Fiera Letteraria - Anno II - n. 25 - 19 gennaio 1947

FIElU U:.TTtH.\HI,\ 3 Letteratura nella Germania d'oggi S I può earl111e di una •1 vita letteraria ,, nella Germaniil occupata) Vi sono nuovi movimenti e nom; nuovi di scriuori) Si no– lano segni o simomi di una pros.s.'.m."\ rinasci· ta in q'Je1to campo? Tutte domande che mi vengono ,ivolte ab· l>astanzn 1pcuo cd alle quali non posso far ah,o che 111ingcrmi nelle spalle. non s:1pen– do 1calmcnlc cosa r'.spondcre, Sì, con UM Ct'1la rilut1anza posso, ammc\le1e che è pri!su– mib(le slia rinas.cendo nella Germania di op;gi ~na qualche cc vira letteraria o. Alcune delle più \mporlanti. case edi~_ici R«lam a L p11a, Ull11e n e S. F 1sche1 a Berl'no - h11.nno.infatti, riprew a lavorare. anche se 1u s-cela relativamente modc1ta. 01 recente sono s111.lc fondate cinque o sei rivillc d"alta classe che ,i sfon.ano di prender p:iedc in va,:e parli del paese, e alcune sono il rifa– cimento di periodici un tempo famosi. coslrcr ti poi a ch►"Jdcre I battenti per il loto sgra· dilo colore poi tico. A Monaco, per csern– p;o, :in gruppo di ~iovani scriuori ed a.rtisti ha me110 su 11n:tnoova versione del 1 Sim p/iciuhnus •• - consideinto, nell"epoca pre– h 1lerinna, uno dei più brillanti giornali safr r.... i 1iel mondo, e ridouo. in seg:iito, ad un .emplice fo!?lio_di propagand~ nazista. La nuova pubblica1.1onc, però, chiamata ,,Simpl,1. non è che una pallida copia del celebre mo· dello e predecessore. C'è po' un 'intimità dt In (JUesto saggio infonnalil!o Klaus .Vlann, ji-13-lio ciel grande scrittore, pone m riliel!o le tristi condi::io;ii della cultura. tedesca dopo la catastrofe, ed auspica un ma-t3·15·iore interessa– mento rlell' Europa ajjinchè gli intellettuali tedeschi possano 11cllaGe1nu,n:a del dopoguerra. D'altra par• 1e. l'atteggiamento tenuto attualmente dal partito nel rÌgua"li dei p1ublem1 cu!turali ha uwece unu strano odore liadizionalistico. Il capo dd partito comunista Wilhem P'eck. in un suo ,ecenle d"scorso, ha infani rikvato l"impotlanza della grai;,dc tr~dizione oJltural_e della Ce,mnnia. annunciando che le case ed1· trici legate al 1>3rt'.10 stanno prepa1antlo nuo– ve edizioni popolari di autori clautci. comt> Goethe e Schiller, Leuing, Heine e Kant. esprimere -liberamente la loro voce L' influcuzu sovietica Menhe nelle LOned"occupaz'one .ngle'e o umericana. l'iniziativa nel campo cuhurale è . . . lasciata completamente nelle mani dei tede Miii. ben prcwo 1: è potuto scopme cl1e nel problemi etici e me1afi1:c1,che non d1 pro tà peu~nale-, \a 13nllla del mau1mon10. que· 1 tchi, che O non ne uJa.no affatto O ne usano campo Jella letteratura come in tuUi gli blemi politici o sociali. ed è più vicina alle ,11 i:e:nt!men_ll aveva.no pe,_ mc valore as5?111'a scopi pioblema.tici, ncl4 zona d ·occupaz.10- 'llhri della vita pubbl'.ca, non e1i1teva nessun cond"zioni di v11a del XVI e XVII secolo 10, 1nd1":ut1b1le.Ero deciso a non 1:ucl!lre ne sovietica la v)a lelteiar'a è apertamente raggruppamento scgteto di menti indipenden che non a.li.e qucttioni vilali del tempo mm mog)1e: se fosse sta.I~ ~nesta.la dalln Ce- lotlo il controllo di scrittori esiliati, rimpa· ti; nesuna congiura di Lberali, neuuna or d'oggi. Appassionata studiosa e sognatrice. Slapo. CL saremmo ucc.,11 ms1em_r; ?'