Fiera Letteraria - Anno II - n. 9 - 27 febbraio 1947

_________________________________ l:_'1_::E::_:H::_:A:_.::L_::E'_:_r1_:_'E::_·R::_:'::_:\R::_l::_A:_ _ _ _ .....:_ ___ _ __ _______________ .9 Misteri e ~segreti dell'anti-Carducci N oterellel·:· INVENTARIO LA di Mario G ELIOI e solitari, i \'clumi di Mario Ra- pisardi. sistemati in mcd stc librerie (sci in orig~pc. oggi olio), se ne stanno scque- 1tratI In un troppo vucto camerone inchia• nrdato della B1b!icteca Civica di Catama, ccst1tulla scst.anz..almcnte dal pre,;evole ton· do benedettino: e dncsti che quc.\a asciutt:i. sclitudme rip1oduca anco:a il po. erbi.ile d.· .degno appartato del Poeta, o tr.:.d1$00 un certo imbara1.z.o per lo strano de~t no che ha au.egnnto le suppellettili dcll'ins'.g,c M.:ngia– prc.1 pr..;pr.o nc.ia s<:Jc del p ù famoso con• vcnlo di Sicilia, sia pure csprcprialo e pas• salo .al Comune. Ma liabcnt .ma /ala libcll1. Nudi e arcigni. gli sca!fali si addossano ai muri nudi, e non voglio:10 sapere d1 v1s;talù ,i: la visita imprevcdut:i di uno spezzone d. bomba che ha forato il Ictio e fatto i\ vuoto nello stanzone è, forse, ancora la più c.cn· wna allo spirito batta~licro del Poeta. Su11 libri adusati a c1uella ktta che il loro pro prielario ebbe, e magari si compiacque acrc– m.,nte di avere, tutta la vita, non solo con– tro il · · malnndrinaggi~ letter.:.r:o · · dei suoi ccnfcmporanei, ma contro le terribili oltese arrecate agli ideali di Verità e di G1ustma RAPISARDI E SUA MOGLIE da lui venerati. e insomma contro il mondo inim:co (u Mi hanno insidiato la t~ma, l'o norc. la pace; m'i ..sidi:-no 01a I.a cattedra. il [ane ... 11, Lelt. a C. Hcina, 1833). . C~rto, se il Rap:sardi. risi:o ~de:-do a unn r1c~1e1ta di clementi bioirafici dichiarò con– sistere la sua vita strettamente nell.e sue ope– r~, "~rrebbt: fatto. gua1dando que5li Kalla– la, di rifuini neo so'.o a quelle concepite. ma anche a quelle possedute: talmente que Ife _ultime al pari delle p:ime, pales.:ir.o 1 gus'1, ~\1 umori, i limiti del suo spirito. Vedinmc: Mario Rapisardi visse dal 1842 al 1911, cioè lunao tutta una s:agio·1e intel· lettuale abbat.:nza nutrita e lum:no•a. du· 1;-nle la quale Mil:-no. Firenze, Uologna, Rom_a, Napoli furcno altre:tanti capitnli lct– tcLrie s<'nza parlare dei fruttife:i e.entri ml• nari (!_ l'epcca d~i Tre· u, S---m.,.arug11,Za– n ::hcl 1, della B·zantha e d •! /- ,acana di Ro ·1:;~a. Co si, Cnduccì, Pas oli. LYAn nr1:i1 . Seno, Foàauar . Ver~ ,. Capuana, Di Ciac.cmo, Pascarclla, oe l(obe t:.:. l..ro– C! c~c~·: ebb~ne. qu~l1 e h1 di q1•e·ta ge e rc.,s" (.;rchc,ra neili scaHa 1 i Rc>p·s•rd: n ? Dicia-ro'.o s bi1c: es~una e:o. VerJ è c.e1· •fo.men'c, c 1 ·e il po s s·;o O il n ·ra p , esso d1 tduni libri non imp..gna C'lbbligatouamcn· te l'interesse affctti\"o d1 un intelletto, che può in ahri modi p1oc.accia1si i suoi pascoli; ma nella ,pccie va