Fiera Letteraria - Anno IX - n. 38 - 19 settembre 1954

P_a__,.g'-. G __________________________ L:=_A:__c.l':_· .:.T.=E RA LETTE R •. \ R T .~ Dom"nica 19 Settembre 195•1 JLA STORI[A JDEJL RISORGIMENTO DIBATTU1f A A CONGTRESSO ' ~:~~:~1 ,:f~ ;i.tr ~~~it:.i:;~ GJ•• ~tnd••o~••eattol•• e•• td ro11:,loa<1 nel pr,m ero di Vorco ~ ~ f~{Jf~fit;,;~Y,t}l~I§~ e l'a6iii.1ten6iii.1•• on•• 6iii.1tno d,• * at~1~la le't,~te~rua:':t~:rt! na:ionf. e delle unluerlitci. pfil importanti del mondo, come la Sorbono. /'Univer– sità Gregoriana di Roma o la Columbia Unlveraltv, al t &volto alcuni piorni or ,ono a Meufna il Congrea• 110lnterna.ztornJle di Studi del Rlaorr,lmento. LE'l''l'EIIE SIJ PIO IX * • • \an Nurtcl li 1c1111mento rc/1• ~ ~ ~ 910&0 del Rerchct, Blnnca :\lon• •er• Il Pontefice e l'Ammiraglio ~!!~io l,d"e~f,~~~::11g:,~~ 01 ~arers~~ ol 185":: Eugenio DI Carlo: Uno 110/cmtco ,., Roma f"flpitrilf.': Ro– bert Jouvcnal: Mo::orclta, Il Vuf• dl1Jmo e la Riformo i" Ilo/lo ,u>i 1Jecolo XIX; Dcrck Beale~: Tl!c Protcatoni R1,org1111cnto; E\tore Paucrln d'Entrèvcs: e Lu rchplo- 110 liberale• (f{'I S11Jmondl e l'om- Lo 11istiuzlo11e ehe emu1c11d al c11ttollel ili eoll11bor11re ullo Stato Hher11le non annullò 60 11 progro1111110 111ossh110,, di 011 h1seg11u111e11lo perenne * *' !~1:1n'i" n~'~ 1 /u~~ff(I ~;;,v;~~~:io".. 6 ~ L'interve_nto di Soodoli1t_i za religiosa. Non vi sono mo- che, nello stesso temoo in cui sostituire una morale laica ad delle coscienze. ma non an• r1s1~•18251· Umberto )tnscc\11: nella relazione 8't1oltada Lm• tivl di disaccordo con auanto chiuse le oorte al liberalismo una morale rivelata? nullò mal. nè l'avrebbe ootu– L• /ornu.iO g1011~c"111li<'lli! e I~ qj Salvatorelli !UI e Problema Salva torelli ha altermato. lndlvlduallstlco. le apri alla Quale, Infine, Il valore del to. il e orogramma mass!- ffi7S1;~tro::i0Y~~f•~;~1~~\f~~~:!ff; ~~J~~<?.:~ 1 ~ri;~:m'b~~t:~i;r,~ f~_el'I: O~W~r7:,1!st~~ro ~ 1 • ~t~ ~ft~~a1~~16~ 1 ~~; ::,~~1:~l: d1~i;aed~1~ 1 ~af1~~~ia:1~c~~ ~~cÌa~~I ~at~o~!~pi~~~i~~;iadi ~~::eanio~r;,1~~1:~.a d u~~,!t!~,c~! i:ie'!!~~ ~ b1~<:i,1ir~~t:r:;;;~,~~ f~~~ ~~~~e'efo~~if~~ed:u~!~r~ fc1°ctne1~:3fl~~ 1 i1ir18x 1 :·;~JI: ~~d1~a 1 :a1v~~~!rctf~rd~f.~~~ ~~ae.d~t~7n~n:~~~~nto e a ln modo particolare glt Incontri Jro i rappre,entan– ti dt9li Intellettuali catto– lici e quelli di talune te11- dcnze. .speclalnunte 1tra– t1iere,,ono dati molto cor. dtali: untl c.ord1a11/a che sul tt."eno delle comunlcczio– nJ udlclali ha baputo tro– vare del punti Jruttuoti di contatto. Talune relazioni. come quella del doccn te a– mcrlce ,10 prof. Ma"aro. hanno aperto una aguordo ttUOtlO .!Il J)O$fzioni ed 0111· ble11tl ancora a 11oi