Critica Sociale - XXXIII - n. 23 - 1-15 dicembre 1923

1M a cònvoca,re - pe.r l'ottobre, 1~23- i,n Ginevra, tJD!à con~ ferenza Internazionale di Statts'tica del Lavhto. Essa ~- è occupata. anzi.tutto della classificazione delle industrie e profc.sstoni pei· IA. compilazione delle st.atist1che stesA·e. Còmpito di ~ingoiare 'import.a:nz.a, e d-e.l qii.rn.Le 1'e s~ rilevazioni italiane potranno giovarsi. In rtaJ.i!Lrroh ·si è mai segult-0, hifatti., uh meto do· uniforme. La classi'flca– zione de.Ile industrie- è - stà.ta mu~ata v·ar.iie. volte. Pe rfino nelio stesso periodo di, tempo i datt sulla di.50<:Pùp.a.zio.nc furono rilevati con una data cla.S<Siflca:iione; quelli d ggli sci•operi, coh uri'alti'a. · . À:Ltro arg-0rn:Cht.o dii cui si occupò In Conieren~a è q,uel'lo rJ.el)e .stat'isu'che ,d()isàJarl'i e della. dù,ral.a del la.v.o'ro. FJ· nora studiosi ed ist.ifuzìoni s-i 1Sonova1si di daJt.i •..rnol~ vaghi e molto incer t.i, per cui nessuna i;llaziohe 11goITosa poteva essere. trat.ta. Industria:!~ e opel'ai, nelie <liscuss_i-Oini per i \Salari e per gli· orari, present.avano da,t-i d i fon''te diversa -che... davano ragioùè a tutti. E gli studiosi san.no quanto giovamento'potrebbe dare una rilevazione sicura ed accurata de!Je co,ndizioni cli Lavoro! Infine la Coniierè-nza discusse i, metodi più <Yppo.rtuni per -radunare ,le.s.t.atistièhedegli inf Oil't.u nìi;ul J1woro,altro dato import.ami.ssimo, in pa,rtico· la.re per I.a m_edicina ,5oci-a.l-e. • . ' • Alfa ConfPre-n,zahanno pattecipaio -oltre. 50 del-egati ap. partenent-i a 33 div-e-rsipaesi. Dopo, cinque g.iorni d~ d'i-, scu.ssi0n-e, e .prende-nclo•per base le r.elazion1 prepa,ra1.e da1l'Ùffldo di statistica de;l « Bureau In1ernaUona.J du T-ravaiL», !.a ç-onferenza ha approvato una 'serie di riso– luzioni che mette cont o •di: rirlevàr.e. La raidunat.a ha d.at- 0t.a;ntobuoni risultati da ind'u:rre il • Bureau a indirne _presto un'al-tra per ,é.sarri.i-nare il P,rO– blema d€-lcalcolo de.gli.indici•dieL cooto deLla vita, avein.do riguar,do _alle concl us~oni formula,t,e, recentemente dal– l'Istituto I.nt-erna.zi- onal-e d'Ag·ri coLtura. · · Convegno, dunque, di grande valo.re per gli studi eco: nomicil, -e che segnerà una daia neUe tappe d,eJla stat1- sttca applicata: · · Comè è 1111ata la &tatlstioa in Italia. La gra,nd-edifflcol1.à.della ConJ•er-enza ,è stata que•sta: ci ,;ì è trovati: davanti a de-Legat,idi ·paesi p,rogr-editi, do·ve la statistica è una necessità. ·di vita, dov.e I.e ·rilevazioni sono acéurate e coscienziooe', dove ia « r-espOÌ!1Sabilità · statistica » è una. dot-e -del citt,.adì:no, dove infine i q-u-e– .<rtiona-ri ,sono minutissimi e gH spogli '.avv€\Il.gblhoi con la ma,ssima rapidit;ì. 'e precisione. IL pubb)._ico è sUbiJto av– .v.ertito del-Levariazioni di qqe,sto barometro, ess.enziale, mediante pubb!.ica~tòni '.sn.eJJ:e. bein•fatte, pu.bbUcate iln– mediatament.e e diffuse ~n lit• rga -scaf a. In qUJésti paesi I cittadini si avvezzano cosi a. ritene.re la statistiica com-e u.n.adelLe n-ece&Sitàqµotidi~e. e ad -essa guardano non come a,d un inutile P~i:ditelll'POdi mà.nì.pola.tòti di èlfre, per _cuisi forma in Iorio.la ,«coscienza statisticà.~. Che dire inv.eoe di .altri paes~? [n .Italia, que.i,poch~ che -O{sg;i. pe.h– sano a far .rilevazioni neL campo del lavoro hanno la su– pren.ia COllJSO!azi.one di_rilevare i,n governanti e governati uno scettictsmo imm,utabil-e e 1Sim.cero. Un funzì.onarlo ad.