Critica Sociale - XX - n. 18-19 - 16 set.-1 ott. 1910

CRITICA SOCIAI.E 297 :Noi IUOS·0:.1 cou 11.162 carri di maggior dotazione in confronto del Hl06-O7,so ne utilizzarono In piì1 solo l .:!-12, mentre si pagarono, e questa è un'altra stranezza lo– gica derivante dai sistemi in vigore, L. 3.641.084,38 per noleggio di enrrl o copertoni di altre Amministra– zioni ( 1 ), Il che dice anche un'altra cosa naturalissima, e cioè che, fin quando prevarranno i metodi che attualmente l~plrano il servizio, ogni accrescimento di ,·elcoli finirà per risolversi in aumento di ingombro o di ingorgo, an– zichò in un beneficio per l'esercizio. ÙINO ll,\OT.IONI. ( 1) St1na ,wceuitil e ulllltil <Ilcerti noli \"I ~nrclll>e mollo eia dire se I limiti co1111cnt1!1 ,tallo ~pa.,.lo cc lo permettessero. Basti arccn• nRre qui che I carri cslflrl nolell'ichlll si eoneentrnno ail Arona e In nitri luoghi 11areeehlo sNtlmAne prlmA della scadenza del 11011pC'I solo timore <I\ non {l\'Crll 11ront1 per ln <lntn <lelln res11tu1to1:e e 1ier prOV\'Cdere nito p\ecole r111:un>:lonl che 1c ~lngole ~•11utdre lii rlnl~.o dovrebbero eseguln·I di 1·01tn In 1·01tn. Co.si "'rnn \)nrte !ICI nolo ,le• corre mentre 11nu1ter!11,\e restii. 1nut1111.znto. Quattro ordini delgiorno per il Congresso Lo spazio non ci consente di inserire integralmenlo le Rela1.ioni ,!egli amici Cabrini, 'l'rcves Jfo9st, Yergna– nini-Baldinl e 7.lborrli, rispettivamente sulla " lcgisla- 1.ione sociale ,,, sul " mlni11terialismo e mlnlsteriabili– smo 111 su 11 cooperazlono o socialismo ,, e sul "duello 11• Dobbiamo limitarci al sunto, contenuto nello conclu11ioni. Il Cabrini illustra la importanza e preminonza 1 fra i varì temi di legislazione sociale, della politica delle assicurazioni, o In particolare della assicuraziono per 111 invalidità e vecchiaia, Il cui meccanismo venne am– piamente studiato, nelle nostre colonne, da Giulio Casa– lini e rla Luigi Carozzi. SI rifà ai deliberati del Con– gressi socialisti internazlon11li e del Congresso operalo di Modena, tutti concordi nel porre In prima linea le pensioni operaie e, con una brillante perorazione, chiede al Partito che ei pronunci nettamente 1 se intende, o no, di impegnare tutte le sue energie, per ottenere al lavora– tori, inslame alla riforma strumeutR.le del suffragio, quella sostanziale delle assicurazioni, inscrivendo nelle proprie bandiere il motto: a ogni uomo "'' volo, a ogni- lavora• tore ttna pensione. Claudio Treves e Armando Bussi desumono, dal mutato carattere 1 nell'ultimo decennio, della lotta politiCll rm proletariato e borghesia negli Stati democratici, la ne– cessità logica di accogliere nella teoria, come si ò ror– zati ad ~ccogliere nei ratti, la possibilità ed il dovere 1 pel Partito socialist11, di sostenere dati indirizzi di Go– verno, per non tradire i piì1 urgenti interessi del prole– tariato. Al riconoscimento della applicazione pratica di questa necessità assegnano però limiti precisi. Vergnaninl e Baldlnl si studiano di fhsare lll funzione del Partito di rronte alla cooperazione proletaria, consi– derata da essi come integratrice della resistenza e come una forma superiore della lotta dl classe. Influe, Giovanni Zibordl riafferma la condanna clol duello, inspirandosi ai criteri direttivi di tutta l'azione 1wclaltsta. I. LEGISLAZIONE SOCIALE. Assicurazione vecchiaia, invalidità, malattia. ll. CONO1tr.SSO: ritenendo conforme alla doflri11a e al metodo socia• lista l'agifazio,ie i11iziala dal/a. Confer1erazionc Generale <letLavoro 1111,· soi,pinyere lo 8/ato ilaliauu <t1111,i l}Qfilira della leyislazione sociale, fatta <li rifvrme