me~a in conto la vila as• sclutamentc eremitica del Rap·sardi, che non u!CÌ quasi m.ai di casa e non vide che po~L.:u,rnc r.el! onc. Classici, latini italiani s:r:-nicri, sì (è nolo che il R.apirrdi tradusse m;rabilrrente il dif– firile Luc:ezio. e poi Ore.zio. Ca1ullo, 5hcl– ley): ma, quanto al resto non -andizmo al d là di stori:1. scien,.;i e hlosdla. ht>n inteso purc.hè ade1cnti all' r:dir.LZo so::io'og·co e pC"s1tr i~ta dt>! Poct"l. E qu"ndi Vic.C'l, ·1cc– q~1cville. Ardirrò, Lombroso, H.1ed-el, Oar– vm e altri affini. Gravi ccnfrati dai quali i 1 ~ ·• 1 ~ r ~r-v-va .swch1 e <"onfor.i. Se 11 Carducci gli dà del!' u Arcade II e Con.ad o Ricci e Stccc.heui ccndis:0110 il Gi'lbbe udi M~rc'? B~lcssa~di_ » in salsa bob~ncs:, e si:li e:hton 011 r st lmsccno e.on c:!uc di a l'·m·10 m.a_ncscrillodel Luci/ero, e co'pì marcini fili amvan~ da egni parie, e la consegna de,la Domenica Letteraria è ,e non stam,>i.imo •.::ritti. fo\'ore\'oli al Hap=sardi 11, ecco à, m /1brcr1a, un vc!umc del Lcmbrow. l'Uomo df Genio con u:ia dedica atta a f.u'o i super• bue: A Ma,i-, Rapis(lrdi, pe·c~è lo aiuti a sopporta,e la croce del genio_ Ed ecco là le opere dcll'Ardigò, 1< il pen~atore pjù pro• fondo e originale che abbi.a l'Italia n (Lcl• leta ad A mclia, 1886), colui che un, vclta. a Roma, volle da lui degli zo'.lanP.l!i, e u d·s~e che li avrebbe cr·nsc vati e m•s r ti a M:-ntova ai suoi amici. pe:chè toccati da ,Rapi5a,di" A che. dunque, tener libri dei letterati di moda e insac.chcrarn di ques·o " fonttv <.he chiamano la vita contemporanea·•? (Lett. a C. Reina, 1883) .. Mi son fJt!a una buona e bella biblioteca di cltssici in pre• gevoli edizioni, e ccn questi fac<;!o i m1e1 .discorsi, e in e~so mi dimentico. esaltando· rmi agli ideali dell'arte" (Senti qui un·cco Rapisardi del Machiavelli di San Casciano). Scbb~ne, fra parentesi, <li completezza e pre1evolez· za ~• ed1z1oni classiche sarebbe. forse. cc· ces•n•o parlare, lrattandcsi per lo pili d!lle ccrre11ti edizioni Le Monnier (assieme. ccr· lamcntc. a ciualche ra10 testo ant1cQ 0 ; t: seb– bene alla rilegatura avesse p10v\'eduto, so· vente. egli stc~so, escrcilandcsi alla buona in qucst 'arte paziente e solitaria. LA CONTESSA LARA La verità ,!. in sostanza ,che. ligio n\ suo strcllo ministero di pcetn epico filcsofic.o Jet• 1erat11ra .. amena " e bel canto reste.van' fuo– ri del suo interesse e apprcaamento. Qurn• d1. s~v~10 ost,acumo agli autori dilellosi e n~m d1c.1amo a qu~l!i c~,i qu :i.li avcs e un l>rU• cianle latte. pcrscnalc. Carducci è a! bande. e. s'intende, ~OPo la_ far_nosa acerrima pole: lebrilà con1emi>0ri\nee. ecco v1c<'vccsa :iccor– mtca: e assai che sia rimasto, quale ospite dato un generoso asilo a oscuri prcv!nciali e clandestino, l'Enctrio Romano delle prime nquduu del suburbio lellcr:1io: v'è u 1°1nte– Poc:sic (Firenze, Barbera. 