Critica Sociale - anno XXIX – n.19 - 1-15 ottobre 1919

I' ,'.,.1) ':•,~•!, ~ ... ', 1 1 • • 1 ,,, ., ~ :_~I ,. ' ·, ~ : filVvlST .f/ QUINJJ/CfN.1/;Lll DEL. SOC/.1/LISMO- . L . t , . ~ ; . , N~l ~~,n~ ::Anno L; ~!t o' . : Se~~str~. l"-,, 5 i~ . ~~i'E$ter.~ : A~ò ~~ ··t2:so ;~ Semestre :L.·6~ 25 ~IR_E~IONE: . ,r.,nan~_-..: :iportici Galleri~, · 2a' -~ · AMM.INISTRAZIONE: . Via Omerio~i, 4 _: Mila~o ' , SOMMARIO classe,· cioè la progressiva conosc.enza degli ,ordini . ., e dell,e congiunture economiche c_hefan,no là materia Politica ed Attualità. , grezza dei rapporti delle clas_si nelhi. storia è sLatò Con,tro ii caos: Pe~ il c;i;igres;o di, Bologna (CLit.uoio J,'a,E'l'Es). il grande obbiettivo redentore del marxismo. L'e- .., ''Alla Camera che muor\1 e al Paes~ che sorg.eÌ L-'ultimo ,di,scòrso ,del , mancipazione è, prima ai tu,tto, un'educazione. Ecco ' Gruppo Socialista alla Cameru dei Deputati, 28 settembre 1919 p:erchè il .Partito Socialista· 1ion può_.indulgere .al (FILIPPO TunA'.rI); r · , . . . ' .. , . caos, non deve es,13erecaos. Non· cercate altrove la . Ll divietb aèlte impOf'.laZi(!ni: Discorso alla Ca'mer'a. (~v;v.: __ E. fo, 'Mo- I, •;ragione p,er' la cpiaie la storia del Socialismo è la 1 • oiai:.IAN~)- · · · · · - . storia delle polemiche socialiste.· I,l Partito si distin- RifaceriiLo la via, da Geno'va 1892 a B9logna /919 (Prof. GIOVANNI gue dàll.a massa' prole,tari.a~ formando un'organizza- ZIBOR•Dl~.. . ' zwne a sè; pr<;>prio per questo ufficio di chiarifica:.. ; .. , Studi .~conomici e sòclc:>loglcl~ . L'insegnamento di Marx (P•rof. Roo-ou·o l',fo~oou·o). ,". ' ' . ' FIiosofia; Letteratura· e Fa.tti s'oclali'. . , " . ', r ' I ~aluto a G<Jbt'iele· (Dott. ALBfRTO VEDRA~I), ' .. . ,. ' CONTRO:' t:L I 'CAOS ' (Per -n Congresso· di Bologna) \ . . t9ré, di illurninat'or~ della massa. Qualcuno,· un tem– po, si illuse di aver.e divelto il Partito come un « ra– n~o Sfcco », semplicemente. pi,wchè 11,e· allargava a 1 r-. brtraria:fuente i confini per farli éoincidere con quelli cleH'organizzazione èconomica cl,ella cla,sse lavoratri– ce. -Ma ,egli non vedeva che cancellato uno dei cir– _cqh non era di$trutto il· oentro c0mtme : il centro çlond,e s-i irradia la, « coscienza >>; fa luce .. · Ora il blocc,o ma"ssimalista...elezionisla ha ancora da rhostrare quanto sia « massimalista e quanto << ele– zi_on~s~a >>. 1:1, •ciè>biso,gnerà stim9larlo, viÌ1c.endo og~i · -Mentre scriviamo, i rappresentanti del Partito So- p1gr1z1a. L Europa, viene. dalla guerra e, v-a alla ri– eiaJista convèngono a Bologna pei:1 d'ecider:e le :vie voluzione. Questo ci pare innegabile. B questo « mas– ·dell.a pr@~sima stor·ia proletari:a., Buon lavoro; cqrr:i~ simalismo, >>? Sar-emmo ànche noi 1nassimalisti sen- , pagm ! ~'ora .è grave, piena di fati. ,!-,'ora reolarna · za. saper,lo? Non ci spaventa che il << non" saperlo n. t11tt6 bi vostro. ardimento, tutta, l;:i vostra saviezza ! M·a le :forme·ddla rivoluzione - corhe si arguirebbe :L'ora. è veramente uniea. Tra .lo sèiogl'imento. della clall'universa enfasi delle, Seziorri .:.._ si ridurrebhero Gamera e i comizi si tratta di decider.e se il Pa,rtito ad una. forma sola, la forma, russa ? In · tal caso, CJ'ed:e 'ancora a.I'me 1 tÒdo el,ettorale. Se;ci cr,ede vér'a-- domandiamo, per.chè l'« elezionismo »? perchè. il menLe, accettando il m,etodo in, tutte/ii SUO, contenuto ((parlamentarismo»? Nel