Il cos1ddet~o. "'dtv~smo • Cosi dm erse con~e sono (non lumbia ... ne è rimasto poco Un acuto e perspicuo arti- cio. le enormi ali nere fermet~ me ~he comincia con M come di trapasso dall'azione armata. ri Pozui, sotto una copertina l'anima. _di persone a?ulte o nel campo della hnca, ~t 1:~n· S? 10 come cantanti, ma - dt-' meno che ~ntu.siasta. Non solo, colo dedica Gilliòeppe Ra-ve,gna_ dalla morte. e dove. tra l'on- Marmo. E qui saremmo del in cui quegli operai e ar:igia_ di un bel color tabacco, è il c~e abb1an_o passato 1 venti: ~ pensato Re:n~ta Te a l -~ ciamo - come p~rsoneJ, la ma l'accoglienza tributotate re– ni (Epoca, 28 luglio) a Marino d,ata tambureggisnte dei ca- tutto fuori strada: nè saprem- ni si 6Cntirono - mal.grado sesto libro di poesia di Ma- cmq1;1e~nm, non _trova eco nt:1 ·1ana M~neghtm C_al}asa ,. 1 . Callas e la. ~ebald,_ dovevano c~ntemente al ., Metropohtan,.. Moretti in occesicoe della ri- rillon.s s'apre protonda e co- mo gustare sul serio ciò che la presenza continua deUa rio Luzi .,_ Tracciata una bre- fanc1ulb e ne.gli ~do!escenti, mer:e_re tn ~no(re 1 as~ de, P!!r . fo.rz~ dd 1 '? 1~ere tn due ia- di New York. induce propno stampa, nella collana monda_ !orata di gri,gio la malinconia di um.rno, e non di letterario. morte - uomini vivi. parie- ve bio _ bllograf[a dell'autore. trallne J:X?Cheecceziom. nos n nonni _ma a.i:ic e.. a 7iont 1 ~rt uct~dme_nie opposte a pensare eh.e sia spuntato il doriana deJ Ponte, di La Ca.sa dei rem.parts accanto al molle è in questo idi.Ilio: ~rte figu- cip[ o addirittura artefici d! Gramigna commenta: .. Qual La t1::st1mo~lan~a d'un~ gio- v;nsar bene. dei_ noS t rlrp~dH) d, nuovi °fezior:at.t. del melo- ..,te_rzo incomodo ...(o - s· pre– de! Santo Sangue . ... Di tale silenzio della pelouse. su cui re di contorno tanto vlve e una realtà in pic•10 sviluppo,., mondo aesolu:o. c-h1uso, par_ vane d1 ':'ent anm, intelligente -e e st acca:;a,1° 1 ~ava 1 d a e rc:.:;ima.l d è ,~utile, qui, n- f~n~e - la "ter=a forzo•> al· ristampa» scr.We Raiv-eg:nani., io sembra si specchino Je case:- nuove che restano negli occhi». E il critico aggiu~e: ., li rac- men ideo diremmo. seguendo e S('r:slbile. può valere d! ~~~ro~~e le e e tndlf!e onne, ~ a;et e f-olemtche/~r ci so- l onzzonte della lirica. molto mi rallegro, essendo que- tine .gotiche delle_ b~ine, oo- Sul Mondo (30 luglio). Ar- conto procede. al solito. per certe metafore di Luzi. vibra esempio per le altre: • Si. il e me li; alapfe~i~;e da.ncora ~ont:oa z! lt in pro e una e E' giovane. graziosa, bravi.s– sto gentil romanzo. che io pe- me se l'enba grigla d1 et;sa ri- na1do Bocelli traccia una ra- brevi para,grafi-qu.adri, ma e-vi- tutto. si turba. se non si spez- dramma è bello; vado spesso /ortiitfaia' ra resentazfo~e una lemiche ~h;a, 0 viceversa), po· sima. Le hanno fatto inaugu– rò preferisco dhiama.re idillio pelesse l'immobile tristezza pida sintesi delle origini della tando quello che allro\"e