?'lavo triali reccntrmente, che lavorano secondo le ganiu.azione, niente. ella non ha nè !"ambizione ~ la qualità pcs sempre un vele~o con me. propuo pe1 11 ca- 1 1 diren;ve di Mosca. Gli esponenti più (n vi· Non si vuol d'te con ciò che nella C...er a.s:imere UM pa1le intellettuale di pruno $0, voi m1 capite ... I>, _ • sta. di questa. politica culturale di marca mania del dopo guena manchino egualmente piano in un periodo di cri5i e di rivoluzione. . Se. Ja_1~r5 ha 1;>rovalo d1 aver. fec:le III cer ,ussa $0!K>Johannci R. Becher (p,esiden· figure di letterati inteari e coragg"osi; mn è 11prrnc1p11 morali fondament~h. 11 MIO e>. te della Kulturbund), ~oeta lirico di un 3 cri, b,•,m"!,;_ '•'1!,o ~h,,•,,."',·,"°,. t~~hp<>c, chh~, p",",', i "poco• h,;•,; Jaspers C Hcidcggcr amico e collabora~ore,_ M_ar\1n He1degger, I 'a ispirazione ed eloquenza; Theodor l'll- ..... " co ..- .. " .. , ,1[tro mae1tr~ dcli io esn~enL!~lis: 11 0.'1, li é v:er, romnnzlere fecondo di ttadizione reali· tlando 1n es"llo si siano dimo11ra.1irefraHan Quanto ili filo10fo più in vi&ta della Ger d1~stral?· mvece. a_S5ilip1u .realis13, _Men· ilÌCil, e F,icd,ich Wolff. un drammaturgo al bacillo nazista, E furono n11tu1.,lmcnlemania. Karl j&Speu, si può dire ch"egli ab tre d p11moera ufficialmente 1~ d1sgrnw1. 11 I ,pecialiualo in 10 ggetti di significalo 10.:ia· questi scrÌllori che, quando v'1i1ai la mia ex bia il temperamento e il talento neceu1111sccondo a_u'.lrgeva al ,ango ~• fil?s~fo del le. Tuni e tre p:i.unrono i dodici anni del patria, attrassero prim11di tutto la min al· I per un'efficace direzione c:.ihurale? Terzo. Re:~h.: e ~<:nhe '.In .e~1!tenz1alist~110· reg'rne hitleiianu, e la guerra, a Mosca, f' tenzionc. Il suo nome, come quello dì Rica,d11 vava I suoi ideali 111compa11b1h col naz1sn1.:>,~no lrn i fondntori ed i çapi intellettuali del ::~~ 1 c~hs~ic1 p:r c~m:~~~orm:~ 1 :]j (f\f;d~c 11 h Von Schiller e Lehar): t'.ltlavia una volt,, ogn• lanlo, anche in un teatro tedesco si può nui&tere atl una commecl"a d"interesse"'attuale Huch. era in testn alla mia lista. E,o ansio i"ah,o si barcame.1:ava in modo da. a· d!Hl'I Libero Consiglio tedesco. llicardu Huch so.-,,m,li,,,',i~,.•d,,,erlo"o"e ~~l dim.,o,str11.1,'•1.i ..~utb1:,1,mcm:r<l'accordo C?!IGottbbel~ e ~o~emberg. Non ~ facile giudicare quanto postar.o e_!