Fiera Letteraria - Anno II - n. 25 - 19 gennaio 1947

2 Rassegna della stampa l'l'ALl A Nascita delle riviste Ja ,i.us Paunonius T 191:RIO Kard?11.dirige a Roma Janu 9 Pan- . no111u11, ,itr.alo lr,mcdrafe umoni111ioa cd1la a ~uro_ cl~ll'Accatlcmio d'Ungheria in R~ma. Corurnc10 a dirigerla, diremo me– glio, cl,è abbi'amo 101/omano il numero I oolum1r,o,o, curdo tipogro/ìcamcnlc, pcrfi.'. no, ~ ,·a,a in quc,ti tempi, ben illusi.rato Confcnuli,ricam~lc la rivisla ,i dilJid~ nclfomcn!c in due ,X,rli: una prima dedica• lt: 0 sf1 Ideali o Problemi. e uno seconda di Stud( Nella ~·ma, a co,ollcrc maggior• meni~ . anlofol{lco, oc·ngono roc,co/li w::rifti creot,ix o •oggi che c&Jadono dailo shclto li"!ile ddlo • udi o, per roggiun,zcre uno ch1ar~ ,mp,osk.:ionc d'idee o lo proposizio– ne 01 un problcrn.o morale o /ilosofir:-0. Fo– ccndo un Ctte!"z.ionc a quu.lo schema il nu– mero •inizio (e con c.uio ,'iniziano g 0 fi Idea· li e Problemi) ,;:on uno .cn"lto commemorali ll_O di Alfredo Co,dla 1u Béla Bartòk. L'ul– l1mo lcr'll/o del moulro i(pliono così trogi• comentc ,c:ompor,o. E il lc•lo uno camme· marozione rod10Jonica. è caldo ed umano o~ehe quando •i Jo critico e puntuale. Me– ntoouano bene i due ingegni co,l incontrati• 1i, l'eeoc::ione di ,itua.tione p,rtico/ore. Se– sue ,ubilo dopo un rilralto critico, 1empre di B~lo_ Barlolt, o cura di Ramon V/od. ~•ufio Yl/ye, l'iliu1lre poeta magiaro a,pde t,mpo Ja di Roma, pubblico inoecc due liriche {Non J)03&0 dimenticare T m– monto), ndllo accurato lrod1.11donc1 di "'"n altro poeta, Leonordo Sini,golli. Segue Carlo Kerc.nyi con un belliuimo ~z,rio_ 11.11/'umone,imo. e ancoro due poe,ie di Lajo, Ko,.a\ (90-97) delicate e abbando– nate, ~Cf!dendo uno ,critlo di A/berlo So· IJtnio lmmasine perdub, uno delle Jonta.ie pià IJolide di que,to noatro inlelligenle ;Jait, lorc. /n/i,ric Paolo Ru:.in.Jta acriue o lungo del tradurre chiudendo .,uefla primo pari.e dello rivillo. OJi .,udi tono owuguroti do un ,aggio di TibC:Tio Kord,,.: A1petti e caratteri de.I l'Umane,imo unghereac, notelJO/c pe.r rmp<· gno i11Jormati11o e pe.r ,erte.là e1po1iliua se· guono é/erv2 Bcrli:oui1 La miniatura Uni'he– ret,e nel periodo degli angioini, uno sc:rillo dooumenlolo e atlenlo, Florio Bon/i Cli al· bori della cartografia in U.nsheria. Frane.e• IJCo Ro»&elli alln corte di Mnttio Corvino illuArato da Ire tavole che ne aumentano ii gid uiuo pregio di ,aggio oculato ed infor mato, ed infine Lo storico Un.a-hercsc del Ri10rgimenlo italiano Gustavo Frigyosi ed il suo carteggio con Garibaldi, di Loyo, Po– slor, a~mpognala da documenti. Nelle No– le cd appunti, negli Uomini e fenomeni neNo Cronaca che chiudono il ®'urne se: gt10liamo IJC'nlli di Florio Ban/i, di A Ido Biuarri, di Godono Trombatore e di Mo· ,io Brelich. A11che o lener fede ,o/Ionio o queslo l)Clocc ,ommorio, ,'intende il corotfere pre· cipuo di que,lo 11uoua rivisto, intenlo allo ,tadio e olla idon'ucazione degli elementi .,,o,;ci, /ilo,o/ici e letterari unghc,e.i. e ilo– liani nei loro ri/f!nmenti C'Ot1 l'Ungheria. :;io inm~~-i'::;'i/';':;:: ~t~a ;!ua:i~ cdl pouare dei numeri, mono a mano c:ioè, che i'I programmo di Tiberio Krado, trooe– rà Hmpre mog,ri•re pouibi/ità di ollua::io– ne attrolM:rlO ICriNi (,aggi e opere creali• ve) che ci dimos1rino, come in que,to pri– mo 11umcro è gid /allo nolec>olmcnle, il li– oello e valoro degli ,tudi e delle orli un· gherelt. U11 augurio quindi allo nuoua rioisla e '/:;;o~t,!:~~n;~l:::a 1 ~tai7a::': :~;;,; :~: s11ere,e. Ulisse UN NOME che è un 1in1bolo per poten.::o cuocotiua d'immagine e di memoria, intitolo lo nuouo ,ii,i"a che Ro/ocle Conta o Mario Lui,a A llold1 hanno meMG insie– me. p,,erentondone al pubf>lico più owedu– to la meta ombi.:i~: Ul'.Me. I ri,uhoti;J Un grouo Jou:icolo diuiM> in due dislinle parli ron due hlo/1 dil)Crsi (La Nave d'Ulinc, Lo o.'