è il za certo si a,pre, per effetto al teatro. ma nessuna opera Coi temptpche corrono· d" d' etto (ed s?vente ha'!' preso rare la stagione alla Scala per 0 tutt'al più racconto. tra que,1- delle acque solitarie del Lac narrativa di Carlo Gas.sola. Se- perico1o di un narrare Bi.f.faL d'una inquietudine appassiona. ml ha sconvolto come q1:1esta .... staccar cavalli non se ne Pa 1~ c~;po e ·n e 9ueSlo, l~n og,m evitare polemiche sulle prefe· H__ di More~U più caratteri~tici. ~•Amour». D_opo aver sotto- c~ndo Il c:ittco, in Ln casa di 10: u_n ce:to p_ar~lle1lsmo di ta, anche se diecreta. quasi Ella aveva a luogo dJscus~o più. Ma è accaduio che, al t;r. increscios~ Jlt~u~a 1!~o aspetto ren.:e accordate a questa o a piu romant 1 eamente sognati. da lit1eata. nel libro, la ,presenza Vta Valad1er. apparso Panno az1om part1colar1. 1n luogo del spenta nel tono, La perfezione c_on delle compagne per stab1- mine di qualche prima alla la vita privat d II d) anch~ quela delle due "'grandi ... Ma stare a pari con L'isola det- della poetica Bruges I.a morta scorso. Cassala su.bl una invo- loro convergere ncll'azionE: U•l poco gelida di quei sim- hre ciò che, del dramma. tos- Scala di Milano i /crnarici esti= tanti E ci co~t e e ue1 can provate ad ascoltare il reatal l'amore. E", esso (ed ecco per- e aver riassunta ~pid_amente luzione a cagic1"e dell'abbando- princl-pale. Qui il disegno è. boli e ed e al form:colio del se più commovente. « Con An- matori dell'ml~ 0 d·ell·altra te rimbaraz"o ? per~ona. men- di ari~ ~erdiane, o quello - eh-è, 3 e lo cons!deria~o da,vve_ l'ezione d~l racconto, GIUS€J?Pe n? del mondo_ pO'J)olare conge. direi. circolare, so'bri(? _di .::o: molteplice. delle v_ita m!.nuta. :ia !'ra,1_k no:l viv_iamo_la tra- soprano le abbiano /f>steggta· trovarsi un - tal~n cc:; vveo1;~d~ r~cent,sS1mo - ~i arie pucc1- ro romanw. m 1 par 61a u,.1ec- Ra<vegnam prosegue: « Dobbia- male aUo scrittore . ., Per !or- !ore quanto -ricco di r1hevo: si confusa, calda. perfino vile. ma ~ed1a dt. 1utt1 i g1ovaru. Anna te sl ma anche messe ne-i troncare una d"sc s 1• 1 ~iane che Antonietta Stella ha cesso) non tanto la fragile islo- mo dire che dietro la facciata luna.. continue Bocelli ,, il ohe gli stessi stati d'animo o instancabile. del cuore uma- aeve subire il suo destino sen- gu.ai · sgonfiando le gomme tiera fra calla.si ~nt est~ie ,~~ ot- inctso su microsolco per ... La ria dell'amore disilluso della del beghinaggio, c'è in queste nuovo romanzo o raccont_o lu•1- di coscienza. sembrmo aver la no .. Tale ansia o meglio vo- za l'~iuto di nessuno. La ge- dellé loro automobili O addt· ebbe a dichiarare La a. 0 1 ani. voce del padrone•: vi convìn· ~gnorina Marta Saccom.andi di p.ag :,1e più alacre che altrove go di Cassala, Un matnmonio consist<'•1Za di oggetti, e i 'PPr- Iontà corre dall'un capo allo \1eraz10ne sopra alla sua. di- rittura tagliarn:lo il lii~ del mo· convinzione eh.e ~~ pna cerete che le grandi