1871) e delle a soncttcria e bilogie e lrilog.1e li,iche d, Nuove Poe~ie {Imola, 1873} (Le invettive un Ca.rio Gr.affco, vi son versi di Arturo Se– che il Rap1sardi 5c.agliò contro il Carducci sO· rao (Ca$..".llbordino, 1888). v"è altra g1igia no a lutti ~olc, ignota supponiam::i una quar- robetta 1 sia pure ricevuta a tito!o di omag· 1:na che si può 'leggere autografa.la su una ~io. di reclute e di bassa (orz.a p~etica. pagtna di un Orazio tradotto dal ~argano: Dispeui. se non celati in mez..zo .alla ttu· A C. Carducci ce foresta filosofico-sc-ciolo,1ica, certi ftò1elli- Son broda i Vers, tuoi, bo/onclua C,acco ni. provvis:i di un loro particclnrc delicato E nel Vin tu/fa ,! giugno puzzo 1 ente olezzo; tenui ri!fle d'una che, con pari i1- Ma .se !u ancor fil' brontoli, o vigliacco, ruenz,a, il vulcanico vate catanese adorò, '" Ben deoe la mia broda es:ser bollenlel T1pes I" ontessa La a· co,e· pe cui E non staremo certo .a domandare la pre· :~/dett:: 0!;· 11:: e.la lesta, il ~o~trcll~ 1 di st •e, f nA (e mie molte cattiec abitud:ni vi è cmche <ruclla di 11011 11111<.irc troppo i b.mb ni Se io fossi stat.J abituato (Id mnr i fin d(llla /JltÌ te11en1 "'.IÌ·_ oggi pro– lmb.l111e11tc ,arei 1111 1101mahssw10 uomo •(>11, bile alle gridll, ai ,,e::::. ai Cllµricci e. soprmutt.o, agli flJJ<'rli, i1111occ11tj.(or;1• ,lei /m1ciul/i. Invece. 11011 so com1H1ll,c i foro 1nmti,gli, ,wn so so1,1wrwre le loro oridn mm so :-,tare atle foro ,,mo, /ie e, ~u(') •che è {X!J;gio. 11011so sorr,<ic,e r.i lo- ro : -iorri.si . lo ,( 0 110 nato irl "" v:ccolo I' esc (1111 1 mese ol , 1 1111/c riwnao spl!SSo col pensiero per ,wcrvi f(l~cfoto <1110/chccosa tli ~"e.d1c WI giorno (lllllrÒ a ri,,rc11dcm11, , ~IISICl~I~ a, 1111eilibri e ai di:stgni ,le, 111.c, f11111c1 virwri) e fo, preocc11pn:w11e 11wg1,:iore,tel• fo 1110111111•1 e del bubbo è sempre strlla <1udl11 di 1e11ermi lo11ta110dui roga::i. Q11e• sto, perchè i11 1111 ,,i,colo paese i ro_su:~i ge11cro'\-11c111e ,0110 slrocciuti e s1wrcl11. ,l.,.. c,~11 0 p11rofoccc. anivm,o per{i,w li lascL.r– s1 scaI'J>lir0 q1rnlchc bcs1emm1<1. Hi.:(mÌO. trn J',iltro, che il bt1bbo non vole11a che io, 11.(cewlo ,folla port I di cosa, s111wrcui, con le mi-O Ct1prio:e, U/1 angu• stu ,prn::.o. M; è mancato, dunque, il co11tatto c(Ji raga:.:.i e se oi;gi, uomo, poss() dire di vole,- bene agli uomini, gli è pcrcl1è i,1 me:::: 0 a Joro 110 11issuto e vivo, lw giuito e p.111110: urn ,opratutlo prrcl,è 11essuno si è ,,iì,. sog11010 di impetlirm,i clic, commi• 11a11do, :supertusi a v:,l1e il breve 5pio:::o ,/ci miei :sogni e delle mie 11wli11co11icl'er mcontrarmi con gli astuti f'I diobo':ci com– p11g11ì ,/'i un giuoco scrio com'è la v1ltt. senza dello Stecchetti e del Panzacch1 : 1n 1 eguito al 1i[11110 di lei di venirlo a tro· u c1cpino i mortadèllai bolognesi e chi 101 ·are in Sicilia. potè scrivere: u O dign1losa * regije il sacco e lor tiene bordone