Critica Sociale - anno XXIX – n.19 - 1-15 ottobre 1919

' I ', , 1/ 254 CRITICASOCIALE . < l'él e ,con un a !L.ro eh~ la Hivolbzione co'munista do- col m'assimQ dèlla sua utilità al màs.simo d:ella s.u~. vrl1 superare ,O ne' dovrà ... morire, l'antagoni'smo trp. valorizzazion•e ~ 1 dò implica· c'he- non sia 'usato $(i)}' .. :.di operai e i contadini. . , , tanto come una tribuna cli previ,sioni •apocal,ittic-he, ,. Esc1usa l'eguaglianza delle forme economiche pur rna altresì come una catapulta .lanciata contro le· 1101 precipizio del dopo-_gyerra, resta escl'!sa l':egu;:i.:- mass~ avversa:rie ·p~r divid,erle e profittare delle loro gl ianza delle forme politiche pur nel/vortice nvolu- divisioni allo s'copo di strappare :rp.igliori posizioni zio1wrio. La rivoluzione' è univer,sale. Ma I.a stessa per il proletariato nell:1,su~ lotta di classy~ · . . . . , tiLW universalità è possibile ·per la difformità dei' A un certo punto m1hta.r1stno e .p·arlamentansmo, suoi processi. Il Partito Socialista li comprende e dittatura· della Iégg'e borghese e· dittatura della scia- li intende tutti. . : . boia militare. si incomodano a vicenda. Nom.è tale , Tutti son O espre-ssione della foi·za. Alcuni della la /caratteristic:i· della. ultima viÙnda .itali.anà? I .de– violenza. Forza e. violenza talora sono un concetto· putati socialisti sono con:vinti di aver Jatto l'interesse' solo; più· spesso. sono. due, e contrari. La 'violel).za, del Par:tito e d-e,1 _proletariato. cacciandosi di. 1rioèz;w· di Lenin è solo nell'ora della co.nl :trorivoluzione, cioè tra 19 Stato borghese e lo Stato militare e l'hanno __ . de,l pericolo, ci'oè' della debolezza. Guai quando .il dettò in un manif.esto. Sarà o non que~to un altro · contagio rivoluzionario si fa sulla violenza, anzichè elemento chiarificatore? Coloro che portano il massi– suJla forza! quando l'entusiasmo si solleva per il malismo alla sua espression•e .•. massima, per aff.er ,:. mezzo e non per il fine, p,er ciò che è contingente e màre ,uno'stato 'di olimpica indifferenza ad ogni be,. lransitòrio ,e noi1 p,er ciò che è sostanzia:le ed eterno! ne e ad ogni male di questo mondo capitalistico as'.- È la guerra che ci ha fatto ribollire nelle vene i,l vec- seriscono · che . dopo ·la dittatura m'i.litar,e·verrà là..· ' chio epil,ettico culto della violeQza. Essa di tanto ci dittatura proletaria! Sue.cessione semplic,e di ·tempi , ha indeboliti. che la forza quasi non ci appare più 9 auspicata reazione di fatti politicj? " ,~,' che sotto l'aspetto della ~iolenza. Quando in noi il Se è un'auspicata reazione di fatti politi-ci la meùte '1rRt11pa 1psièhico si sarà attenuato torneremo a sen: non· potrebhe vantar:6. di versare in ..istato di indiff e-:-• < tirff orrore di ogni convulsionario disperdimento d1· renza," ma anzi di favore della dittatura militare-, per– -energia, di ogni -inutile di,sseminagione di lutti, di ··eh~ ove si professi il « t;mtò peggio, tanto.' meglio »· ". dolore e di sangue e riprenderà in noi 1a sana poe- · il peggio è .... il megli·o! E'se non si accetta Jiho a:Jfa sia della con-qui,sta per le vie -più. :pi:u1e, ,più civili e fine H paradosso, si è perchè l'istinto del bene, del. 1 - più efficaci, che oggi abbiamo quasi vergogna a di.,. « ·meglio » si ribella, -esig,endo ,nella pratica ed in– fondere, indovinando il preconcetto di· ignavia che calzando quell'azione che promette di r1sparmià•re la colpisce. . · ~.al proletariato gli e,ocessi estremi della opp'llessione, L'elezionismo, il parlamentarismo, i suoi limiti, le ancorc'hè altri speri, ne _attenda gli eccessi estremi, suf.l funzioni ·e i limiti e ,le funzionf dell' a?.i-one ·socia- dellà sua liberazione. La rivoluzione· no.n·balza. mai· - lista nel· parlamentarismo sono. oggi profondamepte dall'ultima· miseria,· questa 'infiacchis,c,e i cor.pii''e J,e· coartati nella discussione da quel preconcetto. Ma noi . anime; la rivoluziope. è, :.principalmente; uro., fatt,o d'i Io -scuoteremo. Massimalismo « elezioni 1 sta » esclusi- cosci,enz.a che presupponé un certo· nutrimento del · vamente .per preparare l'insurrezione? Evv:ia!rEvv,i1:1! corpo e·'deBò spirito,· un minimo già di .libertà, cl·ì Chi non sente che questo .per molti· nòh è che uno coltura e, p~rsino, di b:ene,ssere.. Così, l'azione par– spediente al fine di sa,lvare in' questo tempo il me- lamentare di riformà, orltre che di protesta, è li;i pre- · Lodo pa'rlamenta·re, pensando ·che, ·una .volta &àrà messa, arizichè .I'ànfagbni-sta della azione rivoluziq– messo ii1 salvo, lò si t1doprerà come· 'prima, co:qi•e · naria, se· non· s'.i iMeFida per rivoluzione la convul– sempre, secondo :la lògìca. e se-cèmdo la tradizione! sione, fameli,éa, la p1rerri;essanec~ssaria - dò.dar,µo Noi lo ·vediamo .e lo speriamo - e ci dolia~o, mor:- ·_ in quanto a.e-celeràil processo di formaz.ione delle Li .fica.ti ,che molti reputino utile. questa onesta a,stu- superiori forme economfohè sòciali e in quanto aiuta z.i.~a_fine di bene. Noì dici,amp,: n ~:etodo ràrla:11en-· fa ,mente del .proJ.eta.riato ad assumer-e là 0onosoerrta, Lare rntegralmente adoperato e « pm mass:nnalisfa-~>, a '-diventare « coseient'é ».... ~ · · · ·'– del metodo insurrezionale. Il Inetodo parlai.nentàre· · ~ Ed il di&cor:so toi;na sempre a quel punto· da' cui infatti è il solo che si pr-esti fa.èilmerite aU'.intesa ; •èiamò-partiti e che è essenz_ia,l,e nel Soci'.alismo : « co- inter-:prarlarnentare, e quind,i -internazfon.ale dei par- scien~a » G'h'è il cpntrario 'del •« caQS' ». · _ · titi socialisti. Ed ·è facile intenderé'che la prossi_ma .· · Il Gongre.s,so,. a oui vam19 i nostri 'vpti atdenti, stori~ p 0 olitica 'sarà tt!~ta « inte·rnazionalista » ~n.qu ~n- deve a -se stesso· .il più .al.tosforzo' d·i ric@rèa etitie'a, Lo diventa. enorme l mflu·enza che sulla politica m- di sincerità' è di .chiarezza! L'unit~ .