Fiera Letteraria - Anno I - n. 1 - 11 aprile 1946

6 FlEH\ LU 11•.H\HI\ Alnme 11a le più urii:il:ali ,. le pili gara11111~• cvii.me wc lit' 11n:/i 1,/·tmi tempi sotto quelle tJf'''ro11.•u1e tld LO SPETTI\TORE I'D\LIANO I OC f STRA TJL~f~E l'. .. COUHIBO EHITOBE CU 80 A VNf Df CROCg Il nostro giornale esce a due me,, di d,. ,tanw dall'ollanlc,imo compleanno d, Bene– detto Croce, e dopo che l'aooe-nimcnlo è ,ta. lo salutato ,n vario modo dalla ,tampa po. liticd. Ma il nome di Croce è troppo legato aUa cultura i'/t,/iana degli ullimi cinquant'on- 111, e hoppo 1n/lucnzo 110 aouto &ullo cui• tura dJ mo 11i pac,i 1lronieri, pcrd1è, sia pu re brcocmcn!c e ,'n rilordo, non 11 delba on• che noi ricordare quella ricorrcn:a. Tre gcnc,u·(>ni. a9ac.cialesi ofio l)i/o let– teraria, prima dell'altra guerra, ncll'intcro,l'l .. lo Ira le due guerre, e durante I' ullima, oan– no dcb,lricj a Croce d; .una gran porle del– la loro preparai.ione; e ae si doocue /are - come certamente ,i /arò - un bilancio del le <..pere e degli ,tudi condolti in Italia oc– ccltando o r:,'iulcndo Croce (che ,ono, poi, due mod; di ,icono.cere In valid,ld del auo lavoro} ai chiarirebbe meglio che con qual– a ·asi ,f,cors::,, l'enorme in/luaso esercitalo dal (i/oso/o n11polctano, C rocc è dunque ben oi.oo in noi in d,i lo am--;, e in chi lo auuer,a ; e la ,ua ope– ra vice appunto negli amori e negli odii che l,a saputo 1uacifare. Croce compie ollon t'onni; giunge doè al/' ciò dei 111ggie de-i grandi maea!ri; e 110 dietro di sè p/ù di cen lo opere, che sj ristampano sempre, e che oggi sono O'Vidnmenle ricercate d11i più gio• Vanr, e feti:-, e meditale, come aWdamcnte le cercammo noi da giooani e le cerc11rono nella loro gioo:nczza ,· nostri padri. Di qua– le alito pene.olore o uomo di lei/ere, in Eu– ropa, e negli ullimi decenni, ,i può dire al. tretlanto) Que,to gronde mac,tro ha poslo alla aul– luro, alla critica, alla aloriogra/ia, olla {ilo– M>/ia, p,ob/emj aui quali opcrerdnno le /u– lurc 11cncro:ioni; e i/ suo nome e le sue opere hanno per ~mpre occrctciulo la billà dcll11 oila ,pirituale italiana. PREMIO •VENDEMMIA• Quando I tempi anrnnno cambiati e queslo dopoguerra s1ul\ un'e1perienzn che forse nes• suna op'Cra letternria servirà n documenlar.::, i posleri, Se le finanze 8llr11nno tornate alla normalità. 