I 11 (Letl. -oscienza e nella I Se mi avessi detto: <t im- DA QUANDO 5i è sposar 0. f'gli. con la mo– a S. Cipolla 1883). ba1ti1-c.o il mio mi11e,·mo amore e sono a giie e j due figli gemelli, vhe o (.ar• Per le sl'esse ragioni di gravissimo fattu comandi dd tal dei tali,, ti disp1ezzcrei me/, in Coìi/omia. La loro ca,a è :slata pcrs:;nalè. è magan umano che non vo:eue meno. Addio u (24 marzo 1835). (Hen più costruita <lai pvcta stesso con le :sue ma• vc,der neppure sulla costola di libro il n001t nobile la rispost.a di lei: u Caro RapisarJi, 11i, co,1 s:issi levig(lli dai mflrC e il gnmi– dd Verga, di co!ul che, ai tempi remoti leggete la mia ultima Jcuera ... e vedete se 10 grigio .delle vic:'111111::e di Carme( La della Paningenesi ( 1869'\ recensita nmm1ra- mi meritavo quc!ta vostra piccola vigJi.,cche- costruì tmlla rÌVll tlcl Pclcifico e <1m11t· :-ien, tivamcntc dal luturo autore dei Mala,oilia rÌ...,. Vi perdono di tulto cuore. Capile.o i z" niulo eresse a fìa,ico ,lelfa ciua wrn tor• MUia .) cna da Venezia. ero sta'o u 11 mH. r1 ,di dicci metri. Il poclll vir.:e io c1111a ca10 Verga Il, e che dall'84, dopo la lolgo- carattc1i violenti, ma vorrei che a se.usa del <r 1111c.m1 torr-e, iu waa sta11::t1d1c sembm 1,rntc scoperta della rclaz1cnt' della Cisc!da, ostro domani mi giun ·esse una letterina al· ,ma cc.lfo e cl&e non cottt.iene clw u11 W· è senz'altro, un (i assassino n (u Ebbi la fcr• fcttuosa, buona, giusta. Ad cgni mo~o. anche vu/ 0 , """ sedia e 1111 lcuo ·•. la d1 m.;-llere alla porla coJesta makag1a t:. se il vosho addio lasse eterno, abbiatevi il li brano d1e /io riporloto da una rivi• ingrata creatura. e di spezzare in t1e ore il più c.aJO dei miei pensieri, tenero e ricono• sw umeric(ll/fl ,; ri/eri.~ce a Rob:,1so11 )e/– legame di dodici anni. E~ essa, u!c.ita da 'Cente. Bacio vostra madie. Lm:i "· /trs, il poela drt1mma1ico per ecccl:e11::,, oasa mia acccmpagnata dal mio servitcre, an- Il nome il Lina u _ il nome vero e inti- di limp:da ispirnzio11e cfossicfl. Di lu: $i dò in casa del suo amante. che è il S1g. :no di colei che fu per l'anagrafe Evcliiia può wre eh-(! è 1111 0 dei migliori poeli ciel C. Verga (perchè nascondere il nome de· Catermcle Mancini ~ per il mondo lettera· mondo e che vice soll,ww per la ;,oe– si:lì 1Usassini), 11 (Lctt. o Li.sa Gerracchini). rio u Contessa Lara "• la poelessa desl na•ii siu, •• ad csdu:sione di ogni ttltro co.sa •·. ~ 2 l:~m:,~!:· c;:;1:~at~ ar:~~ii 0 d:~ni,ar~t~I~ Il tragica fine - ricorre, ,appunto, nella deJi Li, torr.a itt cui .'avora JeOcr.i mi ricliia– leato ai bologneai, il Capuana; cd è già e.a 11 al sud Mario 11. « al suo sempre mi· ;:u 0 ~~~:"/"~:11)~:: :;~~!:e cl!,,:;:!;• , 1 }/r~;:; molto che !lOn manchino le Salire anonime gliore amico Mario •i: dei Versi, che fi.u· di 11oetl iwliaui i , 11 ,a!i, 11011 vn-en,lo !