Fiera Letteraria - Anno II - n. 4 - 23 gennaio 1947

6 Il bosco sacro cli T. S. Eliot * B I o eca Gino Bianco I I ICH\ I E I l'EH \ HI \ L I B R I * Un disegnatore a Padula Roberto Fasola è un Ralnnlu.lmo eh'" nel lrnlntivo d1 raga;1ungcre un rcoarto alleato durante i giorni della montante marca t<dc· se.a. colto per via da. u:1n pat1uilia fu in fn •a di sospcui infondati, nsscgnnto nl cnmpn di conct:ntr.imento di Padulti. Prr un purn di cuore e di cosc.ienn si finiH1. 1cll'ov,cn• tura gullivercscn, se, a prcscinderc dnll'nm bi ntr umanamente cterocl110 o non : ltntTicnll nu;milabile che per g;ruppi mcho diffi--ilind appurare, tre si pnles:wano gli clementi o 1111medk'\to r1doaso de, sensi: In &0rprcs.i mn, raie . la novità delle visioni, In p.o.7;Cn7n dn dovere spendere. So,prcsn: in certi campi il prigioniero quasi no:i 11 acco--ge d'eue e cn– lralo da una porta; vi è. piutt~to. piovuto dal ciclo. ovità drlle visioni: per f:.mo&o che sia l'aggr('gato d, costruzioni gotiche, ri• nasc.1mentali e barocche che costituiscono la Certosa di San Lorenzo fl Padula. non ce,to la consid('r"remmo familiare dt"llc miplj-.il\ dei suoi abita.tori coatti fra il '43 e ·1 '4). senza poi dire che in cotesto tnnpc csaa muta ,,.:uattere d1 Certosa in città ,ui Renen",. ili uomini divene~ovi protagonisti di un dram· ma in funzione slruttur.1lc. F asola. ellera. si mise a discorrere per la. via d--1 disegno. Disc gnare gli parve naturale: natur.1lezza. che vale sùbita s.ipicnza. Ed cc• cola ad offrirci cinquantnsci tavole (I) dove una serridentc ossessione (un'ossessione che volentieri si can1Qna) è regina : il cancello dei $Ospi,i: come appare allraentcmcnle chia· ro il giorno dieho pur eaili sbarre I Mofitio os,cssivo: titolo che torna, sia che illustri due manone intente .ad arrotolar la sigaretta. o c.he dal gìuoca di Ufl bu1mato evochi andamento di gironi danteschi. Dise~ni, e questi e gli altri. dj uM II dizione " l'ICÌ suoi limiti per• fella, Che talvolta realina m poche lmer tulla la. nC'crssaria suaqcslionc, e allora di• resti che solo in garanzia di un m otivo d"ani• ma ra~uz.iunga effetti di iropina.ta, modernis– sima tecnica p1ttorica; talaltra, µer più quar 1i1a1ivamentc di,c. e insomma per nulla per– dere di una final(' .armonia affidata allo s.cru• Dijf 011detc: polo di tulli i prPprit numeri, versa aul pror v1sor1O, nell'occrs1onale d1 una calligri~fio ba– rocca (a esempio: Teahu, Lo cappella, Ci,o fondo se,ale) ma sempre persuadendo e tro• vando adcrem.a di lc.ttori {del dts<'gno·rac.· conto! o d1 asc.-,lta.tori (del disegno-disc.orw). Artisticamente parlando: quale il valore u. ~ ... lu10 dei disegni del F asola? Difficile li due. C'è in essi il frutto di uno notevole cultur..i, in senso la.10. che nel particolare lin– guaggio trova la via di un eloquio non sol- 1a111O corsivo. ma. talvolta persino prem,::nle, e.on avvertita e avvntibile folle.a, o soluLio– m di vera, intrinseca origine pl,uti~. RAFFAELLO FRANCHI (I) llOBEHTO 1-·A~OLA: l'mluto. 