1tupiranno non poco che ha tan. te beghe politiche alcune ~r■one abbiano 1)1!.ns:i.toeon vera 1ignorilità, e con un tan– tino d1 'Cllroaa e1ibizione, a un premio Jet• ternrio di un milione. Non didamo • premio della vendemmia , , che è il suo nome uffl. ciale; mn • premio di un milione , {come lo ehinmnno i promotori), che è tnnto nt• tua.le e che dic:'tl quanto 1ia edfnnnOSII l11 ri· cere.., di una testimonianza tpir\tuale, lette– raria, da c~cre ditposti a pagorh, a coaì ca– Hl preu.o. Vero è che, come ci dice TriluHn presi– dente della g:iurin, è più facile trovare un m:lione, di quet1i tempi, che un bel libro. Per ora comunque gli organizzatori del pre• mio alanno cercando il trulione. E.' molto probabile ehe persone quali Romolo VMel• li Giulio Moroni e Dante Porrino sappiano tr~vare la aomma e la depositino presto nel• sto un ditcorso che t;alc pc, tut:i gli crlr• cnrdn un poco le f.:.moi;c t<ncrne romane. ala, ormai appartiene allo •'orio lelterariu Ft1ber h.:- incominciato con una pa- ,lcll'ultimo me.:.:o aecolo, e ncs.,un g1udi:.i no,nmica di bianC'o e nero. che rncco sulla •ua atl V.là politica e pratica potrà fa glicva cinquanta nomi di ;ut1,11 conlcmp:>• IQ dimenticare, ranci che andavano do Modigliani a A'ro. Noi crediamo, perciò. d1c gli ,critlori e e da Casornti a Savimo. i critici italion., ai aiano lo,ciali, qucat'ann,, Trn gli altri avveniml"nli più impor an sfuggire una b.uona occasione. Era lo primo ti c·è da contart- \'npt'?tur, 1 della Alli:-ncc– rioorrenw della morie del poeto che P,!>lc Frnncllise. Associazione Italo-France , chr oo l!.Here commentala in piena l,bcrlà. Fu.o- hn atabiliio In sua sede princip,le a Tori ri, ormoi, dalle 1uggc1tioni e dalle pres, <>- f no, in vi.i Maria Vittoria, 12, col ptOQ:,am ni polilrcl1e, era il lcmpo ,aclotlo per un po m.o di favorire gli -.c.1mbi cuhur li fr, 1 colo e oncsio giudi:io ,uU uomo e ,ulla •u~ due paesi: pubblicherà una R1vil'ta di a1. opera di acrillore. <;iò non è ,lato /ot o, a, tualità letteraria promuovNd spC"ltacoli, è_ pr~Jyil~_il ,il~n::Jo, e, tranne pod,e ecce mostre d'arte. cor 0 .ti di lingua e conferenze. :.10<;:•, f; .~:;lr~~a~:.a~ritici. i letteraL: non Molta at~iv1~à ei1plicn il gruppo di .•.-•-\go- R d ' . I d· ra , che si dice prcp,1:·1 qua!che nov1h\ per ;:nocÌc~a ~p:,:;~oe m;~;:~:::• :;;,: /ai.i~,:: In primavera politica e qualcuno, m ,,uesti tempi d1 .1marrimen1o è giunto per,ino a ,eclama,c /,O \G I \ J,.;,,u I li I t I YO l'udu/Nonc del d•Annun:/o dai programmi acolmtici, ricolcando le orme più tristi del– la dittatura caduta -, come si può sperare nel rinnol)QTflento della no,lra cul 1 ura t: del la no.tira civiltà letl'crari'1) li co1/ume /elle rario cl1e era caduto ieri molto in b,•1so PN l'intru,ione di motivi politici, non può ,;. Long,mesi ai è 1m,feri10 a Milano. :...li Casn editrice Longant:s1 e C. ha aperto ; suoi uffici in vin Borgh<ctto 5. e lm poco il pubblico italinno rivcdr3 nelle libfCrll" gli inconfondibili fronlc-spizi longancsurni. La Casa annuncia lo pubblicazione d" ASTI.:\ 1.