ìOI• dd Giobbe e del Luc.i/e,o a lui do\lute: se rano nella biblioteca del perpetuamente "'{. tw1tu per lei poesia, si ve11go110 buttmHlu v'è qualche albo opuscolo, per lo più crilic:o, ieso poeta etneo. ai pnrtiti riveltmdo5i, però, i11 <111c• tl 11u<> (Cronache Lctle,ade, Catania, Gia,nnotta. E h d" d 1· · · · ·1 A h Vfl ed 11gg.'u111a alliviui, 11essw1i sollo og11i 1Rqq.S1udi sulla Lelf. conlemp., Catama. :. c e tre. eg I osp1l1 stranieri ne e ti5petto. Potrei, rvir :suffrngtue tt1le miu (I.S• Gi.:t.nnotla; Coscienze, Catania Batt1alo, qui, gusti e tendenze perscnali tradiscono. 5cr::wue, e.tare ,:~~!ti esempi d, 11ost,i l'"'-" IU.-i~t• 1rin,r11r~lr <lirdta .t. I.LIGI 111':IITI h.li1 ... ,1.1 1-·11.-.TI I.U l'Allh,~n ~ l-lr~n- 11..1, llrdazioae a,n,-rir•n• d1rr11a d• 11, n.au 1•"flt1ioli ComihlO inl<'rn•••on•lf' ,li lleJ•~iOuf': 1' S. 1,,,.,,. llm,y I.,,,,., •,-rl,., s.,,.,,..,. 11,,,1, ..,1 .:,........ ,. V uff,,..j, J\, bu.l.011 ,H.,, f,.,,i ,.,,.,,,. u.,.,. I •r••· '"o" ,,.,M,,. ..n c,.... pp• U"ll""' 1,, Tl:.IIZO ~· QU•ll10 NI MEIIO AL"IU,,1'0 ,9-111.H\\EUNO 1941 O1,l SOMM,IIUO "l 0~11 ,nedui ,n Jlugue 1tuniere: W. Il. A"Jden· Lo11<lj11ll(i11 in– glc,e) • Ailt:u 1 <ile: Pre)•"tJ lo tho Am.-ricotl Ed,11011 O/ i''oe111$: 19.!0-19••5 (iu wgf,•se) llart l.raue: Lctrnn (i11 i118lcs~). SCIIITrl OHIGl;llAI I IN ITALIANO: A11{l11stoI.ivi: Cultura e Societii · . Luigi Berti: Saggio su l·lcnry J:i. 111c11 • .Sergio :,ulmi: 1-\'ppun.i :,U Gòngorn • Luca Citi.cclii: Pocs o inedi1e E11ge11io Mo111ale: La primavern hitleriana · CiHseppc I 'rigarett:: La Terra Prome:.:.n · I He,wto Poggioli: Definizione del– l'utop1a • Elio V:11ori11i: Gli 110• mini e .a 1>oh•ere - .Varite C:ar,J· • ,,ieri: Quattro •oneai • Ma,10 Il Bcr,omi, F,onwòc o n;to • Aire- I/lii ste Nomelli11i: Qu:n1e colonne di• , 1 s:innaie • Luigi llcrli: li numel"o americano di Fon1uine • Mauro Culama111/rci: Prernt'ssa nl 1>rob 1 c• ma italiano · Ztmiro M"las: Via• da . Aforio Novi: Un diario per• d1110. n.STI TtU D01'1'1t T, S. Eliot: L'uom<, di lettere e l'a\'Venire Jel 'Europa • Alle11 'fo– tC: Piccola ::intolog.a l.rica • IPar• rc11 Rmn-~y: Pof"sia e p'u,onismo • dart Crone • llart Crmw: , sie • Cò11g11rt1: Oieri -.011e11i • 11,nry Miller: Studio su Rirn– b:iud • Thomn.~ Mertott: Poe!l-ie • S1iopl1a11eAlaflarmé: Monologo d'un launo • Hoi>c,1 P..,m Wflr– rc11: La sua genie • Bori:s Paner- 11ak: L'infanzia di Li.iwcrs e Poesie • )osè l.opcz Uey: •· Cuer• nica " di P ca1so • M,111/red Kridl: L'n11ivi1ù lctlernria d(gli esuli Po on·hi • lùlo11ard Uod.ti: La spenta voco della J)Oe:iia te- desca. · 3111 p•glue, 4 1lh,•1u-.lnni di r,.,..., Prieqo L. 500 Abbonomenlo Annuo L. 900. Subscrip.ion ralCs for Un:tcd Sua. t.cs nnd Lt11i,1America :six tlo.'lars a ye:tr. Se1H.Isubsrri1uions 10 .C. E. Stec/,(!rt & Co. Oooks anJ Pe, rioòical 31 Eas1 I01·li S1rce1 New York, 3, N. Y. USA. - or Lon– don · 2 S111rYnrd W. C. 2. 