paco 110U; le correnti d' 1fo1p!I• tla, per uempio. di lntel– lettuoll e popolo americani per Pio l X~ e ci dl3Piace vlvamMte di non poter da• re. f}l'lr evfd.entl ragioni di 1pazlo. nt que.sta rel~o11e per utuo ni molte altre egualmente intereuantf. ma lunghe e dettagliate 11cl lo– ro contc&to. ,li FERDll\lA1\ 1 D DOJ'ER Si po118'0110 .scoprire laU nuovi della per3onalit(I. di Pio IX, al tsmpo in cui il Pontefice 3i rifugiò a Gaeta, nelle lettere inedite dell'ammiraglio Baudin ai mi• ni.,tri della Marina e degli Affari Esteri a Parigi. 1ut1111i a-17!! albori del R1,oro1• dei rapp0rti tra Stato e Chic• dello Stato. sulla rinuncia al• la di Leone XIII? SI può for• tonomla del cattolici? E' Que- me"!o; Pnul Culchonnct: Uni! se, nel secolo scorso. Di Soo• le antiche POslzionl S?iurlsdl•se ne.eare un nesso fra lo sta una delle tesi che dlmo• 1· I I I e B«itdin aveva 64 anni e l'C1utorità di iin carattere energico temprato nelle guerre contro gl'!ngle3i 3otto Napoleone, nelle /101-:ionl di mini3tro della Marina e di prefetto marittimo di Tolone 3otto Luigi Filippo. Nel febbraio 1848 ricevette dal. Gouerno provvi!orio della li Repubblica U comando dells Jor.::e navali francesi rJ6l Mediterraneo; con qite3te rhna3s dieci 111e3i nelle acque napoletane s 3iciliane, provando3i a. ristabilire l'i11te3a tra Napoli e Palermo. Q1mndo Filangieri ripre!e Me33ina nei primi del 3ettembrs 1848. Bamiin, minacciando i Borboni di tm 1uo inter• ~:r,~~:m~:;~11:~,1:r:ac~ 0 :.:~~ 1 1;. doli~i si COIIOSCO(IO tort1mut! zlonallste da un lato. sul sa• stesso «SIilabo> e la «Re, strano (ç(r. 9!ovannl So1:1,do• 1a SC( e te 011\'elino T. cut:g1tonc: Lo 1>1emorrc i>1t"· studi sull'attenmamento dei criflclo delle Idealità e del rum novarum >? lini. Uopposaz10,te cattolica) g dilti di 1111 e fflHflf('f1111a1u > cflla• cattolici negli 11ltimi decenni oroji!rammi di riforma rell• Salva torelli a\'eva neji!ato come Il e: non expedlt:, rlcn• --- m:.te. morto ~"Ile o Ghieora (Glo• del secolo XIX che, ver ima 2iosa. tipo Ricasoll. dall'al• non solo. come era 2.iusto. trl nel ptano generale della I motivi 'O!?r cui 10 cittti d.! fg.""},co;;b/n"~~'j,;~~~ 110 d~r~f~ 1 ~t~ sorta di. o~i(!ttività e libertèi lro. Ma come trarre da QUe•che II oost·Rlsor2lmento non Curia romana di non accet• ,lfe,ui,ia t 8 t0ta &celtaa st<U . ~rittol't<'lti ~ibMale di dt",tra· Sie• da pron111d1z,celo roccoman• sta premessa la conclusione avesse visto nè uno scisma tare compromessi e transa- del Congre.sso di Storia del RI• ~j~~in~:rk~s:K~:a~,1~ 01 ':/c;,,,~~~ '1i: 0 i:~~':s8'~~1i d:!J~r:ir,~:;: ~:erri~~~~~~~es':.°~~~~m~~\!: ~r~nac ~:~,~~i 10 ruerb~lit:neti:; ! 1 i°~ 1 1~~~olo_s~ht;' !