56 di. ticini • l\rnaud cdi1orc 0 Fircm-e, 1946. Confidenze di Editori GUANDA Gu11nJa ho pubW:cafo in questi giorni lo seconda edi:::io11e de.14! "Poesie'' d, Jes– se11in, a cura di Franco Mat .cotta e 01- lW Uesnev.c; e a11111mciafa ter:::a cd1:::i,,11(' delle "Po,c..11e" di Alcuandr 0 B'ok, 11e'lu ormai c!a.uica versione d1 Renato Pog– s;wL. l"" voce di }c$seni11 è la voce della no– stalgia e del ricordo. dc!,'a grmule /Jim1u• .'la, dcll'i$ba, del?a clo1111a ,ww·u O dclfo 11c• ve. lu Blol.· è la c:uà dei ,x,ucri cl,c 1m!11- de /orma e $i /o canto, cli quei poveri, dcr('',tti e di$perati che al poeta a1,1>aio– no ,111oli nuovi apoJroli d, c1uesta do/eme uma,1,tà. Questa tradu.zionr ;_. In 11iù ampia prc. <;f'rtHi:ione straniera df..-:/a poC$ia cli Dfok, che si1 appt,rsa /irrora. e a11novcra $Ulla 11rccedente quaftro nuovi '"pe:.:1": "Sta le, luna sot'ra il prato"; "Com,:io"; "Come è penoso a1"lar<> fra la ge11tt>" e "l,,,a Vt>r• gme della Neve". INIZIATIVASOCIALISTA Rivista politica quindicinale Via Quattro Fonta1'e 147 32 pagine L. 30 Roma ABBIAMO ricevuto ANTOLOGIA DEGLI UTOPISTI (a cu ra di Francesco Valori): voi. I PP. 124. voi. Il pp. 112, voi. lii pp. 136, Roma, O.E.T. 1946, L. SS a ,olumc. I[ criterio che ha guidato I· ,ance.~co V afori nella cura di <1ucsta antoloRia ;. staio quello di escludere dù. un lato le opere, pur audaci, di coloro che m<'!flio clic ulopidi posJoro dirJi rifo,m fori P"' i fini p,alici che li animano, c dall'ofl,o le opere piiì prop,iamenlc di satiro po litico /ino al romanzo lJVvenirisla di W cf/s e al " M",ndo nuovo ,. di Hu.x– ley. Limitalo coJÌ il campo, egri ha se.dio per il p,imo volumeffo la Repuh• blica di Platone, /'Utopia del i\1-oro e I mondi celesti di A nton F,ancesco Doni: per il secondo La nuova Atlantide d; Bacone, la Citt.ì del sdc di Campcncl– la e alcuni Viaggi immagino ti del F é nelon; pu il terzo La ,1,..ri3 dei 5f'va• rambi del V airosse. il Naufragio delle isole flallc~gianti del Mo,cll11 e la Teo– ria dcli' Armonia del Fou,icr. Di tulle codeste ope,c il Vatan· d ha dato un /lorilcPio, Jcegticndo i brani non tanto più rolo,iti e uioaci quanto pi,ì spcr-i/1- camenle poliffci, così che il lettore P'"· sa aoere un'idea obba,tar:a preciso di cia1c11na delle costruzioni ,tatali utopi· stiche in esome. La scelta è generalmen– te buona, chiaro e accuraflo il collega– mento f,a un brano e l'altro, u/i/i le pa– gine che introducono ogni opcra dando aml)ie notizie 111/l'autore e il Juo /eml)O. Non ultimo merito del Valori è quello di atJer /ornifo per il V oirO$Se e il Mo-– re/ly lo prima tJersionc il< liana. ~-Ire V': lumelli anicchiscono la collana Vetri no minimo FERDINANDO BERNINI, Scuola pub blica e libertà d"insc.3namenlo dotJonli olla Costituente · Modena, Cuanda. 