Critica Sociale - anno XXX - n. 14 - 16-31 luglio 1920

CRÌTÌCÀ SòCÌALf zione? Aippena si di-oe questa ,p,aroLa: statizz,azione, tutti ci saltano addosso. Lo Stato è un .oattivo indu– striale! Guai a mettere l'industri.a nelle manj della burocrazia! Ci sono gli esell1lpi disastrosi delle ferro– vie dello Stato! Per oarità non ripetiamo altri esp,e– rimenti dioostros,i del genere! E continua la contesa fra i favorevoli aHa statizzazione ed i contoori. « Ora in questa contesa il nostro punto di vista è a llrettanto contrario al r,egime individualistico quirnto al regime dell.a statizZiàzione, specialmente sotto uno Sii.alo, come il vostro, che dà •cosi luminosi esemp-i di abilità e di sapienza tecnica, quando si tratta di in– dustria ... « Allora c'è J,a soluzione intermedi.a: I.a s·oluzione buona, -0he ,consiste nel dare le miniere in gestione ai lavoootori sotto il controllo dello Stato: Non sta– tizzare, non ,creare una grande azienda, ma f.avorire I.a costituzione di cooperati ve di l,avoootori, fare delle leggi ,che diano facollà al Ministero delle indu– strie di espropriare le ,cave di lignite, -di gas idrocar– burati, di schisti bituminosi, di asfalti bitµminosi, espropri,ar,e dovunque si sia costituita un.a coopera– ti va di Lavoratori e dovunque questa oooperativa die. affidamenti .per la sua ser-ietà. Su questo, siamo d'ac– cordo, si deve e'ssere severissimi. Non devono essere pseudo-coop,erative, o ,cooperàtive che non diano suf– fìcienti garanzi<e: ma dove si ,abbiano ooo,peootive che realmente affidino (e ne avete, per,chè nel campo della cooperazione il rros,tro P.a,ese -può vantarsi di ess,ere ,molto innanzi), dove si .ubbiano cooperative che se– guano quei criteri ,che sono stati seguiti, per esem– pio, in Romagna, si .può pr-ovveder,e nel modo che io vi indi,co. Nella zona li.gnitifer.a toscanfl, dove esi– ste un el,emento operaio onesto, .laborioso e inteHi– gente, si deve aiutare la ,coop,erazione ,che si basa anche sul sacrificio degli c.perai. Dovunque è una cava di lignite e dovUJ1que 100 o 200 operai si costi– tuis-cano in cooperativa, lo Stato deve irutervenire espropri.àndo ed affidando la ,gestione all,a coope– rativa. « Questa è, secondo il mio avvis•o, la so.J.uzione ti– pica: non vi è altra soluzione! Se voi continuate a lasciare le miniere ,di -lignite alle Compagnie e ai pr,oc!utt.ori privati, non potrete incrementare la pro– duzìone' fino all,a cifro-limite desi<lera,bile; se statiz– zerete, commetterete un grosso errore; non v'h,a ,che la terza soluzione da me indioata. « E mi dichiaro lielissimo di constatare come que– sti. miei -convincimenti tecnici ,collimino con le mie idee politiche ecJIho ancora una v,olta l'orgoglio di constatare .chP !,e soluzioni che noi vi indichi-amo non possono essere altro che soluzioni socialiste ! >> N,atur.().•lmente ciò ,che io •dicevo allora per la ligni– t.e, si ap,p,lica acd ogni altr,o genere d'industrie estoot– live, salvo, forse, qualchè eccezione per la Sardegna, dov,e sembra che, date le condizion,i di sviluppo so– ,ci.alc dell'ambiente, la riforma da me p.rogiittata non si,a ,ancona matura. M.a chi ha ben compreso .]o spi– rito e la ,portata dell'art. 12, si sarà f,acilmente ac– r,orto del carattere « graduali~:ta >>del Progetto ·per quanto rig•uarcla la sua a,p,plioazione,• che vuole esser progressi-va, tenendo conto, sopootutto, delle condi– zioni locali d,i sviluppo della coscienza social_eoperaia. In questa parte, il mio disegno di legg,e s'inspira nl medesimo criterio al qual,e il oollega e ,compagno Piemonte ha informato il ,progetto suo di socializ– zazione della terra. Gli ,art. 19 e 20 sl.abiliscono