\ Jfl FHA ( I \ • I fenomeni più notali (in acguÌlo a una inchiesta compiuto in Franci4 eia 1pcciaii. •li di malalhc nervose ,iono I c-mctività cosiddetta esploeiva che s· mo8tro flll"ìni– zio di ogni prov,1 e la 'Cs.1urisce tota 1 men• te: l'ansietà Intente. che in1b.sc1· <' frcn:.- i; soggetto; In ipcrrenzione nl rumore. nlle p-erturba:1oni 1."&lerne su un ah1n p:ano. l'inquietudine. il timore. I impress10nilb:fità affettiva {sop:attutlo) c. inf:ne, J.1 manrnn· za di fiducia n<'"iprorrn mezzi (pn qu,.-11n ultimo as~tto. e pt-r quan!o nt'm n di n• gni nozion~ di • coi1cicnz'l c-ollct1iva •. pos siamo parlare di un iicntlmento col!c:tivo d'inferiorità, prodotto nl"l!o ~1r11<10lemoo dnll'occupazionr e éalla prop:,g,md I mn10· chista di Vieh, 11ensibiliSò51mo ,. cr.:11lutto fra i giovani. ()Jl~l"•<1Ìo11, ti .-la un rll",ii:dl"rio violento di abb.mdonare il loro p.u te • do– ve non va più nulln -.}. • L 0 emoti,,i1ù ;:. una vera mal,1ttia del. l'ora pre!lt-n:r, e ciò è inlimnn'c-nle lt'gc110 nJl·astenin: il cor,1gg10 è uno que,stione di igiene_ Quanto nlll"impulsività, t·l'II\ ~ del tipo detto • di riln!!i,11mcnti e non di vi• h, mani di Silvetttro Amedeo Porcinni, che Lo i,t•rilloac ,.j • 1 ~.i,ioru, 1 \: intin,;c la pcuua nella Cl"OIHlt:tt. (Ui.seguu ,di Frmico Grntiliui) è il tesoriere. Loro slcs&i poi, AHieme a _;:.'-----------------------------'--------------– naldo Bocelli, Rcnt1to Angiolillo, Diego Cal- Pietro Pt1olo Trompeo, Antonio Onldini, A,-, cagno. B~uno O'A~ostini, M~r_io~clo,in:, Ma- naacere che da una sereno, 4perla ua·u:a· rio Mafa 1 e Mannco Bertobn, giud1chcri:rnno :.ione libero do pregiudaz,,, J 1 ogm ,orta, aia quale sia l'opera da premiare. no essi di natura mo,·ali,lica o di naluro Ci s:amo rivolti a Trilussa per 111pere qual. polo,ca. co&a di nuovo !: di inedito n prOJ)O&itodel premio: ma Triluss.i, schivo di1trntto e sme 51 ,AGJON', 1 ,0l,'IJV/•~.,:J,' morato come sempre, voleva snperlo da noi u -VU - Vcrnmicntc - dice - è per unn quc slionc del tulio gastronomica che m'hanno fatto pres=dcnte. Mangiavo da anni al • Bu co • e qunndo Cesare Padovani, che st:wa 4 1t1vola con me. eon Pclosin1 e con altri amici ebbe l'idea del premio, gli stavo pro– prio di fronte e m'ha fatto presidente della giuria e prcsidcnle del milione. In verità l'orgnni:t:z.azionc d-cl premio è troppo complicata per non sfuggire allo di stmzionc: di T, ilus.sn. Lo statuto che regola il premio stab:liscc infatti la costituzione a Roma Firenze e Milano di tre Comi101i alac. cati c~mpo9ti ciascuno di Ire lctt'erati, tre p:iornaliat:, ire prorcasionit1i, due artisti, e aventi la sede centrale a Romn. Trnttor'1a del Buco, Via S. Ignazio. Il primo mcrco· ll"dì d'ogni mese i comitati si riuniranno a m-cnsa per esnm!nare le candidature propo sie dagli 1teui membr'l e per deliberare in proposito per votazione. Il primo prem!o &arà aggiudicalo al tempo della vendemmia in un vigna dei Ca1tclli Romani, g'1à a di sposizione dello giuria, per un'oper.i narra– tiva edita dopo il 25 aprile 1945 o presentata manoscr:tla alle !'