Critica Sociale - XXVI - n. 4 - 16-29 febbraio 1916

52 CRITICA SOCIALE del nos,tro paese, omise d,i si-sLemare con gli AHeati, ,e spe•ciaJim,ente ,c;on l'Inghi-lLe,rra, le noS:trie esig,enz,e finanzi,ari,e, ,e, quelle de-i n,ostri, i3ip,pr-ovvig.ioname.n,ti duran!Je la guerra. Questa ve-rità è ormai ,chi:ara p,e,r tutti e a-0oes-sibile anche a.Ha i·nte:tligem,a dem1ooratioo·. M~ esS1a indiica d,eHe re-sponsaibilità che vanno oltre i Mini.stri oosi– cleUi Lecni,ci, imestano tutta la poHtioa del Gaib:inretto, più direttame,n,Le quella dell'cm. Soninino, e, quindi, des-igmano oos,tui e J'.on. Salandra, p.ri• ll11él d 1 e-gli, altri l,o :focoJ:l.eghi, ,,a.Jrimpasto invocato dalla democrazia. Inoltfle, questa verità comp ,orta.va un'adeguata e f.rut-– tuosa dis,cus,sione in P:arliamento., ove ,essa poteva e.s– s,e1,e ,converui,e,nbemente delu,ci.data, neU'interesse reale del paese, i-n quanto la constata:z.ione di taluni er-rori p•oLeva ri.s,olversi nella prevenzione de.Jla Loro conti– nuità; e ne,! Parlamento, i Mini,s-tri dil'ettamen:te re 0 sp•onsnbi.!i rue avrebbero trotto oooasio•n,e a sp,Ì'ega– zioni, e, fors,e, a giusti.ficazioni, le quali avrebb.ero ev-enitualmrnte rossi-e.urato il pa,ese e avrebbe•ro riaf– f.ermiato La calo-1,0,sa fiducia d,e,! pae-se, e del Parl,a– mento nel-l'opera provvida e patriotti(:.a de.I- Governo. Ma i demo,oratì,c:i - .i q,uali ora afTerm.ano• a gran voc:e di non .av,e,r,evoluto, -s•enon i.I bene del popolo, il vant~ggi,o d,eJ.la patria i,n guerra .:_ mo,str.arono di preocoupa,r-si esolus,ivamente det suooesso. della loro manovra, la qua.le (rifH~tiamo) s•i proponeva di rifon- . diere di baluni 1 elemien,ti loro i,1. M·inis,tero, e non già di .... epurarJ.o e di xinvigor.i.:nlo, secondo l,e aocla-rate · 1--es,ponsabi,Jitàe s,ooond1o J.e esi,genze de.I piaie.s,e. In Parlamento non, sarebbe stata neppure.... pries ,en.ta– bil,e, ,co.me potè ,es,ser1a ne!La stalillpa, · 1,a tes,i de.Ha re– spon-sabi.tità ristrietta ai « Min.i-stri Leooioi »: urua.v•olta iniiziat~ I.a indagine in, que-sto camp.o, . ,es.sia; avr.ebbe ,oondoito aLla ,ri,cogn,izi-0~1e aHa san,zi,ornedella r,ea.Jtà, ,così oome noi !'.abbiamo ,proopettata; e i d,emooratici avflebbero .sostituito fatalmen~e i gioJittian.i nel s~lu– r.amento del Minist.ero. Ondie es-si· - ohe· 11ap,preseinr ta,n,o o ,d,ovr,ebber-o,r.a,pp,resenta•re quell'a, democrazia, per I.a qual•e La -sovrani-là è sopratutto .n,eJ.lieria ,pp.re– s-enianze legali del popolo - poseno ogni studio nel– ,1,'.ev.ita1,e, ,n,el salta,r-e, n,e,H'e.sau:to,1iarre ne.I super.are il Pariamento, facel),dosi artefi.ci - ·-sfortunati - di, crisi extr.aip1arlamenfari, l,e quali, im, ogni paes,e e in og,ni tempo, han oosti,tui:to le. bias-i.e l'anticipata le– gal,izzazione delle dittatm,e,. de,l ,po,te•r·ees.e,ouhvo. E ,tutto que-st.o .... per -arriva-re a di,chiara,re la guerra aLla German,iia, come se un,3i simile. i.nizi.a ,ti.va possa ess,e1,e ,adottabile e r.i-gettahil,e, a, .seconda ohe in un Ministe,ro ,pirevalg,a. o rimainga in, sott'o,ridine il con– tin,gente dell'i,n:Lerv,entismo demooro:tioo! La mentalità del.la deirnocraziru è molto, in,vecchi:aita; ma non ha mai oessa·to .di essere pu-eri-lie! *** Intorn-0 a q1JJOOte schermagJ.ie st è abba,rbicata J,a s,ostanza, d,i una dis-cussione, che, i,n altri tempi e in altri p,a.e,si, potev,a. .aspirare al rango d.i a.Jta filosofia politicia e •che, in lta!i,a, è app,arsa, forse giustamente, a molti un.a infeconda divagazione bizantina. La di– scu,s,sione.... bizantina è stata oocasion.ata dall,e, di– sposizi-onii testamentarie, dettate dialron. Salandrà a T-0rin,o, 'P'er la .s,u,ccessione ministeriale itn favore d-el grande pairtito J.i-berale mon,arichioo. Sì, oerto, come a Bi.s.anzi,o Bessa.ri,on,e si dedioava ad indagare l'-ess,en:z.adel mistero de1J.1.a, Santissima T-rini,tà, mentre i Turehi