la creazione di 1111 Bibli_oteca Gino Bianco Consiglio Superiore del Sottosuolo e ne disciplinano le funzioni: Art:" 19. -- L'attuale Consiglio Superiore delle M1- niere viene trasformato in Consiglio Su.pe'l'iore del Sottosuolo, con le seguenti funzioni: a) quelle ,assegnategli dagli articoli 2, 6, 9, 10, 12, 14, 15 e 16 della presente legge; b) assi-curar,e, entro due anni dalla• promulga– zione dell,a presente legge, un completo rilevamento minerario del sottosuolo del Paese in modo da prov– vedere definitivamente alla ,pubblicazione della rela– tiva Garta d'Italia, comprese le nuove provincie, e da stabilire la ew.,tta ,condizione attuale dell'industria estr,attiva; e) gestire il servizio di Stato delle ricerche .mi- nerarie; · d) compilare e manJenere al .corrente un •piano regolatore nazionale per l'industria mineraria, •~et– tendo in adeguata rel;:izione J.a necessità sociale del• !'.aumento della produzione con i ,problemi del tra– sporto, marittima,.ferrovi,ario, e ,con i moderni studi · scientifi.ci e tecnologi-ci per .Ja migliore utilizzazione dei minerali, oltrechè con .J.eri-chi,este e le oocorrenze del ,commercio, della distri-buzione interna e della esportazione, col fine di conseguire ,e •Sistematica– mente mantenere una cc organizzazione nazionale>> dell'economia industriale minerari.a; e) decretare le disposizioni opportune , p.er .] 'igie– ne delle miniere e delle case <lei minatori, per -lo studio ed organizzazione ,dei mezzi di cura delle m,a– l.attie speciali dei minatori; /) sovraintender.e a.gli Istituti centrali e locali di cµltura industrial,e mineraria ed alle Scuole di cul– tura ,professionale dei minatori. Art. 20. - Il Consiglio Superiore del Sottosuolo è cosl composto : . dal Ministro doli' Industri,a e Comme!'cio, pre-' sic/ente; da tre ,esp·erti minerari, nominati dal Ministero -dell'lndustr1a e Commercio; da cinque rappresentanti eletti dalle Cooperative Miner~irie; da un r.a,ppresentante del! 'Istituto Nazionale di Credito d~lla Cooperazione; da due rop,presentanti della Confederazione Ge– nerale del Lavoro; da un rapp,resentante del Consiglio Superiore del Lavoro; da un rapp:('esentante del Ministero del Tesoro; da un rappresentante <lelle F,errovie dello .Stato; d,a due ra,ppresentanti delle Camere di Commer- cio e Industria del Regno; da: un rappresentante del Consiglio Superiore di Sanità; da un rn!ppresentante del Consiglio Superiore della Pubblioa Istruzione. Il Consigli<> ha sede presso il Ministero dell'In– dustria e per l 'eserciz.io delle sue attribuzioni si av– vale del pr 'opr.io Ufficio di segreteria, del ,personale degli uffici deHe miniere, ciel -G,enio civil,e ed even– tualmente di .personale avventizio. Le spese occorrenti pel funz.ion.amento del Consiglio Superiore sono a oarico del Ministero dell'lndt1stri,a. ,, I criteri cui mi sono ins,pir,ato nel proporre una tale composizione del Consiglio sono intuitivi. La classe operaia vi ha ben selle rappresentanti. La ra~– prfsentanza del Consiglio Superiore di Sanità e cli quello della P. I. sono in relazione con i commi e) ed /) dell'art. 19; quella delle Ferrovie è in relazione col comma d) di detto articolo; quelle del Ministero del Tesoro e dell'Istituto cli Credito della Coopera– zione sono in relazione ,col successivo ,art. 21 il quale suona così: . « Allo scopo di finanziiare le intraprese Cooperative 1 di 'cui agli-articoli 12 e seguenti l'Istituto Nazion,ale_ di Credito ,per la Coopera-zione è autorizzato a costi– tuire una sezione speciale ipel credito minerario. « Lo stato di previsione della spesa del Ministero clell'lndustria per l'esercizio finanziario 1920-21 è