Critica Sociale - Anno XXIII - n. 7 - 1 aprile 1913

Hl4 CRITICA SOCFALE Danzare in Pararliso e trescar la notte con le ·streghe .non è consentito neppure rial buon Dio,. che è la o-iustizia e la bontà iu persona. Ta}e dunque era eri è° il pensiero '1lella Con(erlerazione: ora è interessante (non dico si.a piacevole) notare co11'.e la Felle1·azione degli Insegnanti non solo non abbia vpluto escludere, ma àbbin: implicitamente ammesso uiJa forma sia pur J'arvata., di sciopero. La sospen- . sione delle' 24 oi·e, voluta da.l Ceramicola con poco senso pratico (pressio~e politica minima_ e sca_nl(alo pubblico grande, cioe: ce~·to danno e mce~·t1ss1_m~ profitto) fu esclusa: ma s certo che molti de1 si dati all'ordine del giorno Nicoli volevano appunto 1lire: abbandono delle classi non obbligatorie: il che se non è lecralmente nno sciopero, in realta · ' .., l' p:::ovocherebbe alla scnola tutto il danno < uno sciopero, sia pure che ciò accach., « per guarirla col dolore rl'nn giorno del m~le di ogni giorno ,,. *.. * Dunque il relatore del Congresso di Roma alla Con(edei·azione è sconfessato dallal sua stessa classe: e, mentre ciò acca1le, ecco che la Fed,f?Aa· zione postale-telegra(ì,ca,-tele(onir:a, che ha ui;i.suo autorevolissimo membro nel Comitato dell it C on– ('ederazione stessa., va cercan1lo anch'essa· ti.na ri– cetta alla s1.1a;non so se malattia, certo a lla 's ua anemia, che è il male di molti organismi nella vita pubblica 1lel momento. · La Confederazione degli Impiegati non ha ser– vito? La Con(eliei·azione del lavoro non può ser– vire? Ebbene: inventiamo un nuovo organismo: l'al– leanza delle Fede1··azioni.... dei traspoi·ti. Concetto molto empirico, come vedete: e tale che ci farebbe suggerire alla ]!'elle1·azione c\ei Medici• conrlotti, se non temessimo cli offendere l'amico Brunelli, una analoga alleanz a. loro c on i vari servizi di tras- porto .... all'altro mori.do . . Le alleanze debbono a ,·ere una base o econo– mica, o giuridica, o psicologica: ma che ci ha a fare l'affinità tecnica? L'avvocat o e il Pubblico Mi– nistero compiono uffici assai aftì.ni, ma non pare che siano per unirsi nello stess o Ord ine, ancor, che litighino spesso fra loro come perfetti compagni. Ad ogni modo, è certo che una grande irrequie– tezza., un mutamento <li spirito profondo è avve– nuto nella classe degli impiegati. E' tempo perciò che noi ce ne andiamo. Può avvenire che uno rap· p1•esenti (ed è già molto se gli accade una volta sola nel'la vita) lo spirito dei tempi per un certo momento: dopo, non più: perchè egli resta lni e i tempi seguono il loro fatale anelare. , Ma nel momento della separazione (qualche volta V,!lrrebbe fatt0 di dire "della liberazione;;), mi sento ancora abbastanza unilo ali.a vilipesa classe degli impiegati da fare ai critici - e sian pure " sociali " - una raccoman.dazione: ed è che nello esaminare la conrlotta di essa classe, come fu fatto anche di recente, non le si accostino con avver– sione: come il necroscopista ohe fruga, per dovere ma con rip11gnanza, nei corpi putri<li. Non gli im– piegati, cari amici, Sono mala cosa; è l'uomo! •Mala e buona .cosa anch'essa,, del ·resto, a seconda dei " momenti. E, ad ogui modo, la 1lifesa d'uua classe noµ si fa per simpatia, perchè tutte valgono lo stesso; ma per un seuso di giustizia e di