incaJ.:z.avan,o, i cristiani, da noi - - si è discus·so due BibliotecaGino Bianco settimane,, per ,conos,oer,e l'ubicazione, l',es,senza, la rnatu11a,,J,ef111nzion,iJ e le fln~Utà del parti,to mona,rchico libe-ra-le. E, per nos,tra v,entura, il Giornale d'Italia - ·che di quel p.artito ti,ene moJ.to a rappr~ntarsi iinterp,flete ed, .a:n ,nun:z.i.artore - pose fine alla dispuita, dichia,rando gravemente che il p.artito, liber.aJ,e mo– narehi,co non è 111n .pa'l'lito, per-0hè comprende tutti i parti.ti , oosti>tuzionali,, non contiene un' p,arti,colao·e me– todo poJiti,co, ma tutti gJ.i eiJementi di tutti i metodi ha stemperato ruelJ.a -sua diviina: essenza. Onde, nie.Ua pi.aoernta del gronde p.a-rtito ooos.istono, insieme ai s-ommi p•rinci,p,ii deHla ocm•&erv.azione s,Mi.ale, quel,li d,ellia p,rogres,sivaJ e f,è1ioe ,evo,luzion,e demo,crati,ca: ed -essa· è l'alvo, il ,crogiuolo pr,ed ,e.sti-nia.to deH'Union Sacrée, i,n cui i demoor,ati,ci devono entrare•, rima– ner,e, ad.attarsi, s•a,gomarsi. Una .sifTiatta ·spi-eg.a:zi,onedi sa,po-re, teoJ.ogi,oo pro– babilmernte non ha nè pers·uaso· nè ,s ,oddi.sf.atto.la de– moc-r.azi.ai , 1a quale, tuttavia, si è placata; nè il s·uo ma1conten.to . p,e,r i-I discorso di T o-ri.no si è es,aoerbarlio p,e,r la, inLempet11a<2iorne autentica dettata ·all'on. Be– •vi,on,e d:a•Won·.S.alandra, il quale, ha d,e,1Jtoche il par– tito J.ibeirole è in ,questo momenrto iJ. p,airtito de.Ha di– fesa: dellia patria ,e, ,che un Minis ,te.ro .... che si·· ri– spetti non si pres,ta: a fiarsi, -sf.a-lda,r,e dail,!,eaggressioni di un: gru,p,po p.oliti,co, ll1lél oo ne va tutto, quando il ParJ.a,me,nto gli f.aoci,ai,c;apirie ,~hre Lai ,sua ora è giun!Ja. E,oco,, d'tinqu,e, una sapo,rosa lezi·o,ne di co,rrie,btez:z,a •costùtuzionale .,e, di oss-equ:io pairliamerntarista, impartita dal conservatore e anliparlamentare $.a:J,andra a,i suoi democxa,tici «.am~,cidi mia:g,gio ll. ,Non p,er nu:11,aman– .ca:no ,s.of.o po,che Slettimane alla riap,e•rtura del Par- Ia,mento! · Qui sono fin.ite l,e nostre• amn-0tazioni e dovrebbe ,oominci,are un comm1ento oom.p1J,e,ssiv10, ,che .c,oH,eghi 11utti questi epì-sod 1i,i ailla s_ituia:zione,gen,ecr,ale, della qu,aJe,esst ri-fletton,o via-rii aspetti s.intomatid e carail– teristid. Ma i,o sono anti ,cip:atamen.te d'a:ocord•o. col .c,ernsorenel riteruere .... f.aitka sp,fleoata tale ·oommen:to e r,invi,ò, i,J lettore, desi~e•rio·s,o di pos,sederne uno, ol buon s,enso, al semp,Lioe bu:on · -s-e.nso, che si .ainnid,q nel suo oerv,eHo. FRANCllSCO C1ccOTTI. ·ATTORNO ALPROGRAMMA DIJE N FINOT Sa!UJto ,la ,novia solidarietà intellettua.Je Fr.anco-An– gl,o-Italiia:Qiadi ouL Jeain Fùniot ha gi,ttaJt;o d1al!'A//1e; naeum il p•rio,g11ammia, poi travasato, ùn umo degli ul– timi f-a>soioolide.!Iia Voce politica. Non ,n,as,c,ondo oh•e ne oorei ainche più J,i,eto·,se potes-si ,c,redelre -che gil,i a.fTm·i degl'i uomini int-ellettU,;:JJli ,conti111,oqua.J,co,5a a. questo mondo. AUor:a, f.aioendo mucchio dei Li,bri d•e' fHosofi f.ran('..o-angLo -ital:i.aini tutti ,im,sieme con i oairnti de.i p·oeti e con· i mi-0roscopi e le ·bil,anoe degl,i, scien– zi.ati, p,otremmo ·s·pera,re di fia·re s,oherrri-0-effioaoe con– tro ;h11 barba,ri,e iinicomhentie. Ahimè, ci v,u,ol·altr.o (,e speriamo ci si.a., ,oome c'è ~nf1atti). Mi vi.e,n.e•in mienite 'l,a rispos,ta d.i Sal 1ves!Jro· Brune.Ueschi ,a,JJ,ap•fl01p,ri1a: mo– g!.ie,· ohe v,oJ.evaandare a' ba,grui per cu,ra,rsi della ste– ri'lità e ingros,sare e, p·artorire il bambino maschio: « DO'Illrua,ell,a; vuol esoore a.ltr'.aicqua -ohe que.Ua del bagno ll. Pr:op,rio, oosì. L',altQ filoso.fia, fa grande ,a,rte, ,l,a ,scienza ,pura vivono ne-ifa, riegi,on,e,delle a·quile e, de,H',au,rora. Non, -paia p1a,rad<ossotrioppo gofTo, dire •che i~ l'oro 'l'etgno ,n,o,nè di questo m:ondo, Il .q·oole

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