Critica Sociale - XXXVI - n.14-15 - 16 lug-15 ago 1926

CRITICA SOCIALE 207 .... oro, ben sairebbe prov~ta la vàn.ità -sonora . Perciò si aàerg,e, inquieta ~ pr•èpotente, l'im– .· e ..il grahii'6o turbamento di cedi fulminei · pazienza, che, nel giuoco delle· idee, si d1ia- provvedin1enti. • . ma «intolleranza». Agire per agire,. e l'in- 1 · I. governi oligarchici furono sempre ii1 telligenza che am1nonisce è un fastidio, e _questa condizione deteriore in confronto ai tal fastidfo, data la prepotenza dei meizi, democratici-parlamenlari: quelli hanno una è senz'altro, nell'ordine politico, sedizione e zona di inlelligenza da chiamare al tributo s~vversione, e chiama castighi pronti e· re- assai più breve 'di questì. Perciò i governi . pressioni inesorabili. . ol'ìgarchic:i, ~ono. per tradizione condannati Il rivoluzionarismo, che ha sempre ali– a · possedere il genio. Ma il. genio è intuito, menlalo negli ordini interni del socialismo è sintesi, è fiamma crcalrice istantanea. In- polillco la diffidenza e l'avversione agli in- , vece fa Òomplièaz1one ~nalitica della vita tellettuali - fastidiosi analisli che dividono moderna :r.ichiede coltura, specializzazi•one, un capello in quattro e sembrano gitta~ ·.· 'ni.etodicità, analìsi ,esperienza: lecito è·ele- soetticismo dove vogliono soltanto che s1 varsi alle- grandi comprensi,oni unitarie sòl- faccia Iuoe - il rivoluzionarismo, una v,olta .; la.rito risal,endo vigor,osamente la corrente rovesciate le situazioni, è tutto intimam-ente di'-tutte le minuzie ·che sono patrimoni-o ge- incline a seguire l'onda mugghiante ev,ersiva · loso dellà tecnica. Come s,ono innmneri le dell'intelligenza: insolenza della ·lingua l?ar– picc9le invenzfo;n{ dei lav,oranti: nell',officina: . lamentare, impertinenza della pen_na g1or– e tutte insieme .alimentano il pr,ogresso in.- nalistica. C'è del vero nel vecchio -motto dustriale, così sono inestimabili. gli inter- franoes.e, che in ,ogni pelle di rivoluziona– venti utili di miriadi di 1nediocri nel-le di- rio si nasconde un dittatore in fieri. In fon– scuss'ioni parlamentari. E neppur,e è da dirsi. do, si tratta se1npre di una pigrizia mentale ' che 'queste non debbano. s ,oUopo:r.st ad al- o di un intuito o di un tim•ore che il «vero~• .... cuna. disciplina, a,d alcuna sceveraz1o~e ·p~r rivoluzionario porta· in sè: che egli non s_a aumentarne l'efficacia; e tneppurè, 1n via difendere la sua fedé se non imponendo s1- ' ass·olut~ che le discussioni parlam·entari non lenzi,o alla fede altrui. Egli ha bisogno di ani1netf~no· alcuna deI,ega, oom,e pensano i ·battere per non ascoltare. Ascoltare è peri– radicali ,e i socialisti di Francia a diff,erenza ool,oso. Tutti i fanatisn1i si dif.endono con dÌ quelli del. Belgio - antioo contrasto tra l' / ndice e l,e tanaglie roventi. Perciò. ?i con: dottrinar'ì. e pratici. . · fessano deboli. E lo sono. E perc10 cosi. Ciò· che al di sopra di tutte le divergenze fr.