.viltà atomica) t'uno come ,i può comprendere generico– menle onlo.ogiqo. l"all,o indirizzatt> l)Cr,so ten unico orgomcnlo con serie.Id preciso d'intenti: per La civiltà atomica, in/al_ti, i due direttori hanno ot1tdo foccortez::.o e lo aagge::;::adi aceglicre collaboratori che per i loro inlcreHi e per le lorò dioenlHime 1tradc e ien111'bilita, ,i lro1'0ucro od w n certo pun!o c:ondotli dinan;::i od una lauola obbligalo, -già colmo di oorlc biond1c. oi>c foue ncceHorio oergare quello che si pcn· scuo o da lempo a'ondooo cogilondo, o ad– diritluro quello d1e primo 1allouo i11 menlc ,u Ufl problema di Ionio '-'Osta parlalo mo– rale e /i,tico. Co•I Goltoroti. fisico illustre, ha trcu:cioto il ,uo profilo dello Natura, produ.tlonc. impiego e problemi dell'ener– gia nucleare. riu,ccnclo o comporre .un qua• dro documentoto e preci10 dello 1itu.o.:ione atlualc degli stud, mondioli e ilo/ioni in porlico/ore, di /ronle o qtl<!•lo nuoiJa lerri– bilc Jor::a. Subito dopo G. B. A ngidlclti scriuc del– l'uomo e dello nuorJa acien::o. cMJminondo allo luce delle 1ue c.,perien::c 1piriluol1 la '"'4ridd e la di/Jeren :a lrogica ddflc ;elo– ::ioni Ira l'uomo e la acicn::o, tra la scien· zo e farle. Le auc soiu.:ioni. M!mprc au di ten pùmo slrctlomenlc morale cd orfistico ,ono conoinccnti. e lo 1ua cslremo af.i)ermo: ::ione di una acien.:o ocme lrion/o dc/lo pcelia. ci appare di uno vitoJil/J cccc.:io– no/e. Cliiudc infine que-"o p,-imo porle del /o– acic:olo, Leonardo Sini,gal/i c:on Aie.une considerazioni 1mll11Alomico. uogl1c e pre- •• LUNGIII ARTICOLI ~u\l;i. "Cl.lllura di lbr• lini e C~. oltre che alb. l)•tlun di K;ululn-cu. Clcricl. Dr4CUu..c:KU,dtdla. li numno .1.~ di Stltr, o!ltle ad un ;an.i,colob cui kuun con..~igJi:uno a 1uui: t1rrr11:ionr ,U '""'' llbrr,iu ., tlrm1 ~ •• 1 l'L:"RI fOLI.I M)fl(i per t.:ir!o .\11uro Jr• molo I !itO!kciUlod I' 1111 lper,u!t.U<-! d. unl pr05· 1im.:a gucrr1 :u1tibol...c:e,,•la. Co,l .i.ln ~nn •i c..pri– mc ~n Ull :i.nkolo lUi AUln('tO I.I dt1 Jlorr.du E.im, pro. •• NELLA l·IORllllU 1;u:i,,I 11uC>1ldlJ1U di rh·.bte e rh~tU\c ~tlurlrie. •~n.allamo quc.-;tJ Came11t, ehc i,I ~Litnj)l II l<om,, ,, rurn di ?,l(IJ"(O Scarl.11:t, l..01cnr.c> ~IOl'IUtr.l, (.';1r111~!0 111111-, f!,. liberto G:ik:ottf, e d1c <1! occu11.i itl mu~k., \"-)e· s!:1, rrh.ka. n11rntl,J. r!n~nu t· meitltin, FIEIU LETTEII \lii\ * LJN 1 :,~·,;~~i u~!}!~er.l~t\e ~u~: ri commercio e per questa ragione si po»ono ncquiat.lre 50Jtanto a Milano pres50 la bottega-cenacolo del mne1tro calzettaio Pilade Fran. ~:~~i 0~inco:i~~;t:o~~j~i ino:~ <) artiitico cofanetto, fac-simile di un volume cinquecentesco di poesie, al preu.o di L. 3000 per ogni trit– tico. co~i' ~~e;,e~i f~~li 1 u~:::~~'~ad;f:~: /:::, pre1a al domicilio di una donoa, sempre contenuti nell'a1ti11ico cofa. nello, inviare l'importo dei 1,;uici a ('") meno vaglia postale o bancario - :-: N.PJj3ii~{J 1 •~e~g;(un~~nr:s-~: ~no;,::i\.tritt?u~~:°v:Ìi:ec~~: •::.··, sccre gli altri 1ipi di calze u Mille Aghi u domandi il listino generale che viene spedito gratis.

RkJQdWJsaXNoZXIy