>• In quanto ai n"Jovi nomi di s.criuori, sono 1ari quasi come le sigarclle o il caffè. nè è assolutamente il caso di p1ularc di noovi mo· v"menti letterari: come pure, viaggiando per t'.1110il pnesc, non pouo dire di aver notato alcun sintomo o segno di una prossima ,ina. scita in que&to campo. " -.. .... .. ~ncor p1u paradossale e 11_fall? eh.: ~ ICIC bene accetti, in un paeie che ha 'jllà La persona più rappresentativa. di questa tata fama d1 peruatore e di mae1C10.ma an· H_c,degge,. e non Jasper1 che ali :/111\enw1h• avuto la sua buona pa,te di a,te propagandi· piccola élite ,1 è Ricarda H:ich, la 00111 1 che per l'inflessibile, coraggioso atteggiamcn· s~, fr~11ces1.con a ca.po Jean I aul _Sa1l1(", ,ta. gli espedienti più O meno sot!ili dd!a ltouoa. e pt>Cteua ch·e rigettando orgo11lin· 1 to da lui tenuto dur:mte tutti quegli anni d1 m•eml.c~no_a !ondatorc d1:l _loron:iov.:1w110;a2·one \:uhurale 'svollt1 dai comunisli. Ue· samente le assurdità dcmagog"che delle dot- !errore. Poich~ 101to il regime nazista anche e ~n c1 11puo n?n merav1glia1ed_1com.: un cher, ad esempio, con il quale m'incontrai ri' trine ,auiali e imper:.alistiche. 1imase fe,lele il saggio di Heidclbetg, come la grande. ~<>vi~ento lctlera!10 che ~rol_essa idee um,1. petula.mente a Berlino, mi parve preoccupalo ai suoi principi ,el'g"osi e conservatori. La I vecchia letterata di Jena. era Malo isolato, 111la11e progres.mtc, van_tid euer ,eiato ~ ed incerto più di quanto non voles.sc ammet• signorina H:.rch, ua11 donna sugli ottanta bo"cottalo, esposto a contin"Ji pericoli, in un uomo c~e fino_a_poch1.~nn1 f 1 a, r.xlc~a 11 terc; egli si rende ben conto che la sua pre• 11nni. esile ed ari5tocrntiC11,vive adcs10 a parte per le sue idee liberali e umanitarie, e favore ~1:81!acemm1 nem1c1del a Frane!\ e I ,ente pos:zionc di II zar" della Jcneratura neF ~:~:ho :~fi 1 t~oc:;~i:: r:n:~~li ;~pi~i: r;r 11iftc ;l.re ::c1j~~:. a:~/~!gt:~~l 1 c!tuf: 1 ~id: se che siano, non valgono di per se steue a giJst ficarc interamente la prc.ente 11erdi1à de/lo ,pirito tedesco. Dopo la prima guena mondiale. la Germania era certamente ;1\trt:t· tanto odiala cd isolata, e qu :i.si altrdtanto imooverita. delln Germania di o~gi; copu,e nel Rc:ch caot'co e inflaziona.lo del 1920, si ebbe una rip1c1a cult-Jrale di propomoni realmente notevoli. Dunque. non è solo alle 1lifficoltà matcr'.ali che si deve attribuire la q:.ra1i completa a»enza di inp,egno cr,•,,tivo che r:Scontriamo oggi nella Germania µt.sl · hitleriana. 11 vuoto iotcllcuualc nazista L"immediata con1eguenza del 1ei,:mc rni· 1la è llato un terr:bile yuo1o intcllett"Ja\e. Mai prima d'oggi, nella storia. e11-,avvenuto che una naz:one veni11e così completamente, e in coli breve tempo. spogliata di ogni sua M>• llanu ,p'rit:iale e morale. 11 La rivoluzione del nihil" ffllO ,. • come Hermann Rauschning giustamente chiamò il movimento h:tle1iano, è stata di una terribile efficacia nel corrode" re. minare, d'.struggcre fin nelle fondamenta qu:l\a che era conosci'.lta ed amata come la cultura 1edcaca. Le conseguenze di tal p1ocesso di devasta· iione, 10110particolarmente evidenti. nel cam· ~ della leueratura ted~sca _contcm;poranea. Non appena la banda d1 Hitler sali al po· tere, ogni l:bertà intellettuale fu sistemati- ~;i;111~,i~~t~~Je:h'tcdlatf;m::;~~:~a:r!