che costino; riconoscendo che - pur senut /l'ascurnre l'<tlluazione di, altre provvidenze legislative, richieste ,1ai Congressi sin• <laca/,i, (come lu riforma dell<tmagistratw·a probiviro/e e fa, sua estensione at commercio e all 1 {lgricolt11l'a, l'<tssicu– razione infortunt, gli aiuti agli Uffici di colloca111,.,,1tn, l'Ispezione <lel lat·OJ'O 1 l'abolizione del truck slstem, la t'C· visione delle leggi sul lavoro delle donne e dei fm11.;i11lli) 1 deve considerarsi come preminente la conquisl<t di mut legge, che estenda il JJrinci.pio clella assicurazione obbli{la• lo,•ia dal. ristretto campo degri infortuni i1Hlusil·iali flll(f im:aliditù e vecchiai(t cli lutti i, lftvoratori; aderendo al co11celtodi gradualitcì, su cui si incftr• dill(WO le richieste della Co11federozio11e del /.ai:oro; dichiara t 0 I.a Direzione del f'. S. 1., la stampa e le Sezioni sono impegnale a cm1du1Te innanzi - <l'accordo con la Confederazione Generale del Lai:O1·O - 1111a orclinnltt, mr– lodica, intensa campagna per la conquista cli 101(1, lt>gge 1mlla assicurazio11e obbligato,·ia delle 1m1sio11idi i11/Yl– lhlilù e 1:ecchiaia per lutti i lavoratori (nelle industrie, uei commerci e nell'agricoltura),, mediante il contributo del pa<lrone, del lavoratore e dello Stato. 2" 1'ale ·richiesta deve sostanziare l'agitazione per la riformn del sistema elellorale. :r Il Gruppo varlamenlcire socialista - nel clelibemrr i propri atteggiament.i di fro11le al potere esec1dit:Odello .'i'tato - dei-eco11sidera1·e la co11quistadelle pensioni opemir come prt>giudiziale a<logni ei.;e11l11ale suo appoggio a m1 iluliriuo di Governo, 4° Il Gruppo parlamentare socialiste, <le1:esi{lere per il contributo dello Stato alle vensioni operaie (Ili. utili ('/tf' allo Stato stesso fossero per derivare d(i riforme lrib1tlm·ie o modificazioni ai ngimi, degli alcool, <legli zucchPri e delle assic11razio11i, ,\, CAl\ltlNI. Il. Appoggio ad indirizzi di Governo e partecipazione al potere. Il Congre~so afferma: che la politica <liriforme, sia pe1· sè, sia 1 anche pii\ come me1.1.o per la progre$siva co11quista 1 da pari.e <1rl1n·o– letm·iato, di sem1n·e J)iÌt alle p<,sir:io11i politicht>,eco11O111id1e 1 i11tellettuali e morali, anzichè co11tradcUre 1 conferma lo spi• rito di trasfo,·mazio11e rivoluzionario <lell(tbase capitalistica della società presente e degli istilllti politici. in cui s'i11u,r1u, 1 tmsformazio11e che è il grande obiettivo emancipatore <lei socialismo e della lotta dt classe vrolelaria; che, consegue,1temente, il Pcirtifo socialista ha inltressr: e qnimli ha il dovere, di promuovere tale politica di 1•i– forme1 con tutti ;.mezzi che le co11li11ge11ze d lla lotta <li classe, nel Paese e nel Parlamento, sia11Oper imlicore comf' più rapidi ed efficaci i che, 1>erciò,come 1w11esclude, in dati casi, l1a::io11e violenta delle masse contro resistenze estreme, allrimenli 11Onsuperabili, così, riconosce che l'azioue parlamentare vernbbe meno alla p1 opri(t logica e s'impedirebbe i-olon– ta,·iame11te cli-tr'lrre da se stessa lutti i vantaggi <li cui;, capace, quat1llo ap,•ioristicamente si ricusasse la facollcì <li sos 1 e11ere eventiutlmenle determi11aU Governi borghesi. i quali, po- effello de! mutabile gioco delle competizio11ipar• lamentari, seriamente ass1ww,w di effettuare folune delle pih gmvi riforme rivendicate dal vroleltiriato come im.· vrorogabili, o q11a11do la loro caduta, i:oluta dalla insm·– n::iO1U!delle fone ,·eaziom11·i-e, sig11iftclli 1m manifesto 1•e. gresso 11olitico e l'a.vvenlo o il ,•itoruo <li una siluaiione

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