~r~~g l ~f ::t;:.':,j,t 0 r~~r::u;r.'\,:,~tt;:J! }',utf~ 011 ~!~at~f 1 ~~J 01 ~R 1 f~ri:~~~t~ della nuova generazione. zare sul rapoortl con lo Sta• grnve ed org.inlco nella vita la crisi del '98 - In cui non del Comitato d~ Meufna. '1ime11to; sersi:loCellR: T ropporli tro gli lrrcdeitti 9h1/lr,11f cd O C/,.,o calColico: Beniamino Pa• Jumbo: Preti del Rl8ormmc1110; A.Slmon: Palmcr8to11 et ll'la~!al8 Pottli/lC!'lll% Ctt 1/1\'1; How11N1 R. '.\l11.rraro: 11 problemo relit710,o ileu/1 Htff10>1l t1f8to 110(11' omeri• cotti: Vittorio E. G!mlt!!'llll:Le <'.'0>1tfiti01ti rell9ir>A11 e ,>olfllr1te rlcllo StflM po"HJlci(I a{Jli 1"1,1 della Rto,t<rnraz1o"e 11elli1 le/te,,. tf! Mq118. Ro11aorttt11ra Got::oln; )tlren11.Stanihclllnl: L• ori11i11I dello e Pio Aggreoo.:lo11c Catia_. lico > o L1icrn:AUrtdoRICl'I: Tre Mcerd<?tl arilor"ltnni gar1bolri'l11I rlei M111e ,u Maraflla: Roberto C,5.:I:Co11/r-i/mto drr,/1 Arcllfol ole11>1uf r,1/o Storfri del Ria'lrg/, 111c11to: AngeloFlllpui.:r.l: Lo re• atouro.:fone tt118trlaco in Italia doPo Noonra: Dorio M11uottl: Abbiamo dovuto /Imitar– ci a pubbl!care il ruocon– to del Convegno. e quol– clu brano della di.scuuio11e. nelle parti nwito somr1ia• rie che. pruumiamo. hlte• reulno maggiormente Il no• &trolettore. Ercole Soo/otti: CIU'IRnO RRfflllC• clottl: U11a poq/"o di ,rorra del· lfJPn"li/lrfe G11ttrdie Nohill d11.• ra"le la Rf'pllbblica df'l 11/,49:Gu– l!tavoValente: Il Clero di ca1a. brft1- Cllro 110I Ri8orgit11enlo; R,n:r.:oMontlnl: / i:011feuorldel• lo Splelbcrn: Jc11.nI~blon: LI d?fi~~~~~ e,c/'da;~~,"ir~ R:~!zr,~ q1ut Ct111lpl11e; R11.rr11e1e F111an11rl: U"''"<'hicsla di Carlo Mo11to11orl ltli Ce,11/ti di VOT0"IJ por lltco· rico ili Vi11t"c>1:o Gfobcrtl: 1-·crdl• n11nd Boyer: Pie IX et l'(lmlral B011dltt ett 1818·,49; Fausto Fonzl: La 11att1ra&te.,sadel no• ,tro giornale. prevclcnte• mente letterario cd arti&tf• co. cl hnpedi&ce troppo t· dcae trattazioni di que&ti argomenti. Le comunlcado• r~ :~i:it:i. ~eL~r~r:;i/:~i ~ 1 m'r~~~="~u%1~~;n~::c::~ del problema rf8orgime11ta• le, cn.e plil cl &ta a cuore. vento annoto. ottenne un nuovo anni3tizio che avreb• be dovuto permettere ai !iciliani di meglio organiz• :ore le loro di/e!e. Quando Pio IX ve1tne a Gaeta, Baudin lo vide 3J>U· !O /or!e, dicci volte, nei cinque me!i !HCCe!sivi. Lo ammiraglio augun.1vo che il Papa veniue in F'ran• eia; gli diceva quanto grande era l'impopolarità del Rs di Napoli... Le lettere dell'Ammiraglio non !onn una 8'61tt'1,lice copia dei rapporti degli ambasciatori di Franda: perciò debbono et!ers 1t1tdiate, ciò che non /11, fatto fino ad ora. FERDJNA.ND BOYER. 