Critica Sociale - anno XXIV - n.16 - 16-31 agosto 1924

CRITICA SOCIALE nell!I, tragedia dei trattati. J;Dgl_i che aveva ,vo~ luto l'interv~nto àm.ericano nella guerra, alla Conferenza della pace partecipò come un e– straneo e tutto iil suo bagaglio programmatico vi sembrò 11nostravagante anacronismo. Ram– say Mac Donald, non avendo voluto compro– miis.si.onidi guerra, diventò H leader ,possente d•el revisionismo dei trattati,• ,avviando, senza, decla,mazioni nè luci di Be,ngala, 1l'opera di rinnovazione a cui nes,suno può misurare gli. am1J. Tra ·Wilso,n e Ma-e Donald battaglfano senza risulta-ti Dloyd 1George e Poincarè, Bo– nar Law e Poincarè. Senza• r1snltati, perchè roccupazione della. Ruhr, pe.r quanto delit– tuosa e rovino.sa, non ipreserita iii sè che 1m a.spetto particdlare delJa politi.ca comune de~ g11 alleati, la poilitica dei pegni e dell~ oocupa– zionti. renane. Allora il Gallese non éra anco– ra per.su3Jsoche ila politi•ca di 'allung.ar le mani per farsi pagar,e non fosse ila ,più prudente e la· .più ·pro:fittevole. Bì,sognava v,edere e tocca,– re che· allungare le mani non era lo stesso che farsi pagare, e che i contraccolpi della disor– ganiizzazione ,e della v1oilenza rovinav~no la Germani-a,, facendo iperdere agli Ing1leisi un mercato insostituibile e aumeNtando la disoc– cupazione operaia in casa. I progetti di rimes– si-One deHe Ri,parazioni con sconto di debiti tra alleati a nulla approdava.po, fin tanto che la creditrice iprincipale dei debiti alleati, l' A– me,rka, er•a fuori dJel giuoco deJle Riparazio– ni e finchè ,le' Riparazioni -stesse a,ievano per ila Fra,ncia un ol}biettivo -ambiguo, doppio, e– quivoco : farsi pagare per rifo,risi e non far.si . pagare per tenere la nemi,ca inchiodata alla punta deJllaspada. Tei:;idelila,skm·,ézza fr,aucese· o della. spa1-tizione germa,nica ! Oc,correva che, mutato radfoa,lmente lo ,spirito ,c_lellacontesa, prevaleis.se una vei-a 1.:olontà di vcwe) deBunta da prind!Pì ed in te1ressi ultra ed in ternaziona– li, · quali solta,nto !il labouri,smo ipoteva accam– pare, perchè P Americ,a 'j,ntervenis,se, con la oertezza di non· dar maino ad altri ,sperperi e ad altre follie. Il rapporto Dawe.s, iin fondo, non cerca che i mezzi di eqni1ibrare ,il l>ilaucio e [te misure da prendere ,per •sfa,bilizzare la ll\o– neta della· Germania, e no~ è che ìa conferma di ·ciò che Nitti, Key,ne:s, Ca1Ssele tntti .i com– petenti avevano ,semipre detto : La Germania non può fare alcun paga.mento :senza· prima riaòquistare la ,sua unità economfoa, cioè. -sen– za prima ri,solvere la, questione della Ruhr. · Di qn,i i1lprestito alla Germanti.a,. la mora– toria, l'evacuazione della, R-uhr, il ratorno dei profughi e tutto il re.sto che océupa la Cornfe– renza di Londra. Di qui, :però, qualche cosa anche più imiportante di tutte queste m1sure: più importante, perchè dclle miis.ure.stesse sono Biblioteca Gino Bianco la -premes•sa- cau.sàtiv.a.. L' Ameriça versa 800 milioni-oro in quanto alt'l'i non ,-anti più ipo– t,eche e diritti preminenti. Non è che un pie– collo.f.att,erello. Ma pe:r; virtù <li esso la Com– missione delle Riiparazioni dovrà .es8ere una- . nime nelle decisioni sugli ademp•imenti germa· ni,ci e, ,i,nc~so di discordia, dovrà farsi luogo al giudizio arbitra/le. Patatrac! L'intangibHità dei trattati è profondam.tente soalzata. La re– visione è in marcia, ,silei1zioé'amente, senza fracais~o. Come la Francia può ceder,e'? La Francia cede perchiè alla necesisità e,couòmico– finanzia,da di cedere r1sponde 11afiducia delle masse lavoratrici, ,che sostengono il mini.ste· · ro Hcniot, nella lealtà socia!l1sta di Ramsay Mac Donald. Perciò il ritorI~o a Pai·igi di Her- 1 riot da Londra .non è il ritorno 'di Bnianù da Ganncs. Non per ,nulla Leone Bhrn1, il 1leader del gru(Ppo parlamentare ,sodailista, è uno dei• capi d•ella ,nuova maggioranza parlamènta1·e franor,se; ,non per nulla L~ne Blum e .Ramsay Mac Donald, assistiti dalle rappresentanze della Internazionale .(c'eri anche tu, Matteot– ti, « traditore delila patria.))!) avevan cercato da Parig,i a Berlino, da Berlino a Londra,, se– condo gli impegni del Congresso di Amburgo, i termini deUa transazione necessaria, delPac-– cordo sociaili.sta franco-tedesco per 1e R1para- 21ioni,che furono portati alla sbarra in tutti •i COID[zi €1ettorali di Francia, di Germania, d'In– ghi1lterra (di Italia, no, perchè in Italia non ci sono più comizi elettoraU) della -sco:risapri– mavera di r1sço,ss.ademocratiéa e ,so-0ialista. La Confer~enza cli Londra, in ciò che vj.ucerà; v1noerà isotto q,uegLi au:spid. « Chi ha reagit.D nota lo stesso Nitti - sono sopratutto le nuisse op,era'ie stanche della violenza )). (Perchè non dir.e ehe la 1leva che le ha sollevate è il •socia– lii.smo?) « E' la grande massa che entra in mo· v,imento - egli aggiunge - e che ,sailverà la civiltà ,europea; è la grande massa anonima– (aripnima? no, perchè ,si noma dal socialismo!) (.•.he comincia ad avere l'orrore della violenza e del -sangue e che vrepara la gra'/1,dcopera de– gli S-ta,t,i · f!niti di E·nropa )). Così è. Ramsa,y Mac Donald placa 1Lediffidenze ùell' America verso queista folle e travagliata FJuròpa, tutta anco1·a ,pel'meata di vfoleuze n.a.zioualiste, im· perialiiste, ù,ittatorie. Le garam:ie noir per la Francia, ma per la Franda e ila Germania, per l'Lnghilterra e per l'Ita:lia, per la sicu– rezza ·e la pa-0e europea, egli va rintracciando in una rinnovata società <leHeNazioni che non -sia la v,ec.chia società delle Navioni vittoriose, il vecchio sindacato dei vincitori eonti·o i vin– ti. Ciò vale fonse meglio che c,erc.arle ,in accor– di particolari dii singoli Stati che diventano a.11,eanze• contro gli altr,i Stati. Ramsay 'Mac ...

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