~~~ Tutto il nostro sapere di 'I'. S. El..lOT. L "aquil;1 si libra in ~ommità del cielo. Il caccintorc e i suoi cani continunno il loro g-il'o. • O perenne ri\"oluzionc di costclla:lioni, ,O pcn.:nnc ritorno di ~i:\ :,;tabilitc :.tagioni, O mondo di prinrnvcra e d'autunno, nascita (' monc! 11ciclo infinitu d'idea cd azione - Invenzione sCn/,1 fine. i111ì11i1a esperienza O'à 1..ognizionc di molo, ma non di (tuictc; IJ:'t conoscu1zn del discorso, ma non del ,:,,ilcnzio; Oit coscienza cli parole, ma lascia ignorar~ il \"crbo. Tu110 il nostro :-ape,·c ci conducè più clappresso al\'i. :gnor:>.:;z.e Tutta la nostra ignor;mz:1 ci accost:i. alla monc, )la l'appre~snrl'i alla morte non ci avvicina :i. Dio. Oo,·'è la dta che abbiamo perduta vh·cndo? Dov'è la .saggczzn che abbinino pcrdut:i. nella conos ~r.za: ' Dov'è il snpcrc che .abhinmo perduto nelle infornrnz-i\mi:. 1 \1içli del ciclo, in venti secoli 1 Ci poria110 più lontano cln Diu e p1u ,ricino alla polv~·rc (traduzione di Romeo L/1cclwse) le la&e.iatono il pauc. mentre altri - come li poeta rivoluiionar·o Erich Muehsam e il ~;:dNot~ta~!~1 lit:~ 1 eo:t~! 1 k;e ~el :;~: Jcna, nella zona controllala d;,1 Russi: a d:·. in arie per ave1e una moglie cb,ea dallu rono nei campi di concentramento. Altri an-1 spetto. però, d:lle sue_ idee_ anli-marxist~ e q~aFe non intr~deva divon.iare. Epp•~rc. ve· cora cercarono di venire a patti con un regi. del suo romantico puntanes.mo , eua viene d1 paradosso, I uomo che doveva d1vent11r<! me essenzialmente ed implacabilme~le anti· lrat~ata d~lle a~torilà dell'Armata_ Rossa con ~u.alco~ come un martire ~lit:co. ~r la po· cult'.lralc. perpetrando cosi quel deli!lo che ogn1 conrnleraz.1one. Qua_ndoandai a trovarla, !,tic~ non ha_ nes~~ pa1t1colare 1ntere_~e, lo ICl'ittore francese Julien Benda ha una llava lovorando ad an l1bto su alcune delle I e<I, problemi sociali non hanno che 'Jn 1m· volta defi~ito come ,, la tr.ah "son d~s dercs », Iv~tt'mc del ~errore nazista ed_ in p:u!icolarc portanza sccond~ria nel s~ ùtema filosofico. l'aho 11a11Lmento del sacerdote che sconfessa su quelle comvohe nella congiura de, Rene· li fondatore d1 quel movimento che va iOt il propr·o credo per la sua sicurezza p~rso• rali del 20 bglio '44. u Dale le presenti to il nome di ,, esistenzialismo"· dist'ngue nalc. condizioni - mi disse la 1ig1K>rinaHuc.h - Ira valori e fenomeni mera.mente empirici ed Tradimento che doveva cucre, però. ama- è assa.i d"ffic'lc entrare in possesso cli l"Jlli estranei da una pa1tc, e quegli eventi, pro· ramenle scontato. Gerhnrt Hauptmann. ad gli clementi necessa,i; spe.510avviene che do·jbfemi. istiluLioni che hanno strella an'nenza csemp"o - tanto per citare ..in caso. il più cum_enti.e tes~imonianze di _eui abbiso~no, si con l'es~,e essenzi~I~. fon,lam~ntalc ~di 'uo– notevole e il più tragico - dovette conc.lu : trov!no _111 lemtori controllau cb_lnglesi. ~ A· 11'_10_, ~ali altra. Tut~• 1 probl~m1_mor~l1 ~ re derc che non era valaa. r~almente la pena d1 ~er1can1._e voi. 1::rpete_quanto 11a complicnto I lig1~s1 !10!10·qu!nd1, per 1111.d1 pr)maua o vendere l"anima al d:avolo; carattere debole, ~1 qu_es!1tempi comun\Cllle co~ persone re· 1 cc ~s.ste?