Critica Sociale - anno XXIV - n. 7 - 1-15 aprile 1924

ORP.DlCA $0èltA1® I i I 101 nidi; ciec,he·. U socialig,mo a ciò rwn. conse·nie. E !i.so ag.gu; errisce, il di1ribt;odev de.boli, f oryuindolo nella educatr~c·e, o:r.gamizzaziome delte cla,ssi .çf rutt(ble, nel• la elervazione d~l1le'I oo-scienze in tutti, i g1,iJ,dideU' as• so1c,·i,.zfoneumana.i. Rivendica pe-ntant-o,'contro lei an– tJi.che e! ,ne nuorve otre.se- , la pu1•ezza dei s·,.wi fini ug11,aZitan'ii, di aboliziione de.ZZasf1-uttamc'nto deU.a classe _sul/Ja,classe, deU'uomo .sull'uomo, e' la fìilucia nelta sua ·tattica; che, è queUa dell'evolu::;ione de– mosc1•at,i,c;a; - unvco c-orre-ttima fJ/;ftcace aUe transi– to'ri,e,sue fi,egenerrazioni ~ l'iìs.tituto J!l rlumen.fare_: e, corn..tr<Y iJ p1•01gramina ,del {,as.dsrmo rJì 1·i..durlo di e'{ficen:i.a e di ,autorità, ne dimanda la nstaurri:zio11e inteig.ra ;Ve,in.sieme alla . restauraziione del tiirflto uguaJìtarrio; premessa necess,aria pe:11chè la le(l!Je sia leg.ge e .non a'rbitria di mim.01·anze. .Jl re.gwn,e pa1·lmm-entare è .semp1·e lrz 11i,i la 1iiù spe'{i,ita anche all'in.tersa delDe. nazioni - come, bo mo,stra 1 b' alt.a azione ri;conciliatri,ce inaugurata, nella Camera ingLe.se deri Comuni, dàz glorioso par•' tita laburista, a noi compagno neU'organ.;zaziori,e · politica internazionale. del socialismo,, che postula la Società <J,ell.e Na!,ioni, le lim,ibazi,oni degli arma- • • • \ . \ . . .• f',. menti, la .soluzione della que:sti.ione de/Ue 1iparazioni' . e• dei debiti.-interalLeati; la.revisione; in.somma, de.l T1-attato di VersaiLles. L'Italia, che vuo,L e.ssere ,.l– l'ava'f!,gua1·dia di t,ale movimento, non può str,aniarsi da.Wam,biente· di democ.razia parlame11Jtare, in cui quello si sviluppa. Il riconosciment 1 0 delia Russia e la stessa p.ace .ad1'iatica - che è il meglio realizzato• dlJ,l Governo f as·cista - sono usciti daUer, indica– zioni parlamentari deWEs~rwia Si.nistra; e: la loro attu.a,ziotne, anzichè · dimostmre l'inuliVbtà deWazi'J. ne pariamentare in favore. del Governo assoluto, dim.os.tra lane·cessità e la bontà di quella. Questi gli int,enàimenti neUa lotta per iL sèi aprile. Che affrontiamo con la serenità dello stoico, senza immediate speranze, .sce,vri di, .timore . .Co'n rid.eìale della Ubertà, con l'ideaLe de~ soc,ìalismo. Distinti da tutti gii altri p·arliti, anc 1 he, dai p.artifi che si . 1·icl1.itlmct11uagli inteires1·i proletarii I comunisti . amme;ttono un fasci-smo alla rovescia - i mass.ima– listi non hanno anco,ra 1'isolto il dissidio!, se es.sere socialisti o erssere.comunisti; ~ i r,epuoblicani per– seguono un Zoro sohtario corruccio con,tro -il so,cia– Lismo; - gli orppositori bm~ghesi non hanno coesioin.e - i popolari non sanno .se sono o.ppositotri, o s 1 o•ste– nitori. La •vittoria che ha liiberato gLi estremi confini· dcUa· patria,' 1wn p.uò .aver~a ,ass<Ygge 1 ttata ad una servitù, che è il suo .estire:rno dec.adime.nta. · Nella baUaglia e'Letto1 1 ale, ma:lgr.ado fa legge che f.a ris• sare. fra' 'loro gli af,fi,ni per la maggiorre sicùrezza deg.Ci avversar~ c.omuni, noi non considere·remo ne•' mi.ci .che i nemici, detU'a lib~tà. E se questi g;id .'in, d'ora ppsson,o contare ia vi-f,1toria, _del numero dei s,eggi, noi lottiam-o per La vittioria del numero deil;,' cas.cienze. Già altq•a volta la nazione ha bfoccato saldamente . tuUi. gli spi,riti !!iberi' - àermocratici, socialisti,, c.o– stifo:i.ionalrl sinceri - ,e .U blo,c,cd,debLa ·Libe1•t:à vins_e' la req,z,ione. Anche, oggi gli s.prirt'itiliberi $Ono con noi DI ,aoC'anto a noi. Noii, vi inc{tiamp aJ s,chierarvi, pe,r com.pi !ere i1 dovere civile, sO'tlo il segno del sole ,nascente c.he si irradi.a da,l socialisrrw e ha la/ Libe,1itàdeUe genU pe.1·mezzo e peir fine. Se non è ancora il -so'le dell-'emancipazio-ne ultuma e pie:,w,, esso, ne: t eco,w:J,a i germi, ne pone, gLi auspici. Il 1·es.t.o' ve'rrà. VIVA LA LIBERTA I VIVA IL SOCIALISMO! La Direzione del Partito Socialista Unitario. BibliotecaGino Bianco · La -<< Associazione ltaJ'haina ([)er il Controllo Democratico >> (MilJ.ano - .Foro Bonap-airte, 63) de,l cui sorgere e del cui progra·mma demmo noi pure notizia neWultimo nostro fa.soioo.ZO dell'anno scorso, .ci comunica il seguente app·elio. Crediamo interessante segnalare anche que– sto doow:m.ento, in cui nobilmente vibra la oo- ·. scienza demooratio~ ohte la presente dittaturà - così aùguriamo e speri(JIJ'Yl,o - avrà servito a ravvivare e rinnovare a,nziohè à comprimere e a distruggere, .come ·si propor1Jeva. LA CRITICA SOCIALE. AOLI ITALIANI La Assooiazione · It<.iliana 1 per il Controllo Dtmooratfoo, costituitasi a Milano con dira– mazioni chie si vanno gradatamente diffon– dendo nei va.riii oentri del1la P,enirsola, fra iuo– :m,ini appartenenti a diver,se grad,azfon.i poli– tkhe e fra :Studio,si anche ,non irregg,imentati entro partiti 1sp:e0iifici, :ma i quali, tutti, ·ten– gano f.ede a quell,e idealità .d 1 i ,s-chietta demo– crazi1a che sono luce inestingu.iibi1le e neces– sità vitale dei po,poli mod,e11ninon destinati a una ,ra,pi!dia ,involÙ!l..ione reg,ressiva ; CJ'le– derebbe di venir meno aUà pr,opria funzione e dii. ,rinunciare aLle finalità ipieir 1e quaJli è sorta,– s,e, iniziando ila ,-suavita ;in questo tor,b,ido mo– mento politico, -~on consitata,ssie la profonda anormaHtà della ,cam1paigna ,el,ettora·1e, che og.g,ivolg,e al s,uo termine. A,norm.a11ità ca.ratte:rii,stica, impressionan.te, p,er d'll•e ria.gioni di,stinte, .p~r qua,nto iriterdii– p,endenti ,e connesse. · .La'prhna: che la ·battaglia (se pur tal nome le ,~i ,conviene) ,si ,svol,g.esopra la base di una legge antico.stituzionaJle e antirapp:riesentativa. Con questa 1e.gg ,e, l'Tt~liia ha rinu,nciato - non– chè ·ad ogni proporzionalità, ossia ad o.gn.isin– cerità, di rapp.r,esenta.nza; nonchè ia.11 1 S11ffra,gio univ•eDsaJle,, ·che fu crieduto conq,u}sta- d,rrevo– cabile ed a,cquisizione definitiva ..del diriitto pubblico italia,no - :ad o,g,niforma di vero ed effiCf1,-CP suffragio popolar,e; ha ifaHo ,g.itto cioè, qna,si 1senzaaviv•edersene, di ,quella ,sovranità po– polare - ossia nazionale -, ,d,iqu:eilla equiva– lenza politica dei cittadini davanti alla 1leg– g•e, che fin:o a 1eri pary;ero consacr:ati dallo ,stesso ,Statuto Albertino ,n,ellla.sua, lettera ,e nel ,suo iprogres.sivo tSviluppo. Per queHa l1eig– ge, infatti, come orm.a1 è noto univer,sa1lrrn.ente, ad un aggruppamento elettorale che ra,gg,i,un– ga, oomrnnque, il quarto dei votanti, ,si attri– butscono i d'ue terZri d1ella rappresentanza par– la1m;entare·. P,er lo spirito che informò quelila legge,• ,non essendosi duhH:ato da alcuno - 0 il lfenom.ienoè, -per se stesso, straordiinariam,ein · te eloquente - che un tale quarto dovesse ine•

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