1905). se ne spieia faci\menlc la p1ovenicn· Bando generico della narrazione fine a so ti ciac lw111w <lcl1110le aspellfl!it:e dei lu,o 1.a, da pa,te di editori catanesi. st essa, e qui nd i niente Balzac.. S t e nd hal. ctlµi. Mi limiterò soqa,ito a far 1wt11re co• jl. Ma, insomma, a parte le io1imicizie p~r•O· Flaubert, o Maupauanl, niente Gogol e, •i me, ad esempio, Eugcllio Mo,itale si .!spri n,1.11. è I llhera lc:teratura n.a rativa che è as- può dire, niente Dostoiewsk1· (di cui c·è se· / f.<--►•<--,._>·•(-.-<--.<-->~<--.<-->·+ ➔ +--E-.f IIU!V<I, tempo a, nei r."guardi clu suoi rttp- y sente. Pensiamo c.he e 'è soltanto la France- lo, chi sa come, Povera Ger!le); quasi nul· porti col partito i11 cui 1111/ita: " l'cr.·o• '\" U ~ I ON}: '11 I I>OG UAJ') C.-\ J sca d~ Rimini, del D'Ann~nzio, c~~ h~ già la di Tutghenierf (solo Fumo e Acque di ,wlm1.·t1tc, io rl1c app.rte11so O 11, 1 pcr:ito ç ~ubblitalo le ~audi, ~d J i'..autole ptu di mo• Primavera); ac Tolstoi v'è rappresentato è. (ma 11011prendo l'imt>ecct1ta dni dir'&'?titi ! lJJJTUICE '1.1() UJ N f::SF; ·.., z:, n:uefi~mdellaec;~;~~esrea, se~;i:g~il~res~:Ì s~pratlulto, nella _p.ute pclem!ca. (Ma re/~ del mio partito ... )". Mo11tnlc, (.u,:t! ,.., 1e• t ---- · t fotto c.he allo stesso spunto leUerano t! Ha·, g1on, Ma co~Jess1?n, que Ja11e? L~ _Fam1: dt•, è u11 iml.'.~ciplinato 1,ortitmlle ,·e non ,l. A!H.:t.r,ç, 1-: Ml31,CA. ç t:i;d~ e~~eC:o:~.ter,~;::~~i ::,/u~~a t:s::~ ;:; vt1ne~:':i1a~:z1s~i! ~u~~:11: ~:~:t.-ca d1 :,~:;efb1~u:ti~~re•o~::ri;;;;~~:1: ~rn':,',:~se:1:;,~p~: f Dodicic::.:::~; ~.:~~;:•~;. •r;~;'.•1:",1u• ,1n1e l'!' , d bb · ) J V d..:to l'im~ccata agli adepti e , 1uesta del [ :::.,:~:•~~::,:~::.""i" fr,·gi •rii.1ìc1 ,.,,, •• _ \con cui il f"'•P·sar i e e. pur carteggio, n compenso, come non mancano olt.a1· voler /cue da sè., è una ,wov;i stori.1 ·che 'il' nessun autore di tçatro. re e Rcusseau. scialiamo in Victor Hugo. ,wn convince, 4 l) S AGO•l·i•·o C 1• . Ni~nte la (are: _le condano~. dei so'.11~- ,·er,i e: prose .• E 11'm1ende e~rcgiamente: si i · ... J~ -Le onfusioni, 4 rio r1helle son cop101c, o addmttura totali, :ralla non solo del famoso letterato barri· * .J,, ;::,~'~:: ers,o,uj di E. lJitd:~o e senz,a appello. E i suoi si.udzi_ incle- ,.,dic,o, avve,.,,,io di o·ni tirnenide, ma del !.,• 1• n:icnt1,_ <:spress, f~mc ~ qualtr cechi. nella grande confratello che dalla Frnncia ili ha Ho 1:1MPRESS1orn: che l'immoralità si stia f 2) S. C Hl·GOR IO MAC?'iO - Qua• mtretttss.i~ cerchia dei . hequ_enlator! del mandato quell'ardente messaggio ammirativo tale t;;~:;;~::si~~;:a;::~:''~m::~a~~i '~fe,:~oi;oi~ ;~~!• d?'