~1~lc,, t~~rtanza; mentre I proble· non ostante tutto il suo talento lctte1ar10. S1dent1 :n alhc zone d occupaz1~ne. D~I re· I mt pol_11Lc! o _10e1ali appartengono ad un.i a,led QI nazi1mo $Olo per e.nere dcr·so e sto - ella aggsun.e con un son 10 agli uffi· categonn mfeuore. misconosciuto da un governo che non volle ciali ruui che mi avevano accompagnalo al· In un disco1so su u Lo spirito vilnle della mai perdonargli il suo passalo. Poch: me~i la_su_aca~. nei sobborghi - del resto, <1:.te·università 11 ,len~o recente_menle a_ J:-lc-1del· or sono. l'Ha'.lptm.ann è morto nella Slem lt1 s1g~11 del Comando _hnnn_o fano _,lei lo· berg, Jaspeu disse: IlE caratte11st1cnd~I polacca, come un uomo ormai vecchio e _d:- !O meglio per a11,evolrue11mio c~mp to, e~ filo'?fo 1n gen_er.alce <lel filosofo tedesco. lii lu10 che aveva scamb'ato un alto p1est1g10 111 realtà debbo 1.corK>sccreche m: sono stati p111t1colareassistere con terrore .alle m.an1fe· morale per poche centi1111iadi migliaia d; molto, molto _utili 11, . • ,t.,l.ioni ,del ~enio co~n_iicc:,, _(~eltgeisl) (1ltr~– marchi tedeschi. Ella non m1 parve diversa da come Iavevo verso gli 5tad1 e le v1110111 Ch una realtà spi Dal 1933 al 1945. la letteraturn tedesc" conosciuta:_ for~C:sol~ un po" più esile, af~1- rituale, cur:os:r.mente estranea. all'.1 vita. atlua· cadde in mano di imb,oglioni venali e senza nata. q~as1 sp1rtt·Jaliz1.~ta, e _penso che si:t le come se questa sconessc al d1 fuori 1lella sc,upo/i. Irresponsabili scrittori di terza. cate· questo t! suo modo d mvecc~.nre. Il suo v1· v1sual~ det pensatore n. . _ Ro,•a. come Hanns Johsl. 1-lans·Heinl so. dalla fronte e da_lle tempie C':JSÌben ~o· C:.rriosamentc estranea, 111fatt1 .... ii A m~ Ewers. e Arnoldt Bronncn, divennero i p0e- dell!te, ha la serenità che pro~1ene dal/ e- !re~ _oc.corse d~~ tempo pcrchè 11conoM:cts1 ti cesarei di queWignobile ~ra e 11 più te- 1penenza e da un senM> di d1sta_cco_dnlle 11S)~n1fi~ato_e 11."!IJ?flanza _de~le, do11~mee diow, provinc:ale. oac:rran(lla romanticismo cose terrene. m.., porta anche traccie d1 sof· degh sv_lupp1 polit1c1 - m1 dichiarò 11pro· sulla terra e la ,azz.a. venne -adottato come feren1.a. _ . . . _ . fes~re Jas~u Anche un a_vvet)tmcnto runico ti!)') di letteratura, fino II un cc1to « - Gh_ ann, ~ssat1 q'.11 m C;rma111~: cosi d,a.mmat:co come l;3 vcn~ta. ~r H11l_eral gr~do, uffic!almenle riconosciuto. sollo il regime nat1st11.non SOl)O .•!ali fanli ~tere, man_cosulle p11me di l?"Pfess1on:u· Nat:iralmenle il collasso del r~ime nazi- - ella mi raccontava L csil. ~ s.