2:iO S'l'UD,IOSI DI TUT'l'O IL lllOl\'00 A lll~Sl~A * IL RISORGIMENTO E LA RELIGIONE dl GIORGIO DI GIOV,IN1\Tl Lr, pol,tlca t'CC/Ca10,t1ro di Gri&pl c;rl "" ep!,odio elettorolc t111/t111e– .te ttltl 1119~·95: EmilioFarlo: Rt1-• g/o"I fllea-/1 della p11rrttlpo.:fo11c del rlern PJ\Ottloorino ai "1'7tl hl· aurrf!.:lonali del 184R e allo CO"• (I/tira- del l8$fJ; \flr1tlllO Titone: .\lotlvi ed l>1dirl::I CCIUQ/1ci nel Rl8orglmr;nlo ,lrfffa>10;H,nr! Bé• d11.rld11.: Lome"11Ri11 e le R1aorgf. n1e11lo: GlorJ;!lo Spini: S111/e ori- . ~~ii R1:~:;,t;:~~:s_ 1r 0 bc::is~'1~ AlbertoM.GhlsalberUfa rll onori di cua al con,~s.,lsll, all'lr-rera. mare M~~f~~o ~~i' 1~·:1 t:ns~tt~e~ ~d·1nèa:e~co~~t~~!':t 0 :~~è ~~agiia~~~o J ~Y'~'~i 1 g ~~r: t~"~r;~'~r:: v ~~~11:;~•~t;:~ SI PUÒparlare di un do ut to :,? SI PUÒammettere solo relli:rlosa della nazione>. Ma fossero state bruciate le ore• !La prc~pazione che ,n1 ha ~~~I~ ud;,x~fi~/~r~:~~6s1t~~ ~:a~l~r~h~l~~~t~e~~~t~ f~;!~ ~:~~r!t :~~~tt9;it!11:%! 1 1~~~~ Tr,hlllanl: 1"dico:I~~, 3u a-lr11n1 de! fra Chiesa e Stato dopo Il che 11 temoorallsmo, che la come sostenere che l'lntran• giudiziali laiche del Rlsor2l· frnto e 1fhaed.ere e:,: ~ea,lna liano. Dalla relazione svolta te alla nostra storia unitaria oer la flloloe:la sarebbe al Rlsor2lmento sul terreno del• difesa del ootere temoorale, sl2entlsmo cattolico da un mento. ,S~&e x8'1/'x.•~, 00 C':t,:res~o q%; da Lul2l Salvatorelll. dal di• e che oossono dar luce nuova e:lorno d'oR2I un anacronl• t:ri~l~ticJrtu~fcflii. 1 a!~r:· a~l~ ~l~~/u :~:fo1~:;e ~~s~~~~ ~1!~a 1 ~ 8 a~P~:f:~~a~~st~,~!!:rn~ la~·l~t 1 i~~i~~! 1 ,s;:~~(i~~~~l~e~ ttt~ic:~~~ 1 ·n:01:n:~c iatt1 ~a~~'t 1 r~n~d~)1i~~~ae~s:~~ :uln~~~re~:~~~~l j~r~s~~!f:: ~tt~re~~tfe" n:~l\~n~f n~~ condlzlone di non perdere di trentennio dell'Ottocento, che turbato la stessa vita relll?io- l'c lootest >. che consenti al attraoer.so i qua.U ebbi a no«ve non per auesto meno sll?nlfl• Incipiente vita nazionale. Lo debbano continuare ad arrlc- . vista Il solco Ideale che divi- fu una Causa concatenata e sa, orientando I cattolici yer• cattolici di avvicinarsi allo che ,!1 parlava delle giornate cative comunicazioni dette al ha ricordato nella sua vivace chlrsl. Se non altro. auando ~:r:r~~!?i 1 &:di1~~::r~,,~::::1 ~~ ~a~~tt~i. Wf:s~~ti~~:~~i ~re~ 0 ~nt~òn"in p~~~rom:~i !~asc;::n~o 1 ~~";,~~t!11~~1t 1 faì: ~toe ~r:-:~pe~~ r.~ 1 ~~ni~~ :::~e~~ne~ 1 ~J:o 1:r:::i~°.sa = fu~~:~~sr~e7t.adacl~~ed:1r Xf~ ~r~ii"~~a~~l~~o~°o~~~~:~~~ ~~p~1~\~ aus;s;!~~t~:o 1 asf~~!~ dp Aorir,ri11to ;\ln11,. 1 D'l111e111co olano spirituale. dllacerò In <Sillabo> che si fondò l'attl· clsmo? Come iiudlcare altri- nlsmo tradizionale. lievo. Ma la realtà i ben di• dell'Istituto del Risor2lmento In brevi trarti. ma compiuta• grafico disincantato. V! sono .l!oria GfuaoppeLo Joco'llo coscienza civile dalla cosclen• ~lss~i ~a~l~~:~:ie1'!