(t~a:~! Vangeli, a ~u;,(e:~~1o;e fr:1t:t'~~o:1 o~:: d~:dc ~u~!: ~11 yous élcs un p,écurseur! ))i' ~he si trova C:taw ~lfll clifogure d.allc riviste e delle j •••• 474 L. 600 masti~tori di Pfmaro. Ma I~ chiave, r~1se. inciso_ nella ~se del monumenltno innalza· :stampe pornografiche, qua11to da wi'osser• f 3) S. BERNARDO DI CHIAHA· dell'ostracismo rapisardiano ,a D'Annun- to dm_ cat_ancsi a~ ~oro poeta v.ventc UB 99 ) i VALLE-Sermoui sul candco ! zio, Fog.azzaro. Pascoli, Croce. C.....apua· nel Giardino _pub)l_ico. . . . v11::iu11eche :sto /ucerulo do. Vflrio tempo. J d, i t.:ant1c:, a cura J, A. ua (nato a Mincct', un attento lettore p:.iò . Quanto agli altri poel1. stranr_eri. rer lo 110 notai.o, ili/atti, cho le veSli i:,mno riaJ.- $. Yuud,,gnvtl.i. ., f d I u 1 u11gmulosi e riallnrga11dosi. Si 11asco11do110, trcvarla in e.erte qua,tinc di U//imc ve,oa, 01.,, non servarono, c-rse, 1. ~ti• 1. e "t.p · -f- (in cMao di • 1 •mp•, ove senza dubbio s! allude ai su cilat1 1ard1: e quindi. per non cita, c'-., i frncesì " poco a poco, lo be le ginocrhìa; si oc· J 4) S. DON,\ Vf-NTU HA OA B \- scrittori: più noti. niente Verlaine, M-allarmè. R·m· c,ilta:io €1 metà_ gli armonio:si e iorniti pol• $. GN1 1 HEA - ltiuerario della « Ecco di turpi imanie Apollo Ermafroditr, baud. Vien fatta grazia a Baudel-ir•, di cui pace,; le m(lg,i•fidie forme scom),:ticno per j À n1t:nle a Dio, a cura di ,F. t u, ghirlanUel.e , ... sce orna inge~noso i, son presenti i Fleu,J du Mal e ; Poè.m!'s cn dar luogo ad 1w 'esteticfl /al.w, e i;o11fin d'n• { Mm.xuuo O. F. Al. [mal. r:uose (ma, ·se ri!letti::mo, anche in 8audJ i- ria. La mo.ti.a, cvitfo111eme11tc, è in inci- .., . in cu,ao di .ump•) Ed in neroniane or~e con empio rito •, , d' I Id h 1,ic11te, immoralissima offc,is.vtl. L'O1to• A]• 5) Beato C 1 O V ANNI H U y i' Efebi a1ma ed adu'tere del tie:s!èo pugnai. :?·::nf~n J 0 pal~t~udcta;;;i;ra/} e:to s; ~ ce1110 i11gum1tt1to e ,,~11oso riaffiora in l11t• f. SUl<Ol.K · Urname1110 delle Ecco in tricorno e in giuba il nol}cllie, ,ov,ano Fiori del Male fiaurano t:.nche in italiano è l•I la Sila mostruosità :se.mwlc, y c:;·,:~,:rgt; .. ~~~ì.a CUTd di G. • Vanza, abilmente ambisuo, j,a Ua,vin e peicl,è il lradull,ue Ric.car~o Sonzcgno glie- " Gra::ie a <1ucste esagem:.ioni 11elra- t 1 •• ,. 4 \ 0 L. 4811 j E con voce melliflua e ,opm il co, l/~~~!~o. ie ha fatto un invio in omaggio. spello esteriore - acriv.c Zwc."g i11 un Cli- $. 6) S. (' ATEHl~A DA STE'lA - + Salvi i d,ilti d'aulo,c, s'inchina al I.Japa e Insomma, varrebbe per ques'.a bibl:ntcca :Jitolo sullo scorso seco'o - s1 cs~s/,.rtwfl 4 Dial1wn della Divina Prov- + l'epigrafe che il R,:1p·s--di deaJ per la pro- ' 1 te.,1sio11c erotica e in tal mçclo 1111c,:o .} e .) lai re. mia opera e noi sug'Jeriremrro al sol rie t, 1. impsicologico metodo di coprue Vttcrieva f. videuzu, " cura di E. cl. Ro- f. F,a tamerici e larici, ramminchionifo e mer:no, bf . d Il C" ~ O . V ! ( ,l cmitrano d-clCeOlt:to <ws,,,_a,to cltt!fa y r.