·nebbe mt. Dal_ in!o pa~ucola,c .P!.!nlo~• _vista. dal sta ha sep.nato. in Germania, la fine d: p:ù stato fo1se meno pcn~, meno_um1Lante: ep· p:nto di v_sla cioè dcli e11st_enz1alismo, tl?n d'unl. carriera lettc,a,ia. E" infatti poco pro· pure sono conlenta. d1 euere nmasta: h?. po- m1 scmb!ava che d~vessc poi ft1r tanta d1f– babile che chi troppo apertamente godette i turo. così, dare un po' di confo,to e_d 1nco· ferenza ,I ge~erc d1 8?Verno che potevamo favor• della dittatura e ne fu il panel(ir:lta. ,aggiamen10 a quei J)O<'hidegni ili d1ma cli~ aver1;-_M~ poi, come gli anm_panavano e le d" professione posia nella letteratura di do·, spars: q"Ja e là per lutto il paelf! tentar~no da cond1~!o~r della G_c:man1a ~1v~ntavano scm mari: tenc1e un ruolo di primo piano. Resta 1esislere alle m.nacce o alle lusrnghe d1 quel ~re p,~ l?SOPl'<_>r,1ab1h. ~vett, 11c~no~erf?che p:.rr sempre. però. il grande p1oblema: chi malcdel!o r_cgime": _ _ moluz1on1 politiche di_ tale e1~l!là rnc1donu potrà prendere il posto dei batdi falliti d1 E non v è dubbio che In s1gno11nn1-_luch, non solo sulla nostra vita en;-pmca, !."I\ i\Jl• un fallito regime;> grazie alla sua ~r1cstà e illa, 1un energia. è che. s_ul _nouro csserr :,ssenzrnlc. E forse Ott· misticamente si è pot11toend1e spe111repienamente r1usc1t,1nel t, 10 1~tcnto. Ma •e ane1 1mp1e_g~to anche p1u tempo ad a_rferrnre the dalle ceneri emergesse una specie di è v_eroche moralme~te ella s1_ è cl,mos~rnl? questa ve11ta. fondamen111lese _no'! Cl fo~1c mov"mento letterario di rcai1tenza. un'avan. par11cola.1menteenergica e mer tevolc d1 fi- 11n1nI.a_questione <lell~ ra~za d1 mi.a 1 _nogl1e, guard:a cland~stina pronta ad as&umere la ducia, è altresl ver? che ogg_i_ la Huch ~ '.IIH~ ! nu1_s1Lvolevan{! che I ?bbandonaMI: che direzione in1ellettuale nel momento czitictt. donna tlUai vecchia, che s 111tercssap1l1 1l1 idea t1Yoltante ! L affc110, 11 stnao della leol della civiha. . . . . . • . . . non è p11va di d;fficohà e di responsab:lità. F0rse però I cc!eb~al!mm1 cucol_, prr.gmi Tanto per .:ominciare non ~ facile dingerc, po1wno permeltcm d1 1gno1arc '.ali cou,ide- una casa editrice cd una rivilla di tendenze ~azioni element~,i- Ciò non !ogl1e pe_rò che dcmocrat'che, se non eS:Stono scrittori demo In un paese. invece, anarchico .::~I 1~tcllct· cratici, Bech~r mi diuc che. in mane.ani.a d1 h'3l~enle co:rrotlo come la..Ge,man.a, 1 pto· migliori collaboratori, eta dovut9 ricouere od b!em1 moreb· auumano. un _impor\anza_nu~\a, IHan, Fallada, uomo il cui passato politico è v1!ale. Non che la _ret~.t'Jd.ne, I ~ne~,à ,iano tun"altro che ,enza macchia, e il o:.ri stesso d1 per sè stes~c. grnd,cate sulfi7 1 ent1 a t!a• talento si ~ notevolmente gua&tato: tulle le sformare ~no !C11\to1escadente lii un genio. cose da lui scritte. infatti, dopo n E adesso Ma resta :1 l~tto che un •:.iomoche ha sofferto pover'uomo;> 11 (pubbnc_ato poco prima che pe1 le s'Je 1dee. h:a adesso magg, ,·e aut.J• Hitler salisse al potere) mancano a1SOl11ta• rità e p~est'.gto di uno. eh~ si,<! inve::~ ~c,1, 1 mente dell"umanità e della lreichezza che ca curnlo d1 non correre 11sch1.E qurnd1 lor,~'> J rnlteriuavnno quell"ind'mcnticabile roman.to. e naturale_che,: almeno per ndeuo, J'"c)!n'. I Ma anc0r pili Rrav~ della ma,n:4n!a d, la fama ~I He.degger, mentre aumenta I III buoni scrittoii è _ secondo le opmion 1 cau flucnza di Jaspen. tamcnte eseteuemi da Becher - la mancan , , • • • u1 di sens1bil'tà del pubblico tedesco. u Pc1 ferr~re ~!