~t!f1~~~~~: ~it~~'i·1~~rc!:1;~~:d:i'1• l:i~~= m!':x1!~:1 s~~~~d!t~~io~~aafl~~:;e M:;:;a eg~ J u1f 7st:!i ~ri:1~~:d~~~ ci~ :r~i:::~~': w ~~~r:~r~:-,iai:. sintesi per ~nnt!a~o:~v~, s~~~ns~~ g:r/il to. In Italia. dalla complessa cattolica da una parte l'lndi• coi blocchi clerico-moderatl f~J'. cie,:dPiemontep e ~%'~~f; gerà a Quello che ha via via Considerazioni a riconosce• nostro P,aese ui;i patrimonio e mollepllce esperienza del• rJzzo Internazionale di Rllm• del primi del secolo. si dlS· Patr1':.eMli,'!t:a eil ,u~ettembf'e r!~\f~~Wa en~~~~: 0 ~i:1o~l~eD~~ n~ :::ia1r1ero~t!e~n~to~?i rr~h~~l:~c~ J~A~:~~t~~et l'< ç>pera del Con2ressl >? ~ oolla dAll'altro? E I riflessi solve oe:n.lantlteSI Ideale fra 1847 , ante.s,tuna"!1-di llb~r~àJra tria. Ma non sarà mal abba• grafia Idealistica.' da un lato: PerlZ diede al Monumenta ~~t~t:~ 0" d~l~~~m>m~~I~~~,. nel camoo della scuola? E lo ~~~lf~~~s~;~I ~asl~~~~\ 1~Ta~ ~t~ 0 1 ! 1 ~tt ::n 1 :/::!~ t~~~ stanza riconosciuto come Il che pure ha meriti sommi. Germa1tioe historica. , sul raooortl con lo Stato Il, ~~:rc~n~l;tea~t~. ~:;f~e~il~~~=~ no dei comuni l~teressl di lv.lf! ~:a'i':':i e~ :i:r;f:n~ de~f~t~lcc~:~es~::ns~~r'raed~~ ~~a~!o~:~~~~1cteg: ,~ns~~~I~ aoZ~:~~a~:e:~i;:n:~~s~t!s~ ~:r1~'~oiir:;.e: 1 ~r:a:c:~~~n1: Non d!ce nulla Il fatto che lo 1g~tsaet~~aj~ 0 n:ea 5 1~i 1 a~~-e~a "d~: ~~:111:a ~~de~ Jf':n~~~':re ci~ ~ls~~~~'!:fen~?e~:n d: :H~lbi~: ~:r~;c~~~~r:/n~~~e~: 1 ~1~r. ~~l ~~0 .;i~ 11 11~~~~\;urda:i'o~i le. fra cattolicesimo e libera- Slato italla~. 0 - lo Stato della stlnzlone consentl la collabo• fllu.,traré attraver&o una rara stante solert.la di ¾1berto M. stabilire le dovute oropor-do- sori:rlmentO In Sicilia. E' una llsmo? E Quali le conseR"uen,Sinistra st ouca. tentasse a un razione del cattolici allo S1a10 raccolta dJ docu.m.enU.mano- Ghlsalbertl, che dell'Istituto nl e. diremo. a fare giustizia mostra ordinata con grande ze oolitiche del e Slllaho >. le certo punto, col e manuale liberale. eettò le basi dell!I scritti e lettere la parte avuta che le promuove è 11presi• di una trascura1?1?lne sia In• Competenza da Luigi To– lmplkazionl di una oolemlca dell'uomo e del cittadino>, di conciliazione de21l spiriti e dc Mu.slna nel Rlrorglmento». dente. Certo molto. moltlssl• tcrvenuto lo stesso Croce svi• meuccl e che ha consentito di luppando la concezione vi- racco2llere Insieme un cosPI• chiana del Vcrmn et tactum cuo materiale documentari• convert1mtt1r) e certa PIR"rl• stico. Le difficoltà dell'lmpre– zla, dall'allro. a sobbarcarsi