– eletto al,l'ufflciodel censimento raccontava giorni 6ono con dolore Le 15tupid-e facezie che ~ trovano quo,tidfanamente neUo spoglio delle tab,elje individuai.i e di-fa.intgtia. Non · pai:liam-0di statistiche del lavoro, -per ctù' le uniche fonti possibili (si.ndacati operai e p adronali) n on sempre te;sti– monia•no la verità, dovend,o obbedi.re a ,loro flnt pà.r– ticolark Hanno par.La~oi, defogat:i italiani - che pure rappre– sentano un paese :non tra gli ultimi - diehlecondizioni d,ella,statistica• del lavoro in Italia? Hanno detto della lentezza enorme de1le scarse ri:Jeva– ziont;_ d,e.lla ,miancata.p~l>licazion.e di gran parite dei dati,; deJle mterruz1on~; dell'eierogenei,tà delle cifre; dello stato d1 d1sorgiµ11zzaz1onein cui •Sitrova oggli fa, ,staìiiStlca del lavoro italiana? Im'.ffi~glno il àcp.oro_so stIUpOll'.e dèi delegati stra:nien, ai' <J1j1al1 l Italia e-ra p 1 atU-colannentè .nota per J.aftgur·a 'indi. m_enti-cabiled'uno s'tudi-O.soat'tento .e forte _,_ parlo di G1ov:anmMontemartini - maes.tro a molti studi06ì stra– nien nelle stati;,stlche de1 lavoro. *** . ormai le_ lame~t~e. d~_ pi~. illustri cu1too-i. di· sta:tiis'uca m Italia (il ~Olèit.ti,, 11:V~r-g1'li, e il Mo-rtara) 501Ìl~ note, forman~ allZl ;tutt_ala \-etteratura giornalistica del dòpo– guerra. llil fa#o d1 sta~stica. n mèrcato de.I,•Lavoro, per ciò ;che. cq,ncerne la d1~occup~ztone, è r-illevato soltanto dall apmle 1~19_.eper cur.a ,dell.'Ufficioper i1 co!looàimento e la d1;600Cupaz1one, Pubb1icazioni tard'i.ve, framm~nt11,rie·; BibliotecaGino Bianco • ~8!bor&Z'iòniincompiufle. Nel dicembre 1920llj-riilevazione 0€6Sa., e le ptibbli>cazion1niprendooo ne-1 maggio 1921, per_ cura, ora, deHà. Direzione generale- del Lavor,o, ·con al.t-ra ola.sisiflcazione delle industrie. Bare,ooda per chi vog11à studiare il fenomeno; inuti1it.à ·-c1e-11e ,rilevazioni ta,rdive per i provvedimenti atti ad interpretare e prev,enire; pos– sibi-Li r1ncl'Udi.tnenti della curva del! fenome'llo. Per ciò che conoernè gl:i scioperi, durante La. guerra non' si 'rHeva– ronò' che 1Jl num.ero di scioperanti e. dii .scioperi c1ivis i ~– intlustT.ie e per mesi: NesSl\ln d'1\to, .sulle ·ragiooi, ~ ul.la durata, ·suO!'esito, sul CCÀSto dello sciopero. L'annata 1 919 de l " Bo liottiino del. La.VoFo»,non è ancor tutta pubblicata! I - rla.ss- u-riti a.imuaili - prima cosi :aceurat1 - man.ca.n0 de-1 tu ttò da,1 1913 in po,i, proprio quMl.do, per il perfeziona-. men:t.o nelie ri3.evazio'I1i e, per la mag.gior •at,tenzione pos-1.a aJ f,enotneno, lo spoglio sarebbe, riUJScito,più intere$ante e, certo, più fertH-e di •risultati. Du,rante la guerra si è ripresa la pubblicazione di que.stLdati, la quwle avviene p-eròcO!ll tale ritardò, -che non h•ase non tllil. valore storico. Non .&1 parli d•ed-l'eterogeneitàdeJ.le classificazioni a,do<ttate. Forse ;le so:le ,statistich-e delle migrazioni cont.i,nua,ro.noad e:ssere- relativamente accurate - per il minor lavom a causa. dclJ.a diminuzione di importanza cteb f,enomen.o, d1t· r!J;ntela guerra - -epubblicate senza notevoJi.ssimli ri-ta,rdi. Non pai·liamo. dei salaa-i, degli orar1, delle convenzioni coH,eftivedi lavoro, 'dall'ispettorato, del probivirat.o, ecc .. Del.la comd'iiii-onedelil.