~I~ ~~nar_clua sp1r1tuale I qua~~o ,t cerchi in tutti i mod_i d_i ,i,yeilia'. Grazie al! 1nma11va d1 Jaspeu e del suo r~ I mtcreuc delle masse - m1 dmc 11Pre circolo, e g1azie anche alle bombe alleate I~.dc1(te dell_a Kulturbund - ess.c nma11go~ che hanno rispanniato la pittoreKa eittà uni·: 111cr11, apatiche. Non ~'? lare_ a ll";IIO d1 vers"tar~n. Heidelbcrg funziona adcMO come pcns.are, a voh;, che lu~1 1 no&tn ~(or~• so~ 11centro culturale di un Reich p1ostralo ed lempo. per10: 1 t~e&e.h1 10110 5?tdJ a1 nostri inerte, Fra i pilastri di q:iesla comunità in" I appelli:_ non vogliono ascc:i,ltam ... Ma, del tellettuale è da annoverare il noto sociologo, resto, b.sogna saper pa21entare e andai~ AH,ed Weber, che si adope1a con pauonc avanti i•. a ch:a.rire e a dar vita al concello di demo-1 E' fuori dubbio, dunque, che la versione crazia. in un paese completamente privo di comunista della Kuhur è in certo scnao 1,op– tradizione o esperienza democraticn. po unilaterale e non interamente soddisfacen• Il c,cdo pol.tlco·filosofico di Weber è te: re.Ila pur sempre il latto, però, che i 1uasi riassunto in un opuscolo, pubb[e&,to di re· e i loro amici tedeschi, contrariamcnle ai no· cente a Heidelberg. 11 11 libero soc·-alismo i, atri bravi dt.mocrat.ci, si rendono pienameu– ·- uno sfon.o sinccto e consapevole per ri- te conto della grande importanza politica e conciliare i concetti di libeità ed eguaglian- psicologtca dell'art~ e tiella letteratura. ia, di eco1K>m:apianificata e dì iniziativa ~~~:d~~:~~. P~h!ra~c:~lael~~or~~- d;jc~Ne: Indifferenza democratica Dea/ 11 di Roosevelt. J.a linea di condolta da noi adottala in Ptoblemi dello sleS$0 genere vengono trai· •1ue1to campo nel Rcich occupato è caratte: 1;,ti anche in una rivista mensile "Die ~Van· rizzata invece da un",assoluta mancanza d1 dlung 11 (icCambiamento u o •i Trasformazio. impegno e d'immaginazione. Pur mettendo al ne u), che si pubblica a Heidelberg ,oito bando alcuni degli scritton più apcrtamen: 11li11u1p':cidi Jaspers e della sua cerchia. nui,ti, fino adesso gli anglo·amc,icani hatr Cli arlicoli di questa rivista sono notevt,li no completamente traKurato di incoraggiare e non tanio per 11 lo,o contenuto quanto pc, agevolare la pubblicazione di una boona Ict– io strano fono di apprensione che ne c.ar1111vtcratura tedesca. n A quasi dUe <an111 di d•· flLLd lo stile e il di&e.orso. stanza dalla fine della guena, in German"a Che cosa tlunque temono questi erud"ti 1i· non si pOO trovare nemmeno uno dei libri gnori che tentano di dare una nuova defini· recentemente pubblicati all'estero da scritturi ,ione e svalutazione al 1010 We/tan.1chauun!j'} tedeschi notoriamente liberali u. Eppwe chi L'incubo che li perseguita prende nomi di- più di que~i &e.tilloridemocratici e di fam:i versi: 1 caos u, u scetticismo 11. u nih;I smo 11, inlernazionale, quali. giusto per