1946. P-"'· sinc 118, L. IIO. li tJa/ume, che /a porle della collana " l',oblemi d' ogei ", premesso un ampi'O cenno dorico Jullo quc$lionc della liber– tà d'insegnamento m Italia. si sojferma in un e.some delle varie correnti di pcn Jicro e delta posizione dei patili poli· lici di /ronfc al problema della liberfil d' in,cgr,omento, concludendo tJjroroso• mcnfc a / auore della Jcuo!a pubblico sia• tale, e.on I' a/Jtlerfcnzo che " il porre lco– ricomcnle rnllo ll<'$S'O piano Scuola pub• blica e Scuoio privata, non ,alo Porterà al porre la .Scuola con/cuforofc in ccn– di:z.ioni di no/('tiole rnoe•iorità e alla con– ltiguenfc 1pari:ione dello ::,cuoia pubbU– co, ma j(ltà sorqere la Scuola dì pari~ ·•. Sef('uc un esame r-rifico delta refaz,one prcJentala alla <...osliluerle ,lall on. Mo– ro. In appendice un M"nifulo pc, la di– fesa e lo sviluppo della Sct10lo ntr:z.io: 'le e ossenia:ioni suqli arlicoli delta co shlu• zklne riguardanti la ~cuoia. NELLA BONORA , A I I);. ignoto. Ro, m•. D•nicl, 1946. pp. 90, L. ISO. " Notte, splcndi della mia gi"ia, /orze ddl' Universo, cmlodifc - la mia rlcehe:.:.a. Ecco ti affido un conio: - /o sono innamorala ". dicono oli ullimi Vtr– sl di Questo volume di poe$ic, lussuoso– mente Jlampato. LUCIANO FOLGORE, Mnmmo, oop/io l'orc()bnlero · Roma, Ma.gi-Spinetti. 1947, pp. 61, ;llu,t,nlo, L. 220. L'obi/e ocrseggia(ore clic è Luciano ,..òlgorc. ,ioolgc quc!la volta il $UO ellro o racconlinl per bin.bi: ,ime facili, /an. lasio amabile, intenti didascalici. L' cdi :z.ione è osso/ accurata e ornala da numc– n:ui disegni di L iuliona IJagni. EMIL LUDWIG, R;t,atto d; Mochcnz;c Kin, . Roma, O.E.T., 1946, pp. 101. L. 70. Le discussioni sul p,oblema dell'ener gia atomica hanno reso popolare nel mondo il nome del cnoo del gove,r.o ca nnrlese Mackenzie Ki ne (cui Ji de ve I' iniz.ialiua per una rCf lOfomcnto:z.ione in• lnnozionale dello mn/eria) e reso quindJ di all11nlilò questo Ri11ol!o folt,.. dn Ernil Ludwtg nello consueta forma di " collo-– qui ••. Nel oolumello ha risalto sopra• tutto lo /rgura umana del Mockenzic King, sullo quale mt.'fc /"accento anche la fradutt,icc G io,gic, dc Cousandicr irt una b,cve noia finale. HENRY GUILLEMIN, Po, nat,c /out, Pa,i,, l..affonl, 1946, pp. 69, I,. SO. Le prime parole di questo volume/lo ruonano, fradollc, cosi: " Bisogra sua,, dare lo verità in /aedo. Ne/ n(JJt,o Uc– cidente cristiano da circa dicci secoli fa fede collolica non ha cessato di decre· .scere ••. Parla un cattolico m1lilanlc e la " colpa '" che dà tilolo al libro SO"' rebbe dunque quello degli stessi cotloli– d. Il C,;uillemi,. lo ricerco e addita in un excursus storico che parte dal secolo IX per svolgersi sino ai nosf,i giorni e concludere con un /er(Jcnlc appello oll'o :.ione. Perc.hè l'a,pro critica s1 ,isoloe in una fcslimonian:.o di fede cd csp,ime un ollef8iamcnlo d, pensie,o o proposito del <1uafeii poJsOn /are i nomi di Lo c.ordai,e e Oz.anom CARMELO LAURETTA, /..a cicca cM ha ViJl.o (poemetto). Soconda cd11.1onc. Com;so, 1946, pp. 40.• L. 60. GIUSEPPE BENEDETTO, Scnfie,i ,o/i– lari (poesi,~. Reg~o Calabria, pp. 16, L. 20.

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