Critica Sociale - XXXII - n. 16 - 16-31 agosto 1922

• I J . CRITWA soclA.L:E tende a costitµire in sè· .il m9nopolid dellà sua ',bigliett.o iucon-çertibiie in nione1a, metal_lic~ ba valore fo_rza-lavoro. L'_istintiva pro_letaria _de\Sin~acati co\, in quanto sì ha fiducia <'he µossa es,ere cumntitO' in tricolore farà CIÒ che. fece m quelli bianchi, In 9gm ' avvenirè · tuttav,ia siccome la con\ ersìo,,e è futura Sindi!cato, oper~to è intuito di ,soc·i/llismo .. ,. éosì la 'dilazi~ne'' vien~. scont?.{a:_.iu anticipo,- e d~ , Se dev~ · diventare Governo, dève · disarmare, 1 1 d" . •· · superando pregiudizialmente l'incongruenz a d i due u'.'go 8 isagg•o; . . . • . . . Stati in uno Stato e !ii due -eserciti in •Ù.nò Stato. -~ q1~esta teoria_ s~ sono p01 contrapposte. quella S~ vupl ~ov.erna_re non per 'un'impresa di ..p rofitti q_u_ant~tat.1va, per cui 1 agg,o d_1pe1'.dereb~e dall,a.,quan– dt. faz1qs1 l!lla S1llf1, dovrà. mostrare come combina tttli di moneta'cart.acea messa in circolaz1011e, e I altra, . :! termi1!i de_lla finanzaJ I~' rid~zidne dellé spese.~ s~steriuta principalmente ~al Wagner, per cui l'aggi~ ·ti sodd1sfac1mento det btsogm che reclamano· 1I d1p_end, rebbe da\la domanda e •dall'.,fferta der metalli grido cò~ cui è inso~to in m?lti !uoghi: abbasso preziosi. In re~ltà si può dire che tutte. qui>ste varie le tasse! e _le_necessità_ del b!lanc\~-- . . _dottrine conteng,,no una parte della verità: l'aggio è ' De~e d1rc1 le _sue ltnee dt polth<::a este~a. il risultato complesso di numerosi fatt:orr, ed è diffi- Not non sapptam? ~eppure se ti !'3,~C'ISmo è cile sceverar.e attraverso 'il loro gioco sottile quan~a prq · o · contro la soc1eta europea, costituita sopra . ·' . , , , • · ' il. Tra ttato di Versailles. Nell'jnsolubile rompicapo 1mpòrtanza. abbrn 1.uno e qua~~a 1 altro nel genemrlo. del.le Riparazioni .e dei .debiti, nel complesso de- • Nell~ patolo~,a mone,tana ~~1-d_npo.guerra .clue stregg iarsi e presentarsi dei debitori e dei credi- fattori g1gantegg1ano: la _quan11ta d1 carta moneta to.ri, tni 1~ mire francesi e le inglesi,- nélle 'compe- emessa diji' vari Stati e ~o sbilancio economico delle tizio nt rnediterr-anee _e. nell'Or-ien1et• di •.fronte -àHo 'singole n~zioni. ·s~sso probl emà della ;restaurazione finariziatla, con, Non sembra siano nel vero coloro che si sforzano chi· ,è; c.he. cosa v,uole? • . · · di chfari~e' l'aO'gio prescindendo. dalle modificazioni .Pe r i_n _t~nto,co_me ho già dettò· alt_revolte, -per della bilancia i:ter~azionale: ogm: pohttca estera e per quella specialmente de! nazionalismo, la violenza della sua politica interna recide i mezzi essenziali. , · . , . ,· .·E non è senza melanc·onia che not pensiamo al Mini_stro degli Esteri Che deve in. qu_esti giorni . difendere ·interessi capitali de.I Paese tra i nostri alleati. Nella stampa estera -il nostr0 credito, per effetto delle passi-oni violenti séatenate, è u·n·cencio. Così il fascismo ha distrutto molto del .socialismo e non si .è acè"orto che con dò ha distruttò ·inolto della forza ·e della vita della Patda. Il socialismo non· muore! , I , I • Quanto· a noi, avy'iliti, cacciati, "umiliati, per– cossi, morti, davanti alle innegabjli cruenti vittorie vostre,· diciamo: v'oi avete distrutto ·d•ei materiali· esteriori del so.cialismo.· Noi li rifaremo. Due volte arso, du~ volte l'Avanti! è risorto (grida:. Viva l'Avanti!). Voi non potete distruggere, senza ucci– dere la_ madre, il proletariato nell'alvo della so– cietà capitalistica, coi suoi modi propri di vita· e di ,sviluppo. Non av~te distrutto e no_n pòtete di– struggere, e p.eggio farete e più accenderete, Ja v0lontà di "'socialismo del'le, masse. · ·· Il socialismo non muore! . .