\unioni dei primi mercoledì del mese. Nella riunione di luglio c101cuno dei comitati eleggerà per votaz1on'C .egreta tre giudici letterari, i quali. insieme con i pre,identi. formernnno la giuria di aggiudi– cazione del Premio. ch1e consisterà in una 11onuna di denaro e in una damigiana di vi• no. La somma di denaro, se tutto va bene, •nrà appw•to di un milione. • D'ANNUNZIO OGGI Il primo mar:o acor.10 n·corrcoo il lt:tli• mo annit>ertario della morte di Cabdelc d'Annunzio. Pochi ri aono ricordali dell'ot>– vcnimcnto, che è pas.alo ino11croalo ancl,c per la maggior porle dei giornali e delle ,i viste. Non &)Oncmmo che. in questo •ilcn– .:.io /o,scro prcoalac ragioni politiche più che letterarie, Il nome di d'Annun.:io è lcgo!o 11lle recenti vicissitudini del poctc; a torlo o a ragione, i,icne Jacilmcnte coinoolto nel– la condànna morale di tullo un periodo del– la nostra ,torio. Ma d'Anmtnz,io, ed è q~c- {N, 8.) .- Per fortuna non tutte le co· se vanno proprio male: infatti tanto è m'l• linconico cd incerto il programma de1IJ n· costru:z.ione edilizia cittadmn, ,-h,cttanlo è hducioso e promettente quello deJl·au,vi• tà arhsticn e culturale che pare abb'.a fi– nalmente trovai'> una -aua -st.igione prop:. zi~ltanlo in 4 ..ies!e ultime 1clliJnnne ab– biamo visto l'inaugurazione di tre nuove 2 allcrie d'arte, all-cstite con criteri mo'.I,:, moderni: tre ambienti accoglienti che il pÙbblico ha subito preso a frcqucnliue con simpatia, mostrando di trovarcisi ben-e. La prima a incominciare è stata la li. breria della Bussola in vin Po, ch'C ha mcs so insieme una novnntin,. di opere offren• do un panorama quas; completo della pit• tura contemporanea cun mohi Carrà, Cam• p15tli, Casorali, De Chirico, Cuttuso. Ma- ~=~d~~~1!'ìti,'c S:::ri:~lt: o~i e~~;egenip~ea::: qucrclli di Matisse, Modigliani, Rracque, Scipione ccc. veramente gustoPoa, Pochi giorni dopo, in vin Cnrlo Albcr- 10, Proprio di fronte a Palazz':' Campana. s'inaugurava un°altra saletta d1 buon gu· sto, quella della Libreria del Bosco, con una raucgna che accostava su pochi metri quadrati di parete. Cauguin. Picasso, Oau• bigny, De Vlamick, Modigliani e Pissd ro, con varii Spadini, nlcuni F'ontanesi Rouo. Negli stessi a:iorni s"è avuta l"aperturn delle sa.lelle di Faber ricavate in un abile -adattamento d1 locali ,otterranei che n· si:iont• 1/ej U!IIOri ,1,1•r ,,ron1mr,. loro t1ttn11•t•rso /I liln·f•rit•. f' M'II· :(I t1ict111 Ull('Tt> ,/ l'' lllllli.