sa. da auanto cl è sembrato alle oazlentl ricerche d'archi, di capire. sono state notevoli vlo. hanno lasciato In reta2• e non già di carattere flnan• ttlo. sia Pure come residuo. zlarlo. clh s·~ ootuto tener una certa aual lmoazlem:a fronte sempre 1?razleall'attl• che metterà conto venga cli• vllà instancabile del Tomeuc– mlnata del tutto. E. perciò. cl, bensl per una carenza di converrà dire che l'Istituto senslblltà da parte del deten• ~r la Storia del Rlsor2imen• tori dcl?ll archivi privati. che. lo. tramite gli studiosi che vi come si sa. conservano olù fanno caoo e l'attività del spesso materiale orezloslssl• suol soci. sta rloortando alla mo. Cioè a dire la mostra. al La Storia i.talianaed eur.opea nel segreto degli archivi di Vienna Se duratile la Riooluzione * nuove i!t?3~ttate 1>i3io 1 ni. no~ ~~~u?~~~r~n~o~r~r~~! 1 i!i~ ~tur: 1 rri:c1~~~its~lc~:r:t~ fro'!ceae .s pi,ì ancora. l_luran• 3 ? 10 m•li~an. ?'W anc!te voh• scienza e sul ouali si stA svol, ria se si fossero Incontrati te il vcnodo naPOleonico. la. d 1 .ROBE l~ r-.1."0 CE S S [ tiche. 6 111 !tm.,n<ire di nuova. gendo un pensiero critico sto• altrove più aperto civismo e ~ì~:,~f~~ :r::z~:::i 1~ft~~~ """ . . . ;'fye ;ras~1:J:,~;~':nC,~r:.«!z~ riografko della più orlginale mage:iore, resoonsabllltà cul, 6 Qovornote dalla Francia. 36 3!1uiiata ne.oli Archivi vienne• creatore ~i un 3i3tema, come !pctta~Onf) ~rob1E!np s~wll e tanto influirono .,ulla vìt<i tagurt è h I di· ~ural~. E au,?urah\le oer;a~- ~1~:;t::: i:re:~r;~, ~"di:7: ~~ ~'!i~~:~~;~~::~n1~ 0 ;1"!; : 1;,'ra:::!. 1 ri,~e 0 ,~e!f: 1 s,itr:t,t,~i r:,~~';;~'r dl'.i~;!~~~i~~~di ~::~ nc°ònsran ::~~~ac~1 ~11~1:~ o2e:rr ct°e1n~s~rl est~~r s~~~r~, c~n\:n1 00 ~~~0~ c!"u~fe°'d~~11: tore 'deale > d'EiirOJ)(I doro ru>30e ,nce!lsante tramutor• Il concreto realuzatore da ,m problc~11 POf1~1c1. materiale rivronda, inte.ari ed non ~anno Plu nulla della 11·denze e ritrosie e rlelde1.ze. la R~star,razion; l'oHii dello /lii di uomini. di cotie. di idee momento 8torioo, conumoue Se l'ince11d_10 1e.l 19~5 .del m1t1>li l'in!enncrniento del Mo, t'1\d~~jl11a'fo. di un secolo le stefi'b c:e fe~ro t~ntto t>e· equilibrio eitroveo &i !IJX>.1tò dell" società eurooeo. D(llle 11ene apprezzi l'oJ)Cra. Il ma• Pala,:zo cfi Gi1!-3lizm ~1 V_ien-scati 3 ,tlla vace di Milano. a. e o o~ a e oroblemJ nare r s:?orovus a empo n_ellamediti E11rova e la J)O/i, ricerch6 vicm~_eiit_rtscita m•o, te,_-ialc ~toric~ che_ si r_dcc?•_na <:' pn_vò da .:1~tto 11 ricco che no~ tu_solo 1XICe 1>i6t110n• :~~~~~~~~~I o~~~Ulclen:ient~ ~: ~~r~~~l~~/lorla di Ro- tlCO ob!burqica crea tu da1la f(?ndamcnte , !nnovo.t<1 la ~Lo: <f~!e o Vienna 1lhrn_11na da lllce ootr~mo1110 1>0h ... 