nominarne ma tutti signihcano la stessa cosa. E" cvi, .alcuni, Erich Maria Rc.ma,que, Franz Wcf d.:nte che ciò che essi temono è il vuoto, l:'I fel, Stdan Zwe!g, Emst Toller, Bertold compieta ancnza di ogni id~. la nullttà 111 Brechi, Heinrich e ffhomas Mann. Bruno tellettuale che m)iaccia la Germania a meno Frank, Leonh<l1dt Frank, Friti von Unruh, che una nuova fede non venga a prenJerc 11 Hermann Keaten e Alfred Neumann, sareb· posto della pseudo ,eligione nazista. he utile per preparare e instaura1e la demo• Quest<1teno1e del nihiliMno e dell'anarchia craz'a in Germania) E' certo che il pubbli– spmluale che dà una nota di toccanle dran1 co tede,co vorrebbe conoscere ciò eh~ è ,ta· maticità agli s.critti di filosofi e sociologhi, è lO prodoJto, negli anni in cui furono lontani, egualmente evidente negli esemplari di lette• dai più noti s.crittori della nazione. alcuni ratura presentali dalla rivistn di Heiilelberg. dei qunli morirono in esilio. ma a nessun te· ~e t:~::} Jt v:~t~a~d::~r: n~:v 0 nt:i~t1: ~!ii: 0 cs:;~a~~a'°dcrd:;au~:si~~~t!; ;bbt: però nlcuni capaci li esp1in;ere visioni e cano libri di autori espatriati. terrori apocalittici in modo efficace e conv111· Biaogna uconoscere che alcuni problemi cente. fcD:e Wandlung 11 - probabilmente tecn!ci complicano la quellione: la maggio, la riv'.sta più ambiziosa e più leua della Gcf p:utc degli scrittori. nati in Germania ma mania del dopoguena - ha pubblicato alcu- ,csidcnti ora all'estero, hanno conlTatti con ni poemi e racconti che esprimono lutti, con case ed:trici lltanie,e: ed è poco probabile un"intensità quasi paurosa, il senso generale che queste etise sia.no disposte a 11nunciare ai di malesse,e e di disperazione. lo,o diritti pe,chè ciò farebbe comodo alle Un'atmosfera meno morbosa p1evale. l•1 autorità alle.1te, Nel caso che esse decid.ino ce.110senso, nell'altro periodico importa.nte l'importazione delle lo,o pubblicazioni ,n , Der Aufl,au u (u Ricostruzione») pubb11 Germania. 0 ne permettano la 1 istampa, ,– c11to 11 Ber11noda un"o1ganizzazione rus10fila, dovrà venire atl un giusto accordo finanzia· la Ku/furbund. Quesla organizzazione, che rio; in nitri letmini, il Governo Militare do– si giova di un buon finanzi.amento e di una vrà autorizza 1 e il trasferimento di matchi te buona pubbl:c1tà. non solo controlla una im· de1ehi allo scopo di poter pagare sia gli au.• ~:ta::~s~:;~ ~i\r~~ 1:· ,:a z;: 111 a::;.,t:nt~ lori nati i 11 Germania che i 1010attuali edi- ll»sl, mostre d"aite, confcren 1.e leuerillil'!. tori stranie1i. Problema. sl potrebbe pcnsiue, rnpprcsentnlioni musicali, e <liscuuioni pub· rclntivamente piccolo t: di soluzione abb&' bliche. stanza Incile: mn qucstn soluzione non è an E" solo però a1te e letteratmn di m:rn:n. <:Olastata trovata. tipicamente marxista che la Kufturbuntl e le Mentre nelle zone d'occupazione wvieticn alt1e al(Cr1l.iefilosovietiche stanno diffondendo ci sono molti libri nuovi, nelle 1.one ,li oc-

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