<;~.Ollf'. tllfli i volumi de,ii/(',r1ti. S1><'1l1: 011. " 11w::o .,t111111, r wco11u111d11t1•. frmu o cli puri o contro 1/ pagame1110 1mticiJH1to dC'/ l}r('.:.:o di CO!)('r/U/(1: I} C-011· 1ra!i~Cf!IIO. al 11n 1 ::,, di ('t1JJ<'rli– r111 l(rtw11t1Jdei.le &ole S/>·'~" 11,,- 1urli 11I1mro co ,u,. B bl1oteca Gino Bianco quattro col:e.z:oni. I .:i primo. ir.tito!atn • W Fronda •• si pre1cnla con una formula nuo• va: partiti. movimc-nl1, ideolog'e visti dn uno scrittore eterodosso rispetto alla tcn– denzn stes1n. Ohrc nlla ristampa dei Catlo– lic; di Julien Crcen, ncl!o collezione usci• ranno: Lnffitthc, La /inan.:a seni.o mcni11,-:itc: F. S. Nitti. Eroi e b,igctnli: V. Brnncnti. I Ja1ci1ti int>Ccchic.•,-io; A. Karr. Mono1cli.i borghese. A que111i volum ·. dt imminente pubblicnz.,onc. seguiranno op'Cre di M Lu pinacci sui conse.rv11tori, d: E. Flaiano rui qualunque. di Bendn sulla Francia bizan<i– na. ccc. La collana si comporrà di 50 volu• metti di 120 pagine circn c:oscuno. Nella e Gaia Scienza, (letternlur•,). usci. ranno: Licskov, Uno famiglia dce:1duta; talità. pcrchè il sce:gctto si ,1bb. 11d•J:l'.\ ;,L.1 propria azione anzichè contro!larla. I fen-i meni di ciclotimia .sor.o estremamente sen• aibili: l'umo: .. varia rnpidamcnte ,.. passa ria fasi d: elevazione :i fasi di dcrressione 1ubitanee (qui, r.nzi. è forse il fcnom~no constatato su più vostu scala: il f rnnl'cl'e è, attualmente. un snnguigno svitalizznto). In ultimo, si può notare lt1 frequenu. d 0 opp~– riz:one d1 fenomeni di indifferenza affelll· va. di egocentrismo e di prudcn:z.a. e !"in– debolirai della curiosità e. in inodo gene. rico. c!cg'i impul1i profondi. (Dnlla R;visto • Les Tcmpa Modcrnc3 • Anno I. n. 4 • Gennaio 19~6 - Parigi). Compio~ Mn_kcn,;c, Donne ~,icolo,c; J•· DESTINO l)EJ BORGJIESI mes Cmn, M,dredd; J. Pani, Kimono; non. i chè volumi di M. Sharp, M. Pickthall, R•n • La borgh~sin ~ perduta: e perderà Hecht. M. C. Cull'Crs, Th. Mario. contatto col mondo che sorge, 5C non riu- Nella • Buonn società , {politica 1. In lr - scirà a stacca:si dni tenerumi e dnllc ideo duzione della noia opera di Dc Lomcnni·. logie antivitali che nncora In informt.no. Rcspontc1bil.ità della dinasl(a borgl1esc in pc r v-i!geni cor.:g(ò(ÌOl'nmente veno l'nvv-c_ Francia, Nella collann scientifica: Mnc Bou• nire. li nuovo mondo 1ociale, il mondo or. g:all. Appunti di pa/cologia; Ounne, Es_')e ganizz.ato su piani prefissi, nel qunlc i°u• rimento col tempo; Angeli, V ila dc/ C'1ma- m.,nità sarà liberata da sofferenze indegne leonte: Rostand. Vita del baco da sela; e sftperflut-. le-,ive al senso d'onore della Paullian, Vita