équenle è il trapass·o di un fanatico da .. sulla tecnica interna dell' ordina1nenbo par- un' opiniome alla. sua opp_osta,. percorr~ndo lamentare; o,· 'più ampiamente, tappre~en- senza accorgersi tutto 11 ciclo de~l idea. {{ltiuo · 'degli interessi, permane ess~~iale,. e del suo. contrario, · da un polo all altr?, è· l'appellò largo, espa;11~0 quanto pm po~- con intima assoluta fiducia nella. propria sibile a tutte le oapaclia, sebbene non «_di:· immutabile coerenza. N aturalm,ente, :tra fa– 'sinte;essate J> poichè il disinteresse - c1oe natismo- e parl,an1~ntar-ism,o il dissidio psi; l'jnteresse deÌ' maggior nùmer-o - è reput~to oologico è insuperabile. Il Parlamento e sv,olg.ersi dall'illuminato, intelligent_e ~ttrrt? critica è opposizione organata. · di. tutti gli interessi 8:perta~ent_e ?1chi~r:3-t1. Il n~stro buon massimalismo .anriulla se Non è ·p!3r questa rag10ne, ideahstico~uhlilt.a- stesso abolendosi la critica, ma è pure fe– ria . che il regime parlam•entare e stato lice come se avesse un impero da difendere, qu~llo pr-oprio dell' asce~sione borghese, che' la critica sja · abolita, . pe: non dover.e qua~do l'a sci~nza e.,la tecn1~:3-_ne f,0r1!1ayano dar,e O risponder·e a rag10111_.Talv,~lta il le basi illustri, e gh elementi 1ndus~nah det- suicidio è la perfetta integraz1?ne de1 con– tavano è. non ricevevano, come oggi, la legg~ trari. Il massimalismo per le vie df.lbosco, : dagli.· ,elementi finanzia~i,o-bancari? Or~ si credendo trovare ombre amiche _e à:olce ter– ... può. ç1.~re, chç _c01~~'ulhI?a sua eyoluz10ne reno corre a quella,1nèta, avallando melo– la soc1-eta cap1tahstica sia emancipata d~l dicai~1enlc l'opini_one più favorita. I~buon_a bisògno di innovazioni ,e, per?, non_ abb 1 a fede certaincnte. Ciò che aggrava 11 pen- ,,più a fare appello alle capacita sul terreno colo' e il danno. Ma inelut~a~i}me~te. An~ della· produzi01_1e, per _non doverlo fare ana- diamo dunque verso la fel!c!ta dei tempi logatncrile e s1111metncamente sul te:rep.o con O'overni non .democrahc1, non parla– della amministrazione, idesl della politica? ment~ri non rappresentativi. Mosca e Roma Tr-oppo corriva è la ~ente~za della. dema- splcndo~o come due fari __ sul J;I1ar~magno .. gogia, •odialrice clell'1ntelhgenza, _sia che .teJ.npcstosissimo della pohtica classista ed parli per la reazione, sia che parh_ :per_ 1 l:!- cstreinista moderna. Peccato che quel vec– rivoluzionc. 'Insofferenza cli :o_ppos:z~on. 1 e chio pedante, J. Stuart Mill, _clall:alto della ..timore• di non reggere alla ~ntica; e , 1n~ima sapienza con cui ~i ha alle?tilo Li Gov~rno dubitazionc di superarla. S1 es?lt,a ~ a~10nc Rappresentativo, c1 ammomsca .ai!cora. « ~ cieca, per partito preso, perche e -~azwne, soli Governi non rappresentativi . appo ~ cioè ·fallo senza alcuna preoccupa~10ne .del quali la grande perizia e i grand;1 talent~ suo fine,· che è intell~ge!1za. ~l truc~o psic_o- polilici, vuoi so~to for1!1a monarchica, vuoi logico che inganna l _g10van1 ~pec1a~m~nte, solto l'orma aristocratica: f~1rono qualche consiste .nel :mettere la voloI?,ta nel~ ~10ne cosa cli meglio che eccez10n1,. erano ~sen– in sè, invece di metterla ne~ fz1:1-e dell azione. zialmcntc altrellanle burocrazie». Da r1cor- Si accoglie e si appl~ude 1 az1<?ne anche se darlo. non è movimento utile e cosCiente ad ~na È3tbtio.teamaGieo~@eramente febbnle. RABANO MAURO. •

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