massimali.smo.:e,l.ezionista pos,itivo, oppure ·se ci crnde appena quanto )o im- c'è tra il sostantivo e l'aggettivo l'oscura sensazione pone il 1bigottisnio eh~ i partiti .:portanò' a.i loro riti della rnolteplìcità degli. aspetti della Rivoluzione? e ed al(lè''traclizioni S!Jp,erate. L'enorme massa dei ·man- .si vuol essere così prudenti da nou chiude.re nessuna · d-ati piç1 9 manco imperativi,, definiti massimalisti- strada? ... · Ottimamente: Ma - osservasi - non è e1iez.ioro.i,sti va poli,ta, sçev~rata. Quante iiJlee e ·quanti proprio questo il p,r,egio del progrartima del Partito sent~menti .diversi e •contraddittori in ·cotesta ,e,~pres-: votato. nello sto1~ico Congresso cli Genova .del 1892, siQ,fil>e :.,massimalismo-efezionist,a ? Quanta luce e chia..: come noi, ci sf (?-rzammo,di dimostrare in;un rappor– 'tìezzà; è ne,ce.ssario portarvi-? Difenderla. ii1 quanto to? Q,51pitaretutti i socialisti, non dare l'ostracismo , si slÌIDJ!>Onga favorevole all'Unità ·-del Partito non è . a nessuno ?. Comprendere il massimalismo ed an– . sufficiente, perchè 'l'unità è tant0 più sa,lcla qua~to · che .... il minimahsrrio ?· 'però ,çomprenderli non in ':più illuminata interiortjiente. , una confusione· caotica incoerente, contraddittoria di N0-1n~n .vog'1iamo·il caos ; iLcaq~ immat1e'·e pau- .sforzi, ma in una divisione armonica, consapevole ro_s0. Il caos •sta · inv.adendq i _partiti borghesi. 11 dei tempi e delle ·congiunture ? P.erchè allora. ,la te-• · Fasoi0, è il, caos, il Fasci.o che è il coa,oervo di tutte meraria pretesa di confiscare l'anti.ca.Jarga casa ospi- 1e patff~, di_tuui--ili ap,pe,titi e di 'tutte le COJ1?plicità . tal~. ?el Parti~o ~d esclu~i':'ò p~ofitto ?egli u~timi · ~01·gh,eS1~neUa guerra. Cao·s è anche fa· Maggwranz_a, osp1t1,.sopr,a_gg_rnnti? _Per,~he 11~rido: «viva Lenm!», . in qllla<nt0 è la unione· di tuthe -le incoerenze in aperta - sarebbe socialista e il g,ndo: <<viva Jaurès!n, sarebbe ribellio.pe aU.e conseguènze.'(atali e necessarie della borghese ... e p,roibi,to? · guerra voluta, chie si compeRdiai)@ nello spirito g,e- · _La guerra hà certo precipitato· il decadimento. e nie1:alie ai ozii0, dli dis·o,rdine:,'di dlilaJi>idaziom.e, di dit- la .rovin·a del,le forme ,della soci.età europea. Ma _il taLura e di avventura, -propr'io dei « domaq,i dell'or- . pr~.cipii_are di -tale .decadimento e. di ~ale rovina av– ;ia » nefla· storia. L'istinto della com:serv,az-ione· deJ.lo -- viene mantenendo·manifostameqte le proporzioni del– ::itàtto di tra i c@lpi d,eU.a guéil·ta e i colp'i, della rivo- le forme della società preesi:?ten 1 te. Un'enorme quan– luzione che è alla bàse di ·co'tèst,a massa nÒn bfl•Sta a tità degli sfoi·zi della rivoluzioné di Lenin va assor- . m,etber\!i ordine ,e c'hiaMz;za; nòn basta a pFesefvairla · bita ne'f fare la rivoluzione ... borghese. L'espropria- ctaJl'essere,:~ w.os ! · · ·' ·· · ' ;. zione • delfa proprietà -fondiarià piùttosto che · con- Ma '.um,ea()'s non ~·l!lÒ '.essere• i,l Partito Socia'lista., •cretarsi- n~l comtilù,smo. richiama l'alienazione dei Noi à 1 bli>ì'a.-mo c@silruitoi ,fa .111~stracasa sulla « co- . beni nazionali della Rivolllzione franc-ese,-con ·un esi– . scièniza>l-. 61'èl'a<Waig>fJ.'àlfe :la ~~SCìfu:Bza ! i,ro.dìiViduale ..e'·di· to assai ·ooa\ogo, l' acoessione· dei contadini alla. ter- \ I, ' ' , ,

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