Fiera Letteraria - Anno VI - n. 33 - 2 settembre 1951

Domenica 2 Settembre 1951 LA FIERA LETTERARIA Pag. S La verità è quasi sempre una cosa divel'sa dalla realtà, e l'operad'artecerca,oltrela realtà,proprio· la verità(~iegoFabbri) Due Obblighi oer lo scrittore ------ Sintesi diun'inchie di FERNALDO DI GIAMMATTEO PRATOLINI UNICO NEOREALISTA L'oeehio P l!';RME, un neoru.11.smo Ualhmo In sede creAtlv" .st.ento a vederlo. Comti fatt,ç, nuovo. Perché se .si t.rat– ta dl riscontrare, In genere, quelle che sono da tempo cer– te radici italiano della 1uu-rll– th•a di questi ultimi 20, 25 anni - allora è pcrslno facllc trova– re dappertutto orientamenti e risultati di rcRl'ismo, di veri– smo. Alvaro non è di oggi. Mo– riwla non hn aspettato 111945. né la guerra né 11dopos:uerra. per ehlamnrc pane Il pane: e siccome quel che Importa 11011 è tanto uni\ .scrittura, ma una morale neorcal'isW. ti dirò che scorgo più uni\ morale ncorcn- 11.stA negli /11dij/ere11li, di ro– mantica scritturn, che nena Romana, di più fcrmn concrc– t_.,, naturale (e nnturnlll1tlc:\) scrittura. Se po'l, invece. J>CI neore11llsmo nootrnno si vuoll.' Intendere una maggior con– \'erslone alla cronricn cd nl do– cumento. tonio a dire che non saprei bene chi chiamare e neorealista"· Nc1rnchc MorR– vla; l suCfi recenti racconti di ,•lta ttallana. ambienti e CR– ratterl. tutto è cosi nrtetntlo. cosi e voluto per d!mo.strarc t che manca In legge (morale appunto) di una creazioni' reallstR. cioè la onesta pM– tenza dalle cose ,•ere. dagli uomini co:i1Icome sono! di GIANCARLOYIGOR.ELLI Chi sono ! nl!Oreallstl. quin– di? I ca.si americani, o I sot– tocaaJ france!'t, di scrittori con una morale neoreall.stlca, un po' m11tulallstl ma alla fl. ne un po' tutti Idillici. li CO· IIOSC'lamoda anni - e tu, CR– ro Bo. più di me. Se mn!, da noi. non vedo su questa m1~ sura che Prntollnl. Pctroni non c'entra; è un narratore, r bast.'\. I1 Sf\ovanotto Rcn. è brn,·o; ma non è che un GriJ. Uan riuscito. DI e Grand'i t, non resterebbero che Vltt()rlni e Il povero PRvcsc: ma pc1 conto mio prl'fcrlsco conslde– rnrll fuori cti scuole - sono frn I 1>0ehl scrittori lta\lfm• con un'anima In corpo, c ml rifiuto quindi di Intrupparli m•lla ~cuolctta 11corc:111~ll\ ros.._e pure prr rlconosccrl\ i cnplscuoln. Ln scuolctta, la c-o– nnscl tu mri:t!ln rtl mc: sono I vari Mlchell. CAlvino. eccetera clw conft"t.'101111110 p.scndocron1. storie ltllllAnC'. métà scrlttr aP'rimrrlrri•in t• ivrtà Drnsat<" alla sovietica, Basta, non ml chiedere altro. Sarà perché ho lavorato con Rossclllnl e per avere visto ~ul lavoro I n05trl mli;l\orl re1tl~tl. sarà perché conosco e frequento i e clnl'mittogra!:\. rl t ,ml\ ti rl~pondo Chl', S(' dl cl(lcumcntn ..rmrAltulin si vuo 1 parlare, allora, soltanto nel no– stro cinema ri&contro una au– tentica. morale e scrittura (cioè 1llustr11.zlone)neorealista MA qui Il dl11corso urebb( lun&;;o. E voglio. •Jnvece, toc. cue un solo Argomento. Hai letto tu, hAnno letto tanti amici nRrrRtori I • goggetti > del nostri più rlcono..o;elut'1 sog. gettlstt e scencgg!Rtorl? lo ho letto uu centinalo Almeno di e soggetti t, di Zavattlnl, di Tclhnt. di Amide!. di suso Cccchl, di Fellini. di Plnelli, di Pletrangell, e di altre firme minori - ebbene, quelli. 11pcs- 110. sono degli autentici rRc– contl neoreRllstlcl. E non si credit chi' siano scritti d11 e non scr-ittorl t. No, Amide! e Telllnl ~no dare molti punti a tanti nostri lctt.erRtl... Quei ,. ~Op;fl.Clti • l)Ono raccon– ti netti, precisi, 11eattRntl, In un 11malgH.III:\ !Chcc dt dOCU– mclHo e di pocsln. (Anche se Poi Il film re111lzui.to , è :rn– dato per altre strRdeJ. L'11nno 11eorso ho proposto ad un editore di fargli una grossa. antologl11, di sogget.t'isU lt:\lhml: H. c11roBo. troveresti un11. dleclna almeno di uccon– tl pcr!eul; e In tutti t!nlrem– mo 1,er trovare Il QUAdromo– \'lmcntAto. ma concreto, cloe non • ltttcrarlo • di qutstl 15. 10 anni conierlosamente chla. ma.ti e neorealistici t, Quell'antologia urebbe una. BibHoteca 'Gino Bianco di GIUSEPPINA NLRCH/O