1eico. 3e l~ to!e e ,taftallfl. 1110 momento P I dai no 11 d I C J, mente del Principe di Metter• ria. delle 11r1111e r1ool11z1om 1m1 oor.t1cela !tona c1iro»e(I: per~1to <le/le corte delle D,, deci 3 ioo della .seconda ,·e!LOU· stri storici e non cl sembrerà tema e on2resso o:: nich -ver ouon:1neant1i domi• italiane, suecie oue/l(I di No• ,li <mi la nece!!itù di vii, <1t• rez,oni aeneralì di Polizia di razione euroooa Novara fu trnollO conslderarc- che se li stat'k < 11 oroblema relle:loso nò di t.utta 10 81 w voten.::a voli .del 18~0·'!1 •. ad. 01>era di tent~ e ,acrnr(!ta <ma lisi delle Milano e Ve11e.::it1 ci l_1a !Ol• e,>i!odio elle 3e.(J~ò l'ini.zio di pensiero storlo2raflco In Ger• nel !sorgimento>, la cui re• il minorama conti1teiitale Il A,uubale Alberta. 6 111 1enere fonti v1enne8'1che da parte tratto la cono8'ce11za di tanta lln nuovo ciclo· l'Euro-,x, fu manla cl sembra come esau• IAzlone•Cflrdlne è spettata al vri,tcioo di Metternich ord.inò della stqria 1w110leonic!ldel no~tra dn.0110.lche {luno !i fa. 3t(_)ria y(3~uta .nel itef!r!JlOde• 3atvota dc,llu ~ rivolu.zio;,e> rito In un ciclo che s'è com- tali~ti;~~· s~~io èa s::~ ~~ un .,i.,tcm(I il e 31108 i 3temn > aeco[o XIX a opera da Mo- e a contr1b11t1del Nato. del ql1 !V1r1t1. gli arclum. della ma la POiitica (IIISlriaco non Dluto Q Quasi. In Italia. soecie 1 . t I lt ti di· 6 ,·idll 3se I~Europa ad aderi• !COt1. . . . Va/secchi., del Moscoti. del l~ofk_ammer e /elle :,~011:e volt sottrarti al 3110 destino. :d opera del Croce. ha lascia•~\~ p~edsr'!n~~~ \f~ihe a~~: re 003itit:amcnte O negatiua· La 3tona tormta ~a v,,en- ~erto_lott, ~c. ha~no dato Je• e, 11 sve_lano. alt 1 3(!!1et1.,'?h~ ver la1tciore t>O!to al ,wot:o oi8ocrta u11adiscussione. per demlche· ma è stato anche e me11!eal e si,o 11i~te111~ >. C~: ;:rv~t~';:; 0 die'V;~::;,· 11 f:/i,~,t ~ic;i 1 ;•1::~g~ 1 ·/i~a 11~ 11 f,?~ 11 //,~~ t;J 1 )g 1 :a~flturono 8111 de 3 ti II d, a~tro ~l1e~orgeva. la Gemi(!• ~~a~r;n/~~h!t~~l~I ~~~~~~k sopra.ttulto, si può dire. un t:ar,amente a. v~cc~io trad no. il panorama euroveo. ed ano a1t11ai 1Jìii largo 6 11rofon• Ed <rncora 11n altro (}ran• 11 !" routovatc,. CO!ne deni~tl•di portare avanti In modo bisogno nAto da sentite es!• •!one. ~a 3 toria itc,ha,i~ no~ il vrincine di Metternich nel do. NiJ 11010 la vira vo/iticn e dio30 fondo, quello del Mini• c•~va co~ avV<1~ 3 •o 1 wnte "'· fruttìlero. date le premesse. ~enze, .iperclò ~~ant' altri :~::i~?, '! 0 ~~~~:a,~::.n~or~v::~ ';;i~!odif::e/;~it;~i~~,d~~:g~t(~ :~}X~"~!,iéav~~nt:;i:~':,!fèam: i~fi::~~~aa~~,,~;r~~~J;a;t~~ ~•~•f"p~~l~~::;n~~ll.,~~gl~~.~- 8 ' 8 Mto~a~sti~olnf~~~~~coun d~~t;. ~::t~a~to~l~~-fl'èJn \~l~cf1 s!