utile so– ciale .. Se voi credete giuste e utili le rivendicazioni travettistiche, aiutatele; se no, avversatele; ma non fate della psicologia; dal proletario al banchiere, dallo herveista all'ufficialetto di cavalleria, dal prete al massone, c'è così poca differenza, che tuttodì si trova materia da vilipenderci l'un l'altro; nemici ed alleati, colleghi ed estrll,nei, compagni ed avver– sari. E spesso. con buonissime ragioni. ENRICOCARRARA, SPESE MILITARI, INDUsrRIE 'ECARO-VI Nel.1912 una statistica inglese (i) esponeva le spese militari e navali dei principali paesi nelle,seguenti cifre, che tra.di.oiamo da sterline in lire italiane: Spesemilitari e 'navali PAESI nel 1909-\910 Spe,èa per abitan,te Austria-Ungheria Francia . . . •. Germania . . . . 'Gran Brettagna e Irlanda Italia. . . Giappone . Russia . . . . Stati Uniti Totale e media Lire 907;250.000 1.164.300.000 1.531.225.000 1.576.075.000 534.350.000 409.875.000 1.414.00Q.000 1.383.050.000 8.920.125.000 I Lbe 29,90 29,70 23,- 34,20 14.90 7,40 8,50 14,90 18,20 Ogni abitante delle nazioni più potenti e: civili spèn- <leva, tre anni fa, circa 19 lire all'anno per premunir.e.i dagli attacchi possibili, dei non meno civili abitanti degli altri paesi; 'un "italiano· éòntribiiiva cdn>151,li~·e l'anno, precisamente quanto un cittadino degli Stati Uniti. . Ora la spesa è aumentata e aumenterà ancora. Le sole spese uavali, nella prima decade del secolo, sono cresciute del 56%, Ecco le cifre: SPESE N A. V ALI ~~ P.A. SI Aumento af 1911 complessivo "'" 190~ -<I"'° -- Lire Lire Lire Gran Brettagna . 880.695.925 1.122.061.175 241.355..260 'ZT Stati Uniti 400.310.950 676.202.775 'Z75.B91.B25 74 Germania 251.125.000 650.794.700 999.6fl9.700 Ù9 F°raneia 304.617.075 417.634.560 113.017.475 37 Russia. 261.159.BCO 331.769.400 70.599,600 ·27 Italia 1'21.0001000 209.498.500' ' 88.498.500 78 Gi&ppone. 92.631.775 220.075 376 l'ZT-.443.600 187 Austrifl-Un~horia 48.865.425 128.809.650' 79.944.125 163 -- Tot&lie medie 2.sso.,05.950 3.656.826.026 1.296.420.076 66 Un miliardo e trecento milioni d'aumento nelle sole spesé navali, in otto pae'li, dal 1902 al .1911; per l'Italia 88 milioni e mezzo di aumento, ne'Jla misura del ·73 ¼, quasi quanto gli Stati Uniti. Se confrontiai,no le spese navali· del 1911 con la en. tità dei 1 traffict che dovrebbero tutelare, ecco le pro• porzioni: - , Tonnellaggio PAESI lordo della marina mero. al SI dio. 1909 IÌnp. Britannico 475.307.350 Stati Uniti . 68.040.125 Gei•mania 108.329.650 Francia 47.057.000 Russi-a 22.183.125 Italia ·. 23.015.875 Giappone . 40.032.525 Austria- U ngh. 19.475.725 Totali e medie 803.441.375 '''" ' ; ~ t Jl1\ Spese na.vall Commercio- per coll'es'lero ' tonnell. -- Lire Lire 58,40 39.893. 775.000 250- 14.874.650.000 126'.20 18.519.950.000 222.;so W 892.725.000 372,80· 4.777.250.000 157,20 4.978.575.000 i~I:40 2.067.775.000 4.638.090.000 -- 112 100.642. 790.000 Spese navali p'er cauto 2,81 .4,6 2,97 8 3 5 3,8 6,9 4,2 10,6 4 44 2, --- 3 3,6 Ogni tonnellata lorda <lella.marina mercantile è gra• vata in media di oltre 100·lire di spesa per la· marina da guerra; e, ·su· ogoi 100 lire di merce importata o aspor- (1) Gt·oioth of Expenditu.-e on A.-maments di EooÀi CRAIQ"OllD; In Qua,·te.-iy Revle10 (gennaio 1,91:l), '

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