dell'odìer- Cervia. ,presso Ravo;na, non- queli'umor capriccioso. e do1- del dopoguerra. ora pubblicato sonaggi si stagliano nitidi su- altro del Hbrerto. ma una buo_ stante ed ostile. è quella che torino d'ovviamen 1o ideale della ., Tra;i:~a e LZto~e na . scena melodrammatica or- chè del 6 uo terremotato e !al- cemente ama.ro , che _è nel SOL da Einaudi. viene a rasslcu- ,gli sfondi e i paesaggi con- na volontà conter~be ben po- decide della sua vita: non v'è Il rinnovato - te · s be dovuto avere u n~!v~~t • ?1° 1 sono tre: Coloro che se ne lito :!idanzamento col pjttorino tofondo della narrativa moret- rarci su questo punto: egli è sueti a Cassola. e pur rin- co se non si traducesse pun- alcuna possibile intesa tra lei melodramm è m re t~e ~er U interpretato dalla C~Was e r mte nd ono g,u~rano eh.e il suo del Ma_re e_ Pineta. gi~•ane. tiana. Cioè. _un anticipo di rea- toi:n~to aj suoi moti.vi pi~ ge. ~?vati da uno sguardo In cui tualmente in linguaggio, ill e gli adulti. Anna non agisce roso da pa~te ctfnce~tao crft~~ a!rri due dalla Tebaldi. Fu .sg/ /ort~ è VeT d t. Staremo a ve• bello. s<mpatic~, m_a se stie.mo lis"!o: e f!ll "Pare che _Mo.retti ,1u~n!· e con une . in_te~sità e 1 incanto dell~ me!'"orla ~on espressione poetica ... Secondo perché no•l ha possibilità di che in passato aveva peccato focato da!t'indigna.:ione degti der~ . . e . comunque sarP.mmo a\ qll:adri med1ocri. quanto il aO'b1a ra-gion~ se lo r1ch1ama felic1_tà anche magg1on di qu~l- t-Opca!fà ma_i ! alacnlà dell':m. Gramigna, 11 Luzi è pas-sa:o farlo; è. per cosi dire. in ma- di disinvolta presunzione: ed asranti. cunoSi dt saper_e co~~ 1 "' pen- v1agg1o in carne e ossa, ma an_ nella nota finale. Perc-hè. se le dt Fa1LSto e Anna e d1 ! pres-s1one diretta». dal lin ua" 1 1 t d" , 1 no agU altri... è una moda da arte de! . s sa quel .tale. 51 mpat1cone Chf' che dell'a-:iimo. dell'Autore al- troppo i,1sistiamo nel gioco vecchi compagni, frutto evi- Giuliano Gramigne. su Set. g ..,g O asso u? 1 Ma - un altro studente ha scritto blico che ha s~ er O I" pub. enonche, da qu_alch~ tempo, voleva np_artire Lonore e l'o• Ja terra vecchia di Fiandra, crepuscolare. c'è anche caso dente dei1a pi e n a maturità rimo Giorno del 3 agosto. seri- larmé a quello poehco-ital_lco In un diario: .. Non soltanto 11 rica: che cioè se ien~o r:S~- !~nmal;ro nom7 si insen.sce con nere ~ell interpretazione della dove ogni moulin tournanl c?e 9ua1cuno dica che ~arta ?ell'-artist.a. Qui la Resistenza ve: «On':'re del ~~ro. c~e si della linea Foocolo-Leopa rd1 · tema cen!ra:le del dramma - pio delle folle ~'Oltreoceano, le ~oena~~~gl:;i ~e1o~~!:~'~ Trb~Wfta .. fra. la Callas e ta semlbra. un enorme uccellat- s-i chiama Marta perch,è e no- e rappresentata nella sua fase presenta 1u una edizione d1 Ne- APOLLJNARE che descrive tempi io cui per- ha restituito all'opera lirica la d'oggi: quello di Antonietta · EDl60N

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