àst.a.td.stica i-ri Italia - ,e.noo d'ella sooa ·st.a.msticadel L,avoro - si è occupato di r.ecant,e,anohe (J'l1eJi CoTuSigliosuperiore di sta,!isticR.che, non sappiamo se sia oggi aboli-to a.rich'esso con gli rul:trli corp.t coosu~tivi. E i!. ptr.>,f.Rodolfo>Beni.ni, quaile' prestd-ent-e, aveva, rj.volto una. lunga lettera - pubhlicaita in questi, giorni da,J. « Gior– na\a de.g1i•economista • ·- .aJ. Mini-stro del Lavoro, on. Cav.azzoo,j, quando gli Ita:liani possedevano =ora un ' Mi'n,istero del L'avoto. Il Benini panlava, nella i,e,lazione, dei censimenti da compiere, 1dell,e, .statistiche contdnuati-ve o p-e-I'iodièhèregolari, di mòvimen:to., da coordinar-e de.llie forme di ·oooperazione d~gli Enti pubblici dei ni~zzi di •rilevazione e ,di spe>g.Ìiio.Mgomenti di grandissima ·im- portanza. E conclù«;teva,, l'ieslmio st.u<tioso: · « Se la sta-td,sti-ca ben fatta è strume'!li;o cli buon go-verno e di buoni studi, faccian.61,a bene e. d1ffoRdiamo, tra •le ·petsone «H c~J.tura -superiore .alila media il senso della sua utilità. Oggi que,sto senso non è diffuso e troppo pochi•cer- . cano di educarlo in ,~est.essL .e un al;t.ruL rn· ciò sia prova l'abbahdé>no in cui fu lasciato, da una seri.e di Ministeri, l'Ufficio ~e11tr'.11e di -statistica che pur vantava tra.diz-i~i o~orevo}1·, -e s1an prova le mil,gmflche occasioni perdute. d1 1Uustrare alcuni gran di fatti , :r,eoenti ». r · · , E il B~nip.:iaggiungeva, paro .le ,ché suonano ~ggi tronia, ma che possono .concludere a .s.sai bene anche que.sto ,scritto: • « Negli' ,anni scorsi •alcuni fuochi failu.t a1l'orizzoote m'e!ai:i, parsi _Prin_libagliori d'tU.n ·!Iluovo ma,ttfno, p,er la siat1st1ca uf.flc1.ale 1t~1ana. ~a iJ Gov-ernonazional~•d'oggi ha dato tali -prove d-1-aòor,nre d-aHa fatuità ,che io :'Per la g~arta, ma uLtima, -volta, cambiando la disill)l6Ìo,ne In v_1va®e!anz!!,, saluto il ·mattino che Ella, ,signor M!– n11Stro,m1 dà per 6icuro ». Siamo, inv,eoe, ancora aJ .crepuscol«:>antelucano. 'C1·0·. h '• ~ e e s1 RoliÉII~ 'Ì'REMitltoNI, , , Per ta Souota di &lato. ']·' _I) p~of-'.~~lfo Moti_~?lfo (del qu~le io vorrei che i.sbèlll• IS~I I~ha~ J,~udI&S9ero pm e meditasséro ~eg_lio' gli ·scrihtÌ'in cui ~gh ha_ !J'<lmpiuto i>:na, _profonda opera inllerpretativ 61 'dèÌl,a nt>st_ra·dntt~ma.;_ ~I cho_ s1 -evitèrebbe La.· ripetlizi<1ne di alcuno· fr~t f!'-~, m <cui_r,poaa il pénsiero di troppi 90Ci&Liati, .., non,ùei ,mmo:1) c1 offre, in un volume_ uecit.o alLa. vigilia-,ide11,a ri'formrt ~nt1le (1), ,nel qu~le sono rtpr_oootti al)che alcuni scritti di .,.r~ ~ - &,!111~ . ad_d,_etro! una vigorosa e lucidoi. conlutazion.e dei -1;É~c1 p_1 d1r~t-~tv1c'ù1 quella riforma doveva poi ispi,rll.rsi e ~ 0 -..., 1~ -~;V1s1one delle coll8eguertie clie l'attuazione di qUei J~o 'pubbli'' tÌ ~è:rìerMe. Alcun-i 'dei Ò&pitì!IH del VollJJhe fu. f . oa. . queste colonne, ~UAndo aò~ra. era. vi>vd 0 ruttuoeo 11 d1ba.tt1to, .e quando nessuno sognava fol'!I meno. il Gentile, che cosi pr()_j!6imo dovesse essere ;i tempoe :Ì!f'1~ ,s-per1enza.. 'Oggi,, .IÌ; uintr~ s1 \iu~l ti' porta.re la scµota:. P,Jementa.re a:1/ d ·• =~ntb Ca. sa.ti per l'1n'1egna.mento r!lligiosò · I • or 1 n<ist'algico'-il Primo capitolo suU.a « tibertà 'd!Ìla. 8 ~!:o:~. 8 enso '(1! Li.bert; 'della s~uola. , E,a~e ,u StOJed :... .iBol · , C pelh, L. 8. · · <>g-11&, ap, 'J

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