(Vivissim_i reiterati_ applà1:1sialf'Estrema Siizi– stra ed a Sinistra. ·commenti. Molti depu"tati ba- .ciano ed abbracciano l'_ofatoie). . · ·· IL Di, altri ,aspetti e cause d'ei fenomeni,. · e della ricerca· dèi ·rimedi.•· · Sia~o, còsi,. ricondotti a quello .che può dirsi'l'e• lemento princil>a1e di 'tuttà la fei;iomenologia della circolazione: la fì~ucia. , . . . Attraverso il 'credit'o-.. di sp_~culazione· .;ssa governa· i çorsi de,i cambi; ma è qµesto l'ingranaggio· esteriore ché spiega 1a rapidità del)e riperciussionj dell'un feno.– mepe,' . ·puramente psicologico o politico, su-JPalfro, essenzialmente economico e 'finan'iliario. · ÌI nes~o :~ anche piÙ' intimo; si' è visto, _eh~, _·per , i paesi a. moneta depr<szzata, !1 ca~•bio .è, in_ grandis- sima pàrte, il' rifle11sodell'aggio. · · ' · ·· ' , Ma, secondo l!l. pìù. aut'ica teoria dell'aggio, i1 · · G1 no Bianco l • . • ' . ·senza dubbio, 0011,e 'osserva un ecop.omista insi– gne, -il Graziani, il cambio può essere· basso o- alla pari anclie quando la cai:ta moneta sia'_in .disaggio, ·qoalora i crediti superino i debiti in modo da c9mpen– ~are il disaggio. Ma ciò, anzi, conferma il. nesso ·fra· bilancia e aggio. Del resto,· se si ammette l'influenza su l'aggio, dell_adomanda e dell'offert.a di metalli pre– ziosi, si ammette implicitamente l'influenza della, bi– lanci11:, gi!j-c'cbèè di piena eviden:1.ae -be la domanda di me1allo. nop è, in grandis sima parte, c he. conseguenza· dello sbilanci0, . . . . ·r,.-e. polemièbe -sul· c.omplesso problema sono, tut– t.'alt;ro· che sedate, e recen.tel'Deute il Oass~l, uno dei pi\Ì insigni' cultori enrop~i di studi fuonetari, ha· sot– toposto ,ancora una volta ~-severa i:evision!l le' teorie circa la caasa -aell '.aggio. · Secondo 0 la su~ dottrina, snll11devi!}zionj dPi corsi dei cambi di carattere. non momPntan.eo' avrebbe· .in– fluenza prev'à.lent'e l'offerta del" simbolo mànetario sul ·mercato internazionale. Se la ·deviazione dei caIIj.bi è considerevole !i ·dura pe~ u·n ce;·to periodo di tempo, egli dice, d"tventa del tut.to insufficeute l'interpretazione' del fenome:no in f-4rìz ione,della bilancia dei pagamenti'. Lo 1:1bilanciò ' si paga con esportaziòne di titoli e co_riprestiti._ Il 0 che stabilisce .]'equilibrio_' e non altera il rappor~9- dei cambi. Q1;1in::!i' i ·cambi n'im potranno mai .migliorare per effetto' di un aumento delle esportazi_o.ni ;. giaccbè in , futur9 ess.i l3aranno governati dalla- parità de{ po- · . teri di acquisto. • , . . . L'Alessio, in un'· suo acuto ar~icolò, ba respinto· queste ed altre paradossali idee del Casse), osservando che il saldo dello sbilanqio in titoli o crediti è. possi." bile in ·tempi norinali e ,quando i titoli sian ci' _soÌ idis– si~i. Ma oggi il problema è· in termini. be:r;idiversi. • Alla critica dell'Alessio una sola osservazione mi permetterei di .aggiungerè; e cioè ohe,. in ·fondo,. il Cassel stesso annunzia ampie eocezio·ni alla sna tesi; eccezioni attraverso. le quali può ben farsi° largo ·una· opposta dottrina. Egli, infatti, ass_erisce che possono darsi gravi· .d-eviazioni' dall'equilibrìo ché si. sia st·abilit't fra i po• · teri d'acquisto di dne monete; il che potrebbe avve– nire per effet.to di restrizioni c9mmerciali 0 9, sopratutto, a causa di vènd ita all'estero di moneta.• · Evidentemente lo sbilancio dei pagamenti può generare·'delle vendite di moaete; e sa~ebbe ;adirlt- • ,I I J

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