~i ~:i:ri!' 'ft!7kin'::'n/d:t 0 ;:c~n nella vita delle 1iazioni euro• 011e/la finanziaria. che vro• oustriaci. ci PUÒ di3chi11dere RORERTO CESSI vorc di studi storici. un e:usto. ~f~~l~:a sfe~~g~~sr~;!s~lls~~ !:!!e e af ::nir:,»;~tgli~ :i,: i~~~hfnàf;:1frfb1fu°~1Jo~f!Ì'~I~ ltalio centro tl'Eurooo. L'Jto. ••I.'..-·---•-----:: a colmare del vuoti sia a rad• li_a fu ~ re3tò con 11ry:mrio fi· drizzare, ove Qllei· vuoti ap• 11 ,ononua.co, i vrovn vroble- parentemente non esistevano. mi. COllvroprie e3igen.z:e. un storture nate dalla storlogra• articolo del grande vroce8'30 fla liberale o positivistica di ! 11 ;~!:;fta~ 1 t~c~~~~~~/:~r~~~ ~1~ét1, s~~~1~~r!i·acfi~~ncf~~.' di centri. doue l'avvenire dl!I• za, ma an2olo prospettico si• le Nazioni era .aovenwto. Po• curo, libero di umori passlo- rioi 1>rimo. Vie1tna voi. viU nall. Di tanta serenità sclen• che Londr(I. Il Ri!or.aimettto tifica fanno fede la relazione non /11problema itc,fiano. ma del Salvatorelll e gli inter• 11roblema e11ro1,eo: Viennc,. il venti di tutti coloro che su .arande 0113en,atorio. da citi la di essa hanno creduto di In• 1:~r:~t:."i?":~i!;i:e 0 d\"'~1!Lt~ ~~\~~n·e~I ~=~tof1~Y~irn~u:i'1 . ternich. il grande artefice. tutti, poi, han creato un'at•. che abbattuto Na ooleotte do• mosfera di feconda dlscuss\o. minò Oriente e Occidet1te e ne. Dalla quale si può lnfe• Ji'roncio e /,iqhilterra e Riu• rire la certezza che talune po- 3ÌO, erigendoai a Mae!tro del• slzlonl preliminari. d! quasia- la wlitico dello czor Aleuan• si Ispirazione esse siano. so• dro e moderotore del libera• no scomparse del tutto e che lì!mo inalese e co1tvertitore Il discorso sul problemi tra del « rìvolu.:ionarismo > dello Stato e Ch!esa nel Risorgi• Monarchia di L11nlio. mento può essere avviato fi. Perciò noi dobbiamo rico• nalmente con ogni garanzia 3truire la atoria dove fu nrin• di obiettività. Questo. credo, ciJ)(llmettle creata, a Vienna. sia stato l'Insegnamento del ;1; 11 ~::r:ea~: 11 ~;::d':' :t:~~ Congresso di Messina. della Rivoh1.::io11e d'Europa no~n h~o~~t~e~!f~. 1~~!ia::. Ml 1815 al •,s lo Stern. attin• oer la maenlftca oriranlzza. i::fr~~i':.a:'Wnb~ (; 1 ~1cliJint; zlone e per la signorilità con -;i nostro Silva r>e:r il periodo la auale sono stati ac<:oltl tut- 11prolusor Lul;I Sah,atordll un momento prima di svolsert della .Mon~rc/ti1J di Luolio. ti I congressisti e gli Invitati. l:t. sua rclarJone La 3toria d'Italia vtwl e.uere Nd rlorno dcll'lnaul 'ura:r.lone, l'Incontro tn Il prof. Pier! e Il !'lllnlstro!'1111.rllno. Al Cf'nlro,Il prof. c,sil GIORGIO Dl GIOVANNI Biblioteca Gino Bianco

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