dello ,ct1rabco. ragione. e un mondo che verrà. Avrà quel- In granC.:e rrcddcua accettata ormai dn tu:• I ti gli -spiriti fecondi. aborrenti dn 1111 fm- U / PI? ,~·sA /!,'/)/ 'J'OU f A LE dicio senhmentnfo11no filisteo. E8'8o verrà, gincch~ l'ordine n1z"onnlc. adeguato ol li- Le l>Ccchie cose editrici ilalicm~. pos,:,- vello raggiunto dallo 1pirito umano, dc~ la la bufera ~c~I~ guNro, canno r:~rc~dcn. essere crealo O nel pegiJion: dei ca.ai s:>r– do lo loro atho,ta acconto lllle ccnt,na,c d, uere pc. violento rommovimt-nto. afhnchè nuot..e case note. oppunlo. dalla Ru~rro t:'" ;i regno dell'anima lorni n guadagnare d:– dolla caduta dello d,ttatura. Molt':. d, ci_•! ritto di vita e n conquistarsi una buona si presentano con la consueta /isionomro. I coscienza umann. J grandi figli della bor. mcntr_c ~lire t~n/G•no di rirrnovarsi e dJ ade ghcsi'.I, che d.u cua asce8'C~O nella :z.onn tpi• guara1 a, gust, del momento. rituale superborghese, son prova che nel• Con .un programmn vario e infercsamile I' nmb:to borghese susaistoao inhnirc pos– si ripresenta. dopo più di due anni di /or• sihilità di autolibcrazione e di illimitato :.alo inattioità. la casa editrice R. larn~ autosuoeramento ... Non "i è dubbio: il ere– bo, fo quale annuncia untl nuov 11 se,re ,/e/- dito che In 1tor:a concede ancor oggi alla la aua notiss.imo collana ''Cultura dcli' Ani repubblica borghese. questo credito limita• mo'• con ria!ompc aqpiorna/e e con nooità tissimo si basn sulla fede non ancom eroi• nelle quali full(' le correnti del pens•cro I laln cl~e la democrazia sia cl8a pure in filosofico refig·oso e t>rtiatico contc,~p~r_o-- grado di nttuarc quello che i suoi avversa– neo saranno ropprcscntolc. Inoltre, inr:.·c ri impazienti dd potere pretendono di $8• r,l due nuove collone· 11 Clau:ci Carobbo'', per fare: nHumere cioè tale 1tuid11 verso il prescnlati e commento/i da noti leflerali e futuro. L'l borghesia non si dimostrerà dc• •ludio1i e me,si in vendita a prc:..:i acce,- qnt\ dc-i su,...i grm-li '1ql: solo c-ol menarn,. 11°bili, e l'• Unil)Craalc romanlico Caralba • vanto. Il pili ~rande di essi, Goethe. le gri• che raccoglierà narratori ilc.lic.•ni e s!r.1n. C• da: • Sottroctc1Ji a quealo roba moda, I ,i di ogni acca/o e di ogni tcndcn:.o. In/i- pcrmettelcci di mnarc ciò d1e è vioof ,. ne, la Casa preannunzia la pubblica:ionc tThonrns M..nn, nella conferen2a e r .le- di p,cgeooli libri per lo Riovcnlù. 1/,l.. c'Jm~ (spon-cnte dell"età borgl-iest" •- ld!<llT\ O\ l"\ltlfO I\IQII FJ: \ ,111: 1-:t.n ,11111•:1.1., I' \//1 \. 1 f • ('rr,·/l, I•. 110 Bo ,,111, '"'•111 nt1u1, 11• 11•1 nr .. \\Il• 1.u:,1 !"• IJ1tti1ul1<1, • • • I ~,ti ) 0 1JH."\/,llll.,: I. \-.1"\<111'111:11. I.S1r,11til. L 1:,0 (i.