Critica Sociale - anno XXIX – n.19 - 1-15 ottobre 1919

' 266 CRITICA. SOCIALE •il movimenLo- socialista prqleLario. Con queHa carta, La ditta:tur,à proletaria nòn è difatti pev costoro s-ol- · altre ·provincie e regioni rimasero, per ragi•on d'am- tanto lo sforzo .·momentaneo, che abootte l'ostò'còlo bientc e per •colpa ed errore -di 'd.i,rigenLi, perdutisi a messo ,a, trave!'ls:o ad unà vi1a, pe 7 cui' jl ,prm:Jetàrìato disceLt.aTe .anzichè -a fare, in un,a deserta prei,storia di · stia avanzando pvossùno aHa mèta ;- ma è l'~W*ità vila socialista e operai:a. , -èos,tante, che• creà e realizza l,a v,i,a,stessa del ·comu- Lc formule di Uri progriamma sono. sopratutto forme, .nismo: _prim1a il ,proletariato insor,ge e·d apbat:te il piccole . forme .anzi! Sono vasi, che ,pigli,ano virtù ·. ·g_oveimo borghese ; .poi fl'rocede· ,alla creiizione ùella dal cori.tenuto eh 'io vi verso: ,pitale o anfora, secondo società ,socialista, a'ttuand@ con "ritmo accelerato 1~. l'uso ch'io ne f.aocio. . tria.sforrnazione economica. In quel progf!amma di Genov,a, d avete messo ani- Tal quale ,chi ·riten~sse là .:n.a.sdta.e Ìa formazione ma,. ardore, ,vita di fed~ e d '•oper.a? Ed eoco che ci della società borghese dovuta ana pre-s:à della Basti-· avrete lrovato tutto quel che vi:a viia vi OC'.c9rrevalungo glia o all,a Dichiara·zione dei diritt(, senz.a sòsp~ttare il cammino e sarete gi,unti lontano. L'avete cons-1de- ·.che que 's.ti • atti fossero invece la. con:clusione e non. i-alo uno Statuto d3: tenere in quadro, per leggerlo e l'inizio di un gr.an?le :processo storico, già compiutosi ripe.lcrlo come un,a gi.acul.atoTi>a, senz.a tramutarlo · con ,lo ,svfluppo àe1 te-rzo ,sta~o; al quale non mancava I in -carne e in sangue di iazioni e -di energie_? E:d ecco -altro eh~ 10: libel\azione dai c,epp·t feudali,. per ia.Hivare che non ia,vrete camminato, e ora vi trov?t~ deboli e . il -moto,' di ,cui, lo rendeva ,capace e bisognoso la vi– impari agli eventi, e ne ·a.ate colpa alla carta e vò.lete' goriia dei ,su~i• muscoli ·e déUa sua. ossatura già for- niuLarha e v'illudete di ti~1:\rre da forme nuove, da inati. ' ' voc,aboli di.versi, le forze •che, o sono in v•oi, o non sono · Eppu11e - come è stato:, giustament~ .rilev.a:tò (1) :::_ ~ certo in qn programma. anche in Rus,sia qùel tanto (meno assai di que! che",.· In qu.e~Jo s,ens9 io sono t.rndi~ ionalis.ta : contro la · · -taluno ,atni ,c,redere) di &o_cialismo,che s'è potuto tra– illusione1; tutLa p9erile, di camminare più r.apidi, non . durre Ìil' ia;tto, corrisponde ,a impafoàture poli.tiche ed . per viga-re delle proprie gambe, ma eol c,~lzare scarpe ecpno.mi 1che già preesisten.ti. , ,per:chè formate già col nuove. lavoro di deçenni, creando sil~niiosa~eNte una _,·.asta G.. Zrnonot. 