è a questo ;p.atto. terna di cia-scuno Stato es,er-cita il mo.do dei rapp~rti L'.unità non s-àrebb:e mess~ a p~r'i<iq.J.o che ·,d-a,L Gal-.. · i~térnaziona,li degl~·St~tì. La pol~~~ca: ~stièrla ·sta sog:1. "'o.olo' piocolci, della ab~lità e·. d'='.llec<i:mvenienzè,. A.µ-·· g10gando la pohtwa mtèrna. L mdi pendenza degli, diamo ,lietàmenbe in~ontrù aU.a grande «,op,portu– Stati indipendenti dopo la guerra imperialista-,è un· nità » Vieramente .rivoluzionaria.; lasciando a'ddiet110· mito.- Lili Stati Uniti dic6no apertamente a,ll'Itali-a, · . gli « opportunismi'.» .. partlçol;i,risti. L:ora' è gra~e'., all'Europa anzi,· che essi non possono consentirè lò- · _piena-di fati. B Socialismo-:_èhe ne abbraccia, e ne, 1·0 çhe la politica adatta ad uri « cli,ente >>; cioè ad...,un- risolv,e di .più:, è; i.I. vero ..Sooialismo. h.assirn.altsta. debitore! una :politica, vogliamo djr-e?che si3:·-dil';ltta , ~a eotes-!9·.&ggettiv~.•suon~-già ço~,e 1.Mia· ~~lf>et.fhrn garanzia per il cr,editore. H ,metodo m~urreZJonahsta ridondanza. 1 Basta- dire: è 11Sociai1srne>t- . ._ '.1 invece è di sua natura nazi"ònaJe, locahsta; non com- g )utta la ri.~ò:lµzioile. '·: . : ... . . _ porta concrete inte.sé internazionali, non essendo con- , ..• l •' ' , CLAUDIO 'f;REVE$. ·.. • • cepib,ile la cospirazione ,si.:rr.iultariea internazionale p,er' , ·,; · · • - , · ,. l'ins~u-rezione. È quindi i! più 1!'-irii'!'-aiista 9i_ tutti~· . •.~a·~-. &:l,ZIM,\CN .. ~1.·.•·.c.r:.IMUL~TJ~VI.- destmato ad urtare contro il massunahsmò degh Stati, nm unn 1'1iio, ~11 ~ n 1 1·,. " borghesi,' acçordatosi a Versai,Ues pBr l'? ~lii.iacci.:f,' , ~., .- •:-.· · ·:, ·. ·, · - · 1 ·· · , ,,.,. · : ·,, __ mento ~i tut_tii _t~r~idilocali -eh~ P~?~sono~hsturbai:e 'CflfiÒ.a Soc_ia!.eÀ~anti I >Seili. L. :t9,- . ~o·~~ 3~,..::.. <<la:,pace>>mternaz10nale. Se_no1.~hciamo Il vero, ,Io ,' •Estero.:,rispettivamente,. -. ·2925 ..' . ·5750 1hostra la sorte della Ungherrn.-Vmta la classe ·•~or- , ._ ,/.. , .. - .· .' _.-. · .'-' .. · ·",. ': , .. ,/' · .'' - J. · ghese mao:iara i.I proleta:ria,to mag1ar6 •doVJette · s<aè"7 ~~l' llìV;j3r~ ,ancheJa_ D1fes? delle Lay,~_r!ltr.101 ag~µng~f~ ,., comb'ere :3otto_ _i, colpi deRa -bofgh~s~a dell'In~esa; Y P 0 r: _11:°' 8 f~:~~i:e. t! 1, 2_5 , P~~·:· un .a~o '!1· 2 flll_~tl~l.1 8 '•. ,. che,ha nstab1hto_a Bud-a.pest il~ d11r1ito, ·•la_hber- :~· ~,50 _~--~· :' 5 ~:-, .. · , ;i.._• ••.• < .·• · ,_,,. ;.' tà, elce. •con le baionette rumene.· , r. . · V~gliJl, · e, ,pl,C~1e..ste, dfi Ni":lfilefi-,Sa~gi~, p,.er 1s.e ~ ,per. Natl:iralmente· il 'metodo ,parlamen'iare •ris·p\) ndé.rà . abb(?tl!~t~·pj10b~biÌi, mtitizz~~ .. MiZ~nQ,· viy,, 0'm@lPU,. 4; - - ' ' . . ' ' ' " ., • '! • Biblioteca· Girlò s·ianco • • ,. .'• 1 . • _. • '' ,, ' • ,( ,·; l't \ _.. ..A. ,(~ '

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