(', ( "l!l)t I, ll1: 11ro1.no. Ila Jll', 11.IH" \,l 1: ( , •. '· ,-.1,,o.! I. t:,1lli111l , •••••• I.. 1.,11 1'1:111 ,ll\•(·\\ll'I0-.\11;0 l• il.ll" l\\011: J.. 110 \'01 r,1111 I ,,1111>0. (I .• l/,,11 Mii I,. IW hl ;•.l 1;- ! I 11 ; ,'\~, lo.io. '"'':"\ ~I :Il.'I \1:1• 0 111. ~ •I,. :~-~~ Fu;.,,qo 11. f;\/.7.1:YTl"\O. Il H\n,.1·,1;1;11 f: 1 I 11t,\l.l'"''"''•• ll.fd· •11I ••• l..~110 Ll"tJ\"\11; l 111110,,111 i; ,,I.I l-:t-11,ll\'I\II. ./. ·"'"( ,ln,11 ,·,.11:,11~ r ..... 1.. ~!O \"n1nnu- Il. 1,.:!!11 \",,h1111 lii I,. :!~O B1:I.I.I: l"u ~1111\11.IIIO"\I .• (.I. /l,,t,/i11i) • I .. ~llf) t;\\ll"f l\t\1,,:1111(;ll.1.l\U: l I. I 111,,ril I. =!.!il AIJJ:\',~~• 1~ ( J,1: ;-:,;;:,~:::-l'.!.l 0 U: 0 1:01: 11.lt '.' 0 E 1.:•·r?tJ Bon;"~~:r:, ·,,.-/''"'•~:\'.: 0 [1._1;'.'' \"\, •._ I~ ~11:i~l- t;H~ 7,t.lUI l,1. I \l!Zlt: l)l;f. ()I \l'IJ:11 I ('l'\()!'l:O 1 I."\ 10 lTII 11.,0. (.I. <lr11,1I . I.. ,,a .6,.:\0"\I\IO: IL 11011,,1.0 111:1.1.1 \'01.i-1· S. /:,,1. (1111/1111. , I,. IHU òu::-.1; LI. 111\lt:. (0 . . 1!11,,hi11l, • . I•. l=!t) Sn.u.1 li. t 111.\("C'IIIFH'l'-1 I. I'"' r . I.. ~.10 0111 -•ruirn,: Le .\1·, 1, n m. 1111·, 1111w, 11"· 11· .• I ·,fT,'ii1 • • • . • • • • . • . I•• 1-.0 1'o:-.T1.,u.1.&: l 01\1.011111 l'\ll\110 ..-HI.I (U. , .. 1r· wlu::i) • •••....••. , •. L. I 10 * <é',//411,-, dr{ ?1?7,jle' OIHIITA DA f'\IQI t P S\\l"\10 CA'~!~~;~:1.._L ~: •L_ \ . l-~n:\ . n_t:i,_ ~lii•'·: C_-t · l.~7~ IlH"O'-L: L4 SUO\'\ ATl.\"\TIIH!. (I-:. U11u1w· udi) . . . . . . . . . . . . . L. !JI Zl"("("Ol.0! I,\ Ht:l'l'Blll.l('\ Ili I•:\ \"\P•.n \ l: \l.l'JU Ili \l.,O!llll 1'01,ITll'I. (U. He .\111fln). J•• l!lt) V.1.m1: Ul'Ol'l•HI 11'\Ll,\SI 1)1!:I. CI\QC~X-E"\ ·o. cl'. Curciol. . . I.. t:.?O Mo1m: L'Uro1•1,. e~•- 811t•iriio). I.. IOU e..i:ST·::Ìl"O:-.; Sooso DI u.... , Pt;L1n; El'lttll'\. cC, CurcWJ. . . . . • • . , . . I~. I 00 * COLOMBO F.OITOHE. ROM.4.. VIA J)l,;I I.UCClll-:SI :?O. n:i. ... U-3:1.170 l~DIZIOJVI DELLA BUSSOLA COLLANA UNIVERSALE ALFRED DE VJONY Giornale d'un poeta Trad. e prefaz, di A. Grande L.150 MARIA TERESA D'AJ;STRIA Lettue ai figli Trad. e prefaz. di A. Spalnl VINCENT VON OOOli Lettere a Theo Prefazione di V. Guul Traduz. di L. Ferri Sl E1'DliAL Passrggiate romone Prefaz. di P.P. Trompeo Traduz, di G. Marcelllnl SAND - DE MUSSET Lettere d'amore Prefaz. • trad, di S. Aleramo l, 160 l, 160 l. 360 L. 120 PROSPER MÉRIMÉE Letlere a una sconosc,uta Prefu. e trad. di E. Fulchl51nonl EUGENIO D'ORS Diario Europeo Prefaz. e trad. di M. Puccini L. 270 l, 280 CAVALIERE DI CIIANTELOU Bernini in Francia Prefaz. e traduz. di Stefano Bonari Plana Madama 8 • Telef. 50919 ROMA

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