1•. T.ete di Consig'l:i· Operà,i e di Cooperativ,e: qu,esta --=- - ======================= fu già~ rilevato- _:_,è ,stata la vel'la, rivoluzione, oom: 30 settembre 1919. L'insegnamento.· di Marx< 1 > · piu,ta anico,r.asotto ed entro le forme del vecchio re- · gime·. Ri,vohizione .app.enia.iniziata, per altr@ ; ia:lc11,i p.arzi,a,le e i.ns.uffi.ciente isvil,uppo risponde la. impossi- bilità, ilil, cui si trov,a oro ifGoverno dei• Soviety, di, In uù momento' di g1~and.iesper'ieiùe stori,che. qual'è reali,zzare uni~ :soc,i:ètà com.uni,sti,ea.. Se ·L.enia>-c:ggi ' il pre,sen:le, lia -concezione marxi',stka si può ben dire ',deride gli i•s-te:rismi .. rlvoluzion9:ri di chi .rifiuta il-p:ra-. che compi,a I-a, su.a pro,v,a del fuocç ; .ed è ~ssiai signifi- ticismQ e la gradualità ; e se rimetté in onO're metO'ài · cativo il f.at~ o, d1e ad essa da opposi-e rive si. facci.a, · pri,rna/sèrediita_'ti ,coIDie.tipicamente :borgpes,i (il: cot– .aHpellò; e che tor-6ino ,a rivendi,c.arla ·coµie: propria' timo, il baylori•smo, la .rigoros.a.,disdpl'i,~,a e J1atìtòri·tà. ' insegna anche - qùe,i miasisima.Jis.tì, .che i'avevano -(al" · clei dirtslttori di foobri~a- senza irripa(ìci è limiti, di primo insorgere : della :dvÒJ,uziotlC rus•~a) did'liara,ta ,ço,p.,sigli Q,périai; e,c,c.); •Se,13i 1<ili,chi,a11a e si mostra col~ triavolta e seppellita dai fattj. . · , · , . ;fatto. disppsto ',a ,t11!'):ns..:a,..z~oni ;: t.utto \ciò dipen:de -non Oggi, neH'esaltazione dellia funiion:'e ·st.ori?a ?ella · da s,é_arsavq,lontà di'i.n,statirare il Sociia.Ji.smo,ma da1lla violenz,a, essi- ,àmano richi1amare la fr,ase di M.arx,·che .rrìanoata c;om1SpondçQz,a,delle forze collèttive alla [Jli~,. '1a violenzà è l1a più grande ostetrica de].].~'k-tori,a. Ma . r-aibile energiia, del suo ,v,olere. - . , '. . . . ,, çàrio Marx preconizz,av.a .. l.a .rivoluzione~p·er q3el' IIl,!)~. Di recimte:,il Kau~sky· e,~prirri~v,a un~ p11evisio~e mento •criti-co, in ,cui il · progressivo sviluppo dellè (,aµ-al9ga a quella d,!!.~e già formulata; e 'fonda'.ta sui forze produttive i,n· se·no aUà ~ocietà capita:Ji,sti•~ tria~ . falti stessi diavme già, rilevati), s·ul prÒssim@ p;a,s:;a,g– muti 'in ost.a.cofo ,aHo ,s'volgimento. ulteriore i ,rappo·rti gio qeU~ ,società ':r1ussia,p_er nuov,e ·10-rmè _J,i capi,t.alism'o, cli proprietà, che fino· allora debbono· servire ·di. sti_- . prim,a 'di:' r{rggi-ung~re, • ::i ,ttraver.so ,alJ.o, svilµppo cli mo.Jo ·propulsore ; e quindi ',conferiva· e(fèttivamente . ·.ques;te, l:a. miaimriil;ì·sua .a;lfa,insti:iurazi!o.rie çlel So~i.a-: alla 'violenza rivoluzionari.a· l'uffi.ciÒ di le-vat:rfoe,·&h~· l1sfoo::.ma chi:\pùre n0n .,s'ia,:1dis11>0st0 ad-·'.ammetfell' ·, . I ibera. dagli imp.aoci il nuo~o ·orgé.ni ,smo già 1-orm~to . qiesto;. deve ben zri:e~n:.07cere,neÌla ripresa e nelÌ'us~, e vital.e. In;ve-ce questi· odierni. pretendenti .a.J:I'ered1t_à .:d:a parte di Leni~, dLn:iezz>ie metpdi già ,a.dotta-ti,:claNa: del ,suo• pénsie-rb trasform.ano'Ì'.ostètrica in vera g,m1~. •borghesi1a, .J,a•soggezio:qe 1,- volontJiriia o ro- ,a. qiu~l . trìce e pro·creatri,ce della· soci.età nuova. · , prindpio di ,continuità· sto!l"ica; pèr iJ. quale- le ~•~sse, Per essi ·il period9 rivoluzion!<lrio è g,ià inìzi.a•to, \> rivoluzioni \com.è 1 s~ri-veva ff Mairx. al ,Ruge, rion sono ' . I , . . ,. . ... ' , ~ non pevchè s-ia in gestazione 'feoon-da e vidha a ma- pU:oo., nég.a'.z.io11e, :'ni•~ svih1pp0 passato. , . tur.azione uri,a formazione nuova ; ma solo perc)lè ap- · Le nuòve. ·forme· di sòcietà hanno, iin· qu.eJ'le che le p,aiono sintomi ,di disf.a!Cime~to del regime es1~i'.tente, :preèedono, quasi la rna:trice, ,noo~ss·a•riia _àa - propl'io· : che, quindi,, ·.appiar più facile ora-,,sè.òny_o!gere e ab- . svifuppo: -~~i pur~ •~bbia, p1jma' di ~aggiu,0gere 'l'a . battere con_ J,a forza. insurrézionà'le, L' ostP.tricio: (per matqrità 'della" fiormazione _iprqp•i'i«~ ì:B'omentaneamen t_e . stare n~lla. ~etafora) dÒvr:ebbe uoci,d·er~ la geitantf' !sp',ezzato:;q~volucro, d·eJ :re·gi1rile'.fJ!lf~e~i~tenfo, iUuden-, per liberare il fe'to 1 · sia pur questo ianco:ria.. ém.brione_ 'çlo~i ci,i ,avene c6p .'iiiq -con:q•~~1s-tata -~ag~ior;e loi 1 1i>eTtà,•. fr1forme, privo dello .sviluppo degli org.anj d'ella _s».a ta;gilità è prontezzq. :ai ère.a:zi<:>Re , ' ~v,01lgi1rri~nt0, àelEà -vitali.tà: i, ferri ichirurgirci dovrebberò co1:np,i:ere · ·il . società nttova; deve. p'@i 'risl!I.S,cit,ai-e in qualiohe m!a,nier.a: ,,.mil\ac6J.o di tenerl~ in vita, .è f.arlo fÒ.:t,maree cr'e,s~·ere . il -pas.siat:o; 'che non er'à s.©,Jo,.'liq;i1re·,e'·til"è~o, 'ìiE. anélile·. dopo .averiQ·tn1t!o ,a,11; luce. . , . . \ 1 . _F~yza,ge 1 ~.~r~~fic,é :e ·~~i 1 ~e~tafa;i•~~ ~el ip.~~~~ ~i tttgttf• ' ----, , _ , .v;·· , .,,·., 1 _(~1,1{ur:9) n:o:~ 1 ,~.s~J?.P~~ 1ll11&ce 1~, :p'dr~, Jp~s:a:~!!: 'S~ :n~m.·. _ (1) Pre:(azione a u,n liqro_: Sulle orme ài Mar,x, edi.tore• Tuieim~ . "i .,, ·.· · ,•·' . 'i '., ~- .. ' ·· ' : · . · , .. • . r,": ·'. (1'' Da A,, SeJ:i1·avi. ,,. ,,.: Cappell~, ·B.cilogna. · i: •i. · / · . • , ' '· • • • · Biblioteéa~-GiRo Bianco. ~.- .,'~·· ' ; ~,; , . ' ·•·' H ":"~ 'l ~..1. • ...-• •,: :. l L r .

RkJQdWJsaXNoZXIy