·mnultt O. P. y Ca,o a; :saccenti impuberi, ruzza [,M·t an,~o. s~~:1:i~~ e \~mici:btì; O~~:::ecar\: a e~: socic11ì cl, 'ltwll"cpoca Poicliè csrn, 11ctla I"[\ P-11• s,s L, soo i ... b 7) TO!IMA~O DA KF.M PI S. 1:.,·, dietro a cince e O pa:sseri sciupando il ,e e.e n ',avcue ur. 0 simile 05m 61 liot<ct1, sw, co11l.1wt1 e a11goscwsa pm/'c1::111. pene- 'il' L"imitazione di Cri1Jtu, li cura Jpicciol ,enno sarebbe senz'altro risolto il prcb cma ass~- gmtando o,111w1r.111e11te l'1m111orulllll m liii t C. Co,,wrno. 1 Addormentando add:rmesi d'un:i .zampogne stativo delle b:blioteci1e d"ltalia1 d1 appor- te le /orme de/fo v,w · letten1t111a. t1rt.e [ l'.g. H~ L. 400 vela: u Quest'urna ... - dove /uitc è sep I e mdrfo, ali,, (co1,o d1 prevemrc og111~,,. v ..., For5c di nuove eslcliche non li n'mpl~~z: 10 u pcllifo - il cuore, il cen•ello, ti nome - molo, era 11cccsrnrwmc111c costretta a pw- Al 8) s. 1EHFSA D'AVIlA - Jl c.-. 4 di Mario Rapisa,Ji n. ~are semr>re all'w1murc1l1ta ". &teli., lntniore, u curr, dd ~ Croco, do/lor poligrafa, di /iel lum.-J;a~:~ RODOLFO DE l\'lATfEI GAmm:LE ,4nl\IANDI $. ::/-fi!d,o di _Gesù U. C~-~8 0 -.&,, ld'o,! ,------------ "1' 1• Specc.;io d'one5lo oivere non l'è Mineo 9 ) S. GIOVANNI DELL\ CHUCE l viglia~co, ~:;itJ~ 0 J\~, 1 :~,!~~:i;• <; u~~~~ 'il' Che allegramente tra//ica penna, cos ienza, '1? -~,; t dulorut.,, O.<.'. I). t lomOT? ~''/ f (in CuUO di., ... , ... ) f 0 nova Italia, alleg,ati/ Chi mira o nobil Y 10) S. FRAN<:rsco DI s,1.~S- " [lt!gnn. .A.,\ "I' N l b f / I l111rodmionc alla vilu divot11 Del èpt~;~"tJent 1 j;,?~:g;i 0 ,i~r:::i:rt~~;atJes:~~ f o Fil ..1ea, a cura di A. M. E della celia pe,/ida della genia 5c1vil i,. DINO TERRA t f,~~== 3 ;ie, L. 400 f L'unico che si salvi, e hovi ospitalità nel LA PIETRA DI DAVID I,\; li) S. ROBERTO BFLLARMINO ,\; diffic.dissin:o al':iergo rapis..Jrdiano, è Artu· Romanw A Le sette purole di Criit•o ' 10 Craf, del quale c·è molto. o quasi tutto. J in Croce e l'Arte di ben \ Ma occorre tener presenti la dedferenta I e l" Nell·esasperoto Europa pre-bellica, uomini e donne stretti m un miste- $. morire, u cura di C. 'l'estore ,!. fedeltà inrntcrrotte testimoniiite a un 11 n9r> rioso abbro-:cio sull'orlo della incombente catastrofe. ' , carteggio. del Cr~f verso Rapi.sardi, cui il Volume dt 32:Jpagine. llre 300 't ~:/u, L. 5011 t poeta Ji Medusa ern ancl,e. legato da ~b-l ALDO GARZANTI Via Spiga 30 . MILANO t 12) GIACO~IO 13.::NIGNO 1305- t, blighi universitari, per l'ausil•o pu'st.:ito oa ç ~ià autcrevole professore dcll'Atrneo C.,ta· 'ì/ SUET - lstru,ioue sugli stati nese al varo accademico del futuro prnfes· ® t dì ere • 1 ,ione, a cura <li 1:.·. sore dell'Ateneo di Tcrino. W f 'l<miulo. E tuttavia, se nella libreria del fl-.1pis.:-.1d· .A~, y (iu 1iupuuiune) f. v'è un rigoroso divieto d'ingresso per le cc• ._____________________________ __) 't-<--,.(